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12 maggio 2023

Inaugurati ufficialmente gli spazi dello Sportello Antiviolenza dell’Università degli Studi di Perugia, il servizio operativo già dal novembre 2020 e che ora, grazie ai nuovi locali in via del Verzaro 49, svolgerà la propria attività in presenza.

L’evento di presentazione si è tenuto a Palazzo Pontani, nella suggestiva sede della Gipsoteca d’Ateneo, quindi nei locali dello Sportello.

Il Magnifico Rettore Prof. Maurizio Oliviero, ha aperto la cerimonia: “Lo Sportello Antiviolenza dell’Università degli Studi di Perugia rappresenta un servizio molto importante – ha sottolineato il Rettore -, di cui siamo molto orgogliosi per una serie di ragioni: in primo luogo perché siamo l'unico Ateneo che è riuscito a mettere in rete tutte le associazioni, facendo così dell’Università il perimetro di riferimento di tutto lo straordinario volontariato che esiste e si dedica a questi temi. Questa iniziativa, inoltre - ha aggiunto – è estremamente importante perché ha anche il doppio significato di monito e di speranza: di monito perché con lo Sportello vogliamo ricordare che non c'è spazio per nessuna forma di violenza, di speranza perché attraverso esso i nostri giovani siano i migliori portatori di questo messaggio. E poi, soprattutto, vogliamo che esso sia un incoraggiamento, perché per paura o per vergogna spesso ci si nasconde nel silenzio: qualche volta, infatti, le vittime hanno difficoltà a comunicare e a denunciare ed è in questi casi che le nostre ragazze i nostri ragazzi – ha concluso il Magnifico Rettore Prof. Oliviero - devono essere così attenti e coraggiosi da farsi carico anche dei problemi dei propri colleghi e colleghe”.

La coordinatrice dello Sportello Antiviolenza, Prof.ssa Silvia Fornari, ha evidenziato: “Lo Sportello era stato attivato nel 2020, ma era solo un servizio a distanza perché non avevamo avuto ancora la possibilità e l'opportunità, causa Covid, di aprirlo in presenza, cosa che riusciamo a fare oggi, grazie all’individuazione di uno spazio adeguato, che costituisce un luogo al quale potersi riferire per avere informazioni e richieste in merito a questo problema. In futuro poi, attiveremo anche una formazione rivolta al personale docente e non docente dell’Ateneo”.

Insieme al Magnifico Rettore e alla Prof.ssa Fornari sono intervenuti anche il Presidente del Consiglio degli Studenti Sig. Matias Cravero, e i rappresentanti delle associazioni umbre che hanno dato vita all’Associazione Temporanea di Scopo (ATS) che contribuisce fattivamente, in sinergia, allo svolgimento del servizio: "La Casa delle Donne", “Terni Donne aps”, “Forum Donne Amelia”, “Libera…Mente Donna ets”, “Libertas Margot” e“Omphalos LGBTI”.

Lo Sportello Antiviolenza UniPg è un servizio universitario gratuito nato dalla volontà di offrire uno spazio di ascolto e di relazione d'aiuto rivolto agli studenti, alle studentesse e a tutto il personale dell’Ateneo (docenti, amministrativi/ tecnici e bibliotecari), in difesa e tutela contro ogni forma di violenza e/o discriminazione nei confronti delle donne e degli uomini. Lo Sportello permette il colloquio tra un'operatrice/tore e le donne e/o gli uomini che hanno bisogno di confrontarsi per esaminare la propria storia personale e capire come e se necessario mettere in atto azioni di protezione dalla situazione di violenza vissuta e/o agita. Il servizio può essere contattato tutti i giovedì dalle ore 15 alle ore 18, al telefono 075.585.3990.

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Un'istantanea dell'evento, al tavolo dei relatori da sinistra il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, la Prof.ssa Silvia Fornari, il Presidente del Consiglio degli Studenti Sig. Matias Cravero.

11 maggio 2023

È stato presentato nella sede centrale del CNR a Roma il Master di I livello in "Textualitues" organizzato dal Dipartimento di Lettere - Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne dell'Università degli Studi di Perugia.

Gli interventi dei Professori Stefano Giovannuzzi e Fabrizio Scrivano, della Dott.ssa Maria Borio e dell'Ing. Luca Papi (Primo Tecnologo CNR - Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio culturale), hanno messo in luce l'origine del progetto e la sua missione. Si tratta infatti del primo corso di alta formazione che ha come focus il testo, in tutti i suoi ambiti, creativi e tecnici. Al centro della ricerca c’è, infatti, il lavoro sulla testualità, sia umanistica sia scientifica, sviluppato rispetto a settori lavorativi diversificati. 

Per informazioni e iscrizioni 

https://www.unipg.it/didattica/corsi-a-numero-programmato/master?layout=concorso&idConcorso=40904

https://www.spaziohumanities.it/

Il Master

"Textualities" si fonda, infatti, sull’idea che la realtà contemporanea imponga la necessità di disporre di professionisti in possesso di strumenti di produzione e comprensione della testualità in rapporto a specifiche pratiche formative, mediatiche, commerciali, tecnico/digitali che ricorrono alla testualità su ampia scala, sia in ambito pubblico sia in ambito privato.

L'importanza di questo progetto risiede nella necessità di riflettere sulla scrittura, sulle capacità di saper produrre e comprendere un testo rispetto a un sistema produttivo che investe sull'automazione e sull'intelligenza artificiale. I relatori hanno espresso la fiducia nel fatto che queste ultime possano migliorare molti aspetti del vivere, ad esempio snellire i processi di diversi ambiti meramente tecnici. Tuttavia, si è constatato come si stia producendo una trasformazione epocale nelle modalità di espressione/conoscenza umana, rispetto a cui l'impegno trasversale della ricerca è indispensabile.  

Imparare leggendo/scrivendo

La presentazione è stata accompagnata da un intervento sulla Biblioteca Centrale "G. Marconi" del CNR, che consta di 13 piani per 16 chilometri di archivio della produzione della ricerca italiana e internazionale, scientifica e umanistica.

La Biblioteca Centrale è stata istituita nel 1927, a seguito dell'attribuzione al CNR del diritto di deposito legale delle pubblicazioni tecnico-scientifiche prodotte in Italia. Promotore della sua fondazione fu Guglielmo Marconi, Presidente del CNR dal 1927 al 1937, a cui la Biblioteca è stata intitolata nel 1995. Il suo compito principale è quello di raccogliere, conservare e mettere a disposizione degli utenti le pubblicazioni scientifiche e tecniche realizzate in Italia (Legge 106/2004 e DPR 252/2006); è inoltre Biblioteca depositaria della produzione scientifica e tecnica del CNR (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 ottobre 1987, n. 475). È Centro Nazionale di Riferimento per il coordinamento degli organismi produttori di letteratura grigia nell'ambito del network europeo OpenGrey (System for Information on Grey Literature in Europe) e Centro Italiano ISSN (International Standard Serial Number).

Il sito della Biblioteca ha portato, nel contesto della presentazione del Master in "Textualities", a riflessioni cruciali sull'importanza dell'"imparare leggendo/scrivendo" che va messo al centro della formazione e delle pratiche professionali attuali, rispetto al panorama dell'"imparare guardando", la cultura del visuale, diffusa su ampia scala. Una ricerca in tale prospettiva non appare determinante solo nei termini della formazione, ma anche rispetto alla qualità ultima dei risultati lavorativi in tutti i settori.

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(Un momento della presentazione al CNR)

 

Perugia, 11 maggio 2023 

Borsa di studio Fidapa Bpw Italy per Anna Byrledianu, ragazza ucraina di 19 anni, studentessa di Lingue e Culture Straniere a UniPg, da oltre un anno rifugiata in Italia 

10 maggio 2023

Lavorare con le parole, aperte le iscrizioni a Textualities il primo Master in Italia dedicato alla stesura dei testi

9 maggio 2023

Mercoledì 10 maggio 2023, alle ore 15, a Perugia, nella Biblioteca comunale degli Arconi, Via della Rupe - Stazione Minimetrò, si svolgerà il seminario “Istruzione, lavoro e disparità di genere”.

Nel corso dell’evento verrà presentato un quadro analitico ed empirico della qualità del lavoro delle donne, in ambito nazionale e locale. L’attenzione si focalizzerà sui green jobs, sulle professioni di cura e sui profili maggiormente esposti alle trasformazioni indotte dalla nuove tecnologie. Il focus sulle transizioni istruzione-lavoro consentirà inoltre di segnalare alcune rilevanti implicazioni in termini di differenze retributive a svantaggio dell’occupazione femminile.I temi trattati saranno declinati anche nella prospettiva di segnalare politiche di intervento efficaci per ridurre le disparità di genere – per il Paese in generale e per l’Umbria in particolare.

L’iniziativa è promossa dalla Consigliera di Parità della Regione Umbria, dal Comitato Unico di Garanzia dell’Università degli Studi di Perugia e dal Dipartimento di Filosofia Scienze Umane e della Formazione.

I lavori verranno aperti dai saluti istituzionali dell’Assessore allo Sviluppo economico, innovazione, digitale e semplificazione - Regione Umbria, Michele Fioroni, della Consigliera di Parità Regione Umbria, Rosita Garzi, e dal Direttore del Dipartimento di Filosofia Scienze Umane e della Formazione, Massimiliano Marianelli. Seguiranno le relazioni di. Paola Nicastro, Direttore Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro- Regione Umbria - ARPAL, del dirigente di ricerca INAPP Andrea Ricci, e della Ricercatrice INAPP Valentina Ferri. Nella parte conclusiva, interverranno la Presidente del Centro Pari Opportunità della Regione Umbria, Caterina Grechi, la presidente del C.U.G. UniPg, Silvia Fornari e la giornalista, Livia Di Schino. Introdurrà e coordinerà gli interventi Mirella Damiani.

 

8 maggio 2023

Il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, esprime a nome personale e della comunità universitaria le più sentite condoglianze per la prematura scomparsa del Prof. Francesco Musotti, docente di Economia Agraria del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali dell’Università degli Studi di Perugia.

Da giovanissimo ricercatore, il Prof. Musotti si appassionò alla riscoperta del ruolo dei distretti marshalliani nei percorsi di sviluppo economico del nostro Paese e di molte altre economie. Prese quindi parte, con entusiasmo, a quell’avventura intellettuale che fece del territorio una categoria della teoria e dell’analisi economica e che portò in primo piano, sulla ribalta internazionale, il pensiero economico italiano. Contribuì direttamente alle costruzioni scientifiche che sostanziano ancora quella parte della scienza economica. Trasfuse nell’Economia agraria i risultati ottenuti e ne fece strumento di ricerca e insegnamento, rinnovando la nostra idea del processo economico. Nell’Economia civile trovò, infine, l’ispirazione fondamentale dei suoi studi e vitali principi guida a sostegno dei lunghi anni di insegnamento.

“Il Prof. Musotti” - le parole del Rettore Oliviero - “lascia ai colleghi, agli studenti e all’intera comunità universitaria una grandissima eredità: la memoria e l’esempio della sua grandissima passione di studioso, unita al segno della sua singolare capacità di integrare umanità, scienza ed etica”.

“Un profondo senso di umanità ha sempre segnato i suoi percorsi di ricerca” - così il Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali, Prof. Gaetano Martino - “Ha illuminato la sua testarda ricerca di indipendenza e l’esemplare senso etico che ha segnato il suo essere parte dell’istituzione accademica. L’intero Dipartimento testimonia che una parte della nostra vita e della nostra storia è consegnata alla memoria”.

 

Iscrizioni aperte, sino al 30 giugno, per il Master Universitario di I livello in Progettazione e Gestione di Politiche e Processi Partecipativi - Previsti borse di studio, finanziamenti agevolati e periodi di stage

5 maggio 2023

La Prof.ssa Maria Paola Martelli vincitrice del prestigioso grant Proof of Concept 2023 dello European Research Council (ERC) per la sua ricerca nel campo delle leucemie mieloidi acute - Le congratulazioni del Rettore Oliviero: “Un’ulteriore riprova dell’eccellenza internazionale della nostra attività di ricerca” 

La Prof.ssa Maria Paola Martelli, del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, è risultata vincitrice del prestigioso grant Proof of Concept 2023 dello European Research Council (ERC), che le garantirà un finanziamento di centocinquantamila Euro per un periodo di 18 mesi, accordato al fine di esplorare il potenziale innovativo di risultati specifici della sua ricerca, condotta nel campo delle leucemie mieloidi acute. 

L’assegnazione le è stata comunicata con una lettera firmata dalla Presidente dell’ERC, Maria Leptin che, nel congratularsi per il livello qualitativo della ricerca presentata, invita la Prof.ssa Martelli a unirsi agli sforzi dell’ERC nell’implementazione del cosiddetto “innovation cycle”, il ciclo della continua innovazione in un campo, quale quello oggetto degli studi della Prof.ssa Martelli, così cruciale per il benessere della comunità scientifica e dei cittadini europei. 

Non sono tardate le congratulazioni alla Prof.ssa Martelli da parte del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Prof. Maurizio Oliviero: “il prestigioso grant assegnato dallo European Research Council alla Prof.ssa Maria Paola Martelli costituisce motivo di orgoglio per l’intera comunità universitaria e rappresenta un’ulteriore riprova del livello internazionale e dell’assoluta eccellenza dell’attività scientifica portata avanti dalle nostre ricercatrici e dai nostri ricercatori. Ancora una volta, si tratta di una ricerca al servizio delle persone e della loro qualità della vita e siamo pertanto ben lieti di celebrare l’impegno dell’Ateneo nel mettersi al servizio della comunità scientifica e del benessere comune. Alla Prof.ssa Martelli, esempio di passione, dedizione e competenza, vanno dunque le mie più vive congratulazioni, unite alla certezza che molti altri successi seguiranno a questo.” 

“La scelta dello European Research Council di investire nel progetto di ricerca della Prof.ssa Martelli” queste le parole del Direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, Prof. Vincenzo Nicola Talesa “rappresenta un meritato riconoscimento del potenziale innovativo dell’attività scientifica da lei condotta all’interno del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo, per lo studio e lo sviluppo delle terapie e dei trattamenti nel campo delle leucemie mieloidi acute, che necessitano di un approccio metodologico specifico. Rivolgiamo pertanto alla Prof.ssa Martelli, di cui ben conosciamo il valore scientifico e umano, le nostre felicitazioni, anche a nome del Dipartimento, per l’importante riconoscimento ottenuto.”

“Tema del progetto reMARK-AML” il commento della Prof.ssa Martelli “è quello di ripensare specifici indicatori di malattia – si parla di leucemia mieloide acuta, una forma di tumore del sangue estremamente aggressiva – nel loro significato predittivo di risposta alla terapia e prognosi, con l’obiettivo di mettere a punto test capaci di rilevarli che possano essere utili per migliorare il monitoraggio e le terapie dei nostri pazienti. Il progetto deriva dalle conoscenze acquisite negli anni, in particolare durante i 5 anni del progetto ERC Consolidator grant terminato lo scorso anno, per cui voglio ringraziare le mie collaboratrici, e in particolare le dottoresse Ilaria Gionfriddo e Francesca Milano per il supporto che va al di là della attività di ricerca, e i miei collaboratori, nella ricerca e nella clinica, l’Ematologia tutta, l’Azienda Ospedaliera di Perugia, il nostro Dipartimento e l’Ateneo. Un ringraziamento particolare va ai pazienti e ai loro familiari e a chi li accoglie e sostiene come il Comitato per la Vita ‘Daniele Chianelli’. Anche loro credono nella nostra ricerca e rappresentano la nostra motivazione più forte.”  

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(Prof.ssa Maria Paola Martelli)

Foto Marco Giugliarelli progetto Humans of Research (c) https://humansofresearch.it/   

Perugia, 5 maggio 2023

4 maggio 2023

Ricerca coordinata da UniPg contribuirà alla diagnosi precoce di Parkinson e sinucleopatie 

Martedì 16 maggio 2023 si svolgerà il webinar "Fluid biomarkers and multiple sclerosis: the long road towards validation". È organizzato dal Prof. Massimiliano Di Filippo e dalla Prof.ssa Lucilla Parnetti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia, insieme alla Dott.ssa Diana Ferraro dell’Università di Modena.

I biomarcatori fluidi, ovvero molecole misurabili nel sangue e nel liquor, possono essere utili nella diagnosi/diagnosi differenziale della Sclerosi Multipla (SM), possono contribuire a definirne la prognosi e la risposta al trattamento e possono aiutare a comprendere meglio la complessa eziopatogenesi dei diversi fenotipi clinici e delle diverse fasi di malattia.  L’incontro, grazie al contributo di scienziati italiani e internazionali esperti, si prefigge lo scopo di fornire una panoramica sugli sviluppi della ricerca nell’utilizzo di biomarcatori fluidi nella Sclerosi Multipla e patologie correlate, tra cui i disordini dello spettro della Neuromielite Ottica (NMOSD). In particolare, verranno forniti aggiornamenti su marcatori di danno assonale, astrocitario e sinaptico e sul ruolo delle catene leggere delle immunoglobuline nella diagnosi della Sclerosi Multipla.

La lingua ufficiale è l'Italiano, ma vi saranno due relazioni tenute da opinion leaders europei - Charlotte Teunissen, Amsterdam UMC e Harald Hengen, Medical University of Innsbruck -, oltre alla partecipazione di alcuni tra i più attivi ricercatori in ambito Nazionale.  

Per le iscrizioni: https://bit.ly/3JUHSVr

 

Perugia, 4 maggio 2023

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