Gli studenti in possesso di titolo di studio estero finale o parziale che intendono immatricolarsi presso l’Università seguono procedure di ammissione diverse a seconda della cittadinanza e del titolo di soggiorno.
Procedure e requisiti sono stabiliti dalla Circolare ministeriale sull'accesso degli studenti internazionali.
Cittadini italiani / Cittadini UE*/ Cittadini non-UE regolarmente soggiornanti in Italia (UE equiparati)
Al fine di una valutazione preliminare amministrativa e accademica, secondo i requisiti di ingresso previsti da ciascun corso, gli studenti interessati all’iscrizione ad un corso di I e di II livello dell’Ateneo devono inviare all’indirizzo mail internationalstudents@unipg.it la propria candidatura specificando il corso di studio di proprio interesse e allegando:
- i documenti di studio necessari alla corretta valutazione a seconda del corso di interesse (laurea triennale e a ciclo unico o laurea magistrale): l’elenco è disponibile alla pagina Documentazione titoli di studio con riferimenti a specifici requisiti per determinati paesi.
- documento di identità
- nel caso di cittadino non-UE regolarmente soggiornante in Italia: titolo di soggiorno valido per l’iscrizione all’Università.
Sono considerati europei anche gli studenti provenienti da Norvegia, Islanda, Lichtenstein e alla Confederazione Elvetica, alla Repubblica di San Marino e alla Santa Sede e i candidati con doppia cittadinanza, una delle quali è di un Paese dell'Unione Europea.
Sono considerati validi ai fini dell’immatricolazione nella categoria UE equiparati i seguenti permessi di soggiorno rilasciati dallo Stato Italiano (come espressamente indicati nell'art.39, comma 5, del D.Lgs. 25 luglio 1998, n. 286):
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- permesso di soggiorno per lavoro subordinato o per lavoro autonomo;
- permesso di soggiorno per motivi familiari;
- permesso di soggiorno per protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria o motivi speciali);
- permesso di soggiorno per motivi religiosi;
- permesso di soggiorno per motivi di protezione sociale, per le vittime di violenza domestica, per particolare sfruttamento lavorativo;
- permesso di soggiorno per atti di particolare valore civile;
- carta di soggiorno per cittadini del Regno Unito di cui all' Articolo 50 TUE –Art. 18.4 «Accordo di recesso UE-UK»;
- permesso di soggiorno diplomatico per rappresentanze estere e organismi internazionali aventi sede in Italia, accreditati presso lo Stato italiano o la Santa Sede;
- permessi di soggiorno rilasciati a cittadini non-UE regolarmente soggiornanti in Italia da almeno un anno e in possesso di un titolo di studio di scuola secondaria superiore conseguito in Italia.
- permesso di soggiorno per motivi di studio se:
- rilasciato per la frequenza di corsi singoli e/o di corsi propedeutici (Foundation Year) in una università italiana, può essere rinnovato, per l’accesso ai diversi corsi di formazione, purché sia funzionale a tali corsi.
- rilasciato per la regolare iscrizione ad un corso di studio in una università italiana, può essere rinnovato nel caso di richiesta di passaggio di corso o trasferimento verso altro ateneo (occorre certificare il superamento di almeno un esame nel primo anno e almeno due esami dal secondo anno in poi). Lo studente non deve aver già effettuato la rinuncia agli studi.
L'accesso ai corsi di istruzione superiore, a parità di condizioni con gli studenti italiani, è inoltre consentito ai stranieri, ovunque residenti, titolari dei diplomi finali delle scuole italiane all'estero o delle scuole straniere o internazionali, funzionanti in Italia o all'estero, oggetto di intese bilaterali o di normative speciali per il riconoscimento dei titoli di studio e che soddisfino le condizioni generali richieste per l'ingresso per studio.
Attenzione: Un permesso di soggiorno "studenti" rilasciato per frequentare un corso di lingua italiana e/o un programma di scambio/mobilità non è valido per l'iscrizione all'università in qualità di studente UE equiparato. In tali circostanze occorre richiedere di nuovo un visto di studio e un nuovo permesso di soggiorno.
Studenti non-UE residenti all’estero richiedenti visto per studio
Tutti i candidati di cittadinanza non-UE, residenti all’estero, che necessitano di visto per studio per l’immatricolazione devono fare richiesta di visto di ingresso per motivi di studio alla Rappresentanza diplomatica Italiana del Paese di residenza ed hanno accesso a posti riservati.
La richiesta di visto avviene tramite domanda di preiscrizione on line esclusivamente tramite il portale UNIVERSITALY.
Per tutte le informazioni al riguardo ti invitiamo a consultare la pagina dedicata Preiscrizione
Attenzione: La decisione finale sul rilascio di un visto per motivi di studio è competenza esclusiva della Rappresentanza diplomatico-consolare. La validazione della domanda di preiscrizione ad un corso di studio non implica automaticamente il rilascio del visto.
Corsi ad accesso programmato nazionale
- Corsi di Laurea Magistrale direttamente finalizzato alla formazione di Architetto (Ingegneria edile-architettura);
- Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e Corso di Laurea Magistrale in Odontoiatria e Protesi Dentaria;
- Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria;
- Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale delle Professioni Sanitarie;
- Corso di Laurea Magistrale in Scienze della Formazione Primaria
Tutte le informazioni relative alle prove di ammissione, all’iscrizione al concorso e alla quota di posti riservata agli studenti non-UE residenti all’estero sono presenti nei singoli Bandi di ammissione disponibili alla pagina dedicata
Studenti Marco Polo
I cittadini cinesi e partecipanti al programma Marco Polo fanno riferimento per la preiscrizione alle indicazioni fornite dal Ministero (https://www.studiare-in-italia.it/studentistranieri/)
Contingenti Marco Polo 2024/25
Contingenti Marco Polo 2025/26
Accesso al Dottorato di ricerca
Tutte le informazioni relative alle prove di ammissione, all’iscrizione al concorso e alla quota di posti riservata agli studenti non-UE residenti all’estero sono presenti nei singoli Bandi di ammissione disponibili alla pagina dedicata