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7 giugno 2023

Einstein Telescope: presentato dal Governo il progetto dell’infrastruttura di ricerca internazionale

Studiare la storia dell’universo andando indietro nel tempo, fino quasi al big bang, grazie alla rivelazione sulla Terra delle onde gravitazionali prodotte da eventi cosmologici, come fusione di buchi neri o di stelle di neutroni, avvenuti tantissimo tempo fa a distanze inimmaginabili. È ciò che consentirà l’Einstein Telescope, la futura grande infrastruttura di ricerca internazionale che sorgerà in Sardegna nel sito di Sos Enattos a Lula, in provincia di Nuoro.

Il progetto è stato presentato oggi a Roma dalla Presidente del Consiglio Dei Ministri, On. Giorgia Meloni, e dai ministri Anna Maria Bernini (Università e Ricerca), Marina Elvira Calderone (Lavoro e delle politiche sociali), Antonio Tajani (Esteri) e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano

All’evento hanno partecipato anche il presidente dell'INFN, Antonio Zoccoli, e il premio Nobel per la Fisica e presidente del comitato scientifico per la candidatura italiana Giorgio Parisi.

Einstein Telescope più che osservare l’universo, lo ascolterà. Le onde gravitazionali sono, infatti, come l’eco degli eventi astrofisici che le hanno prodotte. Previste oltre un secolo fa da Albert Einstein – per questo Einstein Telescope è stato dedicato al grande scienziato – come una delle conseguenze della sua teoria della relatività generale, sono state osservate per la prima volta il 14 settembre 2015 dalle Collaborazioni Scientifiche Ligo e Virgo grazie agli interferometri Ligo. Esse sono minuscole oscillazioni, vibrazioni, dello spaziotempo, cioè della struttura a quattro dimensioni – le tre dimensioni spaziali più quella temporale – che costituisce il nostro universo.

Einstein Telescope sarà dieci volte più sensibile degli attuali interferometri, consentendoci di osservare praticamente tutte le fusioni di buchi neri e di stelle di neutroni avvenute nel nostro universo, oltre a nuovi fenomeni astrofisici ancora mai osservati, come le esplosioni di supernovae.

Per eseguire misure di tale precisione Einstein Telescope necessita delle tecnologie più avanzate e la rete di laboratori finanziata nel PNRR col progetto ETIC (IR0000004) presso l'INFN, l'ASI, l'INAF e 11 università italiane ha esattamente questo scopo.

La sezione INFN di Perugia e l'Università degli Studi di Perugia hanno un ruolo di leadership nel progetto Einstein Telescope e nel progetto ETIC. Michele Punturo, Dirigente di Ricerca INFN è lo spokesperson della collaborazione scientifica internazionale di Einstein Telescope e principal investigator di ETIC. Monique Bossi, Dirigente Tecnologo INFN, è la Infrastructure Manager dell'intero progetto ETIC e Helios Vocca, Professore e ricercatore associato INFN, è il responsabile del laboratorio internazionale CAOS, appartenente alla rete ETIC, in costruzione presso l'Università degli Studi Perugia. Al progetto CAOS collabora l’unità operativa ETIC dell’INFN di Perugia, coordinata da Patrizia Cenci, Dirigente di Ricerca INFN e Direttrice della Sezione INFN di Perugia.

"La collaborazione internazionale Einstein Telescope è in rapida crescita, avendo superato in meno di un anno dalla sua nascita i 1430 membri, cioè scienziati provenienti da 23 nazioni e 211 enti e università" - afferma Michele Punturo - "Lo sforzo coordinato di questa grande collaborazione è definire nei prossimi anni il disegno tecnico di ET e contribuire alla selezione del sito o dei siti dove costruire l'osservatorio. La candidatura dell'Italia effettuata dalla Presidente del Consiglio dei Ministri e da una compagine così rappresentativa del governo mette l'Italia in una posizione di forza nella partita internazionale per la selezione del sito di ET".

“La candidatura ad ospitare ET in Sardegna trova nelle due componenti sviluppate all’interno del progetto ETIC delle solide fondamenta - afferma Monique Bossi -. Da un lato lo studio di pre-fattibilità sul sito nell’area di Sos Enattos e dall’altra il rafforzamento della rete di laboratori che concorrono allo sviluppo scientifico e tecnologico necessario ad ET: due obiettivi ambiziosi costruiti attorno ad una struttura complessa di oltre 140 attività portate avanti da 27 unità operative distribuite in tutta Italia che per i prossimi 30 mesi possono contare su un finanziamento di quasi 50M€”.

La sezione INFN di Perugia ha un ruolo duplice in ETIC - dichiara Patrizia Cenci - fornire il management all’intero progetto ETIC con personale altamente qualificato, e reclutare giovani tecnologi per l’implementazione degli apparati scientifici nell’infrastruttura CAOS”.

Il laboratorio Caos a Perugia

CAOS è una infrastruttura internazionale volta principalmente allo sviluppo delle tecnologie di ET nel campo del filtraggio sismico e dei controlli a basso rumore, con possibili grandi ricadute anche in campi trasversali, primo tra tutti quello della sismologia e dell’early warning dei terremoti.

Il laboratorio, un centro di eccellenza di livello mondiale, potrà ospitare un interferometro con bracci di 10 metri con le sospensioni in scala 1:1 dei detector per onde gravitazionali di terza generazione, come ET, fondamentali per ridurre le fluttuazioni che ne limitano le sensibilità – afferma Helios Vocca –. Nessun altro laboratorio al mondo ha infatti queste caratteristiche e questo permetterà alla collaborazione italiana e all’Università degli Studi di Perugia di mantenere nel nostro Paese questa importante tecnologia con ricadute evidenti per tutto il nostro territorio”.

Secondo il Magnifico Rettore Maurizio Oliviero: “È motivo di grande orgoglio ospitare a Perugia, nel polo ingegneristico del nostro Ateneo, il laboratorio internazionale CAOS. Questa infrastruttura avrà ricadute enormi per l’intera comunità accademica sul piano occupazionale, tecnologico ed economico, offrendosi come un punto di riferimento a livello mondiale. Non possiamo che ringraziare la collaborazione scientifica dell’INFN e del Dipartimento di Fisica e Geologia, per questo contributo fondamentale a uno dei più affascinanti progetti finanziati dal Pnrr che mira ad ampliare la nostra conoscenza dell’universo”.

Lo studio delle tecnologie abilitanti per Einstein Telescope è uno dei principali obiettivi del progetto SUPER-C, lo Space and Universe Perugia Research Cluster, coordinato da Bruna Bertucci, professore ordinario e ricercatrice associata INFN, finanziato dal MUR al Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli Studi di Perugia nell’ambito del programma dei Dipartimenti di eccellenza 2023-2027. “Con il progetto SUPER-C il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università degli  Studi di Perugia è stato selezionato tra i primi 8 Dipartimenti di Eccellenza Italiani nella rispettiva area scientifico disciplinare” - afferma Bruna Bertucci - “Lo studio delle onde gravitazionali, condotto da decenni nel nostro Dipartimento in congiunzione con l’INFN, è uno dei pilastri del nostro progetto”.

L’Università degli Studi di Perugia coordina una rete di laboratori con lunga esperienza in questo campo per lo studio e la realizzazione di CAOS. Di questa rete fanno parte gruppi universitari, INFN e INAF italiani (Pisa, Camerino, GSSI-L’Aquila, Roma “La Sapienza”, Bologna), EGO (lo European Gravitational Observatory), e gruppi stranieri (come i giapponesi NAOJ e ICRR).

Sito web ET-Italia: https://www.einstein-telescope.it/

Sito web ETIC: https://web.infn.it/einsteintelescope/index.php/it/home-it-it

Pagina web CAOS:

https://web.infn.it/einsteintelescope/index.php/it/home-it-it/infrastrutture-e-labs/caos

Pagina web SUPER-C: https://superc.fisgeo.unipg.it/ 
 

telescopio caos

(Un' immagine del progetto)

Perugia, 6 giugno 2023

Il progetto Frontier ‘Eco2Wine’, della rete di formazione di dottorato Orizzonte Europa dell'UE, per promuovere l'innovazione e la comunicazione globali nella produzione di vino

Ventuno organizzazioni di tutto il mondo, coinvolte nella scienza della vinificazione, hanno unito le forze per competere con successo per ottenere il sostegno dell'Unione Europea. I finanziamenti del programma Orizzonte Europa dell'UE, con il progetto "Eco2Wine", saranno investiti nella ricerca all'avanguardia, nella formazione avanzata di dottorato e nella comunicazione pubblica sui nuovi approcci alla vinificazione. 

"Eco2Wine" prenderà il via alla fine del 2023, con un finanziamento congiunto di circa 2,4 milioni di euro in quattro anni.

Dieci studenti di dottorato saranno formati attraverso questo progetto.

I partecipanti

Gli istituti partner del consorzio Eco2Wine, coordinati dall'Università degli Studi di Milano, sono dislocati nei Paesi vitivinicoli, tra cui Italia, Germania, Francia, Georgia, Spagna, Slovenia e Sudafrica.

Le università partecipanti sono: Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Perugia, Université de Bourgogne, Università Hochschule Geisenheim, Università tecnica georgiana, Università di Lubiana; Università di Cadice e Università di Stellenbosch, nonché il Consiglio nazionale delle ricerche spagnolo.

Il ruolo di UniPg

L'Università degli Studi di Perugia partecipa con il prof. Gianluigi Cardinali e la prof.ssa Laura Corte del gruppo di microbiologia del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche affiliato al Centro di Ricerca di Eccellenza CEMIN.

Questo gruppo si occuperà dell'identificazione delle colture di lievito isolate nell'ambito del progetto ed è responsabile dello sviluppo di un approccio innovativo alla conservazione del sottostato con una tecnologia di crioconservazione all'avanguardia unita al sequenziamento di nuova generazione per analisi metagenomiche per arrivare a conservare i microrganismi nei substrati in cui si trovano naturalmente.

Questo nuovo approccio intende superare i problemi insiti nella conservazione della biodiversità microbica sia ex situ (cioè nei congelatori di laboratorio) che in situ (cioè nel luogo di origine). Infatti, la prima tecnica mantiene le colture con variazioni minime ma si basa su tecniche di isolamento microbico che non ottengono necessariamente colture vitali da tutti i microrganismi. D'altra parte, la conservazione ex situ garantisce di preservare l'intera biodiversità, ma è soggetta ai cambiamenti ambientali. Il gruppo dell’Università degli Studi di Perugia sta organizzando il “Kick-off meeting” per dare l’avvio ufficiale a dicembre 2023.

Progetto Eco2Wine

L'obiettivo scientifico del progetto Eco2Wine è quello di sfruttare le interazioni microbiche che si verificano durante la vinificazione come strumenti per l'innovazione. In tal modo, l'obiettivo è quello di produrre vini naturali ed ecologici, migliorando la gestione del vigneto e offrendo ai consumatori una maggiore scelta di vini. Oltre a concentrarsi sulla scienza all'avanguardia, il progetto impiegherà approcci creativi alla comunicazione pubblica e al coinvolgimento, tra cui narrazione digitale, display virtuali e collegamenti scienza-arte, nonché sforzi per coinvolgere gruppi pubblici pertinenti nella co-creazione di nuove idee e conoscenza. Il team garantirà inoltre la condivisione continua dei progressi e dei risultati tramite i principali media e social media.

Coinvolto il mondo vitivinicolo

In ogni Paese sono coinvolti anche diversi partner vitivinicoli e dell'industria vinicola. Questi includono: l'Agenzia nazionale del vino della Georgia; Miguel Torres SA (Spagna); Fundacion Rioja Salud (Spagna); Winetech (Sudafrica); Parsec (Italia); Vivai Cooperativi Rauscedo (Italia); SICAREX Beaujolais Société (Francia); Azienda Agricola Ferghettina (Italia); Azienda vinicola Shumi Ltd (Georgia), Azienda vinicola Petrič (Slovenia); e Reyneke Winery (Sudafrica).

gianluigi cardinali e laura corte

 

6 giugno 2023
UniPg presenta la sua offerta formativa agli studenti dell'Istituto Tecnico Economico e Professionale per i servizi “Casagrande Cesi” di Terni. La giornata si è svolta lo scorso 5 Giugno 2023 presso l'Auditorium dell'istituo scolastico.
 
Il Prof. Roberto Rettori, Delegato del Magnifico Rettore per il settore Orientamento, tutorato e divulgazione scientifica, ha introdotto agli studenti e alle studentesse i contenuti della giornata pensata per aiutarli a scegliere con più consapevolezza la strada per il proprio futuro; a seguire, i responsabili i e referenti dei corsi di laurea hanno presentato l'offerta formativa dei corsi di Medicina, Infermieristica, Economia aziendale, Economia e cultura dell'alimentazione, Ottica e Optometria, Ingegneria industriale, Scienze per l'Investigazione e la Sicurezza.
 
Al termine delle presentazioni molti gli studenti e le studentesse che hanno richiesto informazioni aggiuntive sull'offerta formativa dell'Università degli Studi di Perugia. L'evento, che ha centrato così il suo obiettivo, rientra nelle iniziative previste nel progetto UNIPG - Terniorienta "STUDENTI CON LE ALI" realizzato con il contributo della Fondazione Carit.
 
terni orienta unipg
I rappresentanti di UniPg presenti all'evento Terni Orienta dell'Istituto  “Casagrande Cesi” 
 

Far dialogare direttamente aziende, studenti, laureandi, laureati, istituzioni e associazioni: è questo l'intento del Career Day di UniPg, organizzato come sempre dal Servizio Job Placement di Ateneo nel Complesso di San Pietro, a Perugia. La data è quella del 13 Giugno 2023 a partire dalle ore 9.30 e fino alle 17.30.

L'occasione ha come obiettivo quello di rafforzare la conoscenza e la sinergia tra mondo accademico e mondo lavorativo in una prospettiva di rete e crescita reciproca.  

Durante l'evento le ragazze e i ragazzi dell’Ateneo di Perugia potranno: 

-dialogare con le istituzioni e le associazioni per conoscerne i servizi, i progetti e le attività di politica attiva di lavoro

- confrontarsi con i referenti aziendali per conoscerne l’organizzazione aziendale e i percorsi di carriera.

- proporsi e farsi conoscere

- candidarsi alle offerte di lavoro e/o di tirocinio

- sostenere colloqui individuali direttamente con i recruiter aziendali; 

- partecipare alle presentazioni aziendali in programma, registrandosi a quelle di proprio interesse tramite la pagina web dedicata all’evento.

 

Saranno presenti Istituzioni e associazioni che proporranno i servizi, i progetti e le attività di politica attiva del lavoro:

- Regione Umbria rappresentata da ARPAL UMBRIA e EURES; 

- Comune di Perugia rappresentato dall’Informagiovani; 

- Confindustria; 

- Confcommercio; 

- Virgilio 2090; 

- Associazioni sindacali (UIL, CISL CGIL); 

- Coldiretti; 

- Agenzia delle Dogane; 

- Agenzia delle Entrate. 

Sarà possibile, inoltre, conoscere le opportunità di lavoro e di tirocinio all’estero tramite il personale dell’Area Relazioni internazionali di Ateneo e le opportunità di formazione post-lauream offerte dall’Università degli Studi di Perugia tramite il personale dell’Area Alta Formazione (dottorati, master).   

Circa 60 le aziende partecipanti:

GENERALI ITALIA S.P.A., PEGASO 2000 Srl, ELES Semiconductor Equipment SpA, BIRSA SRL (GRUPPO ANIMALIA), ART SPA, SCM GROUP SPA, ALLEANZA ASSICURAZIONI SPA, UniCredit S.p.A., BANCA POPOLARE DI CORTONA SOC. COOP. PER AZIONI, GENERALI PREFABBRICATI S.P.A., Officine Meccaniche Aeronautiche OMA SpA, COLACEM SpA, Eli Lilly Italia S.p.A., Aboca Spa Società Agricola, GOBID INTERNATIONAL AUCTION GROUP S.R.L., ABB, E-mobility SPA. BRUNELLO CUCINELLI S.p.A., Danieli & C., Officine Meccaniche S.p.A., EMU GROUP SPA, Kemon Spa, KPMG S.p.A., NCM S.p.A., Pieralisi Maip Spa, TEAMDEV S.R.L., Terex Italia srl, Umbra Acque S.p.A., AGRIEURO, ALTEN Italia S.p.A., SYNERGIE CAD INSTRUMENTS s.r.l,, Global Shared Services S.r.l. (EY), K. Group Srl, UMBRAGROUP S.P.A., LEROY MERLIN PERUGIA SRL, Servizi Aziendali PricewaterhouseCoopers Srl, HPE SRL, Elica S.p.A., ANGELANTONI, TEST TECHNOLOGIES SRL, Arcese Trasporti SPA, TIMAC AGRO Italia S.p.A., FORNACI BRIZIARELLI MARSCIANO SPA, CARTOTECNICA TIFERNATE S.p.A., Alcantara S.p.A., Asterisco Tech Srl, Aton Informatica Srl, Brokenice Srl, Cattaneo Zanetto & Co. Srl, Eagleproject Spa, Fastenal Europe Srl, Gesenu Spa, Ikea Italia Retail Srl, Sprint Reply Srl, T2D Spa, Vetpartners Holding Italia Srl, Takeda Manugacturing Italia S.p.A., Xepix Italia Srl, Micra Software & Services Srl

L’evento è gratuito. 

Per saperne di più visita la pagina https://careerday.unipg.it/2023/

Giovedì 8 giugno alle ore 10,00 si svolgerà in modalità online l’incontro di presentazione del “Centro di ricerca per innovazione, digitalizzazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale e ambientale (CeDiPa)”, centro interuniversitario istituito su iniziativa dell’Università degli Studi di Perugia (capofila), al quale afferiscono l’Università degli Studi dell’Aquila, l’Università degli Studi di Teramo e l’Università Politecnica delle Marche.

Il CeDiPa è nato il 23 gennaio 2023 grazie ad un finanziamento del “Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – Fondo complementare, Programma unitario di intervento per le aree del terremoto del 2009 e 2016, Misura B, Sub-misura B.4 Centri di ricerca per l’innovazione”.

All’incontro di presentazione, rivolto alle Comunità Accademiche dei quattro Atenei Partner del CeDiPa, parteciperanno il Professor Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, il Professor Edoardo Alesse, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi dell’Aquila, il Professor Gian Luca Gregori, Magnifico Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, il Professor Dario Compagnone, Delegato per la progettazione della ricerca dell’Università degli Studi di Teramo e il Professor Fausto Elisei, Prorettore dell’Università degli Studi di Perugia e Direttore del CeDiPa.

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UniPg alla fiera internazionale NAFSA di Washington D.C.

L’Università degli Studi di Perugia ha partecipato alla settantacinquesima edizione della esclusiva fiera internazionale NAFSA, svoltasi negli U.S.A., a Washington D.C., nel Walter E. Convention Center, padiglione “Study in Italy”.

La delegazione dell’Ufficio Relazioni Internazionali di UniPg, guidata dalla Prof.ssa Stefania Stefanelli, delegata del Rettore per il Settore Internazionalizzazione e Cooperazione internazionale, era composta anche dalle dottoresse Teodora Mocan e Monia Montagnini.

La conferenza di apertura ha visto la relazione di Nadia Murad, premio Nobel per la Pace 2018, alla quale ne sono seguite molte altre, dedicate all’internazionalizzazione universitaria.

“La Conferenza annuale e l’Esposizione internazionale NAFSA – sottolinea la Prof.ssa Stefanelli – rappresentano un palco straordinario in cui presentare l’impegno dell’Ateneo nell’internazionalizzazione dell’offerta formativa, della ricerca e della terza missione, nell’ottica della costruzione di un futuro più inclusivo. Abbiamo incontrato i rappresentanti di oltre sessanta Università e Conferenze Nazionali dei Rettori, ottenendo l’ampliamento gli accordi internazionali esistenti e la stipula di ulteriori intese, anche per la costituzione di Alleanze Universitarie Europee”.

Nell’agenda della delegazione perugina non è mancato un incontro con l’ambasciatrice italiana negli U.S.A., Mariangela Zappia, per la presentazione delle linee di ricerca dell’Università degli Studi di Perugia attinenti alle aree indicate dalla U.S. - Italy Joint Commission on Science and Technology Cooperation per ulteriori cooperazioni scientifiche tra i due Paesi.

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(Le rappresentanze di UniPg e degli altri Atenei italiani nel padiglione “Study in Italy”)

Perugia, 6 giugno 2023

5 giugno 2023

La geriatra Patrizia Mecocci vincitrice del prestigioso grant HORIZON-JU-IHI con il progetto AD-Riddle, piattaforma innovativa per la prevenzione e la cura della Malattia di Alzheimer - Le congratulazioni del Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero 

La prof.ssa Patrizia Mecocci, Ordinario di Gerontologia e Geriatria dell’Università degli Studi di Perugia e Foreign Adjunct Professor del Karolinska Institute di Stoccolma, sarà alla guida del gruppo di ricerca dell’Ateneo perugino per il progetto AD-Riddle finanziato dall’Unione Europea con 14,4 milioni di euro

AD-Riddle  

Il progetto si propone di creare un sistema di strumenti che permetta di individuare e gestire i fattori di rischio della malattia di Alzheimer, favorire la diagnosi precoce ed offrire a chi è già malato la possibilità di essere trattato con le terapie più innovative per la cura della malattia. 

È articolato in vari moduli che vedono come punto di partenza la creazione di un portale web che sia accessibile alla popolazione e che permetta di individuare in modo semplice ma efficace le persone che vogliono conoscere il proprio stato di salute relativamente alle funzioni cognitive o che già lamentano disturbi cognitivi anche molto lievi. A questa prima fase, definibile come pre-screening, segue un altro modulo volto ad una valutazione più approfondita e dettagliata delle funzioni cognitive mediante test neuropsicologici eseguibili via web con il computer attraverso strumenti diagnostici digitali e, contemporaneamente, utilizzando e validando biomarcatori plasmatici di malattia (attraverso un prelievo di sangue) che permettano di fare diagnosi con analisi di più semplice esecuzione e meno costose rispetto a quelle attualmente utilizzate (dosaggi liquorali, PET amiloide/PET tau). 

A questo punto l’individuazione di soggetti a rischio permetterà di mettere in atto programmi di controllo dei principali fattori di rischio per la demenza (ipertensione arteriosa, diabete, ipercolesterolemia, fumo…) e favorire e sostenere uno stile di vita sano suggerendo le più appropriate modalità di attività fisica, stimolazione cognitiva, educazione alimentare, attività sociali. 

La durata dello studio sarà di 5 anni e vedrà coinvolti prestigiosi centri di ricerca clinica in Svezia, Finlandia, Gran Bretagna, Paesi Bassi e Spagna, con la Gerontologia e Geriatria di Perugia come unico centro italiano. Il progetto, sostenuto dall’Unione Europea, vede coinvolti anche enti filantropici come la fondazione Bill Gates, le associazioni di familiari e pazienti come Alzheimer Europe, enti di controllo di qualità ed equità delle cure come il National Institute for Health and Care Excellence (NICE) del sistema sanitario nazionale della Gran Bretagna, industrie farmaceutiche, di sistemi digitali per la salute e di diagnostica clinica. 

Dichiarazione della prof.ssa Mecocci 

“La piattaforma AD-Riddle - dice la prof.ssa Mecocci- si basa su un concetto innovativo che si propone di rivoluzionare il modo con cui la malattia di Alzheimer viene sospettata, diagnosticata, prevenuta e trattata in tutti i possibili setting assistenziali. Il progetto è centrato sul concetto di ‘toolbox’ cioè di una ‘cassetta di attrezzi’ rappresentati da strumenti differenti a seconda del tipo di richieste che vengono sia dal singolo che dalla società per sapere se sono presenti disturbi cognitivi, attraverso quali sistemi, anche digitali, è possibile facilitare l’individuazione del soggetto più a rischio per proporgli, da medico sia di base che specialista, un percorso per la diagnosi che utilizzi strumenti di facile uso e poco costosi, come i test neuropsicologici digitali e i biomarcatori misurabili nel sangue. In questo modo già in fase molto precoce di malattia si potrà indirizzare la persona verso terapie sia non farmacologiche che farmacologiche, controllare i fattori di rischio, mettere in atto di stili di vita più salutari e utili a prevenire o comunque gestire meglio la malattia. Con questo progetto ci proponiamo di offrire risposte utili alla persona, al medico ma anche ai sistemi sanitari nazionali per aumentare l’efficacia dell’azione contro la demenza di Alzheimer”. 

Le congratulazioni del Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero 

“Rivolgo alla prof.ssa Mecocci e al suo gruppo di lavoro le mie più vive congratulazioni per il prestigioso riconoscimento internazionale ricevuto, motivo di particolare orgoglio per l’intera comunità universitaria in quanto rappresenta una preziosa opportunità di mettere le nostre migliori competenze al servizio del benessere delle persone. L’approccio altamente innovativo del progetto, che parte dall’individuazione precoce dei primi segnali della patologia o dei fattori di rischio per poi suggerire cambiamenti nello stile di vita uniti a percorsi individuali, farmacologici o meno, che possano prevenire o limitare l’insorgenza di sintomi più gravi, introduce un nuovo paradigma nella diagnosi e il trattamento dell’Alzheimer, aprendo la strada a nuove frontiere di ricerca”. 

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(Prof.ssa Patrizia Mecocci)

Perugia, 5 giugno 2023

Gran successo di pubblico e unanimi consensi per la serata inaugurale del progetto "Perugino come non l'hai mai visto", l’evento che propone l’opera del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino, nel quinto centenario dalla morte -, in forme inedite, grazie alle nuove tecnologie, quali videomapping, proiezioni e realtà immersiva.

A fare gli onori di casa, nel Chiostro di Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, il Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero, che ha portato il saluto e sottolineato l’importanza dell’iniziativa, al servizio della città e del territorio, curata dalla prof.ssa Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Ateneo perugino.

Intervenuti, inoltre, Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del Perugino, e Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia Musica Classica.

Spazio poi alla musica – grazie alla collaborazione con la Fondazione Perugia Musica Classica – con il concerto dei gruppi vocali Armoniosoincanto e Tritonus con Katerina Gannudi (arpa e voce) ed Enrico Bronzi (violoncello); direttore del coro il Maestro Franco Radicchia.

Infine il via alla proiezione - in piazza dell’Università, sulla facciata della chiesa degli Olivetani e nello spazio delle logge del Dipartimento di Fisica e Geologia -, delle opere del Perugino, portate in Francia nel 1797 per effetto delle spoliazioni napoleoniche: un racconto emozionante di animazioni, immagini, effetti sonori e musicali.
Potrà essere ammirata tutti i giorni sino al 5 novembre 2023 nelle ore serali, fino alle 2 di notte.

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1 giugno 2023

2 giugno - Festa della Repubblica - Dichiarazione del Prof. Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Perugia

Oggi, nel giorno in cui si tenne il Referendum istituzionale del 1946, ricorre la nascita della Repubblica italiana, in un anno speciale che celebra un’altra fondamentale ricorrenza, strettamente legata alla prima: i 75 anni dall’entrata in vigore della Carta Costituzionale, attraverso cui i Padri costituenti gettarono le basi per il futuro della nostra democrazia.

L’Ateneo ha voluto recentemente omaggiare questo straordinario impegno con un concorso fotografico rivolto a studentesse e studenti. Attraverso le immagini scattate abbiamo tentato di dare una risposta moderna e attuale al quesito che Piero Calamandrei pose all’inizio del suo discorso agli studenti milanesi nel 1955: “Domandiamoci che cosa è per i giovani la Costituzione. Che cosa si può fare perché i giovani sentano la Costituzione come una cosa loro”.

Grazie alle tante fotografie in gara abbiamo scoperto un grande amore dei nostri giovani studenti e studentesse per i valori della Carta Costituzionale della Repubblica e in particolar modo per i temi dell’uguaglianza, dell’ambiente e del lavoro, ma soprattutto uno spirito di condivisione e dialogo che ci fa ben sperare per il futuro del Paese, poiché occorre ricordare che anche la migliore delle carte costituzionali ha bisogno di buoni cittadini.

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30 maggio 2023

Al via dal 1°giugno una speciale installazione sul Divin Pittore promossa tramite un progetto della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici di UniPg.

Sarà l’utilizzo di nuove tecnologie — quali il videomapping, le proiezioni, la realtà immersiva — a offrire, a partire dal prossimo giovedì 1 giugno 2023, un “Perugino come non l’hai mai visto”, evento pensato per comunicare in forme inedite l’opera del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino nel quinto centenario dalla morte.

L’iniziativa avrà infatti uno scenario speciale, quello di piazza dell’Università e delle logge del Dipartimento di Fisica e Geologia ed è parte di un progetto promosso dall’Università degli Studi di Perugia, e curato dalla Professoressa Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Ateneo perugino.

Serata inaugurale, quella del 1° giugno, a partire dalle ore 20:30, per la speciale mostra virtuale, che potrà essere ammirata sino al 5 novembre 2023, naturalmente nelle ore serali.

Interverranno, con i saluti istituzionali, Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, Andrea Romizi, sindaco della Città di Perugia, Ilaria Borletti Buitoni, Vicepresidente del Fai e Presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del cinquecentenario della morte di Pietro Perugino, Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia Musica Classica. In occasione della prima accensione, nel chiostro del Rettorato, dopo la presentazione del progetto a cura della prof.ssa Cristina Galassi, si terrà un concerto in collaborazione con la Fondazione Perugia Musica Classica. A esibirsi saranno i gruppi vocali Armoniosoincanto e Tritonus con Katerina Gannudi (arpa e voce) ed Enrico Bronzi (violoncello). Direttore del coro il Maestro Franco Radicchia.

Le nuove tecnologie al servizio dell’arte

Perugino come non l’hai mai visto è un progetto a forte valenza culturale e divulgativa che utilizza le nuove tecnologie per comunicare l’opera di Pietro Vannucci in forme inedite e di grande impatto. Presenta le principali opere del maestro in Umbria e quelle migrate all’estero a seguito di dispersioni, in particolare per via delle requisizioni napoleoniche.Lo scopo è quello di rendere noti a un pubblico quanto più vasto possibile i dipinti presenti e disseminati sul territorio umbro, favorendo la conoscenza dell’artista e l’attivazione di percorsi e itinerari virtuosi in Umbria, nonché di divulgare la conoscenza delle opere del Perugino custodite fuori regione. Con l’intento di creare una “piazza animata”, nelle logge del Dipartimento di Fisica e Geologia vengono rappresentate “a pieno schermo” le principali opere dell’artista presenti sul territorio umbro: una narrazione sintetica, realizzata con lettering in animazione, ripercorre la produzione del Divin Pittore visitando i luoghi nei quali si è ramificata la sua attività.

Un libro interattivo

Completa il progetto un e-book, un libro interattivo che contiene descrizioni accurate delle opere selezionate – a firma degli allievi della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici – corredate di riproduzioni e note bibliografiche, liberamente accessibile nel portale http://benistoricoartistici.unipg.it. Sarà possibile scaricare l’e-book attraverso appositi codici QR presenti al momento della proiezione.

Il ruolo della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici di UniPg

I contenuti audiovisivi della mostra sono realizzati dagli allievi della Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici: in questo modo le installazioni si trasformano in una straordinaria occasione didattica, in una palestra storico-artistica per i giovani studiosi formati dall’Università degli Studi di Perugia e dal consorzio dei tredici atenei che aderiscono alla Scuola di Specializzazione.

Informazioni

Ente promotore: Università degli Studi di Perugia

Sede: Università degli Studi di Perugia, Piazza dell'Università

Data inizio: primo giugno 2023

Data fine: 5 novembre 2023

Tipologia di accesso: gratuito

Orari: dal primo giugno al 31 agosto, dalle 21:30 alle 24; dal primo settembre al 5 novembre, dalle 20:30 alle 24

Email progetto: cristina.galassi@unipg.it

Sito web: http://benistoricoartistici.unipg.it

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