Il Convito di Baldassarre

9 dicembre 2015

L’Università degli studi di Perugia chiude i suoi eventi Expo2015 con il ricco concerto offerto dal Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” in collaborazione con la Sezione umbra dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI): le note barocche del Baltazar di Carissimi risuoneranno l’11 dicembre alle ore 18,30 nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali (DSA3), presso il complesso monumentale di San Pietro a Perugia.


La collaborazione tra così tanti enti nasce per creare un momento di condivisione e di cultura con un linguaggio, la musica, immediato e intessuto di suggestioni.

L’esecuzione del Baltazar di Carissimi è piuttosto difficile da mettere in scena: il ricco strumentario, le voci solistiche e il coro ne rendono un’opera religiosa di complessa strutturazione compositiva, risolta da eccellenti soluzioni melodiche dal forte cromatismo barocco.

Il testo dell’oratorio, tratto dal Libro di Daniele, richiama e ammonisce l’uditore sulla sconsiderata cecità politica del re babilonese Baldassarre; monito che, implicitamente, per l’umanità riguarda i rischi della cecità spirituale

Gli archivi sono stati, nella storia, mezzi essenziali di conservazione, anche del patrimonio musicale. Le vicende dei manoscritti del Carissimi, ben rappresentano i motivi di interesse e tutela che l’Associazione ANAI progetta di sostenere con la difesa e la continua formazione di chi opera professionalmente nelle strutture di conservazione.

L’evento, programmato all’interno della rassegna BANCHETTI IN MUSICA, è uno dei felici risultati di una collaborazione tra Ateneo, Conservatorio di Musica e Associazioni professionali sui temi della cultura e della valorizzazione del nostro patrimonio storico ed artistico.

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