Tra Materiale e Immateriale – Una tavola rotonda

 

Il tema del rapporto tra scienza e religione, tornato prepotentemente in auge nel corso dell’ultimo periodo, sarà protagonista dell’evento dal titolo “Tra materiale e immateriale”, in programma a Perugia, nella suggestiva cornice dell’Auditorium di San Francesco al Prato, mercoledì 18 dicembre, alle ore 18.

 

La tavola rotonda, che vedrà la partecipazione di Angelo Vulpiani e Giovanni Bachelet, rispettivamente professori di Fisica Teorica e di Fisica della Materia alla Sapienza Università di Roma, di Flavia Marcacci, professoressa di Storia della scienza e delle tecniche all’Università di Urbino Carlo Bo, insieme a Luca Gammaitoni professore di Fisica Sperimentale presso l'Università degli Studi di Perugia e coordinatore scientifico del progetto VITALITY, si propone di esplorare il rapporto tra la dimensione materiale e quella immateriale, con un focus particolare sulla possibilità di dedurre l'esistenza di Dio dalle scoperte della fisica contemporanea. 

 

Recentemente, infatti, sono stati pubblicati alcuni libri e articoli che si interrogano sulla possibilità di dimostrare l’esistenza di Dio, nelle vesti di un “creatore necessario”, a partire dalle scoperte della fisica contemporanea, innescando un dibattito che ha coinvolto sia la comunità scientifica che quella umanistica e filosofica. 

 

In un'epoca in cui la scienza e la tecnologia avanzano a ritmi vertiginosi, il rapporto tra scienza e fede continua a essere un tema di grande rilevanza e complessità: la tavola rotonda offre un'opportunità unica per esplorare come queste due dimensioni, spesso percepite come contrapposte, possano invece dialogare e arricchirsi reciprocamente.

 

L’ingresso è libero.