Presentata la rassegna “Onora il Padre. Lo stigma umano tra passato e futuro”

 

 

Presentata stamane in conferenza stampa presso il Salone di Apollo di Palazzo della Penna la rassegna “Onora il Padre. Lo stigma umano tra passato e futuro”, ideata e realizzata da UmbriaEnsemble in collaborazione con l'Università degli Studi di Perugia e il sostegno di Fondazione Perugia.

 

Presenti all’incontro il Delegato del Rettore alla divulgazione scientifica prof. Roberto Rettori, il Direttore artistico di UmbriaEnsemble Maria Cecilia Berioli e Cesare Mancini in rappresentanza della Fondazione Perugia.

 

Tre le date della rassegna: il 2 e il 9 novembre a Perugia presso la Biblioteca di Monteripido e il 16 novembre ad Assisi presso Palazzo Bonacquisti, sempre alle ore 17.

 

L’iniziativa, alla sua seconda edizione, quest’anno declinerà il tema delle stigmate nel significato dello stigma umano, tra passato e futuro, nella ricerca artistica e culturale, grazie al contributo di linguisti, paleoantropologi e neuroscienziati, in un’ottica di dialogo intergenerazionale.

 

Ogni appuntamento, hanno spiegato gli organizzatori, si svolgerà in due parti: alle 17, una lezione magistrale di un eminente intellettuale, scienziato e divulgatore scientifico, in dialogo con un collega della medesima disciplina proveniente dall’Ateneo perugino. Alla lezione in forma di dialogo fra i due accademici, e tra essi e il pubblico, farà seguito, alle ore 18, senza soluzione di continuità, un concerto di musica classica dal vivo, con UmbriaEnsemble e artisti ospiti di caratura internazionale, ispirato al tema esposto dai ricercatori.

 

 

Il 2 novembre si inizierà alle ore 17 presso la Biblioteca di Monteripido con “La lingua come stigma umano”, grazie al contributo dei professori Paolo d’Achille, ordinario di Linguistica italiana presso Università Roma Tre, nonché Presidente dell’Accademia della Crusca e Giulio Vaccaro, docente di Storia della Lingua Italiana presso UniPg. La conversazione scientifica sarà seguita alle ore 18 dal concerto “Linguaggi musicali in dialogo, con UmbriaEnsemble, ospite al pianoforte Alessandro Bravo.

 

Il 9 novembre, sempre alle 17 presso la Biblioteca di Monteripido sarà la volta di “Lo stigma umano tra passato e futuro” con i professori Giorgio Manzi, Ordinario di Antropologia presso La Sapienza Università di Roma e Marco Cherin, docente di Paleontologia presso l’Università degli Studi di Perugia i cui interventi precederanno il concerto “Il dissoluto punito. Il Don Giovanni” eseguito dal quartetto d’archi UmbriaEnsemble, insieme alla voce narrante del regista autore e conduttore radiofonico Enrico Stinchelli (ore 18).

 

La rassegna si concluderà a Palazzo Bonacquisti di Assisi il 16 novembre, alle ore 17, con “Lo stigma umano nel tempo dell’AI”, con la conversazione fra i professori Giorgio Vallortigara, ordinario di Neuropsicologia e Neuroscienze cognitive  - Centre for Mind/Brain Science dell’Università di Trento e Massimiliano Di Filippo docente di Neurologia presso il Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Ateneo di Perugia. Seguirà il concerto “Fuochinfatui” con UmbriaEnsemble, ospiti le sonorità elettroniche di Giacomo Vezzani.

 

Maggiori informazioni alla pagina: https://www.umbriaensemble.it/appuntamenti/

 

 

 

Un'istantanea della presentazione: da sinistra il prof.Roberto Rettori, la direttrice artistica di UmbriaEnsemble M. Cecilia Berioli e Cesare Mancini in rappresentanza di Fondazione Perugia