Benessere della Comunità, intervento sociale e Ludopedagogia

26 maggio 2017

Domenica 28 maggio 2017, in occasione della Giornata Mondiale del Gioco, si svolgerà a Perugia la ludo-conferenza “Benessere della Comunità, intervento sociale e Ludopedagogia”, dalle 9 alle 16, nella Sala Sant'Anna (Viale Roma,15).


L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinanza e in particolare a studenti e docenti, alle ore 9 inzierà dai saluti di Franco Moriconi, Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Perugia, Andrea Romizi, Sindaco di Perugia, Vincenzo Nicola Talesa, direttore del Dipartimento di Medicina Sperimentale, Flavio Lirussi dell'associazione di promozione sociale Explore e Consultant OMS per le politiche di promozione della salute.
Previsti, inoltre, gli interventi di Riccardo Casadei, assegnista di ricerca, che parlerà, in rappresentanza del People's Health Movement (PHM), di “Movimenti sociali per il diritto alla salute: saperi e pratiche per il cambiamento”, e di Sebastiano Giacomozzi in rappresentanza del Segretariato Studenti in Medicina (SISM), sede Locale di Perugia.
La ludo-conferenza sarà moderata da Ariel Castelo, fondatore della Ludopedagogia, direttore del Centro Educativo ANEP/La Mancha di Palmar e del Centro di Investigazione Pedagogica Media Cana per conto del Ministero dell'Educazione Pubblica dell'Uruguay, con la collaborazione di Tina Nastasi, in rappresentanza dell'associazione Le Barbe della Gioconda, Roma.La ludopedagogia è un metodo sociale e comunitario basato su un approccio ludico che ha l’obiettivo di mettere in campo azioni individuali e collettive volte alla consapevolezza profonda delle potenzialità oggettive e soggettive dell’esistenza umana, per uno sviluppo integrale delle persone e della loro salute. Gli obiettivi della ricerca-azione internazionale del PHM, cui partecipa anche il Dipartimento di Medicina sperimentale dell’Ateneo perugino, si intrecciano con gli scopi ultimi della ludopedagogia per lo sviluppo delle risorse interiori della persona nella relazione con gli altri e con la comunità di appartenenza, tutto questo nell’ottica della promozione della salute.

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