Si parla di competenze sui beni librari

Dopo circa quarant'anni lo Stato ha deciso di riprendersi alcune competenze in materia di beni librari decretando la fine dell'esperienza delle Soprintendenze bibliografiche affidate alle Regioni. Siamo di fronte ad un cambiamento di notevole portata che per i tempi e le modalità di attuazione non ha mancato di suscitare polemiche. Cosa succederà ora? Alcuni protagonisti ne discutono venerdì 20 maggio 2016, alle ore 11, nella Sala delle Adunanze del Dipartimento di Lettere - Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne dell'Università degli Studi di Perugia (piazza F. Morlacchi, 11 Perugia) nel corso di un seminario.

Interverranno Flavia Piccoli Nardelli, presidente della Commissione cultura della Camera dei Deputati, l'assessore regionale Fernanda Cecchini, il Pro Rettore dell’Università degli Studi di Perugia Fabrizio Figorilli, Mario Squadroni, Soprintendente archivistico e bibliografico per l'Umbria e le Marche, insieme al Direttore del Dipartimento professore Mario Tosti e ai professori Andrea Capaccioni, docente di Biblioteconomia, ed Erminia Irace, presidente del Consiglio Intercorso di Laurea in Beni e Attività Culturali.