Italian Journal of Food Science: da 35 anni rivista leader di settore
Una rivista leader nel settore delle Scienze e Tecnologie Alimentari, della Microbiologia e della Qualità degli alimenti
La rivista “Italian Journal of Food Science” (IJFS) (www.itjfs.com) da 35 anni pubblica ricerche nel campo delle Scienze e Tecnologie alimentari, della Microbiologia e della qualità degli alimenti, con specifica attenzione alle regioni mediterranee. A partire dal 2021, le finalità della rivista si sono ampliate, includendo anche temi legati alla sicurezza alimentare e nutrizione, ricerca clinica e di base sulle malattie legate agli alimenti, ingegneria alimentare e progettazione di linee industriali alimentari.
Si tratta dell’unica pubblicazione italiana del settore stampata in lingua inglese: fu creata nel 1989 per volere dell’allora Magnifico Rettore Francesco Bistoni e fin dal principio la Direzione scientifica (editor-in-chief) è stata affidata al prof. Paolo Fantozzi, Ordinario di Tecnologie Alimentari dell’Ateneo, oggi in quiescenza. L’Università degli Studi di Perugia ha sempre voluto mantenere, negli anni, il suo importante patrocinio con l’IJFS che riporta dunque, accanto al logo dello Studium, la dizione: “founded under the Aeges of the University of Perugia”.
Dal 2010 la rivista «Italian Journal of Food Science» è open access. Tutti i lavori pubblicati a partire da tale data, sono accessibili nel sito della rivista, mentre iI lavori pubblicati dal 1989 al 2009 sono reperibili presso la Biblioteca di Agraria dell’Università degli Studi di Perugia.
Dal 2003 l’IJFS è stata scelta come su rivista scientifica ufficiale dalla Società italiana di Scienze e Tecnologie Alimentari (S.I.S.T.AL.) (www.sistal.org), società scientifica che riunisce tutti i professori di Tecnologie Alimentari italiani (ex. AGR15).
I ricercatori associati alla SISTAL godono di una via preferenziale nella tempistica di pubblicazione e, in cambio, la SISTAL, godendo i suoi soci di questa importante facilitazione, mette a disposizione come co-editors 8 tra i suoi soci che svolgono, anche essi gratuitamente l’importante compito di valutare e selezionare i lavori che vengono inviati alla rivista. Ad essi si sono aggiunti, nel 2021, 3 co-editors stranieri (Grecia, Australia e Portogallo) e 3 co-editors dell’Ateneo di Perugia, scelti all’interno dei Dipartimenti di Scienze Farmaceutiche ed Ingegneria.
Il Prof. Paolo Fantozzi, editor-in-chief della rivista