Il corso di Design ha progettato gli arredi della Casa Circondariale di Spoleto

Il corso di Design UniPg ha progettato gli arredi della Casa Circondariale di Spoleto

Presentati, nell’Aula Magna del Polo di Ingegneria, gli arredi in legno progettati da studentesse e studenti del corso di laurea in Design dell’Università degli Studi di Perugia in collaborazione con i falegnami della Casa Circondariale di Spoleto: frutto del workshop didattico-progettuale “Wood interior design”, banchi, seggiole, mensole saranno utilizzati per la valorizzazione degli spazi del Polo Universitario Penitenziario della Casa Circondariale di Spoleto.

Il Magnifico Rettore, Prof. Maurizio Oliviero, ha ringraziato l’Amministrazione Carceraria, nella persona del Direttore Bernardina Di Mario, le docenti e i docenti che hanno seguito le studentesse e gli studenti in questo workshop. Un percorso che è un esempio delle numerose iniziative con cui l’Università degli Studi di Perugia si è resa presente al di fuori delle sue aule, quale lievito attivo e positivo nella società e del territorio. Si tratta, nello specifico, di una collaborazione davvero inedita, che contribuisce a rendere migliore, più dignitoso e accogliente un istituto penitenziario, contribuendo a dare a tale luogo, di per sé “difficile”, il senso di un percorso di recupero e di reinserimento. Il Rettore ha quindi concluso auspicando che simili iniziative possano continuare a crescere e a moltiplicarsi, nel segno della proficua collaborazione fra le istituzioni pubbliche.

L’incontro di questa mattina è stato aperto da Giovanni Gigliotti, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale-UniPg, e ha visto l’intervento di Bernardina Di Mario, Direttore della Casa di reclusione di Spoleto, che si è detta molto soddisfatta della collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia.

Presenti, inoltre Carla Emiliani, Delegato per il settore Didattica, Marco Fornaciari da Passano, Presidente del corso di laurea in Design, che ha evidenziato il tratto umano che ha caratterizzato il workshop e Paolo Belardi, responsabile scientifico, che ha evidenziato come l’attività svolta vada nel segno dell’attenzione anche al sociale perseguita dall’Ateneo di Perugia.

Il workshop, come hanno evidenziato i docenti Paolo Di Nardo e Giovanna Ramaccini, nel periodo ottobre 2023 - febbraio 2024, ha coinvolto quattordici studentesse e studenti del corso di laurea in Design - Angelica Belardi, Gianmarco Beoni, Nicolas Contigiani, Lorenzo Fiore, Leonora Fischer, Alice Fiumicelli, Carolina Galizia, Chiara Marino, Francesco Ninivaggi, Chiara Pecorelli, Federica Perrina, Flavia Linda Rossberg, Chiara Russo, Claudio Vitucci – con il coinvolgimento della falegnameria del carcere. Un’attività che ha visto sopralluoghi nella Casa Circondariale, lo studio dei materiali, dei colori e le peculiarità che hanno caratterizzato la realizzazione dei prodotti, dalla modularità alla flessibilità alla sicurezza.