Insegnamento ANTROPOLOGIA FILOSOFICA

Nome del corso di laurea Filosofia ed etica delle relazioni
Codice insegnamento A001177
Curriculum Didattico
Docente responsabile Nicoletta Ghigi
Docenti
  • Nicoletta Ghigi
Ore
  • 54 Ore - Nicoletta Ghigi
CFU 9
Regolamento Coorte 2024
Erogato Erogato nel 2024/25
Erogato altro regolamento
Attività Caratterizzante
Ambito Istituzioni di filosofia
Settore M-FIL/03
Anno 1
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Obbligatorio (Required)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento ITALIANO
Contenuti La metafisica come filosofia prima
Testi di riferimento I TESTI OBBLIGATORI:
1. Kant, "La critica della Ragion Pura";
2. Husserl, "Meditazioni cartesiane";
3. Heidegger, "Che cos'è metafisica?"/"Introduzione alla metafisica".

II TESTI CONSIGLIATI:
Costa V, Franzini E, Spinicci P., "Fenomenologia", Einaudi, Torino;
Costa V., "L’assoluto e la storia. L’Europa a venire", Morcelliana, Brescia 2023;
Di Somma A, "Metafisica e Lichtung nel pensiero di Martin Heidegger", Armando, Roma 2017;
Dottarelli L., "Kant e la metafisica come scienza", Roma, Erre Emme Edizioni, 1995.
Ghigi N, "La metafisica in Husserl", FrancoAngeli, Milano 2007;
Guerra A, "Introduzione a Kant", Laterza, Bari 2010.
Husserl E., Grenzprobleme der Phänomenologie. Analysen des Unbewussteseins und der Istinkte. Mataphysik. Spätetik. Texte aus dem Nachlass (1908-1937), in “Husserliana” XLII, a cura di R. Sowa und T. Vongehr, Springer, Dordrdrecht, Heidelberg, New York, London 2014;
Vattimo G, "Introduzione a Heidegger". Bari, Laterza, 1991;

III. BIBLIOGRAPHY FOR INCOMING STUDENTS
Kemp Smith N., Commentary to Kant's Critique of Pure Reason, New York, Palgrave Macmillan, 2003.Eigler G., Metaphysische Voraussetzungen in Husserls Zeitanalysen, Anton Hain KG, Meisenheim am Glan 1961;
Hartmann K., Metaphisics in Husserlian Phenomenology, in «Journal of the British Society for Phenomenology» 16, n.3 (1985), pp. 279-293;
Gabellieri E., De la métaphysique à la phénoménologie une „releve¿?,
in «Revue Philosophique de Louvain» 4 (1996), pp. 625-645;

I riferimenti specifici per studenti lavoratori e gli studenti DSA sono pubblicati su UNISTUDIUM o, alternativamente, concordati caso per caso con il Docente.Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)
Obiettivi formativi Gli obiettivi formativi sono rivolti all'acquisizione di strumenti e competenze e al loro utilizzo critico individuale, che l'insegnamento, articolato in tre parti, si propone di trasmettere allo studente e la cui effettiva acquisizione sarà valutata in sede di esame finale.
il corso intende inoltre raggiungere i seguenti obiettivi:
Analisi critica delle principali metodologie per l'insegnamento sviluppate nella ricerca in didattica della filosofia, anche in riferimento allo specifico ruolo dell'insegnante, ai nodi concettuali, epistemologici e didattici dell'insegnamento e apprendimento delle discipline di interesse, e in funzione dello sviluppo delle capacità semiotiche nonché dell'ampliamento delle potenzialità espressive e conoscitive nell'ambito disciplinare specifico.

Progettazione e sviluppo di attività di insegnamento della filosofia: illustrazione dei principi e delle metodologie per la costruzione di attività e più in generale di un curriculum di filosofia, tenendo presente anche le esigenze di potenziamento del linguaggio e di consolidamento delle pratiche linguistiche necessarie al raggiungimento degli obiettivi di formazione e istruzione nelle discipline di interesse.
Prerequisiti Al fine di comprendere i contenuti dell'insegnamento e di raggiungere gli obiettivi di apprendimento da esso previsti, è necessario che lo studente abbia una solida conoscenza della storia della filosofia e della fenomenologia, e che sappia compiere un processo atrattivo in merito alle considerazioni storico-concettuali a cui si farà rifermento durante il corso. Indispensabile una attenzione critica durante le Lezioni e una capacità di trovare soluzioni ai problemi che le tematiche svolte porteranno in luce.
Metodi didattici I metodi didattici sono così ripartiti:
1. Lezioni teoriche frontali, in cui verranno sviluppate le tematiche fondamentali del corso;
2. Laboratori e/o seminari, comprensivi di una "Lectio magistralis", tenuta da studiosi di fama internazionale che si occupano di tematiche attinenti al corso.
3. Possibilità facoltativa di svolgere un esonero in forma scritta, in accordo con gli studenti.
Altre informazioni Il corso sarà tenuto a Palazzo Peiro, via dell'Aquilone 8, in Aula Gamma via Guardabassi.

Gli studenti e le studentesse con disabilità e/o con DSA sono invitati/e a visitare la pagina dedicata agli strumenti e alle misure previste e a concordare preventivamente quanto necessario con il/la docente (https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa)
Modalità di verifica dell'apprendimento l principale oggetto di valutazione concerne l'acquisizione della capacità critica e dell'individuale utilizzo delle metodologie e degli strumenti acquisiti durante il corso, mediante la lettura critica e metodica dei testi indicati nel programma e secondo il metodo fenomenologico illustrato durante lo svolgimento delle Lezioni.Inoltre la prova verifica i seguenti aspetti: 1. capacità di applicare conoscenza e comprensione, autonomia di giudizio, intesa come capacità di produrre giudizi autonomi, pervenendo a riflessioni coerenti su tematiche sociali, scientifiche o etiche; 2. Abilità comunicative, concepite come capacità di trasmettere informazioni, idee, problemi e soluzioni ad altri interlocutori; 3. Capacità di apprendimento, intesa come abilità necessaria ad avanzare negli studi con un elevato grado di autonomia.
La valutazione delle competenze acquisite durante l'esame è misurata in trentesimi. L'esame si svolgerà con prova orale della durata di trenta minuti circa in cui verranno trattate le questioni fondamentali del corso.

Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento.” I PROGRAMMI Di ESAME PER STUDENTI FREQUENTANTI, NON FREQUENTANTI, ERASMUS saranno pubblicati, insieme al materiale didattico, sulla PIATTAFORMA UNISTUDIUM. Per ulteriori informazioni contattare la docente: nicoletta.ghigi@unipg.it

“Gli studenti e le studentesse con DSA/disabilità sono invitati a contattare il docente prima dell'esame.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso Lo scopo principale del corso è riflettere sulle possibilità della metafisica e sui suoi limiti. Dal punto di vista pratico, invece, questa riflessione ha l'obiettivo di sviluppare attraverso il pensiero metafisico una possibilità per una nuova etica fondata su un'antropologia della persona.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Codice 3; 4, 16.
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