Insegnamento PSICOLOGIA CLINICA
Nome del corso di laurea | Filosofia e scienze e tecniche psicologiche |
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Codice insegnamento | 40004606 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Laura Muzi |
CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-PSI/08 |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Suddivisione |
PSICOLOGIA CLINICA - Cognomi A-L
Codice | 40004606 |
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CFU | 6 |
Docente responsabile | Laura Muzi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-PSI/08 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso si propone di fornire le conoscenze di base necessarie a orientarsi nell’ambito della psicologia clinica, in particolare per quanto riguarda: il ruolo dello psicologo clinico rispetto ad altre figure che operano nell’ambito della salute mentale, il ragionamento clinico e diagnostico, le tipologie e i modelli di colloquio clinico, elementi e approcci dello psychological assessment, e i principali disegni di ricerca nell’ambito della psicologia clinica. |
Testi di riferimento | 1. Del Corno, F., Lang, M. (2013). Elementi di psicologia clinica, seconda edizione aggiornata. Franco Angeli, Roma (Sezione I: capitoli 1, 2, 3; Sezione II: capitoli 1, 3, 4 + Appendici a esclusione dell’OPD-II; Sezione III: capitoli 1, 5, 6; Sezione IV: capitoli 1, 2) 2. Lingiardi, V. (2018). Diagnosi e destino. Einaudi, Torino. Un libro a scelta fra i seguenti: - Del Corno, F., Lo Coco, G. (2018). Disegni di ricerca in psicologia clinica. Metodi quantitativi, qualitativi e misti. Franco Angeli, Roma. - McWilliams, N. (2004). Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi. Tr.it. Raffaello Cortina, Milano 2006. - Shedler, J., Westen, D., Lingiardi, V. (2014), La valutazione della personalità con la SWAP-200, nuova edizione. Raffaello Cortina, Milano [Capitoli 2, 3, 4, 5, 14, 15, Appendice 5, Appendice 6] Ulteriori materiali didattici integrativi (e non obbligatori) saranno resi disponibili sulla pagina Unistudium dell’insegnamento. I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. |
Obiettivi formativi | L’obiettivo principale del corso è quello di fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici per la comprensione dei diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, i suoi ambiti di intervento, e le sue modalità applicative. Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini: Conoscenze e capacità di comprensione: permettere allo studente di conoscere i principi di base della psicologia clinica e delle sue aree di studio, insieme alle sue basi storico-concettuali e ai suoi ambiti applicativi. Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di natura pratico-applicativa nell’area del ragionamento clinico, diagnostico, e valutativo. Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento psicologico individuale. Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare. Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e saper applicare con profitto la maggior parte delle conoscenze e competenze offerte dall’insegnamento, lo studente deve possedere nozioni di base relative alle principali teorie psicologiche sul funzionamento psichico. Questo prerequisito è valido per tutti gli studenti. |
Metodi didattici | Il metodo didattico prevalente prevede lezioni frontali in aula coadiuvate da strumenti multimediali; saranno previste esercitazioni pratiche, esemplificazioni cliniche, e discussioni di gruppo sugli aspetti applicativi dell’insegnamento; saranno previsti, se possibili, seminari a invito di esperti. |
Altre informazioni | Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Per sostenere l’esame si dovrà fare riferimento al programma didattico sopra indicato, che è valido per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. È prevista una valutazione finale che prevede una prova scritta, della durata complessiva di 60 minuti, divisa in due parti. - La prima parte scritta è costituita da 30 domande a risposta multipla, che verteranno sui contenuti dei due manuali obbligatori, da completare in 20 minuti. Nella valutazione delle domande a risposta multipla viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata oppure omessa. Non sono previste penalizzazioni nel caso di risposte sbagliate o omesse. - La seconda parte dell’esame è costituita da 3 domande a risposta aperta, da completare in 40 minuti. Le domande a risposta aperta verteranno sui manuali obbligatori (una) e sul libro a scelta selezionato (due). Ciascuna domanda a risposta aperta è valutata da 0 a 10 punti sulla base di: Correttezza della risposta (pertinenza); Coerenza della risposta; Centratura della risposta; Rigore argomentativo. La votazione finale, espressa in trentesimi, è data dalla media delle due valutazioni ricevuta nelle due parti dell’esame. Tale modalità ha il fine di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente nell’ambito dei contenuti formativi offerti dall’insegnamento. Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | Le principali tematiche affrontate dall’insegnamento hanno lo scopo di introdurre lo studente ai seguenti aspetti cardine nell’ambito della psicologia clinica: a) una visione psicologica delle diverse forme di sofferenza psichica; (b) i principali modelli di ragionamento diagnostico in psicologia clinica; (c) elementi di base relativi alle teorie e alle tecniche del colloquio anamnestico, diagnostico, clinico, e di ricerca; (d) i principali strumenti di valutazione diagnostica e psicologica del funzionamento individuale e le loro applicazioni nei contesti di intervento psicologico; (e) contesti di intervento e possibili ruoli dello psicologo clinico. In base a queste premesse, i principali temi trattati durante il corso verteranno su: 1) I principali modelli teorici in psicologia clinica; 2) Il ragionamento clinico; 3) La diagnosi e i principali sistemi diagnostici in psicologia clinica (DSM-5-TR, ICD-11, PDM-2) 4) Modelli di colloquio in psicologia clinica; 5) Psychological testing e assessment, con un focus sulla SWAP-200 6) Le competenze dello psicologo clinico; 7) Ambiti di applicazione della psicologia clinica, includendo la consulenza psicologica con popolazioni cliniche e non cliniche; 8) Focus sui principali disegni di ricerca in psicologia clinica. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 3: Salute e benessere |
PSICOLOGIA CLINICA - Cognomi M-Z
Codice | 40004606 |
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CFU | 6 |
Docente responsabile | Laura Muzi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | M-PSI/08 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso si propone di fornire le conoscenze di base necessarie a orientarsi nell’ambito della psicologia clinica, in particolare per quanto riguarda: il ruolo dello psicologo clinico rispetto ad altre figure che operano nell’ambito della salute mentale, il ragionamento clinico e diagnostico, le tipologie e i modelli di colloquio clinico, elementi e approcci dello psychological assessment, e i principali disegni di ricerca nell’ambito della psicologia clinica. |
Testi di riferimento | 1. Del Corno, F., Lang, M. (2013). Elementi di psicologia clinica, seconda edizione aggiornata. Franco Angeli, Roma (Sezione I: capitoli 1, 2, 3; Sezione II: capitoli 1, 3, 4 + Appendici a esclusione dell’OPD-II; Sezione III: capitoli 1, 5, 6; Sezione IV: capitoli 1, 2) 2. Lingiardi, V. (2018). Diagnosi e destino. Einaudi, Torino. Un libro a scelta fra i seguenti: - Del Corno, F., Lo Coco, G. (2018). Disegni di ricerca in psicologia clinica. Metodi quantitativi, qualitativi e misti. Franco Angeli, Roma. - McWilliams, N. (2004). Il caso clinico. Dal colloquio alla diagnosi. Tr.it. Raffaello Cortina, Milano 2006. - Shedler, J., Westen, D., Lingiardi, V. (2014), La valutazione della personalità con la SWAP-200, nuova edizione. Raffaello Cortina, Milano [Capitoli 2, 3, 4, 5, 14, 15, Appendice 5, Appendice 6] Ulteriori materiali didattici integrativi (e non obbligatori) saranno resi disponibili sulla pagina Unistudium dell’insegnamento. I testi di riferimento sono validi per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. |
Obiettivi formativi | L’obiettivo principale del corso è quello di fornire gli strumenti concettuali, teorici e metodologici per la comprensione dei diversi approcci che caratterizzano la psicologia clinica, i suoi ambiti di intervento, e le sue modalità applicative. Gli obiettivi del corso sono così definiti con riferimento ai seguenti domini: Conoscenze e capacità di comprensione: permettere allo studente di conoscere i principi di base della psicologia clinica e delle sue aree di studio, insieme alle sue basi storico-concettuali e ai suoi ambiti applicativi. Applicazione delle conoscenze: permettere allo studente di acquisire competenze di natura pratico-applicativa nell’area del ragionamento clinico, diagnostico, e valutativo. Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di integrare le conoscenze acquisite a livello teorico con la specificità di casi concreti per la comprensione del funzionamento psicologico individuale. Comunicazione: lo studente acquisirà una terminologia specifica che gli permetterà di comunicare con interlocutori specialisti (e non specialisti) del settore e/o in maniera interdisciplinare. Capacità di apprendere: lo studente svilupperà la competenza allo studio autonomo e alla ricerca di materiale specialistico di settore anche e per mezzo dell'uso della ricerca bibliografica nelle banche dati di settore. |
Prerequisiti | Al fine di comprendere e saper applicare con profitto la maggior parte delle conoscenze e competenze offerte dall’insegnamento, lo studente deve possedere nozioni di base relative alle principali teorie psicologiche sul funzionamento psichico. Questo prerequisito è valido per tutti gli studenti. |
Metodi didattici | Il metodo didattico prevalente prevede lezioni frontali in aula coadiuvate da strumenti multimediali; saranno previste esercitazioni pratiche, esemplificazioni cliniche, e discussioni di gruppo sugli aspetti applicativi dell’insegnamento; saranno previsti, se possibili, seminari a invito di esperti. |
Altre informazioni | Durante il corso lo studente potrà controllare su UniStudium il materiale didattico ed eventuali annunci/comunicazioni da parte del docente. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Per sostenere l’esame si dovrà fare riferimento al programma didattico sopra indicato, che è valido per tutti gli studenti che dovranno affrontare l'esame, frequentanti, non frequentanti, lavoratori, studenti con disabilità e/o DSA. È prevista una valutazione finale che prevede una prova scritta, della durata complessiva di 60 minuti, divisa in due parti. - La prima parte scritta è costituita da 30 domande a risposta multipla, che verteranno sui contenuti dei due manuali obbligatori, da completare in 20 minuti. Nella valutazione delle domande a risposta multipla viene attribuito 1 punto per ogni risposta corretta e 0 punti per risposta sbagliata oppure omessa. Non sono previste penalizzazioni nel caso di risposte sbagliate o omesse. - La seconda parte dell’esame è costituita da 3 domande a risposta aperta, da completare in 40 minuti. Le domande a risposta aperta verteranno sui manuali obbligatori (una) e sul libro a scelta selezionato (due). Ciascuna domanda a risposta aperta è valutata da 0 a 10 punti sulla base di: Correttezza della risposta (pertinenza); Coerenza della risposta; Centratura della risposta; Rigore argomentativo. La votazione finale, espressa in trentesimi, è data dalla media delle due valutazioni ricevuta nelle due parti dell’esame. Tale modalità ha il fine di accertare il livello di conoscenza e la capacità di comprensione, nonché di sintesi, raggiunti dallo studente nell’ambito dei contenuti formativi offerti dall’insegnamento. Gli studenti con disabilità e/o DSA avranno a disposizione fino ad un massimo del 30% di tempo in più per lo svolgimento della prova e potranno utilizzare eventuali strumenti compensativi. Per ulteriori informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | dall’insegnamento hanno lo scopo di introdurre lo studente ai seguenti aspetti cardine nell’ambito della psicologia clinica: a) una visione psicologica delle diverse forme di sofferenza psichica; (b) i principali modelli di ragionamento diagnostico in psicologia clinica; (c) elementi di base relativi alle teorie e alle tecniche del colloquio anamnestico, diagnostico, clinico, e di ricerca; (d) i principali strumenti di valutazione diagnostica e psicologica del funzionamento individuale e le loro applicazioni nei contesti di intervento psicologico; (e) contesti di intervento e possibili ruoli dello psicologo clinico. In base a queste premesse, i principali temi trattati durante il corso verteranno su: 1) I principali modelli teorici in psicologia clinica; 2) Il ragionamento clinico; 3) La diagnosi e i principali sistemi diagnostici in psicologia clinica (DSM-5-TR, ICD-11, PDM-2) 4) Modelli di colloquio in psicologia clinica; 5) Psychological testing e assessment, con un focus sulla SWAP-200 6) Le competenze dello psicologo clinico; 7) Ambiti di applicazione della psicologia clinica, includendo la consulenza psicologica con popolazioni cliniche e non cliniche; 8) Focus sui principali disegni di ricerca in psicologia clinica. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | 3: Salute e benessere |