Insegnamento STORIA MODERNA
Nome del corso di laurea | Beni culturali |
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Codice insegnamento | 35067109 |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Erminia Irace |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 9 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Base |
Ambito | Discipline storiche |
Settore | M-STO/02 |
Anno | 2 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | italiano |
Contenuti | Il programma di esame si divide in: A) storia generale dell’Europa in età moderna dall’inizio delle esplorazioni geografiche (XV secolo) al congresso di Vienna (1815); B) approfondimento tematico dedicato al Concilio di Trento. |
Testi di riferimento | A) un manuale di livello universitario, ad esempio: Vittorio Criscuolo, Storia moderna, Milano, Pearson, 2023 (capitoli 7, 9-22, 24-30) oppure Carlo Capra, Storia moderna (1492-1848), Firenze, Le Monnier Università, 2021 (Parte II, capitoli 7-19, 21-27). I volumi di Criscuolo e di Capra sono reperibili anche in formato ebook. Vanno bene anche tutte le altre edizioni e ristampe di questi volumi. Vanno bene anche altri manuali di storia moderna sia di livello universitario sia della scuola secondaria superiore. B) Adriano Prosperi, Il Concilio di Trento: una introduzione storica, Torino, Einaudi, 2001. Questo programma è valido anche per gli studenti non frequentanti. |
Obiettivi formativi | L’insegnamento si propone di approfondire le conoscenze e le abilità apprese dagli studenti durante il pregresso percorso scolastico nell’ambito della storia dell’epoca moderna, al fine di sviluppare la consapevolezza critica delle problematiche affrontate. In tale maniera gli studenti possederanno le basi fondamentali per affrontare gli insegnamenti specifici appartenenti al curriculo del CdS prescelto. In particolare l’insegnamento si propone due obiettivi: 1) incrementare negli studenti la conoscenza analitica delle principali questioni riguardanti la storia europea e, più in generale, occidentale, di età moderna; 2) sviluppare negli studenti un appropriato linguaggio storiografico e interpretativo, anche mediante la specifica analisi di approfondimenti storiografici e metodologici, illustrati nel corso delle lezioni e parte integrante del programma di esame. Le principali abilità acquisite saranno: la capacità di esprimersi con un appropriato linguaggio storiografico-interpretativo, la capacità di contestualizzare in maniera logica e argomentata i fenomeni economici, politici e culturali riguardanti l’epoca moderna. |
Prerequisiti | È importante possedere informazioni generali intorno ai principali avvenimenti della storia europea di età moderna (XV secolo-inizi XIX secolo), in particolare intorno alla loro collocazione spazio-temporale. È altrettanto importante il possesso di basilari capacità logico-critiche, al fine di comprendere e di saper argomentare i temi e le questioni trattati nel corso delle lezioni. È molto utile il possesso di informazioni generali riguardanti la storia medievale e la storia contemporanea, al fine di riuscire a contestualizzare storicamente gli argomenti trattati nel corso delle lezioni. I medesimi prerequisiti sono importanti anche per gli studenti che sostengono l’esame da non frequentanti. |
Metodi didattici | Lezioni frontali in presenza con ricorso anche a presentazioni in powerpoint. Il ricorso alla modalità telematica sincrona (piattaforma Teams) sarà organizzata sulla base delle indicazioni fornite dall’Ateneo. |
Altre informazioni | Ulteriori informazioni e materiali utili alla preparazione dell’esame sono reperibili sulla piattaforma Unistudium: https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/login/index.php alla pagina dedicata a questo insegnamento. Attenzione: gli studenti che non possono frequentare le lezioni (es. studenti lavoratori) e gli studenti con disabilità e/o DSA devono scrivere alla docente (al recapito erminia.irace@unipg.it) all’inizio delle lezioni al fine di fissare un appuntamento da svolgersi in presenza o su Teams in cui saranno concordate le modalità di svolgimento dell’esame. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Gli studenti frequentanti potranno sostenere la parte A del programma di esame mediante due esoneri scritti in presenza, che si svolgeranno tra ottobre e dicembre 2024 (specifiche informazioni sulla pagina di Unistudium dedicata a questo insegnamento). Ciascun esonero avrà la durata di 1 ora e consisterà in tre domande a risposta aperta. Gli studenti che avranno riportato una valutazione positiva negli esoneri saranno ammessi a sostenere la parte B del programma di esame, che si svolgerà in forma orale in uno degli appelli ufficiali dell’insegnamento (inizio gennaio 2025). Coloro che non avranno sostenuto o superato gli esoneri scritti sosterranno la prova di esame in forma orale durante gli appelli ufficiali. Negli appelli ufficiali dell’insegnamento (che inizieranno a partire da gennaio 2025) gli studenti che non hanno sostenuto o superato gli esoneri scritti possono scegliere di sostenere l’esame in una delle seguenti modalità: a) in un unico colloquio orale della durata di circa 30 minuti avente per oggetto l’intero programma di esame; b) in due colloqui orali sostenuti in due differenti appelli. In questo caso, gli studenti sosterranno in uno degli appelli ufficiali un colloquio sulla sezione del programma di esame riguardante il periodo storico compreso tra l’inizio delle scoperte geografiche (inizio del XV secolo) fino alla pace di Westfalia (1648) e sosterranno in un successivo colloquio la parte del programma di esame riguardante il periodo storico compreso tra le vicende dell’Inghilterra nel Seicento e il congresso di Vienna (1815) unitamente all’approfondimento tematico (parte B del programma di esame). In tutte le suddette modalità, quindi sia gli esoneri scritti sia il colloquio o i colloqui orali saranno finalizzati ad accertare il livello di conoscenze e la capacità di comprensione posseduta dallo studente intorno ai contenuti del programma nonché le abilità argomentative e logico-critiche, in particolare la proprietà di linguaggio. Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di esprimere una visione approfondita dei temi affrontati (elaborata anche sulla scorta dell’attento studio dei testi compresi nel programma), unita a una buona o ottima padronanza espressiva e di linguaggio storiografico, sarà valutato con valutazioni buone o eccellenti (da 27/30 a 30 e lode/30). Una conoscenza più superficiale degli argomenti, unita a capacità espressive poco appropriate, si tradurrà in valutazioni discrete (da 24/30 a 26/30). Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del programma d'esame – condurranno a valutazioni sufficienti (da 18/30 a 23/30). Notevoli lacune formative, linguaggio inappropriato e incapacità di orientarsi negli argomenti oggetto di esame saranno valutati negativamente. Il voto finale che verrà verbalizzato consisterà nella media delle valutazioni della prova o delle prove orali e degli eventuali esoneri scritti. Per gli studenti con disabilità e/o DSA certificati sono contemplate misure compensative come previsto dalle indicazioni dell’Ateneo (https://lettere.unipg.it/home/disabilita-e-dsa). |
Programma esteso | Gli argomenti trattati a lezione e che saranno oggetto dell’esame sono i seguenti: PARTE A) del programma di esame: Panorama generale riguardante gli stati dell’Europa occidentale nel XV secolo, con specifiche informazioni concernenti gli stati italiani, la Francia, i territori spagnoli, il Sacro Romano Impero, l’Inghilterra. L’invenzione della stampa a caratteri mobili e le sue conseguenze culturali Le scoperte geografiche nel XV e nel XVI secolo La formazione degli imperi coloniali portoghese e spagnolo Le guerre d’Italia Carlo V monarca spagnolo e imperatore del Sacro Romano Impero La Riforma protestante (luteranesimo, anglicanesimo, calvinismo) La Controriforma o Riforma cattolica L’Europa nell’età di Filippo II L’indipendenza delle Province Unite Le guerre di religione in Francia e la ricomposizione politica nel regno di Enrico IV La guerra dei Trent’anni (conclusasi con la pace di Westfalia del 1648) L’Inghilterra nel Seicento: dagli Stuart alla monarchia costituzionale Lo sviluppo dell’assolutismo in Francia da Richelieu al lungo regno di Luigi XIV La formazione degli imperi coloniali francese, olandese, inglese L’Italia del Seicento L’epoca dell’Illuminismo Assolutismo illuminato e riforme negli stati dell’Europa occidentale La formazione degli Stati Uniti d’America La Rivoluzione francese L’epoca napoleonica Il congresso di Vienna e l’inizio della Restaurazione. PARTE B) del programma di esame: Saranno trattati a lezione e saranno oggetto dell’esame i contenuti dell’intero volume di Prosperi, in particolare le problematiche relative alla convocazione del Concilio di Trento, il contesto politico europeo nel periodo del Concilio, le questioni dottrinali e di riforma della Chiesa, i principali decreti deliberati dal Concilio, i principali protagonisti del Concilio, le conseguenze dei decreti tridentini nei processi di riorganizzazione della Chiesa cattolica e nella cultura europea di età moderna. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile |