Insegnamento DIRITTO COMMERCIALE EUROPEO
Nome del corso di laurea | Giurisprudenza |
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Codice insegnamento | A001396 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Massimo Billi |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2023 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Affini o integrative d.m.270/04 |
Ambito | Attività formative in ambiti disciplinari affini o integrativi a quelli di base e caratterizzanti, anche con riguardo alle culture di contesto e alla formazione interdisciplinare |
Settore | IUS/04 |
Anno | 2 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Nella prima parte del corso verranno esaminati gli aspetti più rilevanti dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea. Verranno poi studiati i diritti e i doveri delle imprese che decidono di operare in un differente paese europeo, sia attraverso l’istituzione di una filiale o di succursale sia attraverso la semplice fornitura di beni o servizi dal paese d’origine. A tale fine, verrà approfondita la disciplina, in Italia, delle società costituite all’estero. Durante il corso verranno esaminate, inoltre, le conseguenze della libertà di circolazione delle merci, delle persone, dei capitali e l’unione economica e monetaria. Infine, verranno analizzate le disposizioni in materia di diritto della concorrenza e in materia di aiuti di Stato. |
Testi di riferimento | Trattato di Diritto Societario Europeo, a cura di P. Montalenti, Giappichelli, ultima edizione oppure E. Pederzini, Percorsi di diritto societario europeo, Giappichelli, ultima edizione |
Obiettivi formativi | Il Corso intende fornire agli studenti le principali nozioni del diritt commerciale europeo, conoscenza del sistema delle fonti del diritto commerciale comunitario, in particolare della struttura e del contenuto del Trattato UE, delle Direttive e dei Regolamenti; l’obiettivo è quello di offrire agli studenti gli strumenti attraverso cui comprendere le fonti e gli istituti del diritto commerciale e acquisirne la relativa terminologia tecnica ed in particolare: conoscenza e comprensione gli studenti acquisiranno un’adeguata conoscenza dell’ordinamento giuridico dell’Unione europea. Essi sapranno, pertanto, comprendere i meccanismi di tale Ordinamento nell’attuazione delle fondamentali e nelle politiche comunitarie e della corrisponden disciplina interna di attuazione e conformazione; capacità di applicare conoscenza e comprensione al termine del corso gli studenti saranno in grado di applicare le nozioni ricevute al fine di comprendere, sia lo sviluppo del diritto comunitario, sia i rapporti tra il medesimo e l’ordinamento interno; autonomia di giudizio il conseguimento dell’autonomia di giudizio da parte degli studenti dell’ Testi in inglese Language of instruction Italian Contents In the first part of the course will be examined the most relevant features of the EU legal system. It will follow an analysis of the rights a obligations of the undertakings that decide to operate in a different EU Country, both through the opening of a branch or of a subsidiary and through the mere supply of goods and services from the Country o origin. To this aim, the rules provided for the undertakings established abroad and active in Italy will be studied. During the course, consequences of the freedom of movement of goods, people and capital insegnamento in esame si basa sullo studio, durante il corso, di casi pratici, sui quali i medesimi studenti saranno chiamati a dare la propria valutazione; abilità comunicative gli studenti, durante il corso, saranno chiamati ad interagire, tra di loro e con il docente, al fine di aumentare la propria capacità di comunicare; capacità di apprendimento la capacità di apprendimento degli studenti sarà stimolata attraverso il dialogo continuo con il docente e, attraverso l’indicazione, da parte del docente, di documenti esplicativi dei diversi istituti che saranno trattati. |
Prerequisiti | nessuno |
Metodi didattici | lezioni frontali e seminari |
Altre informazioni | è vivamente consigliata la presenza alle lezioni |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Il conseguimento degli obiettivi sarà verificato attraverso un colloquio orale finale (in presenza o online, in base alle indicazioni del Dipartimento). La preparazione sarà considerata adeguata se lo studente dimostrerà di avere padronanza dei concetti fondamentali della materia e di saper illustrare i punti chiave della disciplina positiva. Ai fini della valutazione si terrà altresì conto della capacità dello studente di esprimersi attraverso un linguaggio tecnico corretto |
Programma esteso | 1. La nozione di impresa nelle fonti e nella giurisprudenza nazionale e dell'UE. 2. L'armonizzazione del diritto societario europeo: Prima direttiva (oggi 2017/1132/UE), Seconda direttiva (oggi 2017/1132/UE), Dodicesima direttiva (oggi 2009/102/CE), Quarta e Settima direttiva 2013/34/UE), Direttiva 43/2006/CE (revisori legali dei conti), Direttiva Market abuse (2003/6/UE, a partire da luglio 2016 reg. 596/2014/UE e Direttiva 2014/57/UE), Reg. 2157/2001/CE (Società europea), Direttiva 25/2004/CE (OPA). 3. La libertà di stabilimento delle società europee nell'interpretazione della Corte di Giustizia. 4. La circolazione dei modelli di diritto societario. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU. |