Insegnamento DIRITTO ROMANO
Nome del corso di laurea | Giurisprudenza |
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Codice insegnamento | A001389 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Marialuisa Navarra |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2021 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Base |
Ambito | Storico-giuridico |
Settore | IUS/18 |
Anno | 4 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso si sofferma sul carattere giurisprudenziale e casistico del diritto romano classico. |
Testi di riferimento | Per gli STUDENTI FREQUENTANTI: G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, V ed., Monduzzi, Bologna 2010, §§ 76-82 (pp. 366-406); L. RAGGI, Il metodo della giurisprudenza romana, Giappichelli, Torino 2007; Appunti delle lezioni e materiali didattici disponibili on-line e/o distribuiti a lezione. Per gli STUDENTI NON FREQUENTANTI: G. CRIFÒ, Lezioni di storia del diritto romano, V ed., Bologna 2010, §§ 76-82 (pp. 366-406); L. RAGGI, Il metodo della giurisprudenza romana, Torino 2007; C.A. CANNATA, Per una storia della scienza giuridica europea, I, Dalle origini all'opera di Labeone, Giappichelli ed., Torino 1997, cap. IV (pp. 207-331); M. NAVARRA, Note in tema di utilitas: Modestino e Coll. 10.2, in Labeo, 50, 2004, 84-134; AA.VV., Il diritto romano caso per caso, Giappichelli, Torino 2018: tre articoli a scelta tra i seguenti: L. SOLIDORO, Immissioni e conflitti di vicinato: il caso della taberna casiaria, pp. 39-65; R. CARDILLI, Responsabilità e nesso di causalità: un incidente stradale con conseguenze mortali a Roma antica, pp. 89-99; A. LOVATO, Lex commissoria nella compravendita, pp. 129-138; T. DALLA MASSARA, La qualificabilità di un accordo di tolleranza in termini di contratto (atipico), pp. 167-176; C. RUSSO RUGGERI, Sull'esperibilità dell'actio redhibitoria per i vitia animi dei mancipia acquistati, pp. 193-205. |
Obiettivi formativi | Il corso si propone di approfondire il metodo casistico della giurisprudenza romana, di sviluppare la capacità di cogliere i percorsi argomentativi utilizzati nell’elaborazione delle soluzioni giuridiche e di esaminare criticamente testi giuridici. |
Prerequisiti | L’insegnamento richiede la conoscenza istituzionale del diritto pubblico e privato romano. L’esame di ¿Storia e istituzioni di diritto romano' è propedeutico. |
Metodi didattici | Lezioni frontali; flipped lessons durante le quali gli studenti analizzeranno in aula temi e casi con la guida del docente; utilizzazione della piattaforma Unistudium. |
Altre informazioni | Incontri di carattere seminariale e letture integrative potranno essere concordati con gli studenti frequentanti. Attività di ricevimento studenti. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L’esame consiste in una prova orale volta a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti che formano oggetto del corso, nonché a valutare la capacità espositiva e di ragionamento. In particolare, lo studente dovrà dimostrare di essere in grado di interpretare un testo giuridico e di individuare la ratio della soluzione giurisprudenziale. La durata dipende dall’andamento della prova. Lavori svolti durante la frequenza del corso concorreranno alla valutazione complessiva. |
Programma esteso | Il Digesto di Giustiniano ha consegnato al giurista di ogni tempo un’immensa palestra per esercitare le capacità di ragionamento giuridico. Attraverso l’analisi delle fonti saranno individuate tecniche e logiche utilizzate dai giuristi romani. In particolare, saranno esaminati testi in cui è esplicitamente richiamata l’utilitas quale criterio giustificativo del superamento di questioni di ius controversum in deroga a preesistenti regole generali. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | Obiettivo 4 e Obiettivo 16. |