Insegnamento SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Nome del corso di laurea | Giurisprudenza |
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Codice insegnamento | A001390 |
Sede | PERUGIA |
Curriculum | Comune a tutti i curricula |
Docente responsabile | Claudio Sartea |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2020 |
Erogato | Erogato nel 2024/25 |
Erogato altro regolamento | |
Attività | Base |
Ambito | Filosofico-giuridico |
Settore | IUS/20 |
Anno | 5 |
Periodo | Secondo Semestre |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Il Corso affronta le nuove sfide dell’età tecnologica analizzandone le premesse socioculturali ed antropologiche e soffermandosi sulle sue principali conseguenze nella sfera normativa (etica, giuridica, professionale). La parte di deontologia giuridica, dopo un rapido excursus storico, riflette sulle professioni forensi dal punto di vista teleologico e deontologico. |
Testi di riferimento | C. Sartea, Ecotecnologia. Sfide etico-giuridiche della civiltà tecnologica, Giappichelli, Torino, 2024; C. Sartea, Deontologia. Filosofia del lavoro professionale, Giappichelli, Torino, 2010 (capitoli I, III e V). Letture consigliate: S. Cotta, La sfida tecnologica, Il Mulino, Bologna, 1968; L. Floridi, Etica dell’intelligenza artificiale, Raffaello Cortina Editore, Milano, 2022. Eventuali adeguamenti del programma per studenti frequentanti e non frequentanti, studenti Erasmus, studenti lavoratori, studenti disabili e/o portatori di DSA, verranno concordati con il Docente negli orari di ricevimento o previo appuntamento da fissare via posta elettronica (scrivere a claudio.sartea@unipg.it). |
Obiettivi formativi | Il Corso ha l’obiettivo di favorire nei discenti la riflessione critica sui benefici e le criticità principali della civiltà tecnologica che ormai costituisce l’atmosfera in cui si svolgono le loro esistenze e si sviluppano gli ordinamenti normativi (giuridico e deontologico in particolare, con specifico riguardo alle professioni giuridiche ed alla loro complessa teleologia). Questo insegnamento si ripromette dunque di sviluppare la capacità critica nell’uso degli strumenti tecnologici, e preservare competenze specialmente preziose nell’ambito delle professioni giuridiche (inventiva e creatività, fedeltà ermeneutica, rigore metodologico, correttezza, responsabilità per le conseguenze delle proprie decisioni ed azioni, sinergia cooperativa, etc.). |
Prerequisiti | Cultura generale di storia e filosofia occidentale. Esame di Filosofia del Diritto. |
Metodi didattici | Lezioni frontali con ausilio di diapositive ed eventuali filmati e discussioni in aula. |
Altre informazioni | Possibilità di verifiche in itinere, anche ad effetto esonerante. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Colloquio orale, eventuali prove di verifica preparazione in itinere (test a risposta chiusa ed aperta con penalizzazione in caso di risposta errata e valutazione in trentesimi, della durata di 60 minuti). Nel caso in cui lo studente intenda anticipare l’esame in un anno precedente a quello programmato nel piano di studio, si raccomanda di frequentare il ciclo delle lezioni e di sostenere l’esame nel primo appello utile dopo che le lezioni medesime siano terminate, nel rispetto quindi del semestre di programmazione dell’insegnamento. |
Programma esteso | Dopo l’analisi delle cause remote e prossime dell’affermarsi della civiltà tecnologica (con riflessioni sul concetto di civiltà e di cultura, nonché su quello di tecnica e di tecnologia), il corso cercherà di sviluppare una lettura critica del progresso legato all’informatizzazione ed alla diffusione della cosiddetta intelligenza artificiale nei vari settori della vita individuale e sociale; infine, verrà proposta un’analisi riflessiva sulle ripercussioni di tali sviluppi nell’ambito delle professioni giuridiche e della loro deontologia. |
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile | In relazione agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, il corso fornisce elementi di considerazione sull'VIII (lavoro dignitoso), XV (vita sulla terra), XVI (pace, giustizia e istituzioni solide). |