Anno Accademico 2019/20 - Regolamento 2018

Corso di laurea in Scienze e tecnologie agro-alimentari

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il CdL in STAGAL permette di acquisire conoscenze specifiche ed approfondite nei settori delle scienze e tecnologie agro-alimentari, birrarie ed enologiche e di maturare competenze e professionalità nei processi di produzione, di analisi, di controllo qualità e nelle attività di indagine scientifica, di sperimentazione e di ri-cerca nei settori suddetti. La figura professionale che ne emerge ed i suoi compiti sono stati da tempo definiti a livello di organizzazioni nazionali ed internazionali, in relazione alla necessità di un continuo adeguamento dei prodotti alimentari, birrari ed enologici alle esigenze, sempre crescenti, di sicurezza e di garanzia dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo. E' inoltre opinione comune che l'esigenza di maggiori controlli e garanzie per il consumatore debba essere armonizzata con un razionale sfruttamento delle risorse dell'am-biente e nel pieno rispetto dello stesso, e tutto questo in un'ottica che si dipana lungo l'intera filiera produttiva ed a livello globale. Il laureato in STAGAL dovrà essere in grado di inserirsi in ambienti di lavoro nazionali, comunitari ed internazionali utilizzando adeguatamente una lingua straniera ed avendo buone competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione. Pertanto esso dovrà essere dotato di competenze opera-tive tali da consentirgli di svolgere attività tecniche gestionali e di servizi aziendali, attività di laboratorio e di supporto alla produzione, e dovrà essere capace di operare in autonomia. In particolare dovrà possedere:
- una visione completa delle attività e dei problemi connessi con la produzione, la sicurezza, la qualità, la di-stribuzione ed il consumo di prodotti alimentari, birrari ed enologici;
- la conoscenza teorica e pratica dei metodi chimici, fisici, biochimici, microbiologici e sensoriali per il con-trollo e la valutazione dei prodotti alimentari, birrari ed enologici, delle materie prime e dei semilavorati;
- la conoscenza dei sistemi di gestione della sicurezza, della qualità e dell'igiene;
- la conoscenza dei principi dell'alimentazione e della nutrizione finalizzati alla salvaguardia della salute u-mana in relazione all'età ed alle condizioni fisiologiche;
- la conoscenza degli elementi di economia ai fini della organizzazione e dell'economia delle imprese ali-mentari, birrarie ed enologiche.
Il numero complessivo di esami è pari a 20, comprensivo delle attività formative a scelta dello studente. Le attività formative, organizzate su base semestrale, sono sviluppate con diverse modalità didattiche (lezioni frontali, esercitazioni, attività pratiche, attività seminariali, ecc.). In particolare, ogni insegnamento può esse-re di tipo monodisciplinare o di tipo integrato, secondo quanto indicato dal Regolamento didattico del corso di studio; in ogni caso, le prove di esame degli insegnamenti integrati vengono svolte in modo collegiale dai docenti responsabili dei vari moduli.
Il percorso formativo di ogni studente iscritto è orientato, in ingresso ed in itinere, dal personale della segre-teria didattica e da appositi tutori individuati annualmente tra i dottorandi e gli assegnisti di ricerca del Di-partimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (ex-Facoltà di Agraria) DSA3. In uscita, l'orienta-mento alla professione è realizzato dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (ex-Facoltà di Agraria), in convenzione con l'associazione ALFA (Associazione dei Laureati della Facoltà di Agraria).
Gli aspetti relativi all'organizzazione e alla gestione del CdL sono descritti in questo Regolamento didattico.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il corso permette di acquisire conoscenze specifiche ed approfondite nei settori delle scienze e tecnologie agro-alimentari ed enologiche e di maturare
competenze e professionalità nei processi di produzione, di analisi, di controllo qualità degli alimenti e nelle attività di indagine scientifica, di
sperimentazione e di ricerca nei settori suddetti.
Il corso in Scienze e Tecnologie Agro-alimentari (STAgAl) è articolato in tre curricula “Tecnologie Agro-alimentari”, “Viticoltura ed Enologia” e "Tecnologie Birrarie".
Altre informazioni
Rientrano nelle competenze del laureato in STAGAL: • il controllo e l’assicurazione della sicurezza dei prodotti alimentari; • il controllo e la gestione della qualità lungo l’intera filiera di produzione; • la valutazione quali-quantitativa dei processi produttivi degli alimenti; • la valutazione qualitativa delle materie prime; • le analisi chimiche, fisiche, sensoriali e microbiologiche dei prodotti alimentari, delle materie prime, degli additivi alimentari, ecc. • la progettazione, il collaudo e la gestione dei processi di produzione degli alimenti; • lo studio dei semilavorati, delle formulazioni alimentari e dei sottoprodotti derivanti dalle attività produttive; • lo studio e la gestione delle linee di produzione e commercializzazione degli alimenti; • la ricerca e lo sviluppo di processi e prodotti innovativi nel settore alimentare; • l’elaborazione statistica, le ricerche di mercato e le relative attività di divulgazione in relazione alla produzione alimentare; • la collaborazione con altri laureati professionisti nella progettazione, direzione, sorveglianza, la gestione, la contabilità ed il collaudo dei lavori che attengono alla ristorazione collettiva in mense aziendali, pubbliche, ospedaliere e qualsivoglia tipo di servizio di mensa e ristorazione; • la collaborazione nelle attività di direzione, amministrazione e gestione di imprese che operano in settori diversi, quando tali attività siano connesse o dipendenti da studi e lavori di sua specifica competenza; • le attività gestionali e di valutazione da sviluppare in collaborazione con altre categorie professionali nei limiti delle rispettive competenze; • il lavoro in Paesi in via di sviluppo, con ditte private, con enti nazionali oppure con organizzazioni internazionali (FAO, OMS, IFAD, UNICEF, ecc.); • l’esercizio della libera professione; Si evidenzia che il Laureato in STAgAl avrà acquisito tutte le competenze e le abilità formative che gli permetteranno di iscriversi a pieno titolo e con il riconoscimento completo dei crediti formativi acquisiti al Corso di Laurea Magistrale in Tecnologie e Biotecnologie degli Alimenti (TBA), al termine del quale potrà raggiungere una completa maturità gestionale ed operativa, in particolare progettando, coordinando e gestendo tutte le suddette attività.
Informazioni di contatto
Presidente del Corso di Laurea Prof. Maurizio Servili tel 075-5857942

e-mail maurizio.servili@unipg.it

Resaponsabile di Qualità del corso

Prof. Franco Famiani tel 075-5856254

e-mail franco.famiani@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
L'accesso al CdL in Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari è subordinato al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. In particolare, per l'accesso al CdL è richiesta un'adeguata preparazione iniziale nelle materie di base, quali matematica, fisica, chimica e biologia. Tali conoscenze sono verificate, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04, mediante un test d'ingresso, non vincolante per l'iscrizione, volto a individuare eventuali lacune formative da colmare individualmente con la frequenza dei corsi preliminari organizzati del Dipartimento DSA3 e delle attività di supporto effettuate durante lo svolgimento dei singoli insegnamenti. Indicazioni specifiche a tale proposito sono contenute nel Regolamento didattico del CdL.
Modalità di ammissione
Le conoscenze richieste per l'ammissione al CdS, le modalità attraverso le quali viene verificato il possesso di tali conoscenze e quelle per colmare eventuali lacune nonché i criteri utilizzati nell'assegnazione di eventuali obblighi formativi aggiuntivi (OFA) da applicarsi in caso di esito negativo della verifica e da soddisfare nel primo anno di corso sono riportate nell'art. 5 del Regolamento del CdS: Art. 5 Iscrizione al Corso di Laurea.

1. L'immatricolazione al CdL è subordinata al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente, conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. In particolare, per l'accesso al CdL è richiesta un'adeguata preparazione iniziale nelle materie di base, quali matematica, fisica, chimica e biologia. Tali conoscenze sono verificate, ai sensi
dell'art. 6 comma 1 del D.M. 270/04, mediante un test volto a individuare eventuali lacune formative dello studente. Il test va sostenuto obbligatoriamente prima dell'immatricolazione secondo le procedure stabilite annualmente dal Consiglio del DSA3 e pubblicate sulla homepage del DSA3.

2. Se i risultati del test evidenziano specifiche lacune, lo studente potrà comunque immatricolarsi al CdS, ma gli verrà attribuito un Obbligo Formativo Aggiuntivo (OFA) da soddisfare nel primo anno di Corso e che dovrà essere assolto ripetendo il test in date proposte da un calendario pubblicato sulla homepage del DSA3. Fino a quando lo studente non avrà assolto l'OFA potrà presentare il piano di studi e frequentare le lezioni, ma non sostenere esami che prevedono il voto in trentesimi.

3. Per agevolare il superamento del test, prima dell'inizio delle attività formative previste dal piano di studio, il DSA3 organizza pre-corsi delle materie di base (matematica, fisica, chimica e biologia) di durata di 3 settimane con un impegno settimanale di 20 ore di lezioni/esercitazioni. Il materiale delle lezioni/esercitazioni è reperibile on-line sulla piattaforma UNISTUDIUM.

Il Test è composto da 16 domande a risposta multipla su temi di cultura scientifica di base. Ogni domanda riporterà 4 possibili risposte, di cui una sola è corretta. Il tempo a disposizione dei candidati è di 40 minuti: è attribuito 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta sbagliata o non data. Lo studente avrà superato il test soltanto se conseguirà un punteggio pari o
superiore a 9/16.

Il test si tiene a metà settembre di ogni anno ed è ripetuto a ottobre, dicembre, febbraio e maggio. Una descrizione dettagliata delle modalità e delle date di svolgimento del Test di Orientamento saranno pubblicate al seguente link:
http://dsa3.unipg.it/didattica/offerta-formativa/
Orientamento in ingresso
ATTIVITÀ EFFETTUATE NEL PERIODO APRILE 2016 - MARZO 2017

Attività svolta dal DSA3
03 marzo 2017: attività di orientamento svolta presso il Liceo Classico “Annibale Mariotti” di Perugia nel corso della quale, dopo una breve relazione sulle problematiche dell'agricoltura mondiale sono stati descritti i Corsi di Laurea proposti dal DSA3.
20 marzo 2017: attività di orientamento svolta presso l'ITAS “Giuseppe Garibaldi” di Macerata”, nel corso della quale sono stati presentati i Corsi di Laurea del DSA3.
23 marzo 2017: Open day aperto a numerose scuole della regione e fuori regione con la partecipazione di circa 200 studenti i quali dopo una breve descrizione dei Corsi di Laurea sono stati accolti presso i laboratori dipartimentali presso i quali sono stati informati delle attività di ricerca svolte che in essi vengono svolte.
30 marzo – 01 aprile 2017: attività di orientamento svolta nell'ambito di AgriUmbria presso lo stand del DSA3, dai docenti che si sono alternati durante la tre giorni. Gli studenti dei CdS hanno partecipato a visite guidate da docenti ed esperti del settore sulle tematiche di Agricoltura di Precisione (Dott. Sandro Liberatori – ENAMA) e Zootecnia (Proff. Mariano Pauselli e Emiliano Lasagna).
07 aprile 2017: incontro studenti scuole medie superiori di Perugia (n. 20) proposto da UDU, nel corso del quale sono stati presentati i Corsi di Laurea del DSA3
12 aprile 2017: attività di orientamento svolta presso l'ITAS di S. Anatolia di Narco, nel corso del quale, dopo la una breve presentazione sul miglioramento genetico degli ovini (Dott. Lasagna) e su aspetti dell'allevamento ovino in aree montane (Prof. Pauselli), sono stati descritti i corsi di Laurea proposti dal DSA3.
19 aprile 2017: accoglienza presso le strutture dipartimentali degli alunni dell'ITAS Firenze, i quali dopo una visita presso i laboratori dell'UR in Microbiologia Agraria, hanno visitato l'Orto sociale, il laboratorio di micropropagazione dell'UR in Colture Arboree e il laboratorio dell'UR di Pedologia

Attività svolta da UNIPG
Partecipazione dell'Università degli Studi di Perugia con un proprio stand a numerose occasioni di incontro e orientamento in entrata presso scuole e altre strutture esterne alla regione: Open Day dell'Orientamento post diploma presso Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” di Sora (11 Aprile), Open day di Rieti presso Istituto Alberghiero “Costaggini” (21 Aprile), giornata di orientamento presso IIS “G. Galilei” di Jesi (21 Novembre), giornata di orientamento promossa dall'Ateneo perugino presso le scuole di Fabriano e di Sassoferrato (16 Dicembre); giornata di orientamento presso ITET Carducci-Galilei di Fermo (24 Gennaio), Giornata per l'Orientamento alla scelta universitaria presso Liceo Scientifico “C. Jucci” di Rieti (26 Gennaio), Incontra il tuo futuro presso Liceo Scientifico "E.Medi" e IT "E.F. Corinaldesi" di Senigallia (31 Gennaio), Giornata dell'Orientamento presso il liceo “Adria-Ballatore” di Mazara del Vallo (3 Marzo).
Realizzazione brochures dell'offerta formativa – ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall'ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area (Da Aprile a Luglio).
Manutenzione costante della pagina Facebook UnipgOrienta (creata il 7 Giugno 2015)
Lugliorienta virtuale – dal 2016 l'erogazione dell'orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un ‘ampia area di consultazione a scopo orientativo. http://lugliorienta.unipg.it/
Settembreorienta – riproposizione di un appuntamento tradizionale per l'ateneo perugino, e destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello (1-16 Settembre). Il Settembreorienta presso il DSA3 si è svolto in data 12/09/2016 con la partecipazione di numerose aspiranti matricole
Adeguamento e riproposizione di un questionario conoscitivo attraverso il procedimento di nuova immatricolazione; è stato compilato da quasi 1800 studenti (da Luglio a Ottobre)
Partecipazione al Virtual Open Day “La fiera del post laurea” dedicato alla promozione di parte dell'offerta formativa superior (dal secondo livello) (15 Settembre)
Partecipazione a saloni nazionali di orientamento: OrientaLazio 2016 (Roma 5-7 Aprile), OrientaSicilia 2015 (Palermo, 18-20 Ottobre), OrientaPuglia (Foggia, 15-17 Novembre), Job&orienta (22-26 Novembre, Verona), GOing “Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro” (Ascoli Piceno, 16-17 Marzo) OrientaCalabria 2016 (Lamezia Terme, 21-23 Marzo)
Ripresa dell'invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall'Associazione ASTER che consente l'invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l'Ateneo in funzione della sua promozione all'esterno (a partire dal 1 Ottobre)
L'Ateneo incontra le future matricole – un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri e limitrofi con allestimento di decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all'orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine: Terni (1 Febbraio); Assisi (7 Febbraio), Sansepolcro (10 Febbraio), Castiglion del Lago (14 Febbraio), Orvieto (22 Febbraio), Foligno (24 Febbraio), Spoleto (28 Febbraio), Città di Castello (2 Marzo), Todi (7 Marzo), Gubbio (15 Marzo).
L'Ateneo al Centro – un programma di due giorni di open day dislocati al centro città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari, e affiancati da un programma molto fitto di oltre 40 lezioni tipo in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg. Nello specifico sono stati affrontati i seguenti argomenti: La politica di prezzo nel lancio di un nuovo prodotto agroalimentare (Prof. Andrea Marchini), Multifunzionalità delle piante arboree (Prof. Primo Proietti) e Utilizzo delle tecnologie alimentari per la produzione di alimenti di elevata qualità (Dott.ssa Valeria Sileoni).
Invito ad alcuni studenti delle ultime classi delle scuole superiori a partecipare (come coristi) agli interventi musicali previsti all'interno della Cerimonia di Inaugurazione dell'AA 2016-17 (18 Marzo)
Partecipazione al Convegno Nazionale di Almalaurea “Formazione universitaria e posti di lavoro: proiezioni spaziali e temporali” tenutosi a Napoli, nel corso del quale sono state presentate le due indagini condotte dal Almalaurea: sul Profilo dei Laureati 2015 e sulla Condizione Occupazionale dei Laureati, e che ha affrontato tre approfondimenti: sulle tendenze delineatesi sui mercati del lavoro, sui flussi di mobilità territoriale dei laureati, sulla pluralità di figure di laureato, caratterizzate da specifici fabbisogni formativi e di performance occupazionali (27 Aprile)
Contributi all'avvio di esperienze di Alternanza scuola-lavoro: a seguito della firma dell'accordo-quadro tra Ufficio Scolastico Regionale, Regione dell'Umbria, Confindustria e Università degli Studi di Perugia, è stata avviata l'attività di una cabina di regia volta a monitorare le buone pratiche e a coordinare le iniziative di offerta su territorio regionale. Ciò ha dato luogo a svariati incontri con i Dirigenti delle Scuole superiori, a Perugia l'8 Settembre, a Terni il 27 Settembre, a Umbertide il 7 Ottobre e nuovamente a Perugia l'11 Ottobre.
Contestualmente l'Ateneo ha elaborato progetti di offerta di Alternanza scuola-lavoro, in alcuni casi trasformando in tal senso esperienze preesistenti (Matematica & Realtà, Piano Lauree Scientifiche), ma nella maggior parte dei casi creando progetti ex novo; di tutti è stata curata la pubblicizzazione attraverso l'affissione al Registro Nazionale dell'alternanza; di concerto con l' Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro è stato creato uno strumento atto a valutare il grado di rischio di ciascuna attività proposta ed è stata contemporaneamente resa possibile, in accordo con l' Ufficio per l'innovazione didattica e laboratorio e-learning, l'erogazione a titolo gratuito della corrispondente formazione on line dell'Ateneo agli studenti medi partecipanti; è stata portata all'approvazione degli OOAA una modifica degli obblighi didattici dei PO e dei PA, volta a favorirne il coinvolgimento nelle attività dell'alternanza; è stata creata una pagina apposita di Ateneo http://www.unipg.it/orientamento/alternanza-scuola-lavoro
Per tutto il periodo di osservazione si è inoltre espletata l'attività di counseling orientativo, sia in entrata che in itinere che ha riguardato complessivamente oltre 200 colloqui, indirizzati per la grande maggioranza a future matricole.
Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
Presso il Centro Linguistico d'Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l'A.A. 2016/2017 sul ruolo che le competenze linguistiche “certificate” rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo.
E' stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro.
A seguito di tale attività, nel corso della sessione Test-Out 2016 riservata agli immatricolati, sono stati esaminati oltre mille studenti, l'85% dei quali ha ottenuto l'attestazione del livello, mentre sono state convalidate 582 certificazioni internazionali presentate entro il 31.12.2016.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione e, a questo fine, il DSA3 ha istituito un Comitato per l'Orientamento composto da:
Prof. Mariano Pauselli (Coordinatore della Commissione),
Dott.ssa Domizia Donnini,
Dott. David Grohmann,
Dott. Maurizio Micheli
Dott.ssa Annamaria Travetti (Responsabile Segreteria Didattica).
La Commissione collabora con tutte le iniziative organizzate dall'Ateneo (vedi quadro B5 Orientamento in ingresso).
Per quanto riguarda le attività specifiche di Orientamento in itinere si ricordano:
30 marzo - 01 aprile 2017: attività di orientamento per gli studenti dei CdS svolta nell'ambito di AgriUmbria presso lo stand del DSA3, dai docenti che si sono alternati durante la tre giorni. Gli studenti dei CdS hanno partecipato a visite guidate da docenti ed esperti del settore sulle tematiche di Agricoltura di Precisione (Dott. Sandro Liberatori ENAMA) e Zootecnia (Proff. Mariano
Pauselli e Emiliano Lasagna).
Realizzazione di brochures dell'offerta formativa, con ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall'ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area.
Il Dipartimento ha creato una pagina facebook e twitter al fine di comunicare agli studenti tutte le iniziative di orientamento.

L'attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS durante le ore di ricevimento, dal Presidente del CdS e da quattro studenti senior o iscritti a un Dottorato di Ricerca. L'attività è volta ad assistere gli studenti nella risoluzione di problemi riguardanti il metodo di studio, per avere suggerimenti utili ad organizzare e gestire le proprie attività didattiche, a segnalare eventuali disservizi o specifiche difficoltà, ad avere informazioni sul funzionamento dei corsi di studio.
Il DSA3 ha istituito, un Comitato di Tutorato al quale gli studenti si possono rivolgere in caso di necessità per migliorare il loro percorso di formazione e di apprendimento. Il Comitato di Tutorato è composto da:
Dott. Emiliano Lasagna (Coordinatore della Commissione),
Dott. Marco Vizzari,
Dott.ssa Lucia Rocchi,
Dott. Euro Pannacci,
Dott.ssa Benedetta Turchetti
Dott.ssa Annamaria Travetti (Responsabile Segreteria Didattica).
Il DSA3, per migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti di base, organizza per gli studenti iscritti al 1° anno, attività di supporto alla didattica per gli insegnamenti di: Matematica, Chimica, Fisica e Biologia. Le attività di supporto sono indipendenti da quelle ufficiali, ma sono inserite in forma organizzata nel piano degli studi.
Il Presidente del CdS, all'inizio di Maggio di ciascun anno, incontra gli studenti del 1° anno per ricordare la scelta del curriculum al momento dell'iscrizione al 2° anno, illustrando gli obiettivi formativi, l'organizzazione del corso e gli ambiti occupazionali dei 3 curricula erogati.

Descrizione link: Orientamento - Tutorato
Link inseriti:
http://dsa3.unipg.it/didattica/informazioni-per-studenti/tutorato/
http://dsa3.unipg.it/didattica/informazioni-per-studenti/orientamento/

Attività svolta da UNIPG

Partecipazione al Virtual Open Day La fiera del post laurea dedicato alla promozione di parte dell'offerta formativa superior (dal secondo livello) (15 Settembre)

L'Ateneo al Centro: un programma di due giorni di open day dislocati al centro città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari, e affiancati da un programma molto fitto di oltre 40 lezioni tipo in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg. Nello specifico sono stati affrontati i seguenti argomenti: La
politica di prezzo nel lancio di un nuovo prodotto agroalimentare (Prof. Andrea Marchini), Multifunzionalità delle piante arboree (Prof. Primo Proietti) e Utilizzo delle tecnologie alimentari per la produzione di alimenti di elevata qualità (Dott.ssa Valeria Sileoni).

Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA)
Presso il Centro Linguistico d'Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l'A.A. 2016/2017 sul ruolo che le competenze linguistiche certificate rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo. E' stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari.
Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro.
Numero degli iscritti
Fonte Almalaurea profilo dei laureati anno di laurea 2015 (L26), 2014 (L26), 2013 (L26), 2012 (L 20) e 2011 (L 20) profilo laureati e Universitaly.
Nell’AA 2015/2016 il numero degli iscritti totali al CdL-STAGAL ha registrato un significativo incremento percentuale passando da 197 unita a 229 unità, di cui 193 in corso 36 fuori corso e 2 part time (Fonte: Anagrafe Nazionale Studenti (dati aggiornati al 22/09/2016)). Tali valori mostrano un positivo trend, in continua crescita rispetto al triennio precedente. Segno evidente della spendibilità del corso nel mercato del mondo del lavoro.
Più nel dettaglio: 82 è numero di immatricolati puri di cui il 34% proviene dal liceo scientifico, il 38 % da istituti tecnici, il 9% da istituti professionali e l’11% dal liceo classico. Tale aspetto delinea classi di appartenenza sempre più eterogenee multiculturali, infatti 6 immatricolati puri sono stranieri.
Più della metà (62%) degli studenti ha ottenuto un voto di diploma compreso tra 60-79 su un massimo di 100. Attraverso la lettura del Profilo degli immatricolati AA 2015/2016 è possibile analizzare il fenomeno della mobilità territoriale dalla provincia di residenza all’università. Tra questi, quasi il 60% sono “stanziali”, ovvero decidono di studiare nella regione di residenza. Ne deriva che quasi il 40% degli stessi invece proviene da altre regioni principalmente del centro-sud Italia e solo l’1% proviene dall’estero (Fonte: Anagrafe Nazionale Studenti (dati aggiornati al 22/09/2016)).
Dall’indagine relativa ai flussi in entrata e in uscita emerge che diminuisce la quota di coloro che migrano ad un altro Corso (3) e ad altro Ateneo (1), o rinunciano a proseguire il corso di studi intrapreso (12) o abbandonano per mancato rinnovo (15). In quest’ultimo gruppo probabilmente sono compresi gli studenti che si sono laureati nell’AA di riferimento. I flussi in entrata sono stati 2 provenienti da altro corso.
Dall’AA 2015/2016 il CdL-STAGAL ha ampliato la propria offerta formativa inserendo un nuovo curriculum oltre ai due già presenti: “Tecnologie Alimentari” (TA) “Viticoltura ed Enologia” (VE) e “Tecnologie Birrarie” (TB). Gli studenti iscritti al 1° anno hanno così scelto i tre diversi percorsi formativi:TA 43, VE 29 e TB 24.
Analizzando più approfonditamente i dati relativi al profilo degli studenti iscritti al CdL-STAGAL emerge che al 1° anno il 61 % degli iscritti ha sostenuto esami, con una media di CFU pari a 17.35. Il dato indica una leggera flessione rispetto a quello dell’anno precedente in cui gli studenti iscritti al 1° anno che avevano sostenuto esami erano l’80%, con una media di CFU di 23.92. La difficoltà da parte degli studenti iscritti al 1° anno ad acquisire un numero di CFU previste dall'ordinamento didattico potrebbe essere in parte imputabile alle lacune conoscitive delle materie di base dovute ad una preparazione da scuola secondaria non sufficiente allo standard formativo richiesto. Mentre, la media dei voti degli esami sostenuti al primo anno si attesta intorno a 24.7 (voto espresso in trentesimi). Il dato mostra un sensibile aumento rispetto a quello riscontrato nell’anno precedente (23.69), ma è inferiore rispetto allo stesso registrato a livello di DSA3 (26.62). L’analisi dei dati che riguardano la progressione delle carriere degli studenti frequentanti il CdL in STAGAL emerge che Il voto medio degli esami superati dagli studenti nel corso di studi è 25.62 ± 3.56. Tale votazione media mostra un andamento pressoché costante rispetto all’AA 2014/2015 (25.85 ± 3.67), e in linea con quello registrato a livello di DSA3 (25.11 ± 2.87).
È interessante notare che la totalità degli studenti ha svolto un periodo di tirocinio/stage riconosciuti dal corso di laurea, in particolare la maggior parte circa il 97% ha effettuato tale attività al di fuori delle strutture universitarie.
I dati del profilo dei laureati di STAGAL mostrano che dei 29 laureati, 19 sono in corso. Il 48.3 % dei laureati ha ottenuto un voto compreso tra 106-110, stessa percentuale nella fascia 91-105 e solo il 3.4% < 90 (fonte dati Ateneo). Una simile situazione si è avuta nel 2014 (Elaborazione dati forniti da Ateneo aggiornati al 22/09/2016).
Integrando più opportunamente il profilo del laureato in STAGAL con l’elaborazione dei dati relativi al Questionario Fine Carriera (QFC) si ha un quadro più completo dell’efficacia del CdL di STAGAL (Fonte DSA3). In particolare, le sezioni 4 e 5 del QFC sono dedicate a valutare sia gli aspetti di natura gestionale del corso sia la valutazione generale del Corso. Le 14 domande di queste 2 sezioni, ottengono un valore medio di 3.6 e di 3.5 su massimo di 5 rispettivamente. Tali dati sono in linea con quelli ottenuti negli anni precedenti: al di sotto di tale valore risultano i giudizi inerenti alla valutazione del CdL rispetto alle aule per le lezioni, ai laboratori e alle attrezzature per lo svolgimento delle esercitazioni e al supporto del corso per effettuare le attività di tirocinio che sono stati giudicati mediamente 3.3/5 il primo quesito e 3.2/5 gli ultimi due quesiti. Valori inferiori al valore medio della sezione 5 (3.5/5) hanno riguardato i quesiti relativi alla capacità di fornire strumenti e conoscenze per risolvere i problemi (3.4/5) e alla capacità di stimolare contatti con il mondo del lavoro (3/5). Particolarmente positivi sono stati i giudizi espressi dai laureati in merito alla disponibilità dei Docenti (4/5) e al carico di studio degli insegnamenti sostenibile (3.9/5); così come i giudizi medi espressi in riferimento ai quesiti relativi agli orari delle lezioni, al servizio di biblioteca, all’organizzazione degli esami e la rispondenza del corso alle aspettative valutati in media 3.7/5. Il materiale didattico indicato e/o fornito per la preparazione degli esami e la rispondenza tra il voto degli esami e l’effettiva preparazione sono stati valutati rispettivamente 3.8 e 3.5 su massimo di5. Il giudizio complessivo espresso in merito all’utilità ed all’importanza della preparazione fornita dalle discipline delle varie aree è stato pari a 3.4 su 5. In dettaglio, le aree di: Economico-estimativa e Ingegneristica e Produzioni Animali risultano al di sotto di tale valore ottenendo rispettivamente 3.3e 2.3 su 5. Mentre le aree di: Difesa, Materie di base, Industrie alimentari, Produzioni animali e Produzioni vegetali sono state giudicate positivamente dai laureati con giudizi medi di 3.6, 4.3, 3.5 3.4 e 3.8 su un massimo di 5.
I giudizi espressi dai 29 laureandi riguardo all’esperienza maturata durante il periodo di tesi e, più in generale, all’esperienza universitaria trascorsa sono lusinghieri. In riferimento a ciò, il giudizio complessivo del corso, il grado di coinvolgimento nella scelta dell’argomento della tesi, la disponibilità del relatore hanno evidenziato un punteggio in media di 3.8/5 4.2/5 e 4.0/5 rispettivamente. Per quanto concerne l’esperienza maturata durante il periodo di svolgimento della in tesi di laurea, questa è stata valutata in termini di preparazione complessiva, conoscenze su argomenti specifici, capacità organizzativa, critica, autocritica, analisi e sintesi mediamente a 4.0/5.
Risultati in termini di occupabilità
Per favorire l'inserimento nel mondo del lavoro dei propri laureati nell'AA 2015/2016 sono stati organizzati dal CdL- STAGAL congiuntamente con il DSA3 una serie di seminari, incontri con esperti di settore e consultazioni con le parti sociali, nello specifico:
- 12/05/2015 Incontro di consultazione con le Parti Sociali: Aziende, organizzazioni di categoria, Liberi Professionisti, Ordini professionali per acquisire i loro pareri sulla preparazione effettiva degli studenti e conoscere i fabbisogni professionali e l'adeguatezza del CdS;
- 1-3/04/2016 Agriumbria 2016 seminari e workshop tenuti da docenti e operatori del settore agro-alimentare;
- 27/04/2016 Tavola Rotonda "Lauree triennali e magistrali: opportunità e proposte di miglioramento" per verificare l'adeguatezza dell'offerta didattica e individuarne possibili margini di miglioramento, nonché per valutare l'effettiva capacità di inserimento nelle realtà produttive dei neo laureati;
09/06/2016 I giovani incontrano il lavoro Career Day Università di Perugia giornata organizzata dal Servizio Job Placement dell'Ateneo. Un incontro importante per rafforzare il rapporto tra Università e Impresa per lo sviluppo di eventuali collaborazioni future in tema di ricerca e innovazione, ma soprattutto per dare un'opportunità a studenti e laureati di tutti i corsi di laurea di incontrare i Responsabili ed allenarsi ad affrontare un colloquio di selezione e sperimentare le proprie abilità comunicative e relazionali.
Il Rapporto sulla condizione occupazionale fornito da AlmaLaurea dei 15 laureati intervistati ad un anno dalla laurea conferma che il 92.3% è iscritto ad un corso di laurea magistrale, il 46.2% sta partecipando ad una attività di formazione post-laurea. La percentuale dei laureati triennali che prosegue con la magistrale è in crescita rispetto all'AA precedente. La motivazione di tale scelta è legata alla prospettiva di trovare lavoro più facilmente.
Dall'analisi del profilo del laureato fornita da Alma laurea emerge inoltre che gli stessi mostrano un maggiore interesse a lavorare principalmente nella produzione, in ricerca e sviluppo e nel marketing. Nella ricerca del lavoro gli aspetti ritenuti rilevanti sono: per l'86.7% l'acquisizione di professionalità; l'80% per realizzare il proprio percorso professionale e la propria carriera, nonché migliorare le prospettive di guadagno stabilità/sicurezza del posto di lavoro. Il 93.3% dei laureati preferirebbe essere impiegato a tempo pieno ed essere inquadrato con un contratto a tempo indeterminato (86.7%), mentre 73.3% autonomo/in conto proprio (Fonte Alma laurea).
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