Anno Accademico 2018/19 - Regolamento 2018
Corso di laurea in Scienze biologiche
Presentazione
Obiettivi formativi specifici |
Obiettivi formativi Il corso di laurea ha lo scopo di preparare laureati con una buona conoscenza di base dei diversi settori delle discipline biologiche e familiarità con il metodo scientifico di indagine. I laureati dovranno avere buona conoscenza di base nei diversi settori culturali delle scienze biologiche (biologia di microrganismi, organismi vegetali e animali, uomo compreso, a livello morfologico, funzionale, cellulare, molecolare, evoluzionistico, ecologico) conseguendo una formazione teorica e sperimentale da cui risulti una visione organica ed integrata dei viventi, ivi compresi i meccanismi di ereditarietà e delle interazioni tra organismi ed ambiente. Dovranno acquisire competenze operative e tecnico-applicative in campo biologico per svolgere attività di supporto in settori produttivi e tecnologici, laboratori e servizi, con particolare riferimento ad analisi (biologiche e strumentali), per ricerca, controlli e monitoraggio di processi. I laureati della classe L-13 conseguiranno una formazione di base in grado di permettere l'accesso ad una o più lauree specialistiche senza debiti formativi. Percorso formativo Per fornire una preparazione adeguata, che tenga conto delle moderne acquisizioni che caratterizzano le diverse aree tematiche-disciplinari delle scienze della vita, il profilo formativo è di tipo "metodologico",nel rispetto dei vincoli indicati dalla tabella L-13 ed ai fini dell'accreditamento a livello nazionale. Il conseguimento degli obiettivi formativi è attuato attraverso un percorso didattico, comune a tutti gli iscritti, tale da garantire ampia e approfondita preparazione di base su contenuti fondamentali delle varie aree della biologia mediante un approccio multidisciplinare integrato che tenga in particolare considerazione l'evolversi delle conoscenze sul piano strutturale, funzionale e molecolare. E' necessaria l'acquisizione di 180 crediti, articolati come in tabella, per attività di base negli ambiti delle discipline biologiche (conoscenze fondamentali sui viventi); discipline matematiche, fisiche, informatiche e discipline chimiche (conoscenze indispensabili per la biologia), attività caratterizzanti negli ambiti delle discipline botaniche, zoologiche, ecologiche; biomolecolari; fisiologiche e biomediche (funzionamento dei viventi e relazioni con l'ambiente); attività affini/integrative indispensabili per approfondimenti specifici coerenti con gli obiettivi del percorso didattico. E' contemplata la possibilità di orientare la formazione mediante idonee combinazioni di insegnamenti a scelta, che saranno definite nel regolamento didattico per configurare orientamenti validi sotto l'aspetto scientifico-culturale e tecnico-professionale, nei seguenti ambiti di applicazione principali: biologico-sanitario, biologico-alimentare e biologico-ambientale, per quanto riguarda analisi, controlli di qualità, gestione di attività produttive e di impatto ambientale. L'attività didattica comprende lezioni, esercitazioni in aula e/o di laboratorio, secondo la natura dei corsi e attività seminariali. Sono previsti 20 esami, uno dei quali riservato ad attività a scelta, e crediti di laboratorio nelle principali aree di insegnamento, idoneità e attestazioni di frequenza. |
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Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve Il corso di studio in Scienze Biologiche ha durata triennale. L'obiettivo principale è quello di formare lo studente con una solida conoscenza scientifica negli ambiti scientifici 1) di base (matematica, fisica e chimica), 2) della biologica (biologia di microrganismi, organismi vegetali e animali, uomo compreso, studiati a livello morfologico, funzionale, molecolare, cellulare, evoluzionistico ed ecologico) 3) della biologia e umana in tutti i suoi aspetti biologicie ebiosanitari (genetica, anatomia e fisiologia, nutrizione, igiene, biologia molecolarem, biochimica clinica, ecc.) 3) delle discipline naturalistiche e ambientali (botanica. zoologia, ecologia, scienze della terra, paleontologia, ecc.) . I laureati potranno conseguire una visione organica e integrata dei viventi, ivi compresi i meccanismi di ereditarietà e delle interazioni tra organismi e ambiente propedeutici alla Laurea magistrale in Scienze Biomolecolari e Ambientali. Il percorso formativo è articolato in due percorsi Cellulare-molecolare e Ambientale-naturalistico attraverso i quali gli studenti potranno personalizzare il percosrso di studi e approfondire le tematiche della biologia e biologia molecolare, della biodiversità e dell'ecologia e della gestione delle risorse naturali. Per l'Anno Accademico 2017-18 E' PREVISTO il numero programmato locale pari a 180 iscritti. Altre informazioni II corso ha una durata di 3 anni ed è necessaria l'acquisizione di 180 crediti per attività di base negli ambiti delle discipline biologiche (conoscenze fondamentali sui viventi); delle discipline matematiche, fisiche, informatiche e delle discipline chimiche (conoscenze indispensabili per la biologia); attività caratterizzanti negli ambiti delle discipline botaniche, zoologiche, ecologiche, biomolecolari, fisiologiche e biomediche (funzionamento dei viventi e relazioni con l'ambiente); attività affini/integrative indispensabili per approfondimenti specifici coerenti con gli obiettivi del percorso didattico. Le attività formative sono articolate in semestri. La didattica impartita nel Corso di studio comprende lezioni frontali, esercitazioni e attività pratiche in laboratorio per gruppi di studenti, esercitazioni in aula, seminari, attività di tirocinio, attività di tutorato ed eventuali altre forme di attività didattica orientata al raggiungimento degli scopi formativi. Le modalità di verifica della frequenza di ogni attività didattica vengono fissate dal docente responsabile. Le modalità di verifica del profitto e acquisizione di crediti prevedono: esame con votazione in trentesimi, giudizio di idoneità o solo attestazione di frequenza. L'eventuale ricorso a prove di valutazione in itinere e i criteri utilizzati per le stesse vengono comunicati agli studenti prima dell'inizio del corso. Informazioni di contatto Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie Via Elce di Sotto, 8 06123 Perugia (PG) Tel. +39 075 585 5643 Tel. +39 075 585 5633 Tel. +39 075 585 5635 Presidente del Consiglio Intercorso dei Corsi di Laurea e Laurea Magistrale di area biologica e naturalistica Prof. Roberto Venanzoni roberto.venanzoni@unipg.it Segreteria del Corso di Laurea Via del Giochetto Edificio A - II Piano Perugia (PG) Tel. +39 075 585 7376 Tel. +39 075 585 7374 |
Conoscenze richieste per l'accesso |
L'iscrizione al corso è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari. E' richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Le conoscenze indispensabili riguardano basi di cultura generale e scientifica acquisite nei licei ed istituti tecnici. Eventuali ulteriori conoscenze necessarie in relazione agli studi pregressi, le modalità di verifica (test di ingresso) e la definizione di debiti formativi, nonchè i criteri per la loro acquisizione verranno specificati nel regolamento didattico. |
Modalità di ammissione |
Il Corso di laurea in Scienze Biologiche è ad accesso programmato locale. Le modalità di ammissione, definite dall'Ateneo, saranno dettagliatamente descritte nel bando per l'accesso ai corsi a numero programmato locale, reperibile nel sito http://www.unipg.it e in quello del corso http://www.dcbb.unipg.it/cdlscienzebio. Per l'accesso al corso di laurea è richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo. Lo studente deve inoltre possedere una buona cultura generale e conoscenza delle nozioni fondamentali delle discipline scientifiche di base e biologiche. La verifica delle conoscenze iniziali prevista dalla normativa vigente, avverrà attraverso un test di preparazione matematica. Lo studente avrà superato il test soltanto se conseguirà un punteggio superiore a una soglia minima che verrà stabilita annualmente e pubblicata nel Manifesto degli Studi di Scienze Biologiche. Se il test di Matematica non viene superato, lo studente verrà informato del proprio obbligo formativo aggiuntivo (OFA) e dovrà frequentare un corso di allineamento di Matematica organizzato dal CdS. L'OFA verrà assolto attraverso la frequenza del suddetto corso di allineamento o il superamento di un test successivo o il superamento dell'esame di Matematica e Statistica. Modalità di verifica del possesso delle conoscenze, delle attività di recupero e di verifica del soddisfacimento degli OFA saranno riportate nel dettaglio nel Manifesto degli Studi reperibile nel sito Web del CdS. Sono esonerati dalla partecipazione al test coloro che: - abbiano già sostenuto il test positivamente per il medesimo corso presso un'altra sede universitaria - siano stati ammessi al primo anno di corso con il riconoscimento dell'esame di Matematica e Statistica |
Orientamento in ingresso |
Il Corso di Laurea partecipa a tutte le iniziative organizzate dall'Ateneo per quanto riguarda l'orientamento (vedi sotto). Per ulteriori informazioni sono a disposizione delle future matricole il sito del corso di laurea e il personale della segreteria didattica. “Orientamento in ingresso, orientamento e tutorato in itinere” (Attività effettuate nel periodo aprile 2016 - marzo 2017) Partecipazione dell'Università degli Studi di Perugia con un proprio stand a numerose occasioni di incontro e orientamento in entrata presso scuole e altre strutture esterne alla regione: Open Day dell'Orientamento post diploma presso Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” di Sora (11 Aprile), Open day di Rieti presso Istituto Alberghiero “Costaggini” (21 Aprile), giornata di orientamento presso IIS “G. Galilei” di Jesi (21 Novembre), giornata di orientamento promossa dall'Ateneo perugino presso le scuole di Fabriano e di Sassoferrato (16 Dicembre); giornata di orientamento presso ITET Carducci-Galilei di Fermo (24 Gennaio), Giornata per l'Orientamento alla scelta universitaria presso Liceo Scientifico “C. Jucci” di Rieti (26 Gennaio), Incontra il tuo futuro presso Liceo Scientifico "E.Medi" e IT "E.F. Corinaldesi" di Senigallia (31 Gennaio), Giornata dell'Orientamento presso il liceo “Adria-Ballatore” di Mazara del Vallo (3 Marzo). Realizzazione brochures dell'offerta formativa – ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall'ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area (Da Aprile a Luglio). Manutenzione costante della pagina Facebook UnipgOrienta (creata il 7 Giugno 2015) Lugliorienta virtuale – dal 2016 l'erogazione dell'orientamento per i percorsi ad accesso programmato, è stata virata su piattaforma virtuale: questo in considerazione del fatto che incastrare le iniziative in presenza tra la conclusione degli esami di stato e la scadenza per la presentazione delle domande di partecipazione rendeva poco remunerativo in termini di presenze lo sforzo organizzativo. Il portale creato potrà invece essere riutilizzato sia per i successivi anni accademici, adattando i calendari ed eventualmente aggiornando i materiali, che come format generale per la costruzione di un ‘ampia area di consultazione a scopo orientativo. http://lugliorienta.unipg.it/ Settembreorienta – riproposizione di un appuntamento tradizionale per l'ateneo perugino, e destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello (1-16 Settembre) Adeguamento e riproposizione di un questionario conoscitivo attraverso il procedimento di nuova immatricolazione; è stato compilato da quasi 1800 studenti (da Luglio a Ottobre) Partecipazione al Virtual Open Day “La fiera del post laurea” dedicato alla promozione di parte dell'offerta formativa superior (dal secondo livello) (15 Settembre) Partecipazione a saloni nazionali di orientamento: OrientaLazio 2016 (Roma 5-7 Aprile), OrientaSicilia 2015 (Palermo, 18-20 Ottobre), OrientaPuglia (Foggia, 15-17 Novembre), Job&orienta (22-26 Novembre, Verona), GOing “Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro” (Ascoli Piceno, 16-17 Marzo) OrientaCalabria 2016 (Lamezia Terme, 21-23 Marzo) Ripresa dell'invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall'Associazione ASTER che consente l'invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l'Ateneo in funzione della sua promozione all'esterno (a partire dal 1 Ottobre) L'Ateneo incontra le future matricole – un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri e limitrofi con allestimento di decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all'orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine: Terni (1 Febbraio); Assisi (7 Febbraio), Sansepolcro (10 Febbraio), Castiglion del Lago (14 Febbraio), Orvieto (22 Febbraio), Foligno (24 Febbraio), Spoleto (28 Febbraio), Città di Castello (2 Marzo), Todi (7 Marzo), Gubbio (15 Marzo). L'Ateneo al Centro – un programma di due giorni di open day dislocati in al centro città con apertura degli stand disciplinari dalle 9 alle 19, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari, e affiancati da un programma molto fitto di oltre 40 lezioni tipo in tutti gli ambiti ed i percorsi post-diploma dell'offerta formativa Unipg. Invito ad alcuni studenti delle ultime classi delle scuole superiori a partecipare (come coristi) agli interventi musicali previsti all'interno della Cerimonia di Inaugurazione dell'AA 2016-17 (18 Marzo) Partecipazione al Convegno Nazionale di Almalaurea “Formazione universitaria e posti di lavoro: proiezioni spaziali e temporali” tenutosi a Napoli, nel corso del quale sono state presentate le due indagini condotte dal Almalaurea: sul Profilo dei Laureati 2015 e sulla Condizione Occupazionale dei Laureati, e che ha affrontato tre approfondimenti: sulle tendenze delineatesi sui mercati del lavoro, sui flussi di mobilità territoriale dei laureati, sulla pluralità di figure di laureato, caratterizzate da specifici fabbisogni formativi e di performance occupazionali (27 Aprile) Contributi all'avvio di esperienze di Alternanza scuola-lavoro: a seguito della firma dell'accordo-quadro tra Ufficio Scolastico Regionale, Regione dell'Umbria, Confindustria e Università degli Studi di Perugia, è stata avviata l'attività di una cabina di regia volta a monitorare le buone pratiche e a coordinare le iniziative di offerta su territorio regionale. Ciò ha dato luogo a svariati incontri con i Dirigenti delle Scuole superiori, a Perugia l'8 Settembre, a Terni il 27 Settembre, a Umbertide il 7 Ottobre e nuovamente a Perugia l'11 Ottobre. Contestualmente l'Ateneo ha elaborato progetti di offerta di Alternanza scuola-lavoro, in alcuni casi trasformando in tal senso esperienze preesistenti (Matematica & Realtà, Piano Lauree Scientifiche), ma nella maggior parte dei casi creando progetti ex novo; di tutti è stata curata la pubblicizzazione attraverso l'affissione al Registro Nazionale dell'alternanza; di concerto con l' Ufficio sicurezza nei luoghi di lavoro è stato creato uno strumento atto a valutare il grado di rischio di ciascuna attività proposta ed è stata contemporaneamente resa possibile, in accordo con l' Ufficio per l'innovazione didattica e laboratorio e-learning, l'erogazione a titolo gratuito della corrispondente formazione on line dell'Ateneo agli studenti medi partecipanti; è stata portata all'approvazione degli OOAA una modifica degli obblighi didattici dei PO e dei PA, volta a favorirne il coinvolgimento nelle attività dell'alternanza; è stata creata una pagina apposita di Ateneo http://www.unipg.it/orientamento/alternanza-scuola-lavoro Per tutto il periodo di osservazione si è inoltre espletata l'attività di counseling orientativo, sia in entrata che in itinere che ha riguardato complessivamente oltre 200 colloqui, indirizzati per la grande maggioranza a future matricole. Iniziative del Centro Linguistico di Ateneo (CLA) Presso il Centro Linguistico d'Ateneo sono stati informati e sensibilizzati gli studenti immatricolati per l'A.A. 2016/2017 sul ruolo che le competenze linguistiche “certificate” rivestono in campo universitario, oltre che lavorativo. E' stato predisposto materiale informativo in cui sono stati illustrati gli obblighi cui sono tenuti gli studenti con riferimento alla prova di conoscenza delle lingue straniere e sono state fornite le informazioni concernenti le diverse modalità attraverso le quali adempiere a tali obblighi: 1) convalida di certificazioni internazionali; 2) test di livello (c.d. test-out) da sostenere presso il Centro, anticipatamente rispetto all'inizio delle lezioni curriculari. Il materiale è stato reso disponibile sia presso il Punto Immatricolazioni sia sui siti web dell'Ateneo del Centro. A seguito di tale attività, nel corso della sessione Test-Out 2016 riservata agli immatricolati, sono stati esaminati oltre mille studenti, l'85% dei quali ha ottenuto l'attestazione del livello, mentre sono state convalidate 582 certificazioni internazionali presentate entro il 31.12.2016. Ulteriori attività di orientamento sono offerte dal personale del CdS negli Uffici siti in Via del Giochetto Edificio A 2 piano. |
Orientamento e tutorato in itinere |
L'attività di orientamento e tutorato in itinere è rivolta all'illustrazione dei percoorsi didattici e le arttività di stage interne ed esterne. E' svolto dai docenti, da una apposita commissione per la didattica e dalla commissione paritetica docenti-studenti per quanto attiene le propedeuticità, gli insegnamenti a scelta, la preparazione e discussione dell'elaborato per la prova finale. In particolare il Corso di Studi organizza: - corsi di allineamento di Matematica, calendarizzati nelle prime due settimane delle attività didattiche del primo anno primo semestre sia per l'assolvimento degli obblighi OFA sia per l'allineamento delle conoscenze degli studenti provenienti da tipologie differenti di scuole secondarie superiori. - attività di tutorato di gruppo nell'ambito di corsi specifici per i quali si è verificata una criticità superiore alla media nel superamento dell'esame. tali attività sono svolte anche nel periodo estivo; - incontri per illustrare i percorsi didattico-formativi, le scadenze, i servizi a disposizione degli studenti |
Numero degli iscritti |
Dati di ingresso - Dalla scheda prodotta da Universitaly (Fonte: Anagrafe Nazionale Studenti - dati aggiornati al 12/09/2015) si rileva che il numero degli studenti iscritti al Corso di Laurea in Scienze Biologiche nell'A.A. 2014-2015 ammonta a n. 448 (n. 130 iscritti al 1° anno, n. 70 al 2° anno e n. 248 al 3° anno). Dati di percorso – Come si evince dalla suddetta scheda, anche nell'Anno Accademico 2014/15, tra il primo e il secondo anno si registra un tasso di abbandono mediamente intorno al 55%, mentre tra il secondo e il terzo anno il tasso di abbandono è decisamente inferiore (22%). Dati di uscita – Si nota, nella scheda prodotta da Universitaly, che nell'Anno Accademico 2014/15 si sono laureati solamente n. 20 studenti: il dato è però ancora parziale in quanto è stata presa in considerazione una sola sessione di laurea del Corso di Scienze Biologiche, quella di luglio 2015. Dal profilo dei laureati 2014 (fonte Alma Laurea) viene considerato un periodo più lungo e si evince che nell'anno solare 2014 si sono avuti complessivamente n. 58 laureati, di questi n. 56 hanno compilato i questionari. Il 48,3% dei laureati hanno residenza nella provincia di Perugia, il 6,9% nella provincia di Terni, mentre il 44,8% risiede in un'altra regione. Il voto di laurea medio è 101,7. Il 25,9% dei laureati era in corso al momento del conseguimento della laurea, il 43,1% era un anno fuori corso, il 3,4% era due anni fuori corso, il 6,9% era tre anni fuori corso, il 6,9% era quattro anni fuori corso e il rimanente 13,8% era cinque anni fuori corso e oltre. La durata media degli studi è di 4,9 anni |
Risultati in termini di occupabilità |
Dai dati dell'Alma Laurea (aggiornamento 27 aprile 2016) risulta che la maggioranza (87%) dei dottori in Scienze Biologiche sono iscritti a una Laurea Magistrale, il 3.7% è iscritto ad un altro corso di primo livello, il 9.3% non si è mai iscritto ad un corso di Laurea Magistrale o di primo livello soprattutto per diversi motivi (economici, lavorativi, mancanza di interesse, motivi personali). La speranza di poter trovare lavoro è stata la spinta principale della iscrizione alla Laurea Magistrale. Per quanto riguarda i dati occupazionali, dei 58 laureati in esame, solo 54 hanno compilato i questionari Alma Laurea. Di questi n. 4 lavorano (il 50% prosegue il lavoro iniziato prima della laurea) mentre il 68.5% è impegnato in un corso universitario. Le tipologie dell'attività lavorativa sono le seguenti: autonomo effettivo (25%), a tempo indeterminato (25%), non standard (25%), parasubordinato (25%). I settori di attività sono per lo più non profit (50%), in minoranza quelli pubblici e privati (25%). I rami di attività economica sono il commercio (25%), la pubblica amministrazione (25%), la sanità (25%) e altri servizi (25%). La media del guadagno mensile netto ammonta a 1126 Euro. I laureati intervistati hanno dichiarato che la laurea conseguita è stata molto utile per il loro lavoro (25%), per niente utile (75%). Per il 25% è stata indispensabile, in quanto richiesta per legge per poter svolgere quel tipo di attività lavorativa. I Dottori occupati nell'anno 2015 sono di sesso femminile. |