Anno Accademico 2018/19 - Regolamento 2016

Corso di laurea in Scienze motorie e sportive

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Nel quadro di un'offerta formativa ampia e diversificata delle specificità della classe di laurea, il Corso ha come obiettivo fondamentale la formazione culturale, scientifica ed applicativa nel settore delle scienze motorie di base. Il percorso formativo è principalmente orientato verso le discipline motorie e sportive afferenti ai settori scientifico-disciplinari specifici ampiamente rappresentati nel piano di studi. Questa scelta ha consentito, altresì, di finalizzare il corso verso quelle aree in forte evoluzione tecnica e sperimentale rappresentate dalla formazione di esperti formatori in settori sportivi e motori altamente specifici e caratterizzanti il contesto territoriale, anche in risposta ad una precisa ed esplicita offerta formativa. Il corso, articolato in semestri per una progressione didattica finalizzata, prevede inizialmente l'acquisizione delle conoscenze anatomiche, biochimiche e fisiologiche indispensabili per comprendere le basi del funzionamento del corpo umano in movimento nonché degli aspetti psicologici, pedagogici e sociali che possono motivare l'attenzione alla corporeità e la propensione all'attività motoria e allo sport, anche mediante l'accesso personale degli studenti alla pratica di primo livello delle più diffuse discipline sportive individuali e di squadra.
L'attività è centrata anche sulla didattica delle attività motorie e sportive, focalizzandosi sulla conoscenza delle discipline sportive e dei legami tra attività motoria e salute, con particolare attenzione ai temi della tutela sanitaria dell'attività motoria e sportiva e dello sviluppo dell'individuo nell'età della vita, e sulla riflessione sui metodi della didattica dell'attività motoria e sportiva.
Inoltre la finalizzazione delle attività è orientata verso l'acquisizione delle conoscenze degli aspetti teorici ed applicativi dell'allenamento e della valutazione funzionale e nutrizionale dell'atleta e del soggetto allenato o del praticante attività motorie e sportive nel tempo libero, della ortopedia e traumatologia dello sport e del movimento e dei fondamenti legislativi ed economici alla base della struttura e del funzionamento delle organizzazioni sportive. Nel triennio vanno ad inserirsi attività affini ed integrative ritenute necessarie per il completamento del curriculum di tutti gli studenti. Nei tre anni di corso gli studenti hanno la possibilità di completare la loro formazione tecnica seguendo moduli pratici di tecnica e didattica di specifiche discipline motorie e sportive. Le attività saranno integrate, nel terzo anno di corso, da attività di tirocinio formativo presso strutture universitarie e non, regolamentate da apposita convenzione, finalizzate all'approfondimento di aspetti disciplinari specifici. La conoscenza della lingua inglese, prevista con corso dedicato non solo alle basi linguistiche ma anche e soprattutto agli aspetti specifici del mondo dello sport e delle attività motorie, permetterà una corretta fruizione delle conoscenze scientifiche e tecniche disponibili a livello mondiale ed anche l'esercizio dell'attività in un mondo che vede una sempre maggiore presenza di praticanti di lingua non italiana a tutti i livelli. Tali obiettivi verrano raggiunti mediante lezioni frontali, prevalentemente tenute dai Docenti, ed incontri seminariali interdisciplinari in modo da stimolare le capacità degli allievi al collegamento longitudinale e trasversale dei contenuti delle varie discipline; tramite studio individuale sui libri, consigliati dai Docenti, di livello post-secondario e materiale didattico diverso fornito dai Docenti; mediante dimostrazioni tecnico-pratiche in laboratorio o sul campo ed esercitazioni individuali atte a fare acquisire competenza pratica sulle tematiche oggetto di studio; mediante tirocini formativi presso qualificate strutture collegate al mondo delle scienze motorie; in fine, con la realizzazione di un elaborato originale scritto che dimostri le acquisite capacità dello studente di raccogliere autonomamente informazioni nel proprio campo di studio, elaborarle individualmente in una prospettiva di sintesi multidisciplinare e comunicarle sinteticamente e chiaramente.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di Studio in Scienze Motorie e Sportive si articola in tre anni ed è istituito all'interno del Dipartimento di Medicina Sperimentale. L'unità di misura del lavoro richiesto allo Studente per l'espletamento di ogni attività formativa prescritta dall'Ordinamento didattico per conseguire il titolo di studio è il Credito Formativo Universitario (CFU). Tale Corso prevede 180 CFU complessivi, articolati in tre anni.
La frequenza non è obbligatoria per le attività didattiche frontali. E' necessario almeno il 75% della frequenza per gli insegnamenti che prevedono attività pratiche. È prevista una riduzione della frequenza fino al 50% delle lezioni in ogni singolo insegnamento per gli atleti professionisti che presentino idonea documentazione.
L'inizio delle lezioni del I anno sarà preceduto da una verifica delle conoscenze di base delle materie caratterizzanti il Corso di Studio effettuata con una prova non avente valore selettivo.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per l'ammissione al corso di laurea in Scienze Motorie e Sportive è richiesto il possesso del Diploma degli Istituti d'Istruzione Secondaria di II Grado, di durata quinquennale, o quadriennale più anno integrativo o di titolo estero equipollente,
In considerazione dell'organico dei docenti,delle risorse didattiche e strutturali disponibili, l'accesso al Corso di Laurea in scienze Motorie e Sportive è a numero programmato (200 posti disponibili annualmente). La'mmissione al Corso di Laurea infatti, è subordinata al superamento di una prova scritta di selezione costituita da quesiti con risposte a scelta multipla relative alle seguenti discipline (cultura generale e logica; biologia; chimica; matematica e fisica)
La specificazione delle modalità di verifica e degli eventuali obblighi formativi aggiuntivi, saranno riportati nel regolamento didattico del Corso di Studi.
Modalità di ammissione
Possono essere ammessi al CdS i candidati in possesso di diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo.
Al fine della verifica delle conoscenze verrà effettuata una prova d’ingresso consistente in 60 quesiti che presentano cinque (5) opzioni di risposta di cui una sola esatta. La prova verterà sulle conoscenze di base della materie caratterizzanti il Corso di Studio. La prova non avrà valore selettivo ma chi non raggiunge il punteggio minimo di 20 su 60 dovrà assolvere a specifici obblighi formativi stabiliti dal Consiglio di Corso di studio e ratificati al Consiglio del Dipartimento di Medicina Sperimentale.
La prova si svolgerà prima dell’inizio delle lezioni del primo anno.
Le date ed il luogo di svolgimento della stessa verranno comunicati con avviso sul sito web del Corso di Studio.
L’iscrizione alla prova avverrà per via telematica.
Orientamento in ingresso
L'idea alla base dell'orientamento pre-universitario che da alcuni anni il nostro Ateneo persegue è quella di costruire un rapporto diretto con l'Ufficio Scolastico Regionale e con le scuole secondarie di secondo grado, con particolare attenzione verso i Licei ad indirizzo sportivo, che permetta:
- agli studenti degli ultimi anni di entrare in contatto con il mondo universitario in modo continuo e non soltanto in occasione delle giornate di orientamento;
- ai docenti di considerare l'Università come una risorsa nel percorso di aggiornamento, formazione e definizione della didattica nella direzione laboratoriale e per competenze voluta dalla riforma ministeriale.

Attività effettuate nel periodo aprile 2015-marzo 2016.

Partecipazione a numerose occasioni di incontro e orientamento in entrata presso scuole e altre strutture: Salone dell’orientamento UNIPG a Fabriano realizzato per tutte le scuole della città e di Sassoferrato (17 Aprile); partecipazione all’ Open day di Rieti presso Istituto (29 Aprile), giornata di orientamento presso IIS “G. Galilei di Jesi (22 Novembre), partecipazione a giornata di orientamento di Fermo, presso ITET Carducci-Galilei (25 Gennaio)
Realizzazione brochures dell’offerta formativa – ulteriore aggiornamento dei materiali sia cartacei che su supporto, per la distribuzione brevi manu e/o per la fruizione sul web, descrittivi dei percorsi offerti dall’ateneo, con adeguamento del progetto grafico e dei formati; in particolare sono state realizzate sia le brochures dipartimentali che le brochures di area (Da Aprile a Luglio)
Creazione della pagina facebook UnipgOrienta (7 Giugno)
Lugliorienta e Settembreorienta – riproposizione in versione totalmente rivisitata e rivista, di un appuntamento tradizionale per l’ateneo perugino, e destinato a fornire informazioni mirate a quanti si accingono ad intraprendere un percorso universitario di I livello (Luglio e Settembre).
Adeguamento e riproposizione di un questionario conoscitivo attraverso il procedimento di nuova immatricolazione; è stato compilato da quasi 1600 studenti (da Luglio a Ottobre)
Magistralmente - evento destinato alla promozione dell’offerta magistrale UNIPG; l’evento ha comportato la creazione di un’apposita area del portale e l’implementazione di un sistema di prenotazioni (18 Settembre)
Partecipazione a saloni nazionali di orientamento: Oriéntati (Vasto, 20 Aprile) OrientaSicilia 2015 (Palermo, 19-22 Ottobre), OrientaCalabria 2016 (Lamezia Terme, 1-3 Marzo), GO ing “Giornate di Orientamento e di formazione allo studio e al lavoro” (Ascoli Piceno, 17-18 Marzo)
Ripresa dell’invio mensile di una newsletter, quale adesione al servizio offerto gratuitamente dall’Associazione ASTER che consente l’invio periodico di informazioni di rilevanza scientifica e didattica riguardanti l’Ateneo in funzione della sua promozione all’esterno (a partire dal 1 Ottobre)
L’Ateneo incontra le future matricole – un programma di saloni territoriali in grandi comuni umbri e limitrofi con allestimento di decine di stand, presidiati da docenti universitari e dedicati all’orientamento informativo per le ultime classi delle scuole cittadine: Fabriano (11 Dicembre); Terni (2 Febbraio); Assisi (4 Febbraio), Spoleto (11 Febbraio), Foligno (16 Febbraio), Orvieto (19 Febbraio), Sansepolcro (23 Febbraio), Castiglion del Lago (25 Febbraio), Città di Castello (2 Marzo), Todi (11 Marzo), Gubbio (15 Marzo), Castiglion Fiorentino (23 Marzo).
L’Ateneo torna al Centro – un programma di cinque mini open days disciplinari, dedicati alle cinque macroaree dell’offerta formativa e dislocati in cinque diversi spazi al centro città; tutti realizzati di sabato, con apertura degli stand dalle 9 alle 18, tutti presidiati in orario continuato da docenti universitari; area medico-sanitaria (13 febbraio, Palazzo Baldeschi), area tecnico-scientifica (20 febbraio, Palazzo Baldeschi), area scientifica (27 Febbraio, Sala del Dottorato del museo della Cattedrale), area giuridico-politico-economica (27 Febbraio, Centro Servizi Alessi), area umanistica (12 Marzo, Sala del Dottorato del museo della Cattedrale)
Diffusione su tutto il territorio regionale di vetrofanie espositive, riportanti i contatti web dell’area orientamento e promozione con consegne di 1000 pezzi presso Bus Italia, Minimetro, parcheggi, aree museali e biglietterie di attrazioni turistiche presso e i principali Comuni dell’Umbria (a partire del 22 Marzo)
Invito ad alcuni studenti delle ultime classi delle scuole superiori (che avevano partecipato all’iniziativa “Voci di Natale” di Dicembre 2014) a partecipare (come coristi) al concerto del Coro dell’Università presso la Chiesa di Santa Giuliana, e loro premiazione da parte del Magnifico Rettore (9 Maggio)
Partecipazione al convegno C.R.U.I. Università e città presso Università di Pavia (9-11 Settembre)
Partecipazione al simposio Orientamento e università, presso Università di Padova (1 Ottobre)
Maturità d’Ateneo – evento conclusivo con premiazione da parte del Magnifico Rettore dei partecipanti all’edizione 2015 (17 Novembre)
Piano Laureee Scientifiche – coordinamento della stesura congiunta dei progetti disciplinari, al fine di richiederne il cofinanziamento locale ed il finanziamento nazionale (Novembre-Dicembre)
Contributi all’avvio di esperienze di Alternanza scuola-lavoro: partecipazione al seminario indetto ad Orvieto (18 Gennaio), coprogettazione del progetto “Creazione d’impresa” a cura del CdS di Economia aziendale – sede di Terni (6 Novembre – 18 Gennaio) e collaborazione alla stesura della bozza di accordo-quadro tra Ufficio Scolastico Regionale dell’Umbria, Confindustria Umbria, Università degli Studi di Perugia, Università per Stranieri di Perugia e Regione dell’Umbria (Febbraio-Marzo)
Attivazione in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale, di un corso di formazione all’orientamento destinato agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado, attivato nelle sedi di Perugia, Terni e Umbertide (iniziato il 19 Gennaio terminerà il 24 Maggio)
Per tutto il periodo di osservazione si è inoltre espletata l’attività di counseling orientativo, sia in entrata che in itinere che ha riguardato complessivamente oltre 180 colloqui.
Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA) ha aderito a molte iniziative promosse dell’Ufficio Orientamento dell’Ateneo, partecipando con la Direzione e lo staff della Segreteria Didattica a tutti gli incontri LUGLIORIENTA e SETTEMBRORIENTA, allo scopo di fornire informazioni dettagliate sull’offerta linguistica del Centro Linguistico di Ateneo, sulle modalità dei Test-Out, sull’ingresso ai corsi e sui livelli delle lingue, come previsto dal Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), informazioni trasversali per tutti i Corsi di Laurea (CdL), indipendentemente dal Corso al quale immatricolarsi.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento e il tutorato in itinere viene organizzato dai docenti del Corso di Studio. Nello scorso A.A. 2015/2016, nell'attività di orientamento e tutorato sono stati affiancati ai docenti n. 3 laureati in Scienze Motorie e Sportive vincitori di bando riservato a "studenti meritevoli per l'attività di tutorato". Tali neolaureati sono stati a disposizione degli studenti del CdS in orari prestabiliti tali da coprire l'intera settimana. L'attività di tutorato è stata finalizzata al supporto degli studenti nel loro iter formativo.
Numero degli iscritti
Dall'analisi dei dati estrapolati dal sito http://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2014/corso/1510723
si può osservare come per gli anni accademci 2011/2012, 2012/2013 e 2013/2014 il numero degli studenti iscritti non ha avuto una particolare variazione.
Si riporta, a riguardo la tabella riassuntiva degli studenti iscritti e laureati per gli anni accademici di riferimento:
Anno Accademico 2011/12 2012/13 2013/14
Iscritti al 1° 190 182 201
Iscritti al 2° 136 143 145
Iscritti al 3° 96 122 121
Laureati 99 96

E' stato necessario espletare le prove selettive di accesso per tutti gli anni accademici oggetto dell'osservazione in quanto le domande di ammissione sono state sempre superiori al numero dei posti disponibili.
Mettendo in relazione le statistiche si è visto come i dati riguardanti gli studenti laureati risulti essere leggermente inferiore alle aspettative. Dopo attenta valutazione, comparando le statistiche di “Alma Laurea”, come confermato anche dallo studente, si evidenzia che avendo il Corso di Laurea la peculiarità di un gran numero di studenti che praticano attività sportive a livello professionistico e semi professionistico, ciò comporta un aggravio del carico di lavoro che oggettivamente incide sul rendimento e conseguentemente sulla dilatazione del percorso.
Risultati in termini di occupabilità
Le statistiche consultate indicano una buona percentuale occupazionale come di seguito riportato:
anno 2011
Condizione occupazionale (%)
Lavora 52,8
Non lavora e non cerca 17,6
Non lavora ma cerca 29,6
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 13,9
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 46,1
Donne 68,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 20,4
Non ha mai lavorato dopo la laurea 26,9
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 55,6
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 23,1


anno 2012
Condizione occupazionale e formativa (%)
Lavora e non è iscritto alla specialistica/magistrale 29,8
Lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 25,0
Non lavora ed è iscritto alla specialistica/magistrale 34,5
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale e non cerca 4,8
Non lavora, non è iscritto alla specialistica/magistrale ma cerca 6,0
Condizione occupazionale (%)
Lavora 54,8
Non lavora e non cerca 21,4
Non lavora ma cerca 23,8
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 19,0
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 51,0
Donne 60,0
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 16,7
Non ha mai lavorato dopo la laurea 28,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 60,7
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 16,4

anno 2013
Condizione occupazionale (%)
Lavora 71,4
Non lavora e non cerca 12,9
Non lavora ma cerca 15,7
Quota che non lavora, non cerca ma è impegnata in un corso universitario/praticantato (%) 11,4
Quota che lavora, per genere (%)
Uomini 71,3
Donne 71,8
Esperienze di lavoro post-laurea (%)
Non lavora ma ha lavorato dopo la laurea 10,0
Non ha mai lavorato dopo la laurea 18,6
Tasso di occupazione (def. Istat - Forze di lavoro) 71,4
Tasso di disoccupazione (def. Istat - Forze di lavoro)

Commentando le statistiche sopra riportate evinte dal sito http://www2.almalaurea.it/cgiphp/universita/statistiche/framescheda.php?anno=2011&corstipo=TUTTI&ateneo=70023&facolta=283&gruppo=15&pa=70023&classe=tutti&postcorso=tutti&annolau=1&disaggregazione=tutti&LANG=it&CONFIG=occupazione si può osservare come le percentuali di occupazione ad un anno dal conseguimento del titolo hanno subito un forte aumento.
Il Corso di Laurea, infatti ha mantenuto e accresciuto la fitta rete di relazioni che lo stesso tiene sia con le strutture pubbliche sia con quelle private. Ciò, oltre a fornire una vasta scelta di opzioni per lo svolgimento del tirocinio, permette ai discenti di affinare le loro competenze per conseguire il titolo con un bagaglio oltre che teorico anche applicativo, immediatamente spendibile. Il Corso di Laurea al fine di potenziare le opportunità lavorative dei discenti ha come obiettivo l'intensificazione di seminari e corsi che possano aprire un dialogo tra studenti e mondo del lavoro.
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