Corso di laurea in Fisica

Nome del corso

FISICA

Codice corso

L061

Classe

L-30

Pagina web del corso

https://www.fisgeo.unipg.it/fisgejo/index.php/it/didattica/corsi-di-laurea-in-fisica.html

Area accademica / Codice ISCED

ISCED Area 05 – Natural sciences, mathematics and statistics

Titolo rilasciato

Laurea

Livello del titolo secondo il QNT e QET

EHEA First cycle; EQF Level 6

Durata del corso di studio / numero di crediti

3 anni / 180 crediti formativi universitari

Lingua del corso

Italiano

Modalità di svolgimento

Convenzionale

Sede didattica

Perugia

Presidente / Coordinatore

Gianluca Grignani

Accesso al corso

Accesso libero con valutazione della preparazione personale.

Requisiti specifici per l’ammissione

Requisiti di titolo di studio Diploma di scuola secondario superiore o titolo estero equivalente.

Valutazione conoscenze in ingresso e recupero

Verifica delle conoscenze richieste per la frequenza del corso di studio attraverso la somministrazione di un test di valutazione obbligatorio a valore orientativo e non selettivo. Se il test non viene superato allo studente saranno attribuiti obblighi formativi aggiuntivi (OFA) con l’assistenza di un tutoraggio. Gli studenti stranieri sono tenuti a sostenere una prova di verifica della conoscenza della lingua italiana, fatta eccezione per gli studenti Erasmus Incoming, per gli Exchange Students e per gli studenti in mobilità per Cooperation Agreement.

Profilo del corso di studio

L'obiettivo formativo del Corso di Laurea è quello di fornire una preparazione di base sul metodo scientifico e un'introduzione ai settori portanti delle moderne aree di indagine della Fisica. Sebbene sia metodologico ed il suo scopo prevalente sia la preparazione ai successivi cicli di studio, il Corso di Laurea in Fisica garantisce una solida preparazione sulla Fisica teorica moderna, sui suoi metodi matematici, sulle tecniche sperimentali, sull'impiego di strumentazione avanzata e sull'analisi dei dati, che permette ai laureati un inserimento nel mondo del lavoro in vari settori tecnologici.

Risultati di apprendimento del corso di studio

Il Laureato in Fisica deve acquisire le conoscenze adeguate alla comprensione degli sviluppi, anche tecnologici, della Fisica. Particolare importanza viene data alla conoscenza delle basi della meccanica, della termodinamica, dell'elettromagnetismo, della meccanica quantistica e della relatività, oltre che alle conoscenze legate al metodo sperimentale, alla strumentazione avanzata e ai metodi di analisi dei dati sperimentali. Deve essere in grado di analizzare insiemi di dati ottenuti sia da misure sperimentali, che da deduzioni teoriche, applicando autonomamente le conoscenze acquisite e definendo nuove e specifiche tecniche di indagine. Infine, deve sviluppare la capacità di trasmettere i risultati della sua attività, sia con fini di diffusione della conoscenza che con fini didattici.

Requisiti e regolamenti per ottenimento titolo

Lo studente è ammesso alla prova finale previa acquisizione dei crediti previsti dal piano di studi (esclusi i 8 CFU della stessa prova finale). La Prova Finale consiste nella presentazione di una tesi del valore di 6 CFU, impiegando mezzi informatici che corrispondono ad ulteriori 2 CFU. La tesi consiste in un lavoro personale di approfondimento di una delle materie di insegnamento del piano di studi e può anche avere carattere interdisciplinare. La preparazione della tesi avviene sotto supervisione di un docente titolare di insegnamenti nei Corsi di Studio in Fisica e può essere basata anche sul lavoro effettuato durante un eventuale Tirocinio.

Regolamenti per lo svolgimento degli esami e votazione

ESAMI DI PROFITTO - Valutazione: prova orale e/o scritta. - Possibilità di prove intermedie. - Altri eventuali elementi di valutazione: tesi, stage, partecipazione a seminari. - Votazione: in trentesimi (da 18/30 a 30/30, con eventuale lode per le eccellenze). - Commissione: almeno due docenti, tra cui il titolare del corso (Presidente) - Appelli d’esame: 8/anno. TITOLO FINALE - Valutazione: discussione della tesi. - Elementi di valutazione: media dei voti degli esami, durata del percorso didattico, qualità del lavoro svolto e della discussione. - Votazione: in 110-esimi (da 66/110 a 110/110, con eventuale lode per le eccellenze). - Commissione: 7 docenti del corso di laurea. - Sessioni: 6/anno.

Finestre di mobilità

È possibile svolgere attività di tirocinio all'estero, presso università, enti, istituti e laboratori di ricerca grazie al programma Erasmus, supportato in modo centralizzato. Le finestre di mobilità non sono temporalmente rigide, anche se è preferibile che gli Studenti le utilizzino durante il 2° o 3° anno di corso.

Tirocini

Pur non essendo obbligatorio, c’è la possibilità di svolgere un tirocinio interno o esterno. La maggioranza degli studenti sfrutta questa possibilità, seguendo dei corsi e facendo attività di laboratorio sia in sede che in altri istituti, anche per acquisire conoscenze e fare esperienze che risulteranno utili all’eventuale Laurea Magistrale.

Profili occupazionali dei laureati

Il laureato in Fisica ha accesso a tutte quelle attività professionali che si svolgono nell’ambito delle applicazioni tecnologiche della Fisica a livello industriale (elettronica, ottica, informatica, meccanica, acustica, ecc.), delle attività di laboratorio e dei servizi relativi, in particolare alla radioprotezione, al controllo e alla sicurezza ambientale, allo sviluppo e caratterizzazione dei materiali, alle telecomunicazioni e ai controlli di sistemi satellitari. Ha, in definitiva, possibilità occupazionali in ogni ente di ricerca pubblico e privato, le cui attività, anche di ambito non scientifico (per es. dell’economia, della finanza, della sicurezza), richiedano però capacità di analizzare e di descrivere con modelli teorici fenomeni complessi.

Gruppi di insegnamenti a scelta