Offerta Formativa 2023/24 - Regolamento 2023
Corso di laurea in Filosofia ed etica delle relazioni
Presentazione
Obiettivi formativi specifici |
I laureati specialisti devono acquisire: a) in maniera approfondita gli strumenti teorici e metodologici degli studi filosofici; b) acquisizione di una rigorosa formazione di base negli studi filosofici in diversi ambiti (storico, antropologico, teoretico, logico, epistemologico, linguistico, estetico, etico, pedagogico, religioso, politico); c) acquisizione di competenze nelle problematiche dell'etica applicata ( etica dell'ambiente, etica e politica, etica e formazione, etica ed economia, etica e comunicazione, neuroetica); d) capacità di svolgere compiti professionali di vario livello: -a) nei settori dei servizi e dell'industria culturale e negli istituti di cultura di tipo specifico; -b) nella pubblica amministrazione ed in enti pubblici e privati (ufficio studi, direzione del personale, servizio stampa e pubbliche relazioni, marketing e pubblicità "creativa", promozione culturale, etc.); e) la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Il corso di laurea magistrale comprende attività finalizzate all'acquisizione di conoscenze di base nei vari campi della filosofia, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche ed etico pratiche. Il percorso formativo del corso di studio magistrale in Filosofia ed etica ed prevede una articolazione in 6 curricula. Le attività formative sono realizzate sotto forma di corsi, esercitazioni e seminari professionalizzanti. Gli studenti hanno la possibilità di partecipare ad uno stage presso enti o aziende. Il corso ha inoltre un carattere internazionale in quanto gli studenti hanno accesso a percorsi per il rilascio del doppio titolo di laurea o congiunto, in base a specifici accordi con università straniere. Da quest'anno accademico il corso sarà anche in modalità blended/mista. La prova finale di laurea consiste nella discussione davanti ad una commissione ufficiale di un elaborato scritto. |
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Descrizione del percorso formativo |
Il corso di studio in breve La laurea magistrale in Filosofia ed etica delle relazioni propone un percorso formativo orientato a favorire: - il perfezionamento della conoscenza generale dell'evoluzione storica del pensiero filosofico e scientifico- in particolare dal punto di vista pratico- e delle capacità di utilizzare gli strumenti teorici e metodologici dell'indagine filosofica, con particolare attenzione all'analisi critica dell'argomentazione e delle connessioni concettuali; - la comprensione delle ragioni di fondo delle problematiche filosofiche in vista di una personale elaborazione delle questioni generali e specifiche che interessano l'essere umano, il suo rapporto con la natura, il legame con le tradizioni culturali e religiose, il mondo dell'espressività artistica, il bisogno di conoscenza, anche tenendo conto dell'articolazione delle problematiche legate al genere; - l'acquisizione, anche definita dalla eventuale scelta di uno specifico curriculum, di capacità di dialogo con le scienze umane, in particolare con la psicologia, e con le scienze economiche, la storia e le culture. - l'acquisizione di una capacità d'interpretazione dei problemi della comunicazione nei diversi contesti di vita sia in termini conoscitivi sia etici; - la conoscenza avanzata, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. - lo sviluppo die capacità di elaborazione teorica delle questioni riguardanti l'uomo nella sua dimensione, sociale e politica, religiosa, estetica e conoscitiva; - l'acquisizione di ulteriori basi culturali necessarie per l'insegnamento della filosofia, con riferimento anche agli aspetti storici, psicologici, sociologici e pedagocici dell'insegnamento e dell'apprendimento. La modalità di erogazione del corso è 'mista': il corso è cioè prevalentemente in modalità convenzionale con lezioni frontali, ma più del 10% e non più dei 2/3 delle attività formative del corso sono erogate in modalità telematica; ciò significa che gli studenti potranno avere più del 10% dei crediti del proprio percorso erogati in modalità telematica, e tuttavia nessuno studente potrà avere un percorso formativo con più dei 2/3 dei crediti erogati in modalità telematica. Il Corso di Laurea in Filosofia ed etica prevede una articolazione in 6 curricula. Le attività formative sono realizzate sotto forma di corsi e seminari. Gli studenti hanno la possibilità di partecipare ad uno stage presso enti o aziende. Il corso ha inoltre un carattere internazionale in quanto gli studenti potranno avere accesso a percorsi per il rilascio del doppio titolo di laurea o congiunto, in base a specifici accordi con università straniere. La prova finale di laurea consiste nella discussione davanti ad una commissione ufficiale di un elaborato scritto. |
Conoscenze richieste per l'accesso |
Per essere ammessi al Corso di laurea magistrale occorre possedere adeguati requisiti curriculari e un'adeguata preparazione personale. Requisiti curriculari sono: 1) essere in possesso della laurea triennale (Classe L5) o quadriennale (Classe 29), ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo; 2) essere in possesso di altra laurea, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo, avendo acquisito CFU in Settori Scientifico Disciplinari indicati nel Regolamento didattico del corso. La verifica delle conoscenze e competenze di base della loro preparazione è specificata nel regolamento didattico del corso. Le conoscenze valutate riguardano: - comprensione della lingua italiana (comprensione di testi scritti e competenze linguistiche); - conoscenze di cultura generale; - capacità di ragionamento logico-scientifico. - conoscenze di base storico-filosofiche |
Modalità di ammissione |
L'utenza massima sostenibile è in ottemperanza ai più recenti Decreti ministeriali. Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Possono iscriversi: a) gli studenti laureati in Filosofia sia in Atenei italiani che stranieri (previo riconoscimento da parte del Cds), b) oppure gli studenti in possesso di almeno 24 CFU tra i seguenti SSD: M-FIL/01 – M-FIL/02 – MFIL/03 – M-FIL/04 – M-FIL/05 – M/FIL/06 – M-FIL/07 - M-/FIL/08), filosofia politica (SPS/01),filosofia della scienza (M-STO/05). Il Coordinatore decide in merito a possibili equipollenze di crediti o titoli formativi conseguiti (sia in Italia che all’estero) in settori disciplinari diversi, ma comunque congruenti rispetto agli obiettivi del corso, qualora si tratti di studenti provenienti da corsi di studio diversi dal corso di studi in Filosofia. Lo studente deve presentare, all’atto dell’immatricolazione, il nulla osta attestante i requisiti curriculari richiesti debitamente firmata dal Coordinatore del corso di studi. Gli studenti sprovvisti dei requisiti curriculari richiesti devono recuperare, prima dell'immatricolazione,i debiti curriculari tramite i corsi singoli. |
Orientamento in ingresso |
Il corso di studio non prevede il numero programmato. Per venire incontro alle eventuali esigenze di approfondimento culturale da parte degli studenti è prevista la somministrazione un test di orientamento in ingresso, che valuti le competenze acquisite nel corso triennale e le aspettative rispetto al corso di studi magistrale.Il corso prevede, a partire da quest'anno, lezioni integrative per gli studenti che risulti ne abbiano bisogno. Per essere ammessi al corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o di un diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. |
Orientamento e tutorato in itinere |
Nell'attuale anno accademico, in continuità con gli anni precedenti, le attività di tutorato vengono proposte come 'tutorato personale' e 'tutorato in itinere'. Le prime, sono realizzate per facilitare la soluzione di problemi legati alla condizione di studente, al metodo di studio e per dare assistenza nelle scelte relative agli insegnamenti ed alla prova finale. Le seconde sono attività svolte per ottenere una più salda interconnessione tra studenti e docenti e tra studenti e Segreteria Didattica; scopo di queste attività, coordinate dal Responsabile tutorati, è quello di migliorare le capacità organizzative degli studenti, di migliorare l'erogazione dell'offerta formativa e di rendere gli stessi studenti più dinamici all'interno del Corso di studio. Il Coordinamento del CdS ha individuato 3 docenti che assumono la funzione di Tutor per gli iscritti al primo anno che saranno seguiti dagli stessi Tutor per la durata dell'intero ciclo del CdS. Il Responsabile Tutorati incontra quindi all'inizio dell'Anno Accademico gli studenti iscritti al primo anno di corso per illustrare il funzionamento, le modalità dell'erogazione dell'offerta formativa e i servizi ad essa connessi. Nella stessa seduta comunicherà agli studenti il nome del tutor che è stato loro assegnato. Gli studenti non frequentanti potranno definire con il Responsabile Tutorati, nel suo orario di ricevimento, il proprio tutor. Entro il mese di Novembre il Responsabile Tutorati renderà disponibile l'elenco dei Tutor assegnati agli studenti affiggendolo nella bacheca del CdS. Tale lista potrà essere aggiornata nel mese di Gennaio per iscrizioni tardive o passaggi da altri corsi di laurea. Le attività di orientamento sono distinte in attività in ingresso ed attività in uscita. Le prime sono rivolte agli studenti iscritti al primo anno e hanno il fine di fornire informazioni sulle strutture presenti, sulle normative vigenti, ecc.. Elenco dei Tutor: Luca ALICI Serena Meattini Emanuele Pili |
Numero degli iscritti |
Per quanto riguarda i dati di ingresso per gli iscritti al CdS, questi i dati degli ultimi tre anni: 2019-2020: 94 iscritti di cui 70 in corso e 24 fuori corso e 1 part-time 2020-2021: 102 iscritti di cui 70 in corso e 32 fuori corse e 2 part-time 2021-2022: 120 iscritti di cui 89 in corso e 31 fuori corso e uno studente part-time. Si nota un costante incremento anche per l’anno 2021/22. Per quanto riguarda gli iscritti al primo anno: 2019-2020: 32 iscritti di cui 32 provenienti dalla triennale; 1 da altro CdS e 17 dall’Ateneo perugino e 15 da altro Ateneo. 2020-2021: 39 iscritti di cui 31 provenienti dalla triennale; 8 da altro CdS e 14 dall’Ateneo perugino e 25 da altro Ateneo. 2021-22: 51 iscritti di cui 36 provenienti dalla triennale; 15 da altro CdS e 20 dall’Ateneo perugino e 31 da altro. Per quanto riguarda gli iscritti al primo anno si registra un deciso aumento per l'A.A. 2021-2022 (in totale 51 iscritti al primo anno) rispetto agli anni accademici precedenti. Leggermente in calo si registra la media dei voti degli esami sostenuti: per il 2019-2020 è stata: 28,97, per il 2020-21 è stata del 29,4 e per il 2021-22 è del 28,46. I dati dei flussi in uscita per l’anno 2020-21 rispetto al precedente anno è, in uscita: totale 17 studenti, 2 di altro corso, 1 di altro Ateneo, 1 con rinnovo e 13 con mancato rinnovo. In entrata invece: il totale è di 2 studenti, di altro corso e nessuno di altro Ateneo. Per quanto riguarda il numero dei laureati, nell’anno solare 2019 erano 15 e nel 2020, 22, mentre per il 2021, 24. Anche qui, nonostante la problematica pandemica il numero dei laureati ha ripreso un andamento decisamente positivo. |
Risultati in termini di occupabilità |
Fonte: AlmaLaurea (condizione occupazionale dei laureati) dati aggiornati ad aprile 2022 Tasso di occupazione a 1 anno 71,4% (corso) di contro al 68,5%% (Totale Ateneo) a 3 anni 70%%; 86,5% a 5 anni 100%; 91,3%. Tempi di ingresso nel mercato del lavoro, dall'inizio della ricerca al reperimento del primo lavoro (medie, in mesi) a 1 anno - - a 3 anni - - a 5 anni 7,7 mesi (del CdS); 7,1 mese (di Ateneo) Occupati che, nel lavoro, utilizzano in misura elevata le competenze acquisite con la laurea A 1 anno: 33,3% del corso; 47,1% di Ateneo A 3 anni 33,3%; 56,4% A 5 anni 44,4%; 52,7%. Retribuzione mensile netta in euro (medie) a 1 anno: 1.376 (di CdS) contro 1.230 (di Ateneo) a 3 anni: 1.1266 contro 1456 a 5 anni: 1542 contro 1.614. Soddisfazione per il lavoro svolto (medie scala 1-10) a 1 anno: 6,3 (corso) di contro al 7,6 (Totale Ateneo) a 3 anni 7,7; 7,7 a 5 anni 7,4; 7,6. Soddisfazione per il lavoro svolto (medie, scala 1-10) A un 1 anno: 8,0 (di CdS) contro 7,5 (di Ateneo) A 3 anni: 7,7, contro 7,8. A 5 anni: 3,0 contro 7,9. |