A Economia si parla di lavoro in Agricoltura

15 dicembre 2015

Il Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, nell’ambito degli stage professionalizzanti, ha organizzato per giovedì 17 dicembre 2015, alle ore 16, nell’Aula 4 (in Via Alessandro Pascoli n. 33), un interessante seminario dal titolo “Il nuovo piano di sviluppo rurale e le prospettive occupazionali in agricoltura”.


Dirigenti delle organizzazioni sindacali, della Regione Umbria e imprenditori discuteranno del tema, coordinati dal Prof. Avv. Simone Budelli, titolare della cattedra di Istituzioni di Diritto Pubblico presso il Dipartimento di Economia dell’Università di Perugia.

In un periodo di profonda crisi economica ed occupazionale, l’agricoltura sembra andare in controtendenza: secondo i dati Istat sono stati 57mila i nuovi assunti nel 2014, che rappresentano oltre il 7 per cento del tasso di occupati in un anno in Italia. I dati superano di gran lunga la media nazionale: +5,5 per cento rispetto ai lavoratori dipendenti e +8,7 per cento rispetto ai lavoratori autonomi.

Questo virtuoso trend di crescita, trova oggi nel nuovo PSR 2014 – 2020 uno strumento finanziario importante, che se ben utilizzato costituirà un sicuro volano per incentivare l’imprenditoria agricola, per valorizzare gli ecosistemi, per promuovere l'inclusione sociale e lo sviluppo economico nelle zone rurali. Una parte importante del Piano (e dei relativi finanziamenti) è, poi, dedicata all’incentivazione dell’imprenditoria giovanile.

Il nuovo Piano, finanziato da fondi dell’Unione Europea (FEASR), dello Stato e della Regione, mette a disposizione degli imprenditori umbri l’importante somma di circa 877 milioni di euro (euro 378 milioni dal  bilancio dell'UE ed euro 499 milioni di cofinanziamento Stato-Regione) da impiegare nei prossimi 7 anni.

Un’occasione, quindi, importante per la nostra Regione e per il Paese in generale, che per essere colta appieno ha bisogno di professionisti preparati che sappiamo accompagnare gli agricoltori nelle molte strade che i prossimi bandi della Regione Umbria apriranno loro.

 
 
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