Le attività internazionali del Fissuf

13 ottobre 2015

Il Dipartimento di Filosofia, Scienze sociali, umane e della formazione (Fissuf) giovedì 15 ottobre 2015, alle ore 15, a Palazzo Florenzi (Aula Tesi) a Perugia, terrà un incontro per la presentazione delle attività internazionali.


I docenti del dipartimento, responsabili di attività internazionali, presenteranno i numerosi accordi di collaborazione nel campo della ricerca e della didattica attivi sia con paesi europei che extraeuropei. Il quadro che verrà presentato metterà in luce la ricchezza delle relazioni stabilite, in campi specifici di studio del Dipartimento, particolarmente  apprezzati presso prestigiosi partner e atenei stranieri in posizioni di prestigio nelle graduatorie internazionali. Molti di questi accordi sono con sedi asiatiche e del Nord e Sud America oltre che con paesi della Federazione Russa e dell'Europa orientale. 

Tra le possibilità offerte per studenti saranno evidenziati i sei percorsi per il conseguimento del doppio titolo di Laurea con Atenei stranieri (IUS-Sophia, Tolosa, Siviglia, La Coruña). A completare l'offerta di Fissuf, un'ampia rete di scambi Erasmus sia per studenti che per docenti.

Una parte centrale delle attività Internazionali del Dipartimento sono gli accordi di ricerca con atenei e partner istituzionali. In queste azioni spiccano le intese con le più rilevanti Università brasiliane impegnate con il FISSUF a diverso titolo per la ricerca e la didattica in ambiti Filosofici, Psicologici e Antropologici.

Docenti del dipartimento sono anche responsabili e coordinatori di importanti azioni all'interno di progetti europei, finanziati dalla UE, nei programmi Leonardo, Comenius, Erasmus+, R.A.D.A.R.

Nel corso della giornata sono previsti collegamenti con docenti stranieri: il prof. E. Gabellieri dell’Università di Lione, la prof.ssa M. C. Bingemer della Università PUC di Rio de Janeiro. Sarà invece presente a Perugia il prof. Ali Ait Abdelmaleck dell'Università di Rennes 2, direttore del capsule  nonché delegato per la sicurezza della Bretagna.

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