Partita l’edizione a.a. 2020-2021 del master di Il livello in Tecnologie Farmaceutiche e Attività Regolatorie del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, diretto dalla Prof.ssa Luana Perioli

8 marzo 2021

È partita l’edizione a.a. 2020-2021 del master di Il livello in Tecnologie Farmaceutiche e Attività Regolatorie presso il Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, diretto dalla Prof.ssa Luana Perioli.


Il master, in collaborazione con l’Associazione Farmaceutici Industria (AFI), è concepito per “traghettare” i laureati dall’accademia al mondo del lavoro e permette agli studenti di penetrare nel complesso mondo farmaceutico in tutte le fasi della vita del medicinale, con particolare attenzione agli aspetti regolatori e della qualità. Il percorso completa gli studi universitari fornendo un’equilibrata formazione post-lauream necessaria per l’approccio agli organismi di controllo e dell’industria, non solo farmaceutica ma di tutti i prodotti per la salute.

Quest’anno le lezioni, unitamente alle sedi universitarie di Torino Pavia e Sassari, sono iniziate on line. La lectio magistralis di apertura “L’Associazione Farmaceutici Industria si presenta all’Università” è stata tenuta dal Dottor Giorgio Bruno, Vicepresidente AFI e anche C.E.O. di Recipharm Italia, con un ruolo di spicco anche in Farmindustria.

Il Dott. Bruno, dopo aver illustrato le attività di AFI in collaborazione con l’Università, ha presentato una panoramica dell’industria farmaceutica italiana, motore trainante dell’economia nazionale, prima in Europa tra le industrie farmaceutiche e riconosciuta eccellenza globale. Da sottolineare che nell’industria farmaceutica la parità di genere è stata raggiunta ormai da tempo e non esistono differenze salariali. Le donne in generale costituiscono il 42%, raggiungono il 52% nell’ambito della ricerca e occupano posizioni apicali, forse anche grazie ai moderni servizi di welfare presenti nelle aziende farmaceutiche.

“La ricerca industriale nel campo dell’healthcare, in cui gli studenti di master si possono inserire, è assolutamente all’avanguardia (innovazione 4.0)” - ha dichiarato la Prof.ssa Luana Perioli - “gli investimenti in ricerca sono maggiori che in altri settori altrettanto sviluppati e a elevata tecnologia come elettronica, computer, software e dell’industria dell’auto. L’industria farmaceutica è un’eccellenza, il cui capitale umano viene fornito principalmente dalle nostre università. Questo master costituisce un punto di saldatura tra l’accademia e l’azienda., gli studenti effettueranno un tirocinio di 6 mesi presso aziende ed enti regolatori toccando con mano le nuove acquisizioni e iniziando un percorso virtuoso che rappresenta una reale integrazione, che tra l'altro produce ogni anno un’ottima ricaduta in termini di assunzioni, con aziende, enti e con tutte le regole che disciplinano le loro molteplici attività”.

 

 

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