Presentati il libro “Naturalia e artificialia e i video “CAMS – Mondi a portata di mano” - “Moriconi: “Così l’Ateneo mette a disposizione il sapere prodotto al suo interno”

24 ottobre 2019

Nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari, ed Ambientali, presso il complesso monumentale di San Pietro, sono stati presentati oggi il volume “Naturalia e artificialia. Musei, raccolte e collezioni dell’Università degli Studi di Perugia” e i videoclip “CAMS – Mondi a portata di mano”.


Sono intervenuti alla presentazione Franco Moriconi, Magnifico Rettore Università degli Studi di Perugia, Antonella Pinna del Servizio Musei, Archivi e Biblioteche della Regione Umbria, Cristina Galassi, Direttore del CAMS, Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia e i rappresentanti delle amministrazioni comunali di Perugia e Deruta.

Presente la dottoressa Tiziana Bonaceto, Direttore Generale dell’Ateneo di Perugia.

 

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(La Prof.ssa Galassi e il Rettore Moriconi hanno presentato il volume "Naturalia e artificialia")

 

“Tra gli obiettivi della terza missione delle università, come noto, c’è quello di mettere a disposizione del territorio e della collettività il sapere prodotto al suo interno – ha spiegato il Rettore Franco Moriconi -. A questo proposito, i musei e gli orti della nostra Università hanno, negli ultimi anni, acquisito un ruolo di assoluta rilevanza nei processi territoriali di diffusione della conoscenza, trasformandosi in veri e propri operatori culturali al servizio della comunità. É con grande piacere, quindi, che presento questa pubblicazione, frutto di un notevole sforzo, la quale costituisce non solo un importante compendio del patrimonio scientifico dell’Ateneo ma anche, essendo stata interamente realizzata in carta riciclata al 100%, è rappresentativa del nostro impegno a favore della sostenibilità”.

Negli ultimi anni, infatti, il CAMS, Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell'Università degli Studi di Perugia, è stato particolarmente impegnato nel far conoscere e promuovere la realtà dei musei universitari di Perugia nel territorio regionale ma anche nazionale e internazionale, perseguendo due obiettivi prioritari: da un lato allestire museograficamente e aprire al pubblico le storiche collezioni dell’Ateneo; dall'altro veicolare all’esterno il progetto educativo e comunicativo dei musei scientifici, secondo il principio Musei per tutti, per tutta la vita, per tutte le culture

“L’ANVUR ha di recente evidenziato la necessità di una più articolata documentazione delle attività dei musei universitari nell’ambito della valutazione della Terza Missione e il MIUR potrebbe includere presto le strutture museali ai fini dell’assegnazione del Fondo di Funzionamento Ordinario – ha spiegato la professoressa Cristina Galassi -. Inoltre i musei universitari dovranno confrontarsi con le nuove direttive del MIBACT relative all’adozione di livelli minimi di qualità per i Musei e i luoghi di cultura e alla costituzione del Sistema Museale Nazionale. Tutto ciò avviene in un momento in cui anche nel contesto internazionale si sviluppa un vivace dibattito in merito al ruolo dei Musei universitari non solo nell’ambito delle comunità accademiche ma anche verso la società civile e sulla relazione tra Musei universitari e ranking degli atenei”.

Dal 2014 ad oggi – ha rilevato ancora il direttore del CAMS Galassi - molto è stato fatto dal nostro centro di Ateneo per rivalutare, esporre con criteri museografici corretti ma godibili e comunicare lo storico patrimonio dell’Università degli Studi di Perugia e non considerarlo solo in un’ottica celebrativa delle “glorie di famiglia”.

“Oggi – ha concluso la professoressa Galassi - i musei universitari sono passati dalla fase pionieristica, in cui prevale il concetto di museo-tempio, attraverso la fase evolutiva, in cui domina l’idea del museo-laboratorio, alla terza fase che è quella virtuale. Il libro e i video raccontano lo sforzo compiuto dall’Università di Perugia in questi anni”.

Parole di soddisfazione, per il volume e i videoclip, sono stati espressi dai rappresentanti municipali di Perugia e Deruta che hanno rilevato come vadano nel senso della valorizzazione di importanti patrimoni scientifici, culturali e storici presenti sul territorio.

“I musei universitari nascono o come raccolte di oggetti o per l’istruzione per alcuni settori – ha infine sottolineato la dottoressa Antonella Pinna – ma nel tempo sono diventati altro, come in questo caso: sono usciti dalle aule, da quel ristretto orizzonte dei gabinetti scientifici per entrare far parte di quella che è l’offerta museale del territorio, con l’apertura alla cittadinanza, ai visitatori, ai turisti, ad integrazione dell’offerta museale della città di Perugia e di Deruta, della Regione intera”.

 

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(La Dott.ssa Antonella Pinna del Servizio Musei, Archivi e Biblioteche della Regione Umbria)

 

IL LIBRO

Naturalia e artificialia. Musei, raccolte e collezioni dell’Università degli Studi di Perugia, a cura di Cristina Galassi, documenta proprio il lavoro svolto in questi ultimi anni: in particolare dal 2014 al 2019 sono state inaugurate nuove strutture espositive e/o allestimenti come la Gipsoteca Greca e Romana, il Museo di Anatomia Umana, la Galleria di Matematica, la nuova serra delle xerofite dell'Orto Botanico e il Laboratorio di Scienze Veterinarie e Zootecniche - che verrà inaugurato mercoledì 30 ottobre, alle ore 17, presso il Polo museale di Casalina di Deruta dove già si trova la storica Galleria di Storia Naturale, insieme al Laboratorio di Storia dell’Agricoltura.

Sale così a otto il numero delle strutture espositive dell'Ateneo regolarmente aperte al pubblico nel corso di tutto l’anno. Il recente intervento di pulitura e restauro delle collezioni di calchi in gesso della Gipsoteca Greca e Romana ha messo a disposizione dell'Ateneo e dell’intera comunità un patrimonio artistico e culturale di straordinario interesse. Sì è dunque costituito un polo museale universitario in città - che va ad aggiungersi alla superficie fruibile dell'Orto medievale e dell'Orto botanico localizzati presso il complesso abbaziale di San Pietro - rendendo pienamente disponibile ad un ampio pubblico una raccolta di calchi preziosa, patrimonio comune della cultura europea nei cui spazi sono stati già organizzati eventi di assoluto rilievo come la preview di un’opera di Andy Warhol.  

Il libro, che vuole raccontare la realtà attuale dei musei e delle raccolte dell’Università degli Studi di Perugia, è stato pubblicato dall’editore Aguaplano ed è realizzato in carta e cartoncino Oikos Fedrigoni, ottenuti con l'utilizzo del 50% di fibre di riciclo conformi alla direttiva FSC-DIR-40-004 e il 50% di pura cellulosa certificata FSC. Un volume in carta riciclata, che è in linea con un’idea di Università per lo Sviluppo Sostenibile alla quale l’Ateneo di Perugia ha lavorato molto e con orgoglio in questi anni.

VIDEOCLIP  

CAMS – Mondi a portata di mano

L’obiettivo di questa produzione audiovisiva, firmata da Massimiliano Trevisan, è stato quello di raccontare la grandissima varietà di contenuti che risiedono nelle otto realtà museali del CAMS attraverso una serie di spot di breve durata. Sono stati prodotti un videoclip generale, di durata intorno ai 100 secondi, che raccoglie gli otto principali spazi espositivi del CAMS, e otto videoclip brevi, di durata di circa 25 secondi, dedicati a ciascun orto e museo. Gli orti e i musei del CAMS presentano contenuti in molti e diversi ambiti disciplinari e dunque la necessità di rappresentare tutto questo patrimonio in modo unitario ha spinto la progettazione verso l’individuazione di temi visivi ed elementi comuni e ricorrenti. Per primo si è individuato l’headline (CAMS – Mondi a portata di mano) per rendere il concetto che le collezioni raccolgono elementi da tutto il mondo ma anche che le collezioni sono qualcosa di accessibile; poi la scelta di una sequenza comune di inquadrature: dettaglio di una mano, declinata in modo diverso nei diversi orti e musei  – dettaglio di un oggetto della collezione – panoramica e dove possibile ripresa aerea; poi l’individuazione di una parola chiave per ciascun museo e infine la scelta di una musica che pur mantenendo alto il livello di energia, non attribuisse, attraverso generi musicali specifici o melodie troppo connotate, caratteristiche proprie di un

certo museo a tutte le collezioni.

Il formato scelto è stato l’ultra wide, di taglio pubblicitario. Visualmente le collezioni del CAMS forniscono una varietà che identifica in modo spontaneo i diversi luoghi attraverso colori dominanti e texture particolari per cui la scelta è stata quella di valorizzare questi elementi piuttosto che di elaborare un color grading artificiale.

Il volume e i videoclip CAMS - Mondi a portata di mano, che descrivono in modo accattivante, moderno e partecipativo, le raccolte e le collezioni dell'Ateneo gestite dal CAMS, sono due prodotti significativi del recente impegno comunicativo, messo in campo da orti e musei universitari, per generare nuove forme di contatto e sviluppo socio-culturale e di rapporto con il territorio e la cittadinanza. I musei universitari costituiscono infatti un patrimonio vivo e pulsante dell'offerta culturale dell'Ateneo verso la città di Perugia e la Regione intera. 

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I musei CAMS:

Perugia: Gipsoteca Greca e Romana, Orto Botanico, Orto Medievale

Casalina di Deruta: Galleria di Matematica, Galleria di Storia Naturale, Laboratorio di Scienze Veterinarie e Zootecniche, Laboratorio di Storia dell’Agricoltura, Museo di Anatomia Umana

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Info:

CAMS - Centro di Ateneo per i Musei Scientifici dell'Università degli Studi di Perugia

Borgo XX Giugno,74 - 06121 Perugia - 075.585.6432 - centro.cams@unipg.it

Polo museale di Casalina di Deruta, Via del Risorgimento - 06053 Casalina (PG)
075.97.11.077 - servizi.cams@unipg.it

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