All’”Uovo di Colombo” il professor Giacomo Muzi illustra le attività della Sezione di Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali e Ambientali - Giovedì 6 dicembre 2018, ore 19.05, “Umbria Radio”
Il professor Giacomo Muzi, docente del Dipartimento di Medicina, presidente del corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell'Ambiente e nei luoghi di lavoro e direttore della Scuola di Specializzazione in Medicina del lavoro, sarà ospite del programma radiofonico “L’Uovo di Colombo”, dedicato alla ricerca scientifica sviluppata all’interno dell’Ateneo di Perugia, in onda domani, giovedì 6 dicembre 2018 sulle frequenze di Umbria Radio (Perugia 92.000Mz; Terni 105.300Mz) dalle ore 19.05 alle 19.30.
Il professor Muzi, illustrerà le attività portate avanti nella Sezione di “Medicina del Lavoro, Malattie Respiratorie e Tossicologia Professionali e Ambientali” del Dipartimento di Medicina - Università degli Studi di Perugia, istituita come “Istituto di Medicina del Lavoro” nel 1972, inizialmente diretta dal Prof. Diogene Furbetta, fino al 1986 e successivamente dal Prof Giuseppe Abbritti fino al 2013.
(Il Prof. Giacomo Muzi)
Si soffermerà, inoltre, sulle diverse attività di ricerca (sperimentale, epidemiologica, clinica) e sui fattori di rischio ed effetti sulla salute dei lavoratori in moderni ambienti di lavoro confinati non-industriali; in particolare uffici ed ospedali (inquinamento dell’aria indoor ed effetti sulla salute) e sulle malattie dell’apparato respiratorio di origine professionale come asma bronchiale professionale, malattie derivanti da esposizione lavorativa a silice, asbesto, polveri ed irritanti delle vie aeree.
“L’Uovo di Colombo” è condotto dai giornalisti Francesco Locatelli (Umbria Radio) e Laura Marozzi, responsabile dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale, social media e grafica.
La replica del programma andrà in onda sabato 8 dicembre 2018, alle ore 8.30.
Le puntate si possono riascoltare in podcast alla pagina
http://www.umbriaradio.it/podcast.html canale “Uovo di Colombo”.