Educazione finanziaria e formazione dei giovani per lo sviluppo del Paese, l'incontro oggi nell’Aula Magna dell’Ateneo

19 ottobre 2018

Stamane, venerdì 19 ottobre 2018, alle ore 10.30, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Perugia, si svolgerà la giornata conclusiva della Settimana di Educazione Finanziaria, promossa dall’Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito – ANSPC, e inserita nel “Mese dell’Educazione Finanziaria”, di rilevanza nazionale, istituito dal Ministero dell’Economia e della Finanza.

Al convegno saranno presenti gli studenti di alcune delle 4 scuole secondarie superiori, coinvolte nel percorso didattico, svoltosi dal 15 al 18 ottobre: Liceo Statale A. Pieralli, Istituto di Istruzione  Superiore Cavour Marconi Pascal, Istituto Tecnico Tecnologico Statale Alessandro Volta, tutti di Perugia, Istituto Omnicomprensivo di Deruta – Liceo Artistico Magnini. Parteciperanno, inoltre, studenti universitari, professionisti e imprenditori del mondo economico finanziario.

L’incontro affronterà sul piano concreto, il tema dell’Educazione Finanziaria, attraverso esperienze concrete di alcuni tra i principali protagonisti della vita produttiva del territorio.

Dopo l’introduzione del Cavaliere del Lavoro professor Ercole P. Pellicanò, presidente dell’ANSPC,  interverranno Massimo Barazzetta, vice direttore generale Banca Popolare di Spoleto su “Opportunità e rischi connessi all’evoluzione digitale dei servizi bancari e finanziari”; Andrea Nasini, presidente Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della Provincia di Perugia sul tema “Legalità e sviluppo: tra etica professionale, doveri e interessi collettivi”;  Luca Tomassini, presidente e AD di Vetrya su “L’era della Digital transformation”.

L’incontro chiude la Settimana di Educazione Finanziaria, che ha visto la collaborazione dell’università di Perugia, sponsor istituzionale dell’iniziativa, il cui obiettivo è stato quello di stimolare i giovani, facendo sì che essi possano trovare, nel percorso formativo offerto, lo stimolo per continuare, da soli, nella formazione, leggendo testi e giornali economici, accrescendo la consapevolezza e aiutando la loro capacità critica, nell’ottica di divenire cittadini attivi e responsabili.

 


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