Il linguaggio della matematica

24 ottobre 2016

AmareMatica, è titolo del progetto messo in campo nel 2015 per iniziativa della professoressa Emanuela Ughi, docente del Dipartimento di Matematica e Informatica nell’Ateneo di Perugia da anni impegnata a svelare e rendere leggibile a tutti il linguaggio della matematica.


 

Si tratta di una serie di iniziative dedicate ad approfondire ed esplorare il linguaggio della matematica che, dopo il successo del primo anno, viene riproposto ora con la seconda edizione, che si svolgerà da giovedì 27 a domenica 30 ottobre 2016 a Casalina, nel Polo Museale Universitario gestito dal Centro Ateneo Musei Scientifici dell’Università degli Studi di Perugia.

Ospiterà incontri, convegni, laboratori, percorsi di apprendimento e gioco destinati a bambini e adulti, insegnanti, formatori e genitori allo scopo di vivere la matematica in maniera consapevole, alla portata di tutti, con spirito allegro e sereno.

Cuore e centro nevralgico dell’iniziativa è La Galleria di Matematica, ospitata nel Polo Museale di Casalina e realizzata dalla professoressa Ughi che, con un’intensa attività di ricerca e studio, ha raccolto, nella Galleria, exhibit, giochi e oggetti matematici utili a comprendere idee, concetti, teoremi matematici, attraverso attività di manipolazione e disegno, attività hands-on come in un moderno Science Center.

“AmareMatica rappresenta un luogo di incontro e di scambio per le esperienze formative di docenti, ricercatori, educatori e insegnanti – sottolinea la professoressa Ughi -. Il tutto attraverso due strategie: l’invito a leggere il mondo attraverso elementi matematici (ovvero a scoprire la matematica nascosta nel mondo quotidiano) e l’invito a considerare il bambino o il ragazzo come attore consapevole del proprio processo educativo per una didattica migliore che muovendo dall’esperienza ne approfondisca la comprensione”.

Per le scuole e i ragazzi sono in programma: visite guidate ai Musei del Polo: “Chiudo gli occhi per vedere meglio” con percorsi guidati alla Galleria di Matematica; “La natura dà i numeri!”, itinerari guidati al Museo di Scienze Naturali e “Le macchine agricole e la matematica nascosta!”, al laboratorio di Storia dell’Agricoltura.

Una linea dallo 0 al 100 dipinta fuori dal Polo costituirà, invece, lo scenario di un gioco matematico per rafforzare la conoscenza dei fatti numerici in modo inedito e coinvolgente.

Molti anche gli incontri tesi da approfondire i temi didattici del momento.

Giovedì 27 ottobre alle 15 “Il Tempo e lo Spazio dei bambini” per riflettere su un’idea di spazio e tempo a misura di bambino e “Il Pensiero Computazionale”, alle 17, sempre di giovedì dedicato al coding e pensiero complesso.

Due importanti convegni sono al centro dell’evento venerdì 28 ottobreLa didattica dell’esperienza: la Museologia scientifica a sostegno dell’educazione permanente” e sabato 29 ottobre “Montessori e dintorni. Spunti per un nuovo (o vecchio) modo possibile di insegnare”.

Sempre tra le attività dedicate a scuole e ragazzi sabato 29 ottobre, alle 11, “La Matematica leggendaria” con Mirko Revoyera a raccontare la storia leggendaria del matematico Bhaskara e alle 12 la proiezione del cortometraggio educativo “Marta e Martina alla scoperta dei poligoni regolari”.

A concludere l’iniziativa tre incursioni della matematica in mondi differenti: domenica 30 ottobre, alle ore 11, Kim HeeJin parlerà degli origami; l’arte e il design saranno i temi portanti del confronto “Ponti tra arte, matematica e design” che si terrà alle ore 15 e, infine, alle ore 17, la musica, esplorata mediante la conferenza/performance “La musica è una matematica che s’ignora”  di Arianna Rossetti.

Tutti gli eventi sono gratuiti e soltanto i laboratori per i bambini sono soggetti a limitazione di posti e quindi necessitano di una prenotazione a: info@amarematica.it.

AmareMatica (www.amarematica.it ) è un evento organizzato dall’Università degli Studi di Perugia, dal Dipartimento di Matematica e Informatica, dal CAMS/Centro Ateneo Musei Scientifici, Piano Lauree Scientifiche e Galleria di Matematica. Patrocinanti sono invece la Regione Umbria, l’Ufficio Scolastico Regionale per l’Umbria, la Fondazione per l’istruzione Agraria, il Comune di Deruta, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e l’Associazione Nazionale Musei Scientifici.

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