Successo degli Open Days di Agraria

30 settembre 2016

Conclusa la terza edizione degli Open Days “La Scienza incontra l’Arte” nel Complesso Monumentale di San Pietro in Perugia, sede storica della Facoltà di Agraria, oggi Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali (DSA3) dell'Università degli Studi di Perugia.


La realizzazione dell’evento, organizzato dal DSA3 in collaborazione con la Fondazione per l'Istruzione Agraria (FIA), il Centro di Ateneo per i Musei Scientifici (CAMS), il Centro Servizi Bibliotecari (CSB) dell’Università degli Studi di Perugia, i Monaci Benedettini dell'Abbazia di San Pietro, il GAL Media Valle del Tevere, l’Associazione Borgobello, la Fondazione Archeologia Arborea Onlus e il Liceo Classico Musicale Annibale Mariotti, è stata possibile grazie alla partecipazione di almeno 160 volontari tra gli studenti, il personale delle istituzioni coinvolte e i docenti del DSA3, e dei circa 20 espositori di prodotti tipici.Gli Open Days hanno permesso alla cittadinanza di dedicarsi alla scoperta delle tante attività svolte nel Complesso Monumentale, lungo i tre percorsi ideali della Scienza, dell’Arte e del Territorio, per poi spostarsi eventualmente a Casalina e visitare i Musei Scientifici del CAMS.Il sabato mattina, in occasione dell’inaugurazione, hanno dato il loro saluto il Prof. Franco Moriconi, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi e Presidente della FIA, il Prof. Francesco Tei, Direttore del DSA3, il Vicesindaco della Città di Perugia Urbano Barelli, l’Assessore Regionale Fernanda Cecchini, la Prof. Cristina Galassi, Direttore del CAMS, e il Prof. Eric Conti, coordinatore dell’evento.Molto soddisfacente l’afflusso di visitatori soprattutto nella giornata di domenica (sono state stimate 2.000-3.000 presenze); almeno 900 ospiti hanno partecipato alle visite guidate nei Laboratori del DSA3, nell’Osservatorio Sismico “Andrea Bina”, nella Basilica di San Pietro, nella Galleria Tesori d’Arte, nell’Orto Medievale e nei Giardini e Orti del quartiere “Borgobello”.I visitatori hanno potuto circolare liberamente nel complesso monumentale, ammirarne le bellezze architettoniche, conoscere le tante attività del DSA3 e degli espositori esterni, potendo scegliere se dedicarsi alla valutazione qualitativa degli oli oppure alla degustazione dei mieli; al riconoscimento dei tartufi, dei frutti antichi, dei cereali, oppure all’osservazione degli insetti e delle malattie delle piante utilizzando il microscopio; alle tecniche di micropropagazione dei vegetali oppure alla formazione e all’erosione ai suoli; agli studi di economia agraria oppure ai droni e ai sistemi satellitari automatizzati dell’agricoltura di precisione.I bambini sono rimasti affascinati dalle trattrici agricole, dagli animali della fattoria didattica e dagli alpaca di Maridiana Alpaca che, accompagnati dagli studenti del DSA3, hanno passeggiato nei Chiostri e nell’Orto Medievale divertendo i visitatori.Nel Chiostro delle Stelle gli Espositori del GAL Media Valle del Tevere hanno offerto i loro prodotti dell’eccellenza enogastronomica e dell’artigianato artistico, capaci di soddisfare gli appassionati di formaggi, norcineria, miele, birra, creme spalmabili e marmellate, spezie, ortofrutta biologica, farine e legumi biologici, ma anche piante ornamentali e officinali, cesti tradizionali, gioielli naturali, abbigliamento in alpaca e accessori in feltro.La splendida Aula Magna del DSA3, normalmente dedicata alle cerimonie di laurea, alle riunioni istituzionali del Dipartimento e ai congressi scientifici, in questa occasione è stata la sede di proiezioni scientifiche e di un film a tema.Ma la vera novità di questa terza edizione è stata la musica, classica e jazz. I solisti del Liceo Classico Musicale Annibale Mariotti e la violoncellista Mathilde Sigier, con le loro maestrie e la grande disponibilità, hanno creato magiche atmosfere nei diversi ambienti del Monastero.Gli Open Days “La Scienza incontra l’Arte” sono diventati un appuntamento fisso per la città di Perugia, da ripetersi annualmente nel complesso monumentale di San Pietro e nelle sue pertinenze sul territorio.

foto gruppo

 

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