C'eral'acca - Centro di Documentazione

17 giugno 2016

L’Università degli Studi di Perugia ha stipulato un accordo con l’Associazione Italiana Persone Down (AIPD) – Sezione di Perugia onlus, per la realizzazione del progetto “C’eral’acca – Centro di Documentazione”, finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.


Il progetto ha visto il coinvolgimento diretto nell’attività di catalogazione e prestito di 8 persone con Sindrome di Down, accompagnate da tutor. L’accordo è finalizzato anche ad implementare l’attività di studio, ricerca e progettazione partecipata sui temi dell’accessibilità e dell’inclusione e a promuovere cultura in collaborazione con le associazioni, i servizi pubblici e privati e le istituzioni operanti sul territorio.

L’Università, condividendo i principi del Manifesto UNESCO sulle Biblioteche e consapevole dell’importanza del loro ruolo nella costruzione di una società inclusiva, ha messo a disposizione uno spazio attrezzato presso la Biblioteca Umanistica in Piazza Morlacchi; personale bibliotecario con l’individuazione di un tutor che è stato di supporto; ha provveduto all’organizzazione di attività formative e di ricerca concordate con l’AIPD e con la commissione paritetica, coordinata dalla dottoressa Moira Sannipoli.

I referenti dell’accordo sono i professori Laura Arcangeli,  Delegato del Rettore per i servizi agli  studenti con disabilità e Disturbi Specifici di Apprendimento, e Andrea Capaccioni,  Delegato del Rettore per i servizi bibliotecari.

Martedì 21 giugno 2016, dalle ore 17 alle ore 19, nell’Aula Tesi del Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università di Perugia, in Piazza Ermini 1 a Perugia, ci sarà l’incontro di restituzione del progetto con la presenza del Magnifico Rettore prof. Franco Moriconi, del Direttore del Dipartimento FISSUF prof. Angelo Capecci, del Direttore del Dipartimento di  Lettere, Lingue, Letterature e Civiltà Antiche e Moderne prof. Mario Tosti, del rappresentante della Fondazione Cassa di Risparmio e dei protagonisti dell’esperienza. 

Condividi su