I primi secoli dell'arte buddhista

13 aprile 2016

Il Dipartimento di Filosofia, Scienze Sociali, Umane e della Formazione dell’Università degli Studi di Perugia, ha organizzato un ciclo di seminari su “La Cina e oltre. Il quinto appuntamento della serie si terrà domani, giovedì 14 aprile 2016 (16.30-18.30, Aula H Palazzo San Bernardo, in via degli Offici). La professoressa Nicoletta Celli (Università di Bologna), affronterà il tema “I primi secoli dell’arte buddhista: trasmissioni e invenzioni tra India, Asia centrale e Cina”.


L’immagine antropomorfa dell’Illuminato, elaborata in India a partire dall’inizio del I millennio, è il frutto di un’autentica rivoluzione iconica che culmina nella definizione di un’immagine contrassegnata da un particolare codice di segni significativi.

Al pari di un testo, anche l’immagine del Buddha, una volta superati i confini dell’India, andò incontro a un processo di decodificazione e traduzione, i cui esiti sono testimoniati dalle più antiche rappresentazioni prodotte in Cina. Quest’ultime ci rivelano quanto fu compreso e assimilato e quanto fu invece trascurato, consentendoci di ricostruire una pagina importante della storia dell’iconografia buddhista in Asia centrale e in Cina.

 

Nicoletta Celli è professore associato all’Università di Bologna dove insegna Storia dell'arte dell’Asia meridionale e orientale. Le sue ricerche riguardano in particolare la genesi dell’iconografia buddhista nel mondo indiano e la sua diffusione e ricezione in Asia centrale e Cina.

 

Il prossimo appuntamento:


Giovedì 28 aprile 2016 (16:30-18:30, Aula H Palazzo S. Bernardo): Nicola Piccioli (Associazione Culturale FeiMo), “Alle origini della cultura Han. Antropologia della scrittura”.

I seminari si concluderanno il 27 maggio 2016.

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