Successo dell'International Welcome Day

25 febbraio 2016

Più di mille studenti, tra italiani e stranieri, partecipano ogni anno ai vari programmi di mobilità attivi presso l’Ateneo di Perugia. Seicento sono gli studenti Unipg che si recano all’estero e circa cinquecento – in maggioranza donne - quelli stranieri che scelgono Perugia per trascorrere un periodo del proprio percorso di studio universitario.


Gli studenti incoming provengono da 44 Stati, con la Spagna in testa per numero di presenze, seguita da Turchia, Germania, Polonia, Romania, Francia.

Questi alcuni dei dati emersi stamani, nel corso del secondo “International Welcome Day” del corrente anno accademico, che si è svolto nell’Aula 8 di Palazzo Murena, sede del Rettorato.

Il  primo benvenuto è stato pronunciato dal Magnifico Rettore Franco Moriconi, il quale ha ricordato che la città di Perugia e il suo antico Ateneo si caratterizzano per essere luoghi molto accoglienti, soprattutto per gli studenti. “Perugia, situata al centro della Penisola – ha ricordato Moriconi - è stata per secoli un crocevia sia di commerci sia di scambi culturali per studiosi e ricercatori provenienti da altre città e dall’estero, grazie alla presenza di un’Università che vanta oltre sette secoli di storia. Una vocazione che si conferma anche oggi, in virtù del nostro qualificato corpo docente, in grado di garantire un ottimo livello nella didattica e nella ricerca”.

Il saluto della città di Perugia è stato portato dalla dottoressa Maria Teresa Severini, assessore comunale per la cultura e per l’università, la quale ha invitato gli studenti stranieri a conoscere e ad apprezzare il capoluogo umbro, i suoi abitanti e l’intera regione, approfittando del periodo di studi che trascorreranno presso l’Ateneo.

La professoressa Elena Stanghellini, Delegato del Rettore per le Relazioni Internazionali, ha quindi presentato l’Ateneo di Perugia agli studenti ospiti: i suoi dipartimenti, i corsi e le opportunità che offre, soffermandosi anche a descrivere i principali monumenti di Perugia e dell’Umbria. “Si tratta di autentici gioielli unici al mondo - ha detto la professoressa Stanghellini -, e sono presenti non solo nelle principali città della regione, ma anche nei più piccoli borghi medievali”.

E’ intervenuta, infine, la professoressa Maura Marinozzi, Delegato Erasmus del Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, che ha illustrato modalità e contenuti della seconda edizione del concorso fotografico  “Perugia, lasciati ricordare!”, riservato agli studenti stranieri che hanno svolto o stanno svolgendo presso l’Ateneo di Perugia, nell’a.a. 2015/2016, un periodo di mobilità nell’ambito del programma Erasmus o di altri programmi di scambio. Il tema del concorso è il racconto, attraverso le immagini, della propria esperienza a Perugia e dintorni, le sensazioni, i luoghi e le persone che più l'hanno caratterizzata. Ciascun partecipante può inviare una sola foto, caricandola al seguente indirizzo  http://relint.unipg.it/concorso2016  entro il 30 aprile 2016.

Al termine della cerimonia si è svolta la consegna dei diplomi dei corsi di lingua italiana e, nel pomeriggio, subito dopo il lunch consumato tutti insieme presso il Rettorato, si è svolta la visita guidata alla città di Perugia.

Erasmus pubblico 4

 

Erasmus Moriconi 2

 

Severini 1

 

Stanghellini 3

 

Nelle foto dall'alto: gli studenti erasmus, il Rettore Moriconi, l'assessore Severini e la prof. Stanghellini

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