Manifesto e frontiere della ricerca per un Rinascimento economico

19 giugno 2024

Economisti si incontrano a Perugia con scienziati, imprese e società civile
Sarà presentato il “Manifesto per una nuova economia”
20-21 giugno 2024, Dipartimento di Economia UniPg


Perugia ospiterà, il 20 e 21 giugno 2024, al Dipartimento di Economia dell’Università degli Studi di Perugia, il convegno internazionale “Manifesto e frontiere della ricerca per un Rinascimento economico”.

“Sarà l'occasione in cui economisti e altri professori universitari italiani e internazionali, presenteranno il 'Manifesto per una nuova economia', già sottoscritto da oltre 300 economisti puntando a trasformarlo in un ‘Manifesto internazionale’ per modificare le scelte di ricerca e di policy a livello globale” spiega il Professor Marcello Signorelli, Direttore del Dipartimento di Economia dell’Ateneo perugino che co-organizza l’incontro nel capoluogo umbro.

I contenuti del “Manifesto” – sottolinea ancora il Direttore Signorelli - sono molto impegnativi e sfidano la professione dell’economista a uscire dalla “confort zone” e affrontare percorsi di ricerca realmente innovativi in diverse direzioni: 

  1. superare l'homo oeconomicus: le nostre preferenze includono reciprocità, avversione alla diseguaglianza, altruismo, gusto per l’impatto e la generatività delle nostre azioni, oltre ad evidenziare che, come esseri umani, diamo enorme valore alle relazioni, alla ricerca dell’identità e del senso della nostra esistenza;
  2. superare l'impresa shareholder-onlyesiste una ricca varietà di organizzazioni sociali e produttive che perseguono finalità molteplici assolutamente non riconducibili all’unico scopo del massimo profitto, con implicazioni per i sistemi di governance volti a regolare diversamente i rapporti d’interesse tra gli stakeholder, in una pluralità di forme d’impresa, cooperative di consumo, di produzione, bancarie, di reinserimento lavoro, sociali, di comunità, B-corp, imprese benefit;
  3. superare il PIL verso migliori indicatori di wellbeing: il PIL non è sufficiente per valutare la qualità della vita di un Paese, servono indicatori multidimensionali per coniugare la creazione di valore economico con gli altri pilastri decisivi del futuro e della nostra felicità come sostenibilità ambientale, qualità e dignità del lavoro, valore delle relazioni;
  4. superare lo iato stato-individuo con la sussidiarietà: i fallimenti di mercato si riducono con il coinvolgimento di cittadini consapevoli ed imprese responsabili che capiscono che aumentare l’impatto positivo sociale ed ambientale delle proprie scelte è il sentiero che porta alla soddisfazione e pienezza di senso di vita; e le scelte di policy, partendo da principi di sussidiarietà verticale e orizzontale, devono anche valutare l’impatto su partecipazione, cittadinanza attiva e capitale sociale e civico, i fattori che creano lo spazio vitale per la sopravvivenza della democrazia in un contesto globale sempre più difficile e sfidante;
  5. andare verso l’interdisciplinarietà e la divulgazione scientifica per la società: le sfide enormi e complesse che stiamo vivendo sospingono anche gli economisti fuori dalla “confort zone” verso una collaborazione maggiore con studiosi di altre discipline e una maggiore azione di divulgazione scientifica per le persone e la società. 

“Perugia e l'Ateneo di Perugia – aggiunge il Direttore Signorelli -, anche tramite il Dipartimento di Economia, vogliono sempre più essere protagoniste di sperimentazione, innovazione e internazionalizzazione per favorire uno sviluppo virtuoso delle frontiere della ricerca scientifica, anche attraverso un migliore coinvolgimento della società civile.

Il convegno, patrocinato anche dalla Società Italiana di Economia, vedrà la presentazione di circa 150 paper scientifici in sessioni parallele, numerosi iscritti non presentanti (accademici e non) e un programma di plenarie che comprende la sessione con presentazione e discussione del Manifesto, l’assemblea dei firmatari, la tavola rotonda sulle politiche pubbliche e quella delle buone pratiche imprenditoriali”. 

Tra i keynote speakers sono previsti gli interventi di Jayati GhoshRobert Frank e Jeffrey Sachs.

Il programma completo (con link alle sessioni parallele) è presente al seguente link: www.festivalnazionaleeconomiacivile.it/manifesto-and-research-frontiers-for-a-renaissance-in-economics/

In conclusione il comitato organizzatore si propone di realizzare un evento stimolante per i partecipanti, con l’obiettivo di offrire nuovi spunti e prospettive in temi di visione di persona, impresa, benessere, politica economica e di aprire nuove piste di ricerca, di generatività e impegno sociale.

Il comitato organizzatore:

Leonardo Becchetti, Mario Biggeri, Alessio Emanuele Biondo, Marcella Corsi, Marco Cucculelli, Marusca De Castris, Giovanni Ferri, Giulio Guarini, Marcello Signorelli, Alessandra Venturini.

foto marcello signorelli

Nella foto, il Professor Marcello Signorelli, Direttore del Dipartimento di Economia

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