Arte come impegno e passione: un esempio per i giovani, cerimonia di premiazione della migliore tesi di Specializzazione in Storia dell’Arte in memoria del Prof. Alessio Monciatti - Gubbio, 19 luglio 2024, ore 17.30 

17 Luglio 2024

Arte come impegno e passione: un esempio per i giovani, cerimonia di premiazione della migliore tesi di Specializzazione in Storia dell’Arte in memoria del Prof. Alessio Monciatti - Gubbio, 19 luglio 2024, ore 17.30 

Venerdì 19 luglio 2024, alle ore 17.30, a Gubbio, sarà ricordato il Prof. Alessio Monciatti, prematuramente scomparso lo scorso anno: in sua memoria sarà assegnato il premio per la migliore tesi di laurea di Specializzazione in Storia dell’Arte, erogato dall’Accademia Petrarca di Arezzo

La cerimonia avrà luogo nel Complesso di San Benedetto, sede della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell'Università degli Studi di Perugia. 

Alessio Monciatti, professore ordinario di Storia dell’Arte Medievale, studioso e docente appassionato, per diversi anni presidente del corso di studi di Letteratura e Storia dell’Arte dell’Università del Molise, ma anche rimpianto docente della Scuola di specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia. A lui, tra i maggiori esperti internazionali dell'opera di Giotto, si devono dedizione, impegno e passione nella diffusione e crescita delle discipline umanistiche nelle loro più elevate espressioni nel quadro dell’unità della cultura.

Il pomeriggio sarà aperto dai saluti istituzionali di Vittorio Fiorucci, sindaco del Comune di Gubbio, di Maurizio Oliviero, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Perugia, di Giulio Firpo, Presidente dell’Accademia Petrarca di Arezzo, Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia e Lorenzo Canova, dell’Università degli Studi del Molise.

Seguirà la premiazione e prolusione del vincitore o della vincitrice e il saluto conclusivo di Tiziana Stagi Monciatti dell’Università degli Studi di Firenze. 

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La Scuola di specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Università degli Studi di Perugia con sede in Gubbio si propone di formare esperti nelle discipline artistiche dal medioevo al contemporaneo, nella tutela e nel restauro, nella gestione e promozione del patrimonio culturale.

 

Grazie a un protocollo d’intesa, è stato siglato un accordo tra la Scuola e dodici Atenei italiani (Urbino, Teramo, L’Aquila, Chieti-Pescara, Molise, Milano IULM, Parma, Salerno, Tuscia, Basilicata, Calabria, Bari) che ha permesso di qualificare ulteriormente l’offerta didattica e di docenza della Scuola.

Gli atenei in consorzio coprono quasi tutto il territorio italiano con un corpo docente di circa 80 professoresse e professori, fatto molto apprezzato e che rende la didattica particolarmente variegata.

Negli ultimi due anni accademici è stato raddoppiato il numero degli atenei consorziati e triplicato il numero degli iscritti (si tratta della scuola di questo settore con il maggior numero di iscritti in Italia).

 

La Scuola di specializzazione in Beni Storico-Artistici inizialmente era ospitata nel complesso di Santo Spirito e ora si trova nel complesso di San Benedetto, messo generosamente a disposizione dal Comune di Gubbio e appena restaurato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha sostenuto anche il restauro degli arredi dati in comodato all’Università degli Studi di Perugia dal Comune eugubino, insieme alla Sculture della Biennale di Gubbio.

 

La Scuola di Specializzazione di Gubbio afferisce al Dipartimento di Lettere – Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne dell’Università degli Studi di Perugia ed è diretta dalla prof. Cristina Galassi, docente di Storia della Critica d’Arte, nell’Università di Perugia.

Complesso di San Benedetto Gubbio

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