Insegnamento METODOLOGIE PER UNA PRATICA PROFESSIONALE BASATA SULL'EVIDENZA ED ELEMENTI DI RISK MANAGEMENT
- Corso
- Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico)
- Codice insegnamento
- 50997006
- Curriculum
- Comune a tutti i curricula
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2015
- Erogato
- 2017/18
- Tipo insegnamento
- Obbligatorio (Required)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO IN LABORATORIO
Codice | 50995002 |
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CFU | 2 |
Docente | Silvia Covalovo |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze e tecniche di laboratorio biomedico |
Settore | MED/46 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso fornirà i seguenti contenuti: Contestualizzazione dei concetti di errore, rischio e rischio clinico in ambito sanitario. Illustrazione di metodi ed approcci alla gestione del rischio. Definizione ed azione del clinical risk management. Applicazione della gestione del rischio clinico in medicina di laboratorio. |
Testi di riferimento | Materiale appositamente predisposto dal docente: 1- Dispense elaborate dal docente su tutti gli argomenti previsti dal programma. 2- PPT delle lezioni 3- Materiale di approfondimento sul rischio clinico, inclusi documenti ufficiali del Ministero della Salute |
Obiettivi formativi | Il corso ha l'obiettivo di far acquisire allo studente gli elementi fondamentali necessari a comprendere la finalità dei programmi di gestione del rischio nel contesto sanitario. Il laureato conoscerà gli strumenti adottati a tale scopo e saprà individuare quelli più adatti ad essere applicati nei contesti della medicina di laboratorio. |
Prerequisiti | Non sono richiesti pre-requisiti specifici. Il corso è collocato al terzo anno, momento in cui lo studente ha già conoscenza degli aspetti teorici, operativi ed organizzativi della medicina di laboratorio e può pertanto acquisire gli elementi generali del rischio clinico e comprenderne il ruolo nel contesto operativo quotidiano e di organizzazione sanitaria. |
Metodi didattici | Lezioni frontali su tutti gli argomenti previsti dal programma. Esercitazione su casi clinici con lo scopo di illustrare l’applicazione degli strumenti di valutazione e gestione del rischio clinico in medicina di laboratorio. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica dell'apprendimento di questo modulo avviene nel contesto dell'insegnamento corrispondente, attraverso un accertamento in forma orale su tutti gli argomenti previsti dal programma. Di norma è prevista una sola domanda per questo modulo. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Introduzione al rischio clinico La gestione del rischio nel contesto del governo clinico Origini della cultura del rischio. Dall’efficienza all’efficacia alla qualità ed appropriatezza delle cure: la centralità della sicurezza del paziente Il concetto di rischio: il rischio d’impresa ed il concetto di rischio nei sistemi sanitari Epidemiologia degli errori Concetto di errore L’errore in sanità Le ricadute degli errori: costi, costi diretti, costi indotti, costi sociali Errori ed eventi avversi Dalla cultura della colpa alla cultura del rischio Classificazione degli errori Gli errori in sanità Gli errori in medicina di laboratorio La gestione del rischio clinico in sanità Il rischio clinico in sanità Metodi per l’analisi del rischio Metodi per l’analisi reattiva Metodi per l’analisi proattiva La gestione del rischio nella medicina di laboratorio Gli errori in medicina di laboratorio Il processo di laboratorio Scelta dei metodi per l’analisi del rischio Applicazione pratica di una metodologia di analisi del rischio ad un processo di laboratorio Definizione dell’area di esame Analisi di processo Definizione dei modi di errore Valutazione del rischio Definizione delle misure correttive |
METODOLOGIA DELLA RICERCA ED EBML
Codice | 50992901 |
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CFU | 1 |
Docente | Elena Monacelli |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze e tecniche di laboratorio biomedico |
Settore | MED/46 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Conoscere le fonti di informazione evidence base , banche dati primarie,specialistiche e secondarie (revisioni sistematiche e linee guida). Analisi critica della letteratura scientifica in ambito di LBM,l'analisi critica degli studi di diagnosi,attraverso l'utilizzo di griglie standardizzate che vanno a misurare la validità interna e l'applicabilità dello studio |
Testi di riferimento | articoli scientifici; griglie di valutazione; letture di approfondimento; slide del docente in word |
Obiettivi formativi | Fornire conoscenze e strumenti necessari per formulare correttamente i quesiti in ambito sanitario,per ricercare in modo efficace le fonti di informazione basate sulle evidenze scientifiche, per analizzare criticamente gli studi e integrarne i risultati nella pratica clinica. |
Prerequisiti | Conoscere le fonti di informazioni attendibili,conoscere la ricerca scientifica in ambito sanitario,in particolare l'architettura degli studi di diagnosi.basi dell'inglese scientifico e saper navigare in internet |
Metodi didattici | Lezioni frontali e interattive basate su quesiti di interesse del tecnico di laboratorio biomedico con esercitazioni pratiche al computer per la ricerca degli studi nelle banche dati biomediche ed esercitazioni pratiche di analisi critica degli studi. |
Altre informazioni | no |
Modalità di verifica dell'apprendimento | verifica scritta Fresno Test adattato con domande aperte relative agli argomenti trattati. durata 2 ore |
Programma esteso | • Dall'EBM all'EBP un percorso di crescita delle professioni sanitarie per una pratica evidence based, • Come impostare una ricerca bibliografica • Formulazione del quesito clinico (PICO) con esercitazioni, • Requisiti delle fonti di informazione evidence based, • Dove cercare,che cosa con esercitazioni, • Banche dati primarie generali, in particolare MedLine, • Banche dati primarie specialistiche, • Banche dati secondarie: revisioni sistematiche e linee guida, • Una scorciatoia ulteriore: metamotori e riviste di pubblicazione secondaria, • La letteratura scientifica biomedica, • Principali disegni di studio: studi Osservazionali, studi di Diagnosi, , Trial Randomizzati Controllati (RCT), Revisioni Sistematiche e Narrative, Metanalisi e Linee Guida. • Valutazione dell’appropriatezza degli studi in relazione al quesito clinico e alla fattibilità; • Analisi critica degli studi di diagnosi e di studi di efficacia delle terapie: la validità interna, dimensioni dell’effetto, applicabilità nella pratica clinica, con esercitazioni, • Percorso metodologico per la costruzione di procedure e protocolli evidence based. |
STATISTICA PER LA RICERCA E LA PRATICA BIOMEDICA
Codice | 50668502 |
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CFU | 2 |
Docente | Donatella Siepi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze interdisciplinari |
Settore | SECS-S/02 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Generalità sulla statistica e suo impiego in Medicina. Scopi e metodi dell’analisi statistica, caratteri statistici e classificazione. STATISTICA DESCRITTIVA: principli indici di statistica descrittiva, loro utilizzo e loro rappresentazione Epidemiologia e Clinical Trials Calcolo delle Probabilità. STATISTICA INFERENZIALE. Valutazione dei dati loro utilizzo ed elaborazione Correlazione per l’associazione tra variabili qualitative. Regressione lineare. Tavole e curve di sopravvivenza. |
Testi di riferimento | Fowler J., Jarvis P., Chevannes M.: STATISTICA PER LE PROFESSIONI SANITARIE. Edizioni EdiSES. |
Obiettivi formativi | L'obiettivo principale dell'insegnamento è di trasmettere agli studenti adeguate conoscenze per poter comprendere l'utilizzo degli elementi di statistica nella ricerca. Alla fine del corso lo studente dovrà possedere le nozioni necessarie per comprendere gli elementi di statistica descrittiva ed inferenziale riscontrabili nella letteratura scientifica, organizzare, elaborare, interpretare dati scientifici e comunicare idoneamente le informazioni di sintesi ottenute. |
Prerequisiti | Per poter comprendere ed utilizzare i concetti descritti nell'insegnamento si richiede la conoscenza di elementi di base di Matematica, di informatica e di Inglese scientifico. |
Metodi didattici | Lezioni Frontali: lezioni in aula su tutti gli argomenti del modulo stesso. |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame prevede una prova orale che consiste in una discussione collegiale, con la presenza dei docenti dei vari moduli, di circa 25-30 minuti finalizzata ad accertare il livello di conoscenza e capacità di comprensione raggiunto dallo studente negli argomenti presentati a lezione e riportati nel programma dei vari moduli. Lo studente deve dimostrare di saper conoscere le caratteristiche epidemiologiche delle varie patologie, che cosa è una ricerca bibliografica e quali strumenti usare per attuarla ed infine le nozioni statistiche di base per poter leggere e comprendere un articolo. La prova orale consentirà, inoltre, di verificare le capacità di comunicazione dello studente, la sua proprietà di linguaggio, la capacità di applicare le competenze acquisite e di elaborare soluzioni in autonomia di giudizio. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Generalità sulla statistica e suo impiego in Medicina. Scopi e metodi dell’analisi statistica, caratteri statistici e classificazione. STATISTICA DESCRITTIVA Misurazioni e campionamento negli studi sanitari. Analisi dei dati e loro presentazione. Presentazione dei risultati su tabelle. Principali rappresentazione grafiche (ortogrammi, istogrammi ecc). Frequenze assolute, relative, cumulate. Distribuzione delle frequenze. Misure di tendenza centrale. Misurazione della variabilità. Curve di frequenze simmetriche ed assimetriche. EPIDEMIOLOGIA Misure di frequenza di una malattia: prevalenza e frequenza. Tipi di studi. Confondimento. CLINICAL TRIALS Storia, natura dei clinical trials. Tipologie di clinical trials. Aspetti etici. Buona conduzione di uno studio clinico. Calcolo delle Probabilità. Definizione e teorie di calcolo delle probabilità. Evento e spazio degli eventi. La misura della probabilità. Principi fondamentali del calcolo delle probabilità. Teorema di Bayes e applicazioni. Specificità e Sensibilità. Valori predittivi positivi, valori predittivi negativi. Rischio relativo e odds-ratio. ROC-curve e loro interpretazione. Legge empirica del caso. Distribuzioni teoriche di probabilità: gaussiana e binomiale e di Poisson. Applicazioni. STATISTICA INFERENZIALE. Cenni sui teoremi del limite centrale. Errore standard. Livelli di significatività. Intervalli di confidenza. Distribuzione normale standardizzata e distribuzione T-student. Verifica d’ipotesi: il concetto di ipotesi, errore di I° specie e di II° specie. Potenza del test. Test basati su un campione. Test Z per la media. Test ad una coda e a due code. Confronto tra medie per campioni appaiati e per campioni indipendenti. Statistiche parametriche e non parametriche. Analisi della varianza. Come utilizzare il test t per individuare le differenze tra più gruppi. Test per confronti multipli. Test del ¿2: significato, proprietà e applicazioni Correlazione per l’associazione tra variabili qualitative , coefficiente di Pearson, coefficiente di Spearman. Regressione lineare. Tavole e curve di sopravvivenza. |
VALUTAZIONE E CONTROLLO DELLA QUALITÀ DEI SERVIZI DIAGNOSTICI
Codice | 50669001 |
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CFU | 1 |
Docente | Stefano Guidi |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Caratterizzante |
Ambito | Scienze e tecniche di laboratorio biomedico |
Settore | MED/46 |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
Contenuti | Il corso è organizzato in una serie di lezioni in aula su tutti gli argomenti del programma, il corso si prefigge di far conoscere agli studenti le norme e i requisiti necessari per implementare un Sistema di Gestione della Qualità ( modello ISO 9001:2008 ) importante per migliorare la qualità del proprio Prodotto\Servizio e la qualità della propria organizzazione. Gli argomenti che verranno trattati riguarderanno definizione e caratteristiche del sistema di accreditamento, trattando, in particolare, il percorso scelto dalla Regione Umbria, basato principalmente su requisiti presenti nella norma ISO 9001:2008. Successivamente sarà affrontato l'aspetto riguardante le caratteristiche e la gestione della documentazione di un SGQ, quindi si passerà ad esaminare quali sono le responsabilità principali della Direzione ( progettazione, attuazione, mantenimento, e miglioramento del SGQ ). Altro aspetto trattato sarà la gestione delle risorse ( umane, tecnologiche, ecc), per poi passare ad analizzare l'intero processo principale ed affrontare attività quali l'approvvigionamento, conservazione dei prodotti e tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione. Il programma terminerà parlando dei processi di monitoraggio, misurazione, analisi e di miglioramento necessari a dimostrare la conformità dei prodotti, assicurare la conformità del SGQ e migliorare in modo continuo l'efficacia del SGQ. |
Testi di riferimento | • Materiale fornito dal docente • Guida pratica all’accreditamento dei laboratori clinici ( testo ) |
Obiettivi formativi | Lo Studente sarà in grado di conoscere che cos’è e come si realizza un Sistema di Gestione della Qualità in un Laboratorio Analisi, realizzazione importante per l’acquisizione dell’accreditamento Istituzionale |
Prerequisiti | lo studente dovrebbe possedere prima di sostenere l’esame una certa conoscenza su cosa è un SGQ e come esso si implementa all'interno di un laboratorio clinico secondo la norma ISO 9001 |
Metodi didattici | Lezioni teoriche |
Altre informazioni | Lo studente dovrebbe conoscere, a livello generale, i vari punti presenti all'interno della norma ISO 9001 |
Modalità di verifica dell'apprendimento | La verifica dell'apprendimento avviene attraverso domande orali fatte dal docente allo studente riguardanti i punti principali del programma svolto |
Programma esteso | • L’Accreditamento Istituzionale • Cos è l’accreditamento • Standard per i laboratori clinici • L’ accreditamento nella Regione Umbria • La norma ISO 9001:2008 • Sistema Gestione Qualità basato sui processi • • Documentazione del SGQ • Politica per la Qualità • Manuale della Qualità • Procedure • Istruzioni Operative • Le registrazioni • Stesura, verifica, approvazione, revisione e distribuzione della documentazione • Gestione della documentazione obsoleta • Tenuta sotto controllo della documentazione • • Responsabilità organizzative e gestionali • Bisogni e necessità degli utenti • Obbiettivi per la qualità • Responsabilità, autorità e comunicazione • Responsabile della qualità • Riesame da parte della Direzione • • Gestione delle risorse • Formazione e addestramento del personale • Inserimento neo-assunti • Apparecchiature e sistemi diagnostici, dati e sistemi informatici • Ambienti, salute, sicurezza e benessere • • Realizzazione del prodotto/servizio • Pre-analitica ( requisiti ) • Analitica ( requisiti ) • Post-analitica ( requisiti ) • Approvvigionamento • Identificazione e rintracciabilità • Conservazione dei prodotti • Tenuta sotto controllo dei dispositivi di monitoraggio e misurazione • • Valutazione e miglioramento continuo • Soddisfazione del cliente e reclami • Audit interni ed esterni • Indicatori • Gestione delle Non Conformità • Azioni Correttive e Preventive |