Insegnamento STORIA MEDIEVALE

Corso
Lettere
Codice insegnamento
GP005971
Curriculum
Classico
Docente
Stefania Zucchini
Docenti
  • Stefania Zucchini
Ore
  • 72 ore - Stefania Zucchini
CFU
12
Regolamento
Coorte 2015
Erogato
2017/18
Attività
Base
Ambito
Storia, filosofia, psicologia, pedagogia, antropologia e geografia
Settore
M-STO/01
Tipo insegnamento
Opzionale (Optional)
Tipo attività
Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento
Italiano
Contenuti
Il corso si articola in due parti, ciascuna corrispondente a 6 CFU: la prima verte sulla storia dell'Occidente europeo (secc. V-XV); la seconda sulle città dell'Italia centro-settentrionale e i loro territori fra XI e XV secolo.
(N.B.: il programma di seguito esposto è relativo a 12 CFU; per 9 e 6 CFU vedi la pagina del corso in https://www.unistudium.unipg.it/unistudium/)
Testi di riferimento
PROVA SCRITTA:

A) Andrea Zorzi, "Manuale di storia medievale", Torino, UTET, 2016; OPPURE Giovanni Vitolo, "Medioevo. I caratteri originali di un'età di transizione", Milano, Sansoni, 2016; OPPURE Massimo Montanari, "Storia medievale", Roma-Bari, Laterza, 2017.

PROVA ORALE:

B) Renato Bordone, "Uno stato d'animo. Memoria del tempo e comportamenti urbani nel mondo comunale italiano", Firenze, Reti Medievali - Firenze University Press, 2002.
http://www.rm.unina.it/rmebook/index.php?mod=none_Bordone

C) Giampaolo Francesconi, "Scrivere il contado. I linguaggi della costruzione territoriale cittadina nell'Italia centrale", in «Mélanges de l’École française de Rome», 123/2 (2011), pp. 499-529.
https://mefrm.revues.org/636


IN AGGIUNTA SOLO PER I NON FREQUENTANTI:

D) Maria A. Ginatempo, "Introduzione", in Maria A. Ginatempo, Lucia Sandri, "L’Italia delle città. Il popolamento urbano tra Medioevo e Rinascimento (secoli XIII-XVI)", Firenze, Le Lettere, 1990, pp. 11-57.
Obiettivi formativi
Conoscenza delle caratteristiche fondamentali della storia politica, socio-economica e culturale dell’Occidente medievale; conoscenza delle modalità in cui opera lo storico nella ricostruzione del passato, nel caso specifico del Medioevo, e dei principali strumenti storiografici (uso delle fonti e della bibliografia); conoscenza delle principali fonti della Storia medievale (D.D.1); utilizzo del lessico specifico della materia; capacità di contestualizzare i principali aspetti della storia dell’Occidente medievale, individuando cause ed effetti di eventi specifici; capacità di accostarsi alle peculiarità del Medioevo con spirito critico e atteggiamento scientifico (D.D.2); capacità di commentare in maniera costruttiva i principali contenuti della disciplina, di formulare quesiti e risolvere problemi attraverso l’interpretazione degli argomenti studiati (D.D.3). Saranno inoltre fornite alcune indicazioni per l'approfondimento degli argomenti di studio e l’approccio al lavoro di ricerca storica, che potrà essere portato avanti dagli studenti interessati in una fase successiva, rappresentata da un eventuale lavoro di tesi (D.D. 4 e 5).
Prerequisiti
Conoscenza, anche se di base, della storia antica e di quella romana in particolare. Il Medioevo è infatti leggibile nell'ottica di una trasformazione del mondo classico e tardo-antico.
Metodi didattici
Lezioni frontali supportate da presentazioni in PowerPoint su tutti gli argomenti del corso, con la lettura e il commento di fonti in latino o in traduzione, che saranno messe a disposizione degli studenti on line sulla piattaforma e-learning dell'Università (www.unistudium.unipg.it). Sono inoltre previste lezioni presso l'Archivio di Stato di Perugia per la conoscenza diretta di un importante luogo di conservazione della documentazione e di studio delle fonti storiche medievali.
Altre informazioni
I testi di Renato Bordone e Giampaolo Francesconi (PROVA ORALE) sono disponibili gratuitamente on line, ai seguenti link:

http://www.rm.unina.it/rmebook/index.php?mod=none_Bordone;

https://mefrm.revues.org/636;
OPPURE:
https://www.academia.edu/2380397/Scrivere_il_contado._I_linguaggi_della_costruzione_territoriale_cittadina_nellItalia_centrale_MEFRM_123_2_2011.
Gli studenti frequentanti avranno la possibilità di sostituire i testi di riferimento per l'esame orale con programmi specifici e individuali legati alla frequenza di lezioni facoltative tenute dalla docente presso l'Archivio di Stato di Perugia.
Modalità di verifica dell'apprendimento
Le conoscenze e competenze degli studenti saranno valutate tramite una prova scritta sulla storia istituzionale e una successiva prova orale sul corso monografico.
Per lo svolgimento della prova scritta, costituita da una serie di domande chiuse e aperte relative alla storia istituzionale, è assegnato un tempo massimo di due ore; per ogni quesito è attribuito un punteggio specifico, sulla base della correttezza a livello contenutistico, della proprietà sintattica e lessicale, e infine della capacità di sintesi e della chiarezza espositiva.
La prova orale è costituita invece da un colloquio di 30 minuti al massimo sugli argomenti oggetto del corso monografico.
È necessario aver superato lo scritto per accedere all’orale, in quanto la conoscenza della storia generale è condizione essenziale per l’approfondimento di qualsivoglia argomento specifico. Di conseguenza, è possibile che nel colloquio orale sia richiesto allo studente di contestualizzare gli argomenti oggetto del corso monografico nel panorama più generale della storia istituzionale.
Non è necessario sostenere la prova orale nella stessa sessione dello scritto, il cui esito rimane valido; nel caso di mancato superamento della prova orale, la stessa può essere sostenuta in una qualsiasi sessione d’esame successiva.
Il voto finale è calcolato in base alla media fra scritto e orale.

Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa
Programma esteso
Il corso di Storia medievale si articola in diversi moduli a seconda dei corsi di laurea.
Per 12 CFU sono previsti due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale, il secondo il corso monografico.
I modulo (PROVA SCRITTA): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)".
II modulo (PROVA ORALE): "Città e contado nell'Italia centro-settentrionale fra XI e XV secolo". TESTI DI RIFERIMENTO: A, B, C (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 72 ore.
Per 9 CFU sono previsti due moduli, il primo dei quali riguarda la parte istituzionale (6 CFU), il secondo il corso monografico (3 CFU).
I modulo (PROVA SCRITTA): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)".
II modulo (PROVA ORALE): "Le città dell'Italia centro-settentrionale fra XI e XV secolo". TESTI DI RIFERIMENTO: A, B (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 54 ore.
Per 6 CFU è previsto un unico modulo riguardante la parte istituzionale.
Modulo unico (PROVA ORALE): "Storia dell'Occidente europeo dalla trasformazione del mondo antico all'autunno del Medioevo (secc. V-XV)". TESTO DI RIFERIMENTO: A (vedi sopra "Testi di riferimento"); frequenza non obbligatoria, ma fortemente consigliata: 36 ore.
Tutti gli studenti non frequentanti, di qualsiasi corso di laurea, dovranno aggiungere il teso di riferimento D (vedi sopra, "Testi di riferimento")
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