Insegnamento LETTERATURA LATINA MEDIEVALE
- Corso
- Lettere
- Codice insegnamento
- 35999912
- Curriculum
- Classico
- CFU
- 12
- Regolamento
- Coorte 2016
- Erogato
- 2018/19
- Tipo insegnamento
- Opzionale (Optional)
- Tipo attività
- Attività formativa integrata
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE (MODULO A)
Codice | 35033603 |
---|---|
CFU | 6 |
Docente | Patrizia Stoppacci |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-FIL-LET/08 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | ITALIANO |
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE (MODULO B)
Codice | 35033703 |
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CFU | 6 |
Docente | Patrizia Stoppacci |
Docenti |
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Ore |
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Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | L-FIL-LET/08 |
Tipo insegnamento | Opzionale (Optional) |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | Modulo II: Mirabilia e Oriente fantastico nella Letteratura Latina medievale: problemi trasmissivi e critico-letterari. |
Testi di riferimento | Si consigliano i seguenti testi: - Enrico Menestò, Relazioni di viaggi e di ambasciatori, in Lo spazio letterario del Medioevo. I: Il Medioevo latino. I/2: La produzione del testo, cur. Guglielmo Cavallo - Claudio Leonardi - Enrico Menestò, Roma, Salerno 1993, pp. 535-600 - Giovanni da Pian di Carpine, Storia dei Mongoli, intr. Enrico Menestò, trad. Maria Cristiana Lungarotti, Spoleto, CISAM, 2017 (I tascabili, 1). - Sara Sebenico, I mostri dell'Occidente medievale: fonti e diffusione di razze umane mostruose, ibridi e animali fantastici, Triste 2005. I testi letti e commentati a lezione saranno forniti in itinere con la bibliografia specifica. |
Obiettivi formativi | Conoscenza delle linee essenziali della Storia della Letteratura latina medievale nei suoi sviluppi (secoli VI-XIV) e comprensione dei principi della critica del testo. Capacità critica di lettura dei testi mediolatini presentati a lezione, con particolare attenzione rivolta alla letteratura fantastica |
Prerequisiti | Conoscenze di base di latino e storia medievale. Utile: frequenza di Storia medievale e di Paleografia latina. |
Metodi didattici | Lezioni frontali sui temi oggetto del programma. Al termine del modulo II sono previsti seminari per discutere i problemi storiografici più significativi, riguardanti la letteratura fantastica medievale. |
Altre informazioni | Gli studenti non frequentanti devono aggiungere lo studio dei seguenti volumi che costituiranno materia d'esame: - Paolo Chiesa, Venticinque lezioni di filologia mediolatina, Firenze, Sismel, 2016 (12 capitoli a scelta; per il modulo I). - Giovanni di Pian di Carpine, Storia dei Mongoli, con saggi di Claudio Leonardi e Maria Cristina Lungarotti, edizione di Enrico Menestò, praef. Luciano Petech, Spoleto (Perugia), CISAM, 1989 (per il modulo II). Gli studenti non frequentanti dovranno consultare il docente nell'orario di ricevimento all'inizio del corso e comunque prima di iniziare lo studio del programma (cfr. orario di ricevimento nella Scheda docente alla pagina http://www.unipg.it/pagina-personale?n=patrizia.stoppacci). |
Modalità di verifica dell'apprendimento | Esame orale nelle sessioni di appello per la verifica del programma sugli argomenti dei due moduli; durata media prevista 20'-30'. La prova ha lo scopo di verificare le conoscenze apprese durante il corso, di verificare le capacità critiche e di presentazione dei principali temi trattati. Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA visita la pagina http://www.unipg.it/disabilita-e-dsa |
Programma esteso | Il corso intende fornire agli studenti una panoramica della storia della letteratura latina prodotta nei secoli del Medioevo (con periodizzazione dal sec. VI al XV), una rassegna dei principali generi letterari colti nella loro evoluzione critico-storica e una selezione ragionata degli autori più rappresentativi (Boezio, Cassiodoro, Isidoro di Siviglia, Beda, Paolo Diacono, Alcuino di York, Eginardo, Rosvita, Gerberto d’Aurillac, Liutprando, Abelardo, Eloisa, Ildegarde di Bingen, Carmina Burana, Salimbene de Adam, Iacopone da Todi). Verrà, inoltre, offerta un’introduzione alla filologia e alle sue problematiche, in particolare quelle relative alla critica del testo e alla sua applicazione nel campo dell’edizione dei testi mediolatini. Il modulo II sarà dedicato alla scoperta della letteratura fantastica nel Medioevo, attraverso l’esame di figure specifiche, come Leone da Napoli, Giraldo di Cambrai, Gervasio di Tilbury; una specifica attenzione sarà riservata ai testi prodotti in ambito francescano: Giovanni da Pian del Carpine, Gugliemo di Rubruck, Giovanni da Monte Corvino, Pellegrino da Castello, Andrea da Perugia e Odorico da Pordenone. |