Insegnamento FILOLOGIA E CRITICA DANTESCA
- Corso
- Lettere
- Codice insegnamento
- GP000579
- Curriculum
- Moderno
- Docente
- Silvia Chessa
- Docenti
-
- Silvia Chessa
- Ore
- 36 ore - Silvia Chessa
- CFU
- 6
- Regolamento
- Coorte 2017
- Erogato
- 2018/19
- Attività
- Affine/integrativa
- Ambito
- Attività formative affini o integrative
- Settore
- L-FIL-LET/13
- Tipo insegnamento
- Tipo attività
- Attività formativa monodisciplinare
- Lingua insegnamento
- ITALIANO
- Contenuti
- L'insegnamento di Filologia e critica dantesca prevede:
• un'introduzione alle principali questioni filologiche e critiche relative all'opera di Dante, momento fondante della tradizione letteraria italiana;
• l'approfondimento di alcuni aspetti specifici della vita e delle opere di Dante;
• la Commedia (tradizione, edizioni e commenti);
• la lettura dell'Inferno. - Testi di riferimento
- Si consigliano Dante Alighieri, Commedia, a cura di A.M. Chiavacci Leonardi, Bologna, Zanichelli oppure Commedia, a cura di E. Pasquini e A. Quaglio, Milano, Garzanti.
- Obiettivi formativi
- L'insegnamento di Filologia e critica dantesca si propone di trasmettere allo studente:
• la conoscenza della vita e delle opere di Dante Alighieri;
• la conoscenza specifica della Commedia sotto l'aspetto critico-testuale, storico-culturale, storico-linguistico e intertestuale;
• la conoscenza delle principali questioni legate alla fenomenologia della copia, all'attribuzione, alla ricerca delle fonti e al commento.
Si prevede inoltre che lo studente sviluppi contestualmente, rispetto all'opera dantesca, alcune abilità:
• saper comprendere e tracciare le linee principali della vita e delle opere di Dante;
• saper comprendere e definire le principali questioni critico-testuali e storico-letterarie relative alla Commedia;
• saper riferire e riflettere sulle maggiori questioni legate alla fenomenologia della copia, all'attribuzione, alla ricerca delle fonti e al commento. - Prerequisiti
- Al fine di saper comprendere e affrontare i contenuti specifici dell'insegnamento di Filologia e critica dantesca è utile che lo studente possieda nozioni generali di storia della letteratura italiana del Due-Trecento e i fondamenti della biografia e dell'opera dantesca, nozioni che dovrebbe aver acquisito durante il percorso scolastico. Questo prerequisito è valido sia per gli studenti frequentanti che per i non frequentanti.
- Metodi didattici
- Il corso è organizzato nel seguente modo:
a. lezioni frontali;
b. lezioni seminariali.
Gli studenti saranno coinvolti direttamente nelle lezioni seminariali: sarà chiesto loro di analizzare un canto dell'Inferno, utilizzando i principali repertori a disposizione della Filologia e critica dantesca e una scelta di voci bibliografiche di riferimento concordata con il docente. La tipologia espositiva della lezione seminariale è a discrezione dello studente:
• esposizione orale tradizionale (con ausilio di ‘scaletta’, appunti, o lettura completa della relazione);
• esposizione orale accompagnata dall’utilizzo di strumenti multimediali (presentazione in PowerPoint, proiezioni di testi, commenti, immagini etc.). - Altre informazioni
- La frequenza è consigliata. Gli studenti non frequentanti dovranno concordare il programma d’esame direttamente con il docente.
Per ulteriori informazioni, rivolgersi al docente (silvia.chessa@unipg.it). - Modalità di verifica dell'apprendimento
- Prova orale finale: l'esame prevede un colloquio la cui valutazione conclusiva è espressa con una votazione in trentesimi. La durata dell'esame è di circa trenta minuti, ma può variare a seconda dell'andamento della prova stessa. Nel colloquio è valutata l'acquisizione dei contenuti specifici e metodologici del corso monografico (lezioni frontali e lezioni seminariali) e dei testi di riferimento indicati nel programma d'esame. È inoltre apprezzata la capacità di vaglio critico delle questioni affrontate nel corso.
Per informazioni sui servizi di supporto agli studenti con disabilità e/o DSA vedi la pagina dedicata (www.unipg.it/disabilita-e-dsa) - Programma esteso
- Il programma prevede:
1. un’introduzione ai fondamenti e alle problematiche della Filologia e critica dantesca [Lezioni frontali];
2. l'approfondimento di alcuni aspetti significativi relativi alla biografia di Dante Alighieri e, fra le opere, alla Commedia (tradizione, edizioni, commenti) [Lezioni frontali];
3. la lettura di una scelta di canti dell'Inferno, accompagnata da saggi critici che affrontano nello specifico questioni testuali e interpretative: contesto storico e culturale, fortuna e ricezione, fonti, lingua, stile, lezione del testo [lezioni seminariali];
4. lettura integrale dell'Inferno [lettura e commento, da preparare per l'esame orale, sull'edizione di riferimento scelta fra le due indicate per il corso di Filologia e critica dantesca].