Offerta Formativa - Regolamento 2023

Corso di dottorato in Processi e tecnologie fotoindotti

Descrizione

Descrizione del progetto
Il Dottorato di Interesse Nazionale in Processi e Tecnologie Fotoindotti è finalizzato alla preparazione multidisciplinare post-universitaria nel campo dei meccanismi dei processi indotti dalla radiazione luminosa e del loro sfruttamento in ambito tecnologico.
La luce è protagonista di molte sfide della scienza moderna, dalle esigenze energetiche, ai problemi ambientali, alla medicina personalizzata. Per questa ragione, la ricerca su processi fotoindotti si inserisce a pieno titolo all’interno delle linee guida di sviluppo e degli obiettivi supportati dalla comunità europea attraverso il PNRR e Next Generation EU.
La formazione dei dottorandi del corso sia in ambito teorico che pratico è organizzata nei 3 anni di corso per un totale di 180 CFU ed include 21 CFU di corsi e/o scuole di rilevanza internazionale organizzate dalle associazioni di riferimento (Gruppo Italiano di Fotochimica, European Photochemical Association, Società Italiana di FotoBiologia, European Society for Photobiology), 4 CFU di seminari e inoltre soggiorni di ricerca in laboratori di atenei associati al dottorato ed in laboratori di centri di ricerca o atenei esteri.
Obiettivi del corso
Il Corso di Il Dottorato di Interesse Nazionale in Processi e Tecnologie Fotoindotti ha l'obiettivo di formare una nuova classe di professionisti e ricercatori che caratterizzati da cultura multidisciplinare siano in grado di affrontare tematiche generali riguardanti l'interazione tra radiazione luminosa e materiali (naturali e di sintesi) per massimizzarne l’utilizzo in diversi ambiti e promuovere uno sviluppo resiliente dal punto di vista tecnologico e culturale della nostra società.
I dottori di ricerca specializzati in questo percorso formativo, saranno in grado di affrontare e risolvere problemi fondamentali e tecnologici sia in ambito accademico che industriale riguardanti l’interazione della radiazione luminosa con sistemi molecolari e materiali complessi e di collaborare con enti di ricerca accademici e privati e con pubbliche amministrazioni di carattere nazionale ed internazionale.
Il corso si propone di raggiungere questo obiettivo articolandosi nei seguenti quattro curricula:
(1) Transizione a fonti di energia rinnovabili;
(2) Salvaguardia e rispetto dell’ambiente e del patrimonio culturale;
(3) Metodi diagnostici e di trattamento per lo sviluppo di una Medicina personalizzata;
(4) Procedure sostenibili e materiali innovativi.

Le attività formative inerenti ai quattro curricula potranno essere attivate in ogni sede formativa convenzionata al presente Dottorato.
Sbocchi occupazionali
Il Corso di Il Dottorato di Interesse Nazionale in Processi e Tecnologie Fotoindotti si prefigge di formare professionisti altamente specializzati in grado di comprendere i meccanismi alla base dell’interazione tra radiazione luminosa e sistemi molecolari e soprattutto fornire risposte volte a controllare l’efficienza dei processi fotoindotti per ottenere soluzioni innovative rilevanti nell’ambito della ricerca universitaria e industriale, ma anche servizi di consulenza tecnologicamente avanzate.
Come è tipico delle scienze di base, esso prepara professionisti che grazie a competenze multidisciplinari, ad un approccio molecolare e di scienza dei materiali, sapranno affrontare e risolvere problemi complessi.
Le competenze acquisite dai dottorandi si basano su metodologie predittive di calcolo e/o sperimentali che spaziano dai processi e materiali per l’accumulo e la conversione della luce, la fotocatalisi, processi fotochimici ambientali, reazioni di fotodegradazione di inquinanti o di componenti di matrici complesse (quali quelle di beni storico-artistici), dispositivi luminescenti, marcatori/sensori fluorescenti, terapie fotoindotte, meccanismi dei processi fotobiologici, fotosintesi organica. Le conoscenze acquisite durante il percorso permetteranno ai dottori in Processi e Tecnologie Fotoindotti di avere abilità spendibili anche nei campi della preparazione di materiali funzionali, di messa a punto e installazione di strumentazioni e metodiche di calcolo predittive.
Le competenze acquisite consentono ai dottori di ricerca di trovare sbocchi professionali sia in Italia che all'estero in ambito accademico e in centri di ricerca pubblici e privati,
Il Corso di Il Dottorato di Interesse Nazionale in Processi e Tecnologie Fotoindotti forma professionisti dell'innovazione in grado di rispondere alle emergenti richieste delle pubbliche amministrazioni riguardo a soluzioni per il risparmio energetico, il monitoraggio ambientale, la salvaguardia del patrimonio artistico, metodi anticontraffazione.
Su queste basi, si prevede che anche i futuri dottori di ricerca in Processi e Tecnologie Fotoindotti si collocheranno adeguatamente nel mondo del lavoro, sia in Italia che all'estero.
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