Offerta Formativa - Regolamento 2023

Corso di dottorato in Etica della comunicazione, della ricerca scientifica e dell'innovazione tecnologica

Descrizione

Descrizione del progetto
Il Corso di Dottorato in Etica della Comunicazione, della Ricerca Scientifica e dell’Innovazione Tecnologica è stato istituito nel XXXV ciclo e sino al XXXVII ciclo è stato innovativo a carattere intersettoriale (in virtù di accordi con enti e imprese con attività di ricerca e sviluppo), interdisciplinare (in virtù della presenza nel Collegio Docenti di almeno il 20% di componenti afferenti alle aree CUN 6 e 11 e di una tematica aggregante discipline e metodologie diverse) e internazionale (in virtù di convenzioni con Atenei stranieri).
Dal XXXVIII ciclo è accreditato come Corso di Dottorato “industriale” in forma associata ai sensi dell’art. 10, DM 226/2021, con convenzione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche "Togo Rosati", impresa che svolge attività di ricerca e sviluppo.
Il progetto formativo, organizzato nei tre curricula Umanistico, Scientifico-tecnologico e Medico-sanitario, offre un ambiente istituzionale attrattivo e stimolante per lo studio dell’etica e delle sue implicazioni nella comunicazione, ricerca scientifica e applicazione nell’ambito dell’innovazione. E’ contraddistinto da una elevata interdisciplinarietà (il Collegio Docenti è formato da membri anche internazionali afferenti alle aree ERC SH, PE, e LS e, quelli nazionali, afferenti a 21 Settori Scientifici Disciplinari di 11 Aree CUN), da rapporti con Università estere (il Dipartimento di afferenza FiSSUF ha una attività in programmi di scambio, visiting professor, mobilità staff in/da atenei nordamericani, asiatici ed europei; per i precedenti cicli di dottorato vi sono co-tutor delle The Ohio State University, University of Vienna, e University of Osijek), e da un elevato interesse all’ambito intersettoriale.
Il progetto formativo prevede attività di alta formazione e di ricerca avanzata organizzate in tre anni di corso.
I anno: orientamento scientifico e acquisizione delle necessarie competenze specialistiche per sviluppare, in accordo con il supervisore e uno o più co-supervisori, un progetto di ricerca di alta qualificazione che sarà oggetto della tesi di dottorato.
II anno: lavoro di ricerca inerente il progetto della tesi e soggiorno in Università o altra Istituzione di elevata qualificazione estera per un periodo minimo di 6 mesi.
III anno: lavoro di ricerca e stesura della tesi.
In accordo a tale programmazione, l’attività di formazione è erogata e prevista principalmente nei primi due anni. E’ organizzata in circa quattro insegnamenti comuni ai tre curricula (circa 36 ore) e in circa tre insegnamenti specifici a ciascun curricula (circa 24 ore per ogni curricula). E' finalizzata ad acquisire competenze di alto livello con lo studio approfondito di uno degli ambiti attinenti al Corso e metodologie e tecniche di ricerca e di analisi dei dati utili al proprio campo di studio. Sono previsti seminari e attività laboratoriali riguardanti anche competenze trasversali inter/multi/trans-disciplinari che possono essere in comune con altri Corsi di Dottorato finalizzati anche a favorire l'autonomia del dottorando e la sua integrazione nella comunità scientifica (seminari di didattica innovativa; attività di scambio/presentazione dei risultati della propria ricerca; attività di valorizzazione e disseminazione dei risultati, della proprietà intellettuale e dell'accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca; attività di principi fondamentali di etica, uguaglianza di genere e integrità; attività di gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali; perfezionamento informatico e linguistico). I dottorandi possono scegliere di frequentare anche insegnamenti specifici ad altri curricula del Corso di Dottorato e sono invitati a partecipare a seminari, congressi e/o workshop nazionali e internazionali, scuole di formazione nazionali e internazionali attinenti alle tematiche del Corso di Dottorato organizzati da Università, Istituti di ricerca, Società scientifiche e Organizzazione professionali.
L’attività di ricerca prevede, oltre alla realizzazione del progetto di tesi, le seguenti possibili attività: partecipazione all’Open day organizzato annualmente dal Corso di Dottorato; relazioni a eventi scientifici nazionali/internazionali; pubblicazioni quali articolo/saggio in rivista scientifica, capitolo/monografia in casa editrice accreditata, recensione in rivista scientifica/curatela e brevetti.
E’ incoraggiata l’attività di terza missione anche nell’ambito di attività organizzate dall’Ateneo (ad es., Sharper Notte europea dei ricercatori).
Ciascun dottorando ad inizio anno deve concordare con il supervisore e uno o più co-supervisori un piano di attività formative e di ricerca da presentare al Collegio Docenti per approvazione; a fine anno deve presentare un resoconto che è oggetto di valutazione per il passaggio ad anni successivi.
Obiettivi del corso
Il Corso di Dottorato ha l’obiettivo di formare dottori di elevata qualificazione teorica e metodologica su temi e problemi fondamentali riguardanti gli aspetti etici inerenti la gestione della comunicazione e dei processi comunicativi in ambito scientifico e divulgativo, la corretta realizzazione di ricerche di base e applicata in varie discipline scientifiche, e l’applicazione anche in ambito dell’innovazione delle conoscenze acquisite. La caratteristica di dottorato industriale comporterà una particolare attenzione allo studio degli aspetti etici inerenti all’attività deliberata delle imprese e delle istituzioni per introdurre nuovi prodotti/servizi e nuovi metodi per produrli, distribuirli e usarli.
I membri del Collegio Docenti afferenti alle aree ERC SH, PE e LS e gli insegnamenti comuni e specifici ai tre curricula Umanistico, Scientifico-tecnologico e Medico-sanitario sono stati selezionati per consentire lo studio e la formazione nell’ambito dell’etica secondo appunto un’ottica scientifico-umanistica, scientifico-medica e dell’innovazione tecnologica. Le questioni etiche relative alla comunicazione, ricerca scientifica e innovazione tecnologica saranno affrontate secondo le esigenze di queste tre discipline e metodologie.
A tale scopo, saranno sviluppati progetti di ricerca fra i membri del Collegio Docenti trasversali ai curricula nell’ambito dei quali potranno trovare sede i progetti dei singoli dottorandi, e saranno favorite interdisciplinarietà, transdisciplinarietà e contaminazione fra discipline e metodologie di studio e di ricerca anche in ambiti non accademici per lo sviluppo anche di transferable skill.
Particolare attenzione sarà data alle tematiche e metodiche funzionali al perseguimento degli “Obiettivi per lo sviluppo sostenibile individuati dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, ai traguardi indicati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e alle loro declinazioni nelle politiche europee”
Sbocchi occupazionali
Le competenze acquisite possono essere spese nei contesti professionali pubblici, privati e di imprese/associazioni non governative in cui sono richieste elevate competenze interdisciplinari nella gestione della comunicazione scientifica con giornalisti, mezzi di informazione e social network; nella diffusione di esiti di studi scientifici in ambito medico-sanitario, umanistico e scientifico/innovazione tecnologica (ad es., divulgazione scientifica specialistica e non specialistica); nella gestione delle relazioni pubbliche; nello sviluppo di strategie di marketing; nella gestione e soluzione di problemi bioetici; nei contesti formativi e di direzione del personale di aziende pubbliche e private. La formazione dottorale consente altresì l’accesso all’insegnamento e alla ricerca in ambito accademico ed extra-accademico in tutte quelle agenzie che prevedono specializzazione elevata nell’ambito della gestione della comunicazione e degli aspetti etici nella ricerca e innovazione tecnologica.
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