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Corso di dottorato in Medicina clinica e molecolare

Descrizione

Descrizione del progetto
Il Dottorato di Ricerca in Medicina Clinica e Molecolare rappresenta un corso di alta formazione post-laurea su tematiche di ricerca di ampio respiro ed elevato impatto sociale riguardando patologie che, in termini epidemiologici, occupano i primi posti per diffusione e causa di morte.
Pertanto le opportunità di lavoro in istituzioni di ricerca pubbliche o private per dottori di ricerca in questo settore sono destinate ad aumentare. I dottorandi, diventando loro stessi protagonisti, propongono e conducono in prima persona ricerche scientifiche dopo accurato esame delle letteratura internazionale e delle offerte del corpo docente. Il corso di Dottorato, inoltre, fornisce competenze in ambiti di ricerca strategici a livello europeo nella prevenzione delle malattie cardiovascolari, nello sviluppo delle neuroscienze, nella medicina di precisione e terapie personalizzate in onco-ematologia, nell'esplorazione di nuove frontiere nell'utilizzo della radioterapia e nell’applicazione e sviluppo di metodologie chirurgiche innovative.
L'articolazione in curricula garantisce l'accuratezza nello sviluppo di progetti scientifici dedicati e, al contempo, costituisce valore aggiunto nello sviluppo di corsi trasversali e interdisciplinari, che si intende particolarmente indirizzare nella bioinformatica, statistica medica, lingue straniere, gestione e valorizzazione dei risultati della attività di ricerca e uso di modelli preclinici.
Obiettivi del corso
Patologia e clinica dell’arteriosclerosi e dell’invecchiamento”: studio del metabolismo lipidico e glucidico, dei fattori di rischio vascolare e della risposta immuno-infiammatoria nella fisiopatologia del danno vascolare aterosclerotico.Identificazione di biomarcatori di aterosclerosi e valutazione dei processi fisiopatologici delle malattie età relate.
"Neuroscienze": meccanismi patogenetici e aspetti pre-clinici di patologie neurologiche degenerative, vascolari, infiammatorie, cefalee ed epilessia, attività sinaptica e plasticità neuronale fisiologica ed in modelli sperimentali di malattie neurologiche con attenzione alle patologie neurodegenerative.
"Scienze chirurgiche": metodologia della ricerca sperimentale, soprattutto oncologica, con potenziale applicazione e trasferibilità, per la individuazione di nuove metodiche diagnostiche e terapeutiche di affezioni di vari organi ed apparati (gastroenterico, respiratorio, urologico e ORL).
"Biotecnologie nel trapianto di midollo osseo umano"(con esperienza di oltre 30 anni di trapianto aploidentico): genomica, medicina di precisione e target therapy. Ab monoclonali, CAR-T e terapie cellulari. Ricostituzione immunologica post-trapianto di midollo osseo. Ricerca clinica fase 1.
“Radioterapia oncologica”: integrazione della radioterapia con marcatori biomolecolari e nuovi trattamenti. Sviluppo di strumenti di radiomica per predire la risposta ai trattamenti radianti. Ricerca clinica nell’impiego di tecniche speciali di radioterapia.
Sbocchi occupazionali
Le competenze acquisite nell'ambito del Dottorato di Ricerca in "Medicina clinica e molecolare" vertono su ambiti di ricerca strategici a livello europeo come la prevenzione delle malattie cardiovascolari, la diagnosi precoce e il trattamento delle malattie emato-oncologiche; ricerca e sviluppo nel campo delle neuroscienze; lo sviluppo di nuove tecniche chirurgiche, innovazioni in radioterapia.
Sono prevedibili sbocchi occupazionali sia nell'accademia che in strutture e istituzioni pubbliche o private. Ciò vale sia a livello nazionale che internazionale.
Dal punto di vista accademico il Dottore di Ricerca in "Medicina clinica e molecolare" può avere accesso a concorsi da post-doc, come pure a concorsi per ricercatori.
Strutture pubbliche e private sono individuabili in centri di ricerca pubblici e privati nonché nel servizio sanitario nazionale nelle sue articolazioni assistenziali, organizzative e di ricerca. Inoltre settori industriali nel campo biotecnologico, farmaceutico, della fisica sanitaria, sono strettamente collegati alle competenze acquisite nel Dottorato in "Medicina clinica e molecolare".
E’ prevista l’implementazione di un sistema di monitoraggio degli sbocchi professionali che i dottorandi riusciranno a raggiungere.
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