Offerta Formativa 2022/23 - Regolamento 2020

Corso di laurea in Beni culturali

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di laurea in Beni culturali si propone di formare figure che posseggano una rigorosa preparazione umanistico-letteraria, appropriate conoscenze linguistiche ed una gamma di competenze che permettano agli allievi sia di orientarsi nei fondamenti storici e negli ambiti territoriali che animano il patrimonio culturale, sia di utilizzare le strumentazioni elementari per affrontare problemi connessi con le diverse articolazioni del patrimonio e delle attività culturali. Con riferimento ai diversi ambiti della ricerca, i laureati si approprieranno di metodi teorici, di strumenti e di tecnologie applicative per la classificazione, la valorizzazione e la conservazione dei Beni Culturali dei vari ambiti, acquisendo quelle competenze necessarie per operare come professionisti di medio livello presso Istituzioni ed Enti pubblici e privati preposti alla tutela ed alla gestione dei beni culturali, ma altresì in altri settori quali il giornalismo, l'editoria, il turismo, la comunicazione.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il corso di laurea è articolato in tre curricula: antropologia, archeologia e storia dell'arte. Ad un primo anno che prevede insegnamenti comuni e caratterizzanti i beni culturali nella loro accezione più ampia, si aggiungono il secondo e il terzo anno con insegnamenti specifici dei singoli ambiti curriculari. Questa scelta permette di fornire agli studenti una preparazione di base che poi li indirizza verso l'eventuale scelta della laurea magistrale, presente nell'Offerta formativa del nostro Ateneo, più consona al loro percorso.
Il Corso di laurea in Beni culturali si propone quindi di formare figure che possiedano una rigorosa preparazione umanistico-letteraria, appropriate conoscenze linguistiche ed una gamma di competenze che permettano agli allievi sia di orientarsi nei fondamenti storici e negli ambiti territoriali che animano il patrimonio culturale, sia di utilizzare le strumentazioni di base per affrontare problemi connessi con le diverse articolazioni del patrimonio e delle attività culturali. Con riferimento ai diversi ambiti della ricerca, i laureati si approprieranno di metodi teorici, di strumenti e di tecnologie applicative per la classificazione, la valorizzazione e la conservazione dei beni culturali dei vari ambiti, acquisendo quelle competenze necessarie per operare come professionisti di medio livello presso Istituzioni ed Enti pubblici e privati preposti alla tutela ed alla gestione dei beni culturali, ma altresì in altri settori quali il giornalismo, l'editoria, il turismo, la comunicazione.

Per gli iscritti al corso di laurea in ogni anno accademico vengono organizzati: uscite didattiche, attività di scavo archeologico, visite guidate nei musei e in altre Istituzioni culturali. Tali attività consentono di acquisire crediti nell'ambito delle Altre attività formative e di applicare le conoscenze apprese a lezione a diretto contatto con il patrimonio culturale, archeologico, storico-artistico, geografico e antropologico.

Il corso di studio utilizza come strumenti di comunicazione il sito ufficiale del Dipartimento (www.lettere.unipg.it) e la pagina ufficiale Facebook (Dipartimento di Lettere UNIPG).
Altre informazioni
L'attività didattica si svolge nel centro storico di Perugia, in edifici siti nella zona di Piazza Morlacchi, tra i quali Palazzo Manzoni (sede principale del Dipartimento di Lettere e delle Segreterie Studenti) e Palazzo Pontani che ospita la Gipsoteca e il Laboratorio di archeologia.
Il Corso si avvale di alcune strutture interdipartimentali quali il Laboratorio di Informatica dei Dipartimenti Umanistici (LIDU), dotato di 60 postazioni di lavoro, e la Biblioteca Umanistica, specializzata negli studi sull'antichità classica (storia antica, filologia greca e latina, archeologia classica), nella storia dell'arte medievale, moderna e contemporanea, in italianistica, linguistica e filologia romanza e nelle letterature e lingue moderne.
Per lo studio delle lingue straniere il Corso fa riferimento al Centro Linguistico di Ateneo (http://cla.unipg.it/), ospitato in un imponente monastero duecentesco e dotato delle più moderne attrezzature laboratoriali, aule multimediali e di uno staff di docenti e collaboratori linguistici di grande esperienza.
Agli studenti sono offerti i seguenti servizi:
- orientamento e tutorato a cura dei docenti incaricati, dei tutor d'aula e della Segreteria didattica del Dipartimento;
- Ufficio Tirocini e Stage che vanta rapporti con aziende e istituzioni pubbliche e private del territorio nazionale (questo servizio ha ricevuto nel 2014 la valutazione "Prassi d'eccellenza" da parte dell'ANVUR);
- partecipazione agli scavi archeologici nazionali e internazionali organizzati dal Dipartimento.
Informazioni di contatto
Dipartimento di Lettere – Lingue, Letterature e Civiltà antiche e moderne
Piazza Morlacchi, 11

06123 Perugia

sito web: www.lettere.unipg.it

pagina Facebook: Dipartimento di Lettere UNIPG



Segreteria didattica

tel. 075 585 3009

e-mail: segr-didattica.lettere@unipg.it



Presidente del Corso

Prof.ssa Erminia Irace

tel. 075 585 3087

e-mail: erminia.irace@unipg.it



Responsabile Qualità

Prof.ssa Alessandra Di Pilla

tel. 075 585 4952

e-mail: alessandra.dipilla@unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Lo studente dovrà possedere conoscenze di base dei grandi processi culturali della civiltà occidentale e delle altre civiltà ad essa correlate, sapersi esprimere correttamente nella lingua italiana ed elaborare elementari processi critici, con speciale riguardo al patrimonio e alle attività culturali.
All'inizio dell'anno accademico gli studenti dovranno sostenere una prova scritta di conoscenza della lingua italiana. In caso di esito negativo, gli studenti dovranno frequentare un laboratorio di 25 ore al termine del quale sosterranno una prova di idoneità. Detta prova è propedeutica all'esame di Letteratura italiana. La frequenza al su menzionato laboratorio sarà obbligatoria per gli studenti che per particolari motivi non avranno partecipato alla prova di orientamento.
Nel primo semestre, vista la disomogeneità delle provenienze scolastiche, gli studenti sono obbligati a frequentare un corso di esercitazioni di Lingua latina pari a 25 ore con assegnazione di 2 cfu che andranno ascritti alla modalità “Tirocini ed altre attività”.
Modalità di ammissione
Il CdS è ad accesso libero.
All'inizio dell'anno accademico si svolge una prova scritta obbligatoria di lingua italiana che misura le competenze possedute dagli studenti ai fini del raggiungimento dell'idoneità. La prova dura circa 60 minuti e contempla una serie di domande, alcune a risposta chiusa, altre a risposta aperta su ortografia, grammatica e sintassi della lingua italiana. Inoltre essa prevede una seconda parte riguardante la comprensione e la produzione scritta su un argomento inerente i beni culturali. Chi non ha sostenuto e chi non ha superato detta prova è obbligato a frequentare il successivo laboratorio che prenderà inizio dopo la pubblicazione degli esiti della prova. Al termine delle attività laboratoriali gli studenti sosterranno una prova di idoneità.
Orientamento in ingresso
Il Dipartimento ha nominato un delegato per l'orientamento che coordina, con il supporto di una unità di personale tecnico-amministrativo e il contributo di alcuni docenti in rappresentanza delle varie aree, l'attività di orientamento in ingresso. Sono organizzati: a) iniziative specifiche, come ad esempio la "Giornata di accoglienza per le matricole" che si svolge di solito verso la metà di settembre di ogni anno; b) incontri informativi, su richiesta delle singole scuole, al fine di illustrare con dovizia di dettagli le attività e gli obiettivi, nonché gli sbocchi occupazionali.

Il CdS si avvale, come del resto tutti i singoli CdS del Dipartimento, di un'attività di orientamento notevolmente implementata e coordinata a livello di Ateneo. In particolare, durante il periodo di emergenza sanitaria connessa al Covid-19, l'Ateneo ha organizzato con la collaborazione dei CdS brevi video illustrativi per ciascuno dei CdS, pubblicati nel sito dell'Università, e una iniziativa di orientamento in modalità telematica destinata agli studenti delle scuole (Open day virtuale), che per il CdS in Beni Culturali si è svolta in data 19.5.2020.
L'Ufficio Orientamento di Ateneo svolge attività di supporto agli studenti in entrata, in itinere e in uscita. Le informazioni sulle attività previste sono reperibili all'URL:
http://www.unipg.it/studenti-futuri.

L'attività prevede una serie di incontri sotto forma di:
1. Saloni regionali ed extra-regionali svolti durante l'anno scolastico e destinati alle scuole dei territori di riferimento;
2. iniziative come "L'Ateneo torna al Centro";
3. interventi in rubriche televisive tendenti a far conoscere ad un pubblico più vasto l'Offerta formativa e le iniziative messe in atto.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere è svolto da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento ed è rivolto ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Durante la fase di emergenza sanitaria connessa al Covid-19 tale attività si è svolta in modalità telematica.
Sono inoltre a disposizione degli studenti i docenti referenti dei tre curricula in cui si articola il CdS (Proff. G.Gentilini, G. Grassigli, M. Minelli), il Presidente del CdS e la Segreteria didattica per ogni tipo di informazione e come supporto durante il corso di studi.
Nel corso dei semestri di insegnamento sono previsti incontri con gli studenti frequentanti per fornire informazioni riguardanti l'organizzazione delle attività didattiche.
Infine specifiche attività di tutorato d'aula possono essere annualmente attivate per supportare l'attività didattica dei docenti afferenti al CdS.
Gli studenti iscritti al CdS, che abbiano certificate disabilità e DSA, possono usufruire di una pluralità di attività di supporto, sia attraverso un coordinamento con gli specifici Uffici dell'Ateneo e sia, per un'altra parte, coordinate dall'apposito Referente di Dipartimento.

Il CdS si avvale della raccolta di dati elaborata dal Responsabile del Tutorato del Dipartimento in riferimento a tutti i CdS afferenti al Dipartimento. Tale analisi capillare consente di tenere sotto controllo la situazione degli studenti iscritti e di attribuire ad ogni docente afferente al CdS un gruppo di studenti da seguire nel loro percorso universitario. In particolare, sono stati contattati, dal personale tecnico-amministrativo in servizio presso la Segreteria didattica in primo luogo e dai docenti/tutor in seguito, tutti gli studenti che sulla base della loro carriera risultavano non aver conseguito un congruo numero di crediti.
Si segnala che gli elenchi nominativi degli studenti e dei rispettivi docenti-tutor vengono pubblicati nella sezione Didattica, Tutorato del sito del Dipartimento (https://sites.centrale.unipg.it/v3/lettere/didattica/tutorato).
Numero degli iscritti
Dati di ingresso

Dai dati messi a disposizione dal servizio informatico di Ateneo, aggiornati alla data del 28.08.2019, risulta che nel triennio 2016-2017/2017-2018/2018/2019 il numero degli immatricolati puri del corso ha avuto un incremento, passando da 66 immatricolati puri del 2016-2017 a 84 del 2018-2019.
La provenienza scolastica degli immatricolati puri dell'A.A. 2018-2019 è prevalentemente liceale. Di essi 66 provengono dall'Umbria 17 da altre regioni e 1 provenienza estera.
La magior parte degli studenti ha un voto di diploma compreso tra 80 e 100.

Dati di percorso

Per quanto riguarda l'andamento della carriera degli iscritti risulta che in riferimento al corso di laurea in Beni culturali, risultano iscritti nell' A.A. 2016/2017 163 studenti, di cui 4 part-time. Nell' A.A. 2017/2018 gli iscritti totali sono 229 di cui 2 part-time. Nell' A.A. 2018/2019 gli iscritti totali sono 277 di cui 260 in corso, 17 fuori corso e 3 studenti part-time con una media degli esami pari a 28,16.
in riferimento all' A.A. 2017/2018 gli iscritti al primo anno di corso sono un totale di 91, di essi 75 sono studenti attivi con una media di CFU sostenuti di 30,76.
Relativamente ai flussi in entrata e in uscita, nell' A.A. 2018/2019 risultano in totale di 20 studenti in uscita di cui 13 per mancato rinnovo di iscrizione mentre risultano 52 gli studenti in entrata di cui 49 provenienti da altro corso di studio.
Nell' a.s. 2018 i laureati sono stati 13 di cui 11 nella durata normale del corso.









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Risultati in termini di occupabilità
Dati: ALMALAUREA

Beni Culturali e CdS previgenti: totale laureati a.s. 2018: 49; collettivo esaminato: 38.
Di questi,

- occupati a un anno dalla laurea 16,7% (Unipg 28,4%, Italia 18,7%, Centro 15,5%)
- iscritti a una LM 83,3% (Unipg 67,3%, Italia 72,9%, Centro 77,3%)
- impegnati in tirocinio/praticantato/master 58,3% (Unipg 52,9%, Italia 54,7%, Centro 58%)
- utilizzano in misura elevata le competenze acquisite nel CdS: dato assente (Unipg 51,8%, Italia 14,3%, Centro 10,3%)
- retribuzione mensile netta: 650 e. (Unipg 985 e., Italia 750 e., Centro 753 e.)
- soddisfazione lavoro svolto: 6,3 (Unipg: 7,6, Italia 7%, Centro 6,4)
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