Insegnamento SCIENZE DELLE FINANZE
Nome del corso di laurea | Scienze politiche e relazioni internazionali |
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Codice insegnamento | GP003837 |
Curriculum | Scienze dell'amministrazione |
Docente responsabile | Margherita Giannoni |
Docenti |
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Ore |
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CFU | 6 |
Regolamento | Coorte 2017 |
Erogato | Erogato nel 2019/20 |
Erogato altro regolamento | Informazioni sull'attività didattica |
Attività | Affine/integrativa |
Ambito | Attività formative affini o integrative |
Settore | SECS-P/03 |
Anno | 3 |
Periodo | Primo Semestre |
Tipo insegnamento | Obbligatorio (Required) |
Tipo attività | Attività formativa monodisciplinare |
Lingua insegnamento | Italiano |
Contenuti | I temi teorici sviluppati durante il corso riguardano il contesto normativo dell’economia del benessere, i fallimenti del mercato come presupposto dell’intervento pubblico nell’economia; le teorie della giustizia redistributiva; la teoria della tassazione. Il sistema tributario italiano è analizzato con particolare riferimento a: la tassazione dei redditi personali; la tassazione dei redditi di impresa; la tassazione delle attività finanziarie; la tassazione dei beni e servizi scambiati. |
Testi di riferimento | [1] P. Bosi, Corso di scienza delle finanze (ottava edizione), Il Mulino, Bologna, 2019. [2] P. Bosi e M.C. Guerra, I tributi nell’economia italiana (edizione 2019), Il Mulino, Bologna, 2019. Da consultare: [i] G. Arachi e M. Baldini, La finanza pubblica italiana. Rapporto 2019, Il Mulino, Bologna, 2019. |
Obiettivi formativi | Il corso ha lo scopo di fornire agli studenti una rigorosa preparazione teorica ed istituzionale nel campo della scienza delle finanze e del sistema di tassazione italiano. |
Prerequisiti | Al fine di poter comprendere gli argomenti trattati nel corso, gli studenti devono possedere conoscenze di microeconomia, con riferimento particolare alle nozioni di base della teoria del consumatore e della teoria dell'impresa. Si tratta di nozioni che gli studenti dovrebbero aver appreso durante il corso di Economia Politica. Tale perequisito è valido sia per gli studenti frequentanti sia per i non frequentanti. |
Metodi didattici | Lezioni frontali e seminari. |
Altre informazioni | Frequenza: raccomandata |
Modalità di verifica dell'apprendimento | L'esame si articola in due prove: scritta (con domande chiuse e aperte) e orale. Il tempo disponibile per la prova scritta è di 2 ore. Alla prova orale si accede con una votazione minima della prova scritta di almeno 18/30. Il colloquio orale permette di verificare il linguaggio tecnico acquisito e la capacità di esposizione degli argomenti studiati. La durata della prova orale è variabile a seconda dell'andamento del colloquio (in genere da 15 a 30 minuti). |
Programma esteso | I principali argomenti sono: [1] Economia del benessere: efficienza e fallimenti di mercato come presupposto dell’intervento pubblico in economia: beni pubblici, potere di mercato, esternalità, asimmetrie informative, adverse selection e moral hazard. [2] Teoria dell’imposta: le entrate pubbliche e le ragioni della distribuzione del carico fiscale; effetti distorsivi delle imposte e teoria dell’incidenza; il cuneo fiscale. Optimal direct taxation and Flat rate tax. [3] Il sistema tributario italiano: un quadro generale. [4] L'imposta personale sul reddito: caratteristiche principali. Progressività, scelta della base imponibile, scelta dell'unità impositiva. L'Irpef. [5] Le imposte sulle imprese; la tassazione delle attività finanziarie; le imposte indirette e l’imposta sugli scambi: Iva; le imposte regionali e comunali. |