Anno Accademico 2018/19 - Regolamento 2016

Corso di laurea in Scienze della comunicazione

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di laurea in Scienze della Comunicazione è stato progettato sulla base di precise considerazioni di natura didattica e scientifica con l’obiettivo di mostrare e approfondire la dimensione teorica e operativa di tutti gli elementi implicati di un processo di comunicazione.
In tal senso, il corso di laurea in Scienze della Comunicazione mira a far maturare un’accurata preparazione metodologica, tecnica e teorica sui problemi della comunicazione, attraverso l'apprendimento delle seguenti abilità:
- approfondita conoscenza dei presupposti logico-epistemologici della comunicazione in tutti i suoi aspetti;
- sviluppo di competenze e abilità nel campo della comunicazione pubblica e della comunicazione politica;
- puntuale conoscenza teorico-pratica delle tecnologie informatiche;
- sviluppo delle conoscenze legate al diritto pubblico, al diritto privato e al diritto dell’informazione e della comunicazione;
- adeguata conoscenza dell'evoluzione del sistema dell’informazione del nostro paese;
- precisa conoscenza delle regole del marketing e degli stili e delle pratiche comunicativi;
- valida e versatile conoscenza della lingua italiana, sia nella forma scritta che orale, finalizzata all'acquisizione di una specifica professionalità nel campo dell'informazione nel settore dell'industria culturale e nel settore dell’impresa pubblica e privata;
- valida e versatile conoscenza della lingua inglese, sia nella forma scritta che orale, finalizzata alla spendibilità delle sopraddette competenze in ambito internazionale.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il Corso di laurea in Scienze della Comunicazione è finalizzato a fornire le conoscenze teoriche di base e le essenziali competenze pratico-professionali necessarie ad agire nei principali settori della comunicazione. La sua identità si basa su un’attività didattica e scientifica multidisciplinare e interdisciplinare: il suo scopo è preparare lo studente ad affrontare il mercato del lavoro nei diversi ambiti della comunicazione, con una formazione che spazia dalle discipline umanistiche e sociologiche alle discipline del settore economico e giuridico. Esso, inoltre, fornisce le competenze per produrre, anche grazie alle sperimentazioni concrete e al lavoro di laboratorio effettuato nel corso degli studi, testi nei diversi linguaggi della comunicazione pubblica e d’impresa. A ciascun studente del Corso di laurea triennale è assegnato un docente tutor che lo segue ed indirizza lungo tutto il percorso formativo.
L’offerta formativa ampia e multidisciplinare presenta un quadro delle diverse problematiche, di natura sia teorica che empirica, proprie dei principali settori professionali della comunicazione. Per questo sono attivati corsi quali “Semiotica”, “Linguistica generale”, “Teoria e tecnica della comunicazione di massa”, “Teoria e storia dell’opinione pubblica”, “Comunicazione politica”, “Marketing”, “Comunicazione pubblica” e “Diritto dell’informazione e della comunicazione”. Inoltre, grazie ad insegnamenti come “Introduzione al sistema italiano dei media” e “Storia del giornalismo”, lo studente può acquisire le conoscenze relative alle principali caratteristiche del sistema dell’informazione del nostro paese.
I nostri laureati hanno prospettive occupazionali in posizioni intermedie nel campo della comunicazione delle istituzioni pubbliche e di quelle private, di tipo profit e no profit. Il Corso di laurea si propone di fornire le competenze per poter svolgere attività professionali di base in numerosi ambiti della comunicazione (ad esempio, la pubblicità, le pubbliche relazioni, la comunicazione pubblica, l’informazione), applicando le conoscenze teoriche e pratico-professionali maturate attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche (laboratorio di scrittura professionale e laboratorio di produzione multimediale). Agli studenti viene offerta la possibilità di fare esperienza nel mondo del lavoro. Oltre agli stage, per i quali il Corso di laurea vanta ormai un’esperienza decennale, sono attivi laboratori professionalizzanti, primo fra tutti il Laboratorio di comunicazione Fuori Campus (www.fuoricampus.net), che costituisce un ponte fra le aule universitarie e il mondo del lavoro grazie al quale gli studenti, accompagnati da docenti tutor, sono i veri protagonisti nello sviluppare e realizzare progetti di comunicazione per enti e istituzioni pubbliche e private esterne all’Università. Un laboratorio di idee e progetti, che spazia dal marketing alla pubblicità, dalla produzione multimediale al social media management.
Inoltre, il Corso di laurea è caratterizzato da una significativa apertura verso il contesto internazionale. Sono attivi numerosi accordi Erasmus+, che consentono agli studenti di svolgere attività di studio all’estero. Infine, diversi docenti hanno rapporti di collaborazione con colleghi di università straniere e sono coinvolti in progetti di ricerca internazionali, che hanno importanti ricadute sull’attività didattica.
Informazioni dettagliate sul complesso dell’offerta didattica e sugli insegnamenti sono disponibili nel sito www.scicom.unipg.it
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di laurea triennale in Scienze della comunicazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero, legalmente riconosciuto in Italia.
Il Regolamento didattico prevedrà valutazioni in ingresso che tengano conto sia della carriera scolastica pregressa sia delle conoscenze di cultura generale e di scrittura, con prevalente finalità di orientamento. A questo fine saranno predisposti appositi laboratori finalizzati al recupero delle lacune conoscitive e di scrittura evidenziate.
Modalità di ammissione
Orientamento in ingresso
Attività effettuate dal Corso di laurea

Le attività di orientamento in ingresso prevedono incontri di presentazione del corso di studio alle scuole superiori umbre, e in particolar modo a quelle della provincia di Perugia, nel periodo febbraio-aprile precedente l'inizio dell'anno accademico. Studenti delle scuole superiori inoltre, nel medesimo periodo, sono stati invitati a partecipare a delle lezioni tenute da docenti del corso in aule universitarie. La finalità è permettere ai futuri studenti di conoscere i docenti e di prendere confidenza con una lezione universitaria.
Come materiale di supporto sono stati prodotti una brochure e un Power Point di presentazione del Corso di laurea. Infine, informazioni dettagliate sono state inserite nel sito del corso di laurea (www.scicom.unipg.it)
Gli studenti sostengono all'inizio dell'anno accademico una prova di orientamento finalizzata a verificare il possesso di alcuni requisiti formativi di base.
Gli studenti che dovessero mostrare carenze significative devono frequentare un corso integrativo di scrittura.

La Commissione orientamento, in continuità con quanto fatto negli anni precedenti e in raccordo con le strutture d'Ateneo, ha varato un calendario di 12 incontri con le scuole umbre e delle regioni limitrofe. Ad essi si aggiungono i seminari e le lezioni che molti docenti del Dipartimento tengono, su invito, presso istituti d'istruzione superiore del territorio.
Per raggiungere i bacini d'utenza extra-regionali ha avviato uno studio preliminare per la realizzazione di video e altri materiali da diffondere per via telematica e tramite i social network.
In considerazione dell'alternanza scuola/lavoro introdotta dalle nuove norme, la Commissione ha organizzato nel secondo semestre un pacchetti di incontri per gli studenti nei quali si presenteranno, anche sotto forma di laboratori e casi studio, le professioni alle quali si può accedere con i percorsi di studio offerti dal DISP.
Per verificare l'efficacia delle attività svolte, la Commissione ha sottoposto agli studenti un questionario attinente agli strumenti e alle motivazioni che li hanno guidati nella scelta del corso di laurea. Gli esiti della rilevazione sono in corso di elaborazione e contribuiranno a organizzare e definire l'attività d'orientamento dei prossimi mesi.
Orientamento e tutorato in itinere
La Commissione orientamento, in continuità con quanto fatto negli anni precedenti e in raccordo con le strutture d'Ateneo, ha varato un calendario di 12 incontri con le scuole umbre e delle regioni limitrofe. Ad essi si aggiungono i seminari e le lezioni che molti docenti del Dipartimento tengono, su invito, presso istituti d'istruzione superiore del territorio.
Per raggiungere i bacini d'utenza extra-regionali ha avviato uno studio preliminare per la realizzazione di video e altri materiali da diffondere per via telematica e tramite i social network.
In considerazione dell'alternanza scuola/lavoro introdotta dalle nuove norme, la Commissione ha organizzato nel secondo semestre un pacchetti di incontri per gli studenti nei quali si presenteranno, anche sotto forma di laboratori e casi studio, le professioni alle quali si può accedere con i percorsi di studio offerti dal DISP.
Per verificare l'efficacia delle attività svolte, la Commissione ha sottoposto agli studenti un questionario attinente agli strumenti e alle motivazioni che li hanno guidati nella scelta del corso di laurea. Gli esiti della rilevazione sono in corso di elaborazione e contribuiranno a organizzare e definire l'attività d'orientamento dei prossimi mesi.
Numero degli iscritti
Fonte: AlmaLaurea (profilo dei laureati 2014) dati aggiornati a maggio 2015

Per ciò che concerne i dati di ingresso registriamo come 2/3 degli studenti appartengano alla popolazione femminile e circa il 70% sia residente nella stessa provincia della sede degli studi. Un altro 10% proviene da centri della stessa regione: questo primo dato può essere letto anche come indicativo di una bassa attrattività che il corso di laurea esercita all'esterno della regione, anche se tale dato è in linea con quello degli altri corsi triennali. Da sottolineare come positiva l'evidenza riguardante l'età posseduta al momento della laurea: il 41,2% ha meno di 23 anni e il 35,3% ha 23-24 anni. L'età media al momento della laurea è 25,4 e questo dato costituisce in ogni caso un'evidenza su cui lavorare. Per ciò che riguarda il titolo di studio dei genitori da sottolineare come soltanto il 10% dei genitori posseggano entrambi la laurea. Con riferimento al diploma di maturità registriamo le seguenti percentuali: liceo classico 21,6%, liceo scientifico 29,4%, istituto tecnico 17,6%. Un dato che fa molto riflettere è la media dei voti di diploma che si attesta su un punteggio basso: 76,9 su 100.
Per ciò che concerne la riuscita negli studi universitari queste le evidenze più significative:

Punteggio degli esami (medie)(%) ............................................................26,8
Voto di laurea (medie)(%) ........................................................................102,8

Regolarità negli studi (%)
in corso....................................................................................................43,1
1° anno fuori corso..................................................................................31,4
2° anno fuori corso..................................................................................21,6
3° anno fuori corso....................................................................................2,0
4° anno fuori corso....................................................................................2,0
5° anno fuori corso e oltre -
Risultati in termini di occupabilità
Riportiamo di seguito i dati raccolti ed elaborati da Alma Laurea aggiornati a marzo 2015

....................................................................CORSO............................. ATENEO

Tasso di occupazione a 1 anno
...........................................................................8%...................................... 26%

Laureati attualmente iscritti ad un corso
di laurea magistrale a 1 anno............................56%...................................... 59%

Laureati che non lavorano, non cercano lavoro,
ma sono impegnati in un corso universitario o in un tirocinio/praticantato
.............a 1 anno.................................................36%.................................... 42%

Occupati che, nel lavoro, utilizzano in misura elevata
le competenze acquisite con la laurea a 1 anno........50%........................... 44%

Guadagno mensile netto in euro (medie)
a 1 anno.............................................................. 788................................ 778


Indagine 2014: 43 laureati (32 intervistati) a 1 anno.

Per una migliore confrontabilità della documentazione, si riportano i dati relativi ai soli laureati che non lavoravano al momento della laurea.
(1) Totale relativo al solo tipo di laurea (di primo livello, magistrale o a ciclo unico) in cui rientra questo corso.
(2) sono considerati occupati tutti coloro che dichiarano di svolgere una qualsiasi attività, anche di formazione o non in regola, purché retribuita.
(3) sono considerati anche i laureati iscritti ad un corso a ciclo unico, al corso in Scienze della Formazione primaria, nonché ad un corso di secondo livello presso una delle Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale.
(4) sono compresi quanti risultano impegnati in dottorati di ricerca, scuole di specializzazione, master universitari e, per i laureati di primo livello, altri corsi di laurea (di qualunque tipo, compresi i corsi attivati presso una delle Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale).


COMMENTO
Il tasso di occupazione a 1 anno dalla laurea è l'8% (rispetto alla media dell'Ateneo che si attesta al 26%), anche se occorre evidenziare che oltre il 50% dei triennalisti prosegue gli studi alla Magistrale. Da rilevare anche la cifra (media), perfettamente in linea con quella dell'Ateneo, riguardante il guadagno mensile netto di chi già ha fatto la scelta del lavoro
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