Insegnamento PRINCIPI E APPLICAZIONI DELLA RISONANZA MAGNETICA NUCLEARE

Nome del corso di laurea Fisica
Codice insegnamento GP005505
Curriculum Fisica medica
Docente responsabile Roberto Tarducci
Docenti
  • Roberto Tarducci
Ore
  • 42 Ore - Roberto Tarducci
CFU 6
Regolamento Coorte 2017
Erogato Erogato nel 2018/19
Erogato altro regolamento
Informazioni sull'attività didattica
Attività Affine/integrativa
Ambito Attività formative affini o integrative
Settore FIS/07
Anno 2
Periodo Primo Semestre
Tipo insegnamento Opzionale (Optional)
Tipo attività Attività formativa monodisciplinare
Lingua insegnamento Italiano
Contenuti La risonanza magnetica per immagini (in letteratura Magnetic Resonance Imaging, MRI) è un campo in rapido sviluppo, sia nell'ambito delle scienze di base (soprattutto fisica, ma anche chimica e biologia) che nella pratica clinica e l'intento del corso è presentarne una solida introduzione all’argomento.
La prima parte del corso si sviluppa in maniera auto-consistente e mira alla presentazione delle principali caratteristiche delle immagini di risonanza e delle loro tecniche di acquisizione.
Nella seconda parte vengono presentati i fondamenti fisici di due applicazioni avanzate della MRI, corredati di esempi e metodi di elaborazione.
Testi di riferimento C. Costantinides "Magnetic Resonace Imaging - the basic" CRC Press (2014)
Prerequisiti 1. Meccanica quantistica
2. analisi di Fourier
Metodi didattici Lezioni frontali
Modalità di verifica dell'apprendimento Esame orale
Programma esteso 1) Fondamenti fisici della risonanza magnetica
a. Trattamento dei fondamenti fisici della risonanza magnetica;
b. Struttura di una scanner NMR per uso clinico;

2) Aspetti biofisici del rilassamento degli spin nucleari
a. Meccanismi di rilassamento;
b. Contrasti in T1, T2 e densità protonica;
c. Mezzi di contrasto paramagnetici.

3) Ricostruzione delle immagini di risonanza magnetica
a. Gradienti di campo magnetico e selezione degli strati;
b. Codifica di fase e di frequenza;
c. Traiettorie nello spazio k;
d. Sequenza spin eco;
e. Immagini basate sulla eco di gradiente;
f. Simulazione delle equazioni di Bloch.

4) Caratteristiche dell'immagine di risonanza magnetica;
a. Sorgenti di rumore e rapporto segnale rumore;
b. Rapporto contrasto rumore;
c. Artefatti.

5) Misure quantitative in tomografi clinici
a. Spettroscopia MNR in vivo;
i. Meccanismo di accoppiamento di spin nei metaboliti;
ii. Quantificazione assoluta;
iii. Immagini spettroscopiche;
b. Tecniche di misurazione dell’attività cerebrale;
i. Risposta emodinamica ed effetto BOLD;
ii. Modelli quantitativi;
iii. Connettività cerebrale.
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