Anno Accademico 2017/18 - Regolamento 2016

Corso di laurea in Fisica

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il corso ha l'obiettivo di dare una formazione in fisica che fornisca le basi conoscitive avanzate atte all'inserimento dello studente in tutte le attività di livello più elevato che sono caratteristiche dei fisici nella società moderna. Lo studente, alla fine del processo formativo, deve essere in grado di affrontare, con buona autonomia, tutte le tematiche di ricerca avanzata nei settori più importanti della fisica moderna: fisica nucleare e subnucleare, fisica della materia e dei sistemi complessi e fisica del macrocosmo, avendo a disposizione anche adeguate metodologie sviluppate dalla fisica teorica in questi ambiti.

Per il completamento della formazione saranno promosse e sostenute anche attività esterne, come tirocini formativi presso qualificati laboratori di ricerca, nazionali o internazionali, o presso aziende o strutture della pubblica amministrazione, eventualmente legate da apposite convenzioni, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed estere, anche nel quadro di accordi internazionali.
La durata normale per il conseguimento della laurea è di due anni e i piani di studio proposti devono garantire che lo studente impegnato nello studio a tempo pieno possa completare il corso con un totale di circa 3000 ore di lavoro. Agli studenti lavoratori verrà offerta la possibilità di presentare piani di studio con un numero inferiore di corsi per ciascun anno accademico e quindi allungare il percorso degli studi (per gli studenti lavoratori valgono le apposite disposizioni del regolamento didattico dell'Ateneo di Perugia,). Per conseguire il titolo finale lo studente deve aver acquisito 120 crediti, comprensivi di quelli relativi alla prova finale e del tirocinio.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Fisica è dedicato a fornire un bagaglio di conoscenze adeguate a consentire di ampliare ulteriormente le proprie conoscenze in fisica in tutti i suoi settori, inclusi quelli più moderni. Il Corso di Laurea Magistrale prevede un percorso formativo differenziato in curricula; in ciascun curriculum, a completamento delle conoscenze conseguite con la Laurea in Fisica, vengono impartiti insegnamenti di base in fisica teorica, fisica della materia, fisica delle particelle elementari e fisica dei sistemi a molti corpi, oltre a proporre ulteriori studi di tipo sperimentale con un appropriato laboratorio. Lo studente completerà il suo percorso formativo scegliendo insegnamenti caratterizzanti del curriculum selezionato che gli permetteranno di approfondire uno o più settori di ricerca. Un punto di forza dell'intero percorso è la tesi di laurea alla quale sono dedicati 34 CFU, associata, di norma, a un tirocinio esterno di 8 CFU da svolgere presso istituzioni di ricerca di alto livello in Italia o all'estero. Nel corso dello svolgimento della tesi e del tirocinio, lo studente acquisisce la capacità di affrontare problemi in piena autonomia, ma impara anche a lavorare in sinergia, all'interno di un gruppo. E' possibile svolgere il lavoro di tesi nell'ambito di collaborazioni nazionali e internazionali presso laboratori di ricerca nazionali (INFN, CNR, Sincrotrone di Trieste), e internazionali (CERN a Ginevra, ILL a Grenoble, KEK in Giappone).
L'offerta formativa prevede i seguenti cinque curricula: Fisica Teorica, Fisica delle Particelle Elementari, Astrofisica e Atroparticelle, Fisica della Materia e Fisica Medica.
I curricula proposti sono stati individuati in relazione alla importante e diversificata attività di ricerca, sia teorica che sperimentale, e alla vasta rete di collaborazioni con i più importanti laboratori e centri di ricerca, presenti presso il Dipartimento. Altre competenze specifiche sono attinte da enti di ricerca in convenzione e dall'azienda ospedaliera di Perugia, con l'arricchimento dell'offerta formativa con insegnamenti specifici. Inoltre, al fine di promuovere la mobilità e di iniziare gli studenti alla didattica in lingua straniera, due insegnamenti, fra quelli a scelta dello studente, saranno erogati in lingua inglese.
La solida preparazione di base e le conoscenze tecnico-scientifiche specifiche acquisite fanno sì che i Laureati Magistrali in Fisica possano trovare sbocchi occupazionali di alto profilo in ogni ambito che preveda l'applicazione del metodo scientifico allo studio e alla risoluzione di problemi complessi di varia natura. Il Laureato Magistrale in Fisica può inoltre completare il suo percorso formativo con il Dottorato di Ricerca in Fisica.
L'ambiente di studio è accogliente e, grazie a spazi comuni, fra cui un'ampia sala studio, favorisce rapporti aperti e informali tra studenti e docenti.
Conoscenze richieste per l'accesso
Al fine di accedere al corso di Laurea Magistrale in Fisica è necessario che lo studente abbia un bagaglio di conoscenze ben definito, oltre che nelle materie di base di analisi matematica, geometria e chimica, anche in quei settori della fisica che servono alla comprensione degli sviluppi più moderni. Si richiede che gli studenti abbiano conoscenze adeguate di metodi matematici per la fisica, di meccanica quantistica, di fisica della materia e di fisica nucleare e subnucleare, oltre ad adeguate conoscenze di fisica sperimentale, cioè delle metodologie impiegate dalla fisica per trattare ed analizzare i dati sperimentali.
Pertanto, possono accedere al corso di Laurea Magistrale in Fisica coloro che siano in possesso di una Laurea Triennale della classe L-30 (ex DM 270/04) o della classe L-25 (ex DM 509/99) e che abbiano conseguito almeno 90 CFU complessivi nei Settori Scientifico Disciplinari MAT/05, FIS/01, FIS/02, FIS/03 e FIS/04. Coloro che abbiano conseguito una Laurea in altra classe o non abbiano conseguito un numero sufficiente di CFU potranno iscriversi dopo che il loro percorso formativo e le loro conoscenze in fisica siano state vagliate dal Comitato per il coordinamento della didattica del CdS che valuterà anche la necessità di un eventuale colloquio integrativo. Le modalità di verifica individuale delle conoscenze e dei requisiti stabiliti saranno definite dal Regolamento Didattico dell'Ateneo e dal Regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Fisica dell'Università di Perugia.
Modalità di ammissione
Al fine di accedere al corso di Laurea Magistrale in Fisica è necessario che lo studente abbia un bagaglio di conoscenze ben definito, oltre che nelle materie di base di analisi matematica, geometria e chimica, anche in quei settori della fisica che servono alla comprensione degli sviluppi più moderni. Si richiede che gli studenti abbiano conoscenze adeguate di metodi matematici per la fisica, di meccanica quantistica, di fisica della materia e di fisica nucleare e subnucleare, oltre ad adeguate conoscenze di fisica sperimentale, cioè delle metodologie impiegate dalla fisica per trattare ed analizzare i dati sperimentali.
Pertanto, possono accedere al corso di Laurea Magistrale in Fisica coloro che siano in possesso di una Laurea Triennale della classe L-30 (ex DM 270/04) o della classe L-25 (ex DM 509/99) e che abbiano conseguito almeno 90 CFU complessivi nei Settori Scientifico Disciplinari MAT/05, FIS/01, FIS/02, FIS/03 e FIS/04, purché la Laurea sia stata conseguita con un punteggio superiore o uguale a 95/110 e non più di tre anni accademici antecedenti. Coloro che abbiano conseguito una Laurea in altra classe o non abbiano conseguito un numero sufficiente di CFU potranno iscriversi dopo che il loro percorso formativo e le loro conoscenze in fisica siano state vagliate dal Comitato per il coordinamento della didattica del CdS che valuterà anche la necessità di un eventuale colloquio integrativo. Le modalità di verifica individuale delle conoscenze e dei requisiti stabiliti saranno definite dal Regolamento Didattico dell'Ateneo e dal Regolamento del Corso di Laurea Magistrale in Fisica dell'Università di Perugia.
Orientamento in ingresso
Alla Laurea Magistrale in Fisica accedono studenti che hanno terminato il primo ciclo di studi e sono in possesso di Laurea in Fisica. L'orientamento in ingresso è rivolto agli studenti della Laurea, che, in generale, non hanno bisogno di essere orientati, in quanto sono già fortemente motivati a proseguire gli studi con la Laurea Magistrale. Infatti, la percentuale di studenti che non accedono alla Laurea Magistrale, ma preferiscono entrare nel mondo del lavoro al termine del primo ciclo, è molto bassa. Tuttavia, è importante informare gli studenti sull'organizzazione del corso di Laurea Magistrale e sulle attività di ricerca presenti nel dipartimento. A tal fine, vengono organizzate giornate informative per gli studenti che frequentano l'ultimo anno della Laurea in Fisica per illustrare i percorsi formativi della Laurea Magistrale. A completamento, vengono regolarmente tenuti dai docenti del corso di laurea seminari sulle attività di ricerca svolte nel dipartimento, nel corso dei quali vengono anche illustrate le possibilità di offerta di tesi di laurea.

L'orientamento rivolto alla Laurea Magistrale viene svolto anche, seppur in misura minore, congiuntamente all'orientamento per la Laurea in Fisica, di cui riportiamo la descrizione.

L'orientamento in ingresso alla Laurea in Fisica è attuato attraverso iniziative organizzate sia a livello di Ateneo, sia attraverso contatti diretti del Dipartimento di Fisica e Geologia con le scuole superiori. L'Ufficio Orientamento di Ateneo svolge attività di supporto agli studenti in entrata, in itinere e in uscita. Le informazioni sulle molteplici iniziative e attività previste per gli studenti in entrata sono reperibili all'URL: http://www.unipg.it/futuri-studenti.

Il Responsabile e coordinatore dell'orientamento per il Dipartimento di Fisica e Geologia, delegato dal Direttore del Dipartimento, è il prof. Massimiliano R. Barchi. Le attività riguardanti il Corso di Laurea in Fisica sono coordinate dalla Prof.ssa G. Anzivino, di concerto con il responsabile Prof. M. Barchi. Un gruppo di lavoro, costituito dai docenti G. Anzivino, A. Orecchini, M. Madami, S. Pacetti, A. Paciaroni, M. Zanatta partecipa alle attività organizzate dal Delegato all'Orientamento dell'Ateneo. I docenti si avvalgono, a volte, anche del supporto di studenti del Corso di Laurea. Ciò si è rivelato particolarmente efficace, in quanto gli studenti delle scuole medie superiori interagiscono con maggiore facilità con studenti già iscritti al corso di laurea in Fisica, ai quali possono porre domande (e ottenere risposte) in maniera più diretta.

Parallelamente viene svolta un'attività continuativa di orientamento con docenti del corso di studio che si recano presso le scuole, in giornate organizzate dalle scuole stesse, o su richiesta diretta di organizzazioni studentesche, più volte durante l'anno.

L'attività di orientamento è affiancata da un'attività di divulgazione.
Il Comitato per la Didattica del Corso di Studio cura in modo particolare i rapporti con le scuole, in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia, attraverso una serie di progetti. Fra questi si colloca l'iniziativa “La Fisica incontra gli studenti delle scuole superiori”: si tratta di cicli di seminari divulgativi tenuti da docenti del dipartimento presso le scuole. I seminari hanno lo scopo di presentare agli studenti, in maniera a loro accessibile e comprensibile alcuni aspetti della fisica che non fanno parte, in generale, dei programmi scolastici, e illustrare, inoltre, le attività di ricerca che si svolgono presso il dipartimento. Il programma è consultabile al link: http://www.fisgeo.unipg.it/archives/_outreach/FisicaIncontraStudSup_2015-16.pdf.

Il CdS partecipa al “Progetto Lauree Scientifiche”, un progetto nazionale condotto e supportato dal MIUR negli ultimi dieci anni. Il progetto ha permesso di proporre delle esperienze scientifiche di Fisica, a carattere didattico, che studenti selezionati degli ultimi anni degli Istituti di Istruzione Superiore hanno potuto seguire in laboratori presso il Dipartimento di Fisica e Geologia.
Informazioni dettagliate sono reperibili al link: (da inserire)
Nello stesso ambito sono state svolte attività di allestimento di esperienze presso le scuole, con la partecipazione diretta anche degli insegnanti.
Una iniziativa di divulgazione, con finalità anche di orientamento, organizzata dall'Istituto di Fisica Nucleare (INFN), ma che vede anche la partecipazione del Dipartimento di Fisica e Geologia, si svolge in collaborazione con il CERN di Ginevra. Si tratta di “International Masterclasses - Hands on Particle Physics” (http://www.pg.infn.it/Masterclass2016/MasterclassPG.html), una giornata di “full immersion” di lezioni, esercitazioni e misure di grandezze fisiche, utilizzando dati di esperimenti reali provenienti da laboratori internazionali, a cui partecipano circa 70 studenti delle scuole umbre, in due date.

Tutte queste attività ci consentono di mantenere una collaborazione stretta e continua con le scuole; con alcune scuole sono in essere convenzioni formali per attività specifiche. Ulteriori attività sono svolte mediante l'allestimento di mostre tematiche, anche in collaborazione con altri enti di ricerca.

Per quanto riguarda gli studenti provenienti dal territorio extra-regionale, le informazioni sul Corso di Studio sono disponibili presso il sito web del Dipartimento di Fisica e Geologia e presso il sito web dell'Ateneo di Perugia. Inoltre la Segreteria Didattica del Dipartimento di Fisica e Geologia svolge un servizio di informazioni personalizzate, per gli studenti che contattano la struttura per telefono o per e-mail.
Orientamento e tutorato in itinere
Durante il corso di laurea, ciascun docente svolge di fatto un'attività di orientamento continuativa, cercando di indirizzare gli studenti e di affrontare e chiarire in itinere eventuali problemi o dubbi che dovessero insorgere: questa attività, parte integrante dei compiti didattici, viene svolta durante i periodi di ricevimento. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità e richiedere un servizio di tutorato personale e concordare con loro la modalità di svolgimento. Ulteriri attività di sostegno e di studio assistito sono svolte da studenti "capaci e meritevoli", iscritti al dottorato di ricerca, limitatamente ad alcuni insegnamenti e alle risorse disponibili per la stipula di contratti di tutorato ex. DM 198/2003.
Per quanto riguarda la tesi finale, sono organizzate giornate informative durante le quali i docenti con disponibilità di tesi di laurea magistrale illustrano gli argomenti e le modalità di svolgimento.
Ulteriori iniziative di Ateneo sono descritte nel file allegato.
Numero degli iscritti
Nel triennio 2012/2013-2014/2015 il numero medio di iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Fisica (LM-17) è di 12 studenti (stabile entro le fluttazioni statistiche). La maggior parte di questi (90%) proviene dal liceo scientifico, con un voto di diploma medio pari ad 93/100. Tra le motivazioni, quelle prevalentemente professionalizzanti sono alla pari con quelle culturali. Un'altissima percentuale, pari al 100%, degli studenti dichiara di aver frequentato regolarmente le lezioni. Il punteggio medio alla fine del corso è di 28.5/30, con un voto di laurea in uscita medio di 109 e una percentuale di laureati in corso del 32%. E' da notare che l'indice di ritardo (rapporto tra il ritardo e la durata legale del corso) è sceso dallo 0.34 della rilevazione 2013 allo 0.14 della rilevazione 2014, segnalando che probabilmente è migliorata l'efficienza delle componenti studenti/docenti nell'affrontare e aiutare a risolvere le difficoltà nel percorso di studio. Il 75% dei laureati magistali intende proseguire gli studi (dottorato di ricerca).
Risultati in termini di occupabilità
Per ottenere delle informazioni generali sull'ingresso dei laureati nel mondo del lavoro si fa riferimento ai dati del consorzio AlmaLaurea. Il numero di intervistati, visto il periodo ristretto dall'attivitazione dell'Ordinamento Didattico è limitato, ma i risultati sono quelli attesi. Gli studenti della Laurea Magistrale in Fisica sono interessati in gran parte a proseguire gli studi almeno per completare l'intero ciclo e conseguire quindi un Dottorato di Ricerca sia nella stessa Università che in altre Università in Italia e, molto spesso all'estero, dove le competenze acquisite consentono loro di ottenere facilmente delle posizioni, anche se questo comporta l'impoverimento del Dottorato di Ricerca della sede.

Il tasso di occupazione a tre anni dal conseguimento della laurea risulta essere molto elevato, pari al 95%. La maggior parte degli occupati, circa il 70%, lavora nel settore privato. L'ambito dei servizi (in particolare istruzione e ricerca) è il più frequente (60%) mentre l'industria raccoglie il 15% dei laureati.

Riferimenti
Universitaly
http://www.universitaly.it/index.php/public/schedaCorso/anno/2014/corso/1510748

Almalaurea
https://www2.almalaurea.it/cgi-php/universita/statistiche/tendine.php?LANG=it&anno=2013&config=profilo
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