Anno Accademico 2017/18 - Regolamento 2014

- Acquisire una conoscenza approfondita della matematica e della fisica quali basi metodologiche per poter affrontare i problemi dell'ingegneria dell'informazione e per essere in grado di aggiornare le proprie conoscenze e adeguarle alle varie necessità che possono presentarsi nella vita professionale di un ingegnere.
- Acquisire un'adeguata conoscenza degli aspetti metodologico-operativi delle discipline dell'ingegneria dell'informazione in modo tale da poter identificare, formulare e risolvere i problemi di moderata complessità utilizzando correnti strumenti hardware e software;
- Acquisire la capacità di integrare le conoscenze di base con quelle caratterizzanti e quelle collaterali, es. di tipo tecnologico o economico, in modo da saper affrontare problemi di carattere sistemistico e di inquadrare le soluzioni ingegneristiche in contesti sistemici, sociali e ambientali.
- Acquisire elementi di indirizzo professionalizzante nell'ambito dell'ingegneria elettronica o dell'informatica e telecomunicazioni, che rappresentano le tematiche più specifiche dell'ambiente tecnico-scientifico locale.
Per conseguire tali obiettivi, il percorso formativo prevede, rispetto al preesistente corso di laurea, un consistente incremento dei crediti formativi nelle discipline di base portando a un minimo di 38 i cfu della matematica e a 15 quelli della fisica.
Ai fini di una migliore e più proficua assimilazione delle conoscenze di base da parte degli studenti, gli insegnamenti di base sono impartiti in tutto l'arco del primo anno e, per quanto riguarda il secondo corso di Fisica, nel primo semestre del secondo anno. La parte restante del secondo anno è essenzialmente finalizzata all'apprendimento delle discipline caratterizzanti la classe, mentre il terzo anno è principalmente finalizzato alle attività più applicative e di indirizzo progettuale. Una particolare attenzione viene dedicata all'attivazione di corsi squisitamente sperimentali e di laboratorio così come alla possibiltà di seguire tirocinii aziendali. A completamento e integrazione della formazione sono previste le discipline della chimica ssd CHIM/07, che completa gli aspetti relativi alle tecnologie elettroniche, dell'elettrotecnica ING/IND-31, per l'importanza che essa riveste per la teoria dei circuiti e SECS-P/07 dell'economia aziendale, per le necessarie cognizioni del mondo economico aziendale.

Il corso di laurea in Ingegneria Informatica ed Elettronica è la trasformazione, ai sensi della 270/04 del preesistente omonimo corso di laurea triennale 509/99, a sua volta adeguamento del corso in Ingegneria Elettronica, vecchio ordinamento.
Il progetto didattico è il risultato dell'esperienza settennale maturata nel precedente corso di laurea, la quale ha evidenziato, da un lato, la necessità di un consistente potenziamento della formazione nelle discipline di base (matematica e fisica in particolare) nonchè, dall'altro, di una migliore caratterizzazione dei due indirizzi principali sui versanti hardware e software in cui si articola la formazione in questa sede.
Il corso di laurea in Ingegneria Informatica ed Elettronica è attivo presso la sede di Perugia ed è orientato alla formazione nei due filoni di "Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni" e di "Ingegneria Informatica e dell'Automazione", caratterizzanti le specifiche competenze della sede. In particolare, gli obiettivi formativi sono indirizzati verso lo sviluppo di competenze per la progettazione di sistemi riconducibili alla trasmissione ed elaborazione dell'informazione.
Informazioni dettagliate sui singoli corsi offerti possono essere reperite al seguente link

L'accesso al corso di laurea richiede il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo; è inoltre richiesto il possesso o l'acquisizione di:
- capacità di comprensione verbale;
- attitudine ad un approccio metodologico;
- conoscenza degli argomenti di matematica, fisica e chimica comuni ai programmi delle scuole secondarie superiori il cui titolo è indispensabile per l'immatricolazione.

A partire dall'anno accademico 2014/15, il CdS prevede un test di ingresso on-line per verificare il possesso dei requisiti suddetti. Si tratta del test on-line CISIA (TOLC). La prova è finalizzata ad accertare l’attitudine e la preparazione agli studi. Il test è nazionale, e viene gestito dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l’Accesso (CISIA (www.cisiaonline.it)).
Il test è aperto agli studenti iscritti al quarto o al quinto anno delle scuole di istruzione superiore e agli studenti già in possesso di diploma di scuola superiore.

L'utilizzo di un test nazionale rende possibile l'iscrizione al CdS anche agli studenti che hanno sostenuto il test presso altre sedi che utilizzino il TOLC, nel rispetto dei criteri di superamento fissati dal CdS stesso.

Maggiori informazioni sul test di ingresso sono disponibili sul sito del CdS e del Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Perugia.

L’orientamento in ingresso è coordinato da un delegato all’orientamento, nominato dal Direttore del Dipartimento. Il coordinatore si avvale della collaborazione di un gruppo di docenti, appartenenti ai corsi di studio gestiti dal Dipartimento. Il CdS aveva già attivato, nei precedenti anni accademici, una propria commissione di orientamento, che ha proseguito le sue attività integrandosi con i docenti degli altri CdS ora afferenti al Dipartimento di Ingegneria.
Le attività di orientamento consistono in iniziative presso le scuole superiori del territorio e presso le strutture del CdS e del Dipartimento.
Relativamente alle iniziative presso le scuole, il CdS mette a disposizione una serie di seminari, tenuti da docenti del corso stesso su temi specifici e facilmente riconducibili ad aspetti concreti e della vita quotidiana. Il calendario e la scelta dei seminari avviene prevalentemente sulla base delle richieste delle scuole stesse. Un liceo ha anche organizzato percorsi di alternanza scuola-lavoro, ed alcuni studenti hanno partecipato ad attività organizzate a cura del CdS e del Dipartimento.
In aggiunta, per tutti i corsi del Dipartimento vengono organizzate, anche in collaborazione con il servizio orientamento dell'ateneo, sia incontri illustrativi presso le scuole sia visite ai laboratori del CdS e del Dipartimento. Le presentazioni fanno uso anche di video di descrizione di progetti realizzati nei laboratorio del CdS e del Dipartimento.
Dal prossimo anno accademico tutti i corsi di primo livello del Dipartimento di Ingegneria utilizzeranno i test on line CISIA (cosiddetti test TOLC-I) per la verifica della preparazione in ingresso e per la autovalutazione delle potenziali matricole.
Oltre al CdS, anche l'Ateneo dispone di un suo ufficio Orientamento. Rispetto all'orientamento in ingresso tale ufficio offre la possibilità di usufruire di colloqui individuali, fornisce informazioni in merito all'offerta formativa e alle modalità di iscrizione, organizza incontri e giornate informative con i Dipartimenti durante l'anno, garantisce incontri di orientamento alla scelta presso le scuole superiori.
In particolare, per il periodo 7 aprile-16 maggio 2014 l'ufficio ha organizzato l'iniziativa "Prove d'Università", in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale. Si tratta di un pacchetto di 30 lezioni universitarie "di prova", tenute da docenti universitari ed erogate in aule universitarie, non solo presso le sedi del multicampus perugino, ma anche presso il Polo didattico ternano e la sede decentrata di Narni. I temi scelti spaziano attraverso tutta l'ampia offerta formativa dell'Ateneo umbro (con due giornate dedicate alle discipline ingegneristiche), ma hanno come tema conduttore l'offerta di servizio agli studenti che si accingono ad affrontare l'esame di maturità. Maggior informazioni possono essere reperite all'indirizzo: http://www.unipg.it/futuri-studenti/prove-di-universita

Il Consiglio di Dipartimento di Ingegneria, che gestisce il presente CdS, ha nominato un suo delegato per il tutoraggio contattabile tramite un apposito indirizzo di posta elettronica (tutoraggio.ing@unipg.it), al quale lo studente e gli altri docenti possono far riferimento per informazioni o segnalazioni. Il tutoraggio in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione:

- Tutorato di sostegno costituito da attività formative indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti di base il cui superamento è ritenuto fondamentale per gli insegnamenti successivi. Tale attività di supporto è fornita da studenti di dottorato o di laurea specialistica o magistrale in Ingegneria o Matematica. Per l'a.a. 2014/15 saranno banditi 9 posizioni da 100 ore di assistenza, ciascuna da ripartire tra i diversi CdS di primo livello. I criteri e le modalità di assegnazione dei tutor ai diversi Cds/insegnamenti saranno stabiliti dal Consiglio di Dipartimento sentiti i presidenti dei Corsi di Laurea interessati.

- Ogni 30 studenti immatricolati è prevista la designazione di un tutor che segua lo studente nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Possono svolgere attività di tutorato:
A) professori e ricercatori;
B) soggetti previsti dalla legge 170/2003;
C) ulteriori soggetti previsti nel Regolamento Didattico di Ateneo.
Ritenendo che le immatricolazioni siano in numero non superiore al numero massimo previsto per la classe, sono previsti 5 tutor.

- Qualora vengano immatricolati soggetti diversamente abili, la struttura didattica provvederà, su richiesta, a mettere a disposizione mezzi strumentali e personale di supporto, secondo le specifiche esigenze.

Il CdS ha monitorato i risultati del proprio percorso formativo in termini di attrattività (ingresso), esiti didattici (percorso), laureabilità (uscita). L'analisi è basata sui dati ottenuti interrogando la banca dati Universitaly (http://www.universitaly.it/).


INGRESSO (dati aggiornati al 30/08/2014).
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Il numero di immatricolati è variato nel tempo come segue: 95 iscritti nel 2011/12 e 90 iscritti nel 2012/13. Si registra dunque una lieve riduzione di immatricolazioni al primo anno. Si segnala tuttavia che, dai dati riportati relativamente al 2013/2014, si osserva un'inversione di tendenza delle immatricolazioni.

PERCORSO
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- Il numero di iscritti al II anno ha subito una lieve riduzione: 75 iscritti nel 2011/12 e 70 iscritti nel 2012/13; invece, relativamente al III anno, il numero di iscritti cresce da 48 (del 2011/12) a 61 (del 2012/13), facendo quindi registrare un incremento di circa il 27%.

- Da un'indagine condotta nel 2014 su 27 laureati, di cui 27 intervistati (Fonte: AlmaLaurea (profilo dei laureati 2013), dati aggiornati a maggio 2014) emerge che: hanno frequentato regolarmente più del 75% degli insegnamenti previsti il 93% degli studenti, mentre in ateneo la percentuali di tali studenti è pari al 77%; hanno studiato all'estero con Erasmus o altro Programma dell'Unione Europea il 4% degli studenti, mentre in ateneo la percentuali di tali studenti è pari al 6%. La banca dati Universitaly non riporta dati relativi a studenti che hanno svolto tirocini/stage o lavoro riconosciuti dal corso di laurea a Lavoratori-studenti. Per i dati realativi agli studenti che hanno svolto tirocini aziendali riconosciuti dal CdS si veda il campo C3 della SUA.

USCITA.
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- Il numero di laureati è variato nel tempo come segue: 47 laureati nel 2011/12 e 41 laureati nel 2012/13; si registra pertanto una riduzione di c.a. il 12% (dati aggiornati al 30/08/2014).
- il voto di laurea medio è 102, di 1 punto inferiore al voto medio delle lauree triennali dello stesso ateneo (Fonte: AlmaLaurea (profilo dei laureati 2013) dati aggiornati a maggio 2014).
- La maggior parte dei laureati, a 1 anno dalla laurea, sono iscritti a un corso di laurea magistrale o in un tirocinio/praticantato, c.a. 81% (indagine 2013, dati aggiornati a marzo 2014 e indagine condotta su 36 intervistati su 43 laureati a 1 anno dalla laurea).

A complemento delle informazioni di cui sopra, si osservi inoltre che l'anno solare 2012 è stato il primo utile ai fini del conseguimento della laurea per gli immatricolati al CdS come corso di laurea D.M. 270.

Per la valutazione delle condizioni occupazionali del CdS, sono stati consultati i dati estratti dal sito di Universitaly http://www.universitaly.it/ (fonte Almalaurea), aggiornati a marzo 2014. Tali dati si riferiscono ad una indagine del 2013 che riguarda 43 laureati, di cui 36 (83,7%) effettivamente intervistati. Dall'indagine risulta che, a 1 anno dalla laurea:

- il 19% dei laureati ha trovato un'occupazione, e il 20% di essi utilizza in modo elevato le competenze acquisite con la laurea nel proprio impiego.
- L'81% dei laureati è iscritto ad un corso di laurea magistrale (di cui il 73% non lavora e non cerca lavoro). Si segnala che solo il 43% dei laureati in Ateneo prosegue con un corso di laurea magistrale.
- Il guadagno mensile netto dei laureati occupati è di 740 euro (contro il dato medio di Ateneo di 779 euro).

I risultati appaiono pressoché in linea con quelli riportati nel rapporto di riesame 2014, in cui i dati erano aggiornati a marzo 2013; rispetto alla situazione pregressa risulta tuttavia diminuita la percentuale di laureati che dichiarano di utilizzare in modo elevato le competenze acquisite con la laurea. Si osserva inoltre come la tendenza dei laureati del CdS sia quella di proseguire con un corso di laurea magistrale; ciò giustifica il basso numero di laureati occupati a un anno dalla laurea. Dai dati relativi ai due corsi di laurea magistrale (LM32 ed LM27-29) dell'Università degli Studi di Perugia, che sono la naturale prosecuzione del CdS L8, risulta un alto tasso di occupazione ad 1 anno dalla laurea, addirittura del 100% per il CdS LM32 (si vedano le schede SUA di tali CdS).