Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

Corso di laurea in Scienze economiche e aziendali

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Il Corso di Laurea in Scienze Economiche ed Aziendali appartiene alla classe delle Lauree universitarie in Scienze dell'economia e della gestione aziendale (classe L-18) e intende fornire agli studenti metodologie di analisi e di interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche d'azienda, mediante l'acquisizione di una adeguata conoscenza delle discipline aziendali, economiche, giuridiche, matematiche e statistiche; le prime rappresentano, comunque, il nucleo fondamentale degli insegnamenti impartiti e vengono declinate per aree funzionali e per settori aziendali.
Il Corso intende altresì sviluppare negli studenti le capacità di base necessarie per interpretare ed analizzare i principali fenomeni economici ed aziendali, utilizzare i più diffusi strumenti applicabili ai processi gestionali.
Il percorso formativo prevede, in primo luogo, la somministrazione degli insegnamenti di base che consentono di affrontare le successive tematiche nelle sopra ricordare aree disciplinari.
In particolare il CdS pone le fondamenta per affrontare altre materie dello stesso SSD (individuate in Contabilità e Bilancio e in Programmazione e Controllo), oltre alle restanti di area aziendale, che accompagnano lo studente nel suo percorso con l'approfondimento nel 2° e 3° anno della Economia e Gestione delle Imprese, del Marketing ; la formazione aziendalistica è poi completata ed arricchita da materie di impronta spiccatamente finanziaria, quali Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) e Finanza Aziendale (SECS-P/09).
Parallelamente, al corso di base di Matematica Generale del 1° anno seguono la Matematica Finanziaria (materia di grande rilievo nella corretta formazione di un laureato di classe L-18) e la Statistica per le applicazioni economiche, altro 'tassello' fondamentale nella migliore formazione in campo economico per gli strumenti di analisi quantitativa che apporta.
Le metodologie quantitative acquisite con i sopra ricordati insegnamenti trovano proficua applicazione anche in un altro ramo del percorso formativo, quello economico, in cui alla Microeconomia (1° anno) seguono negli anni successivi la altrettanto basilare Macroeconomia e l'Economia e politiche delle istituzioni (materia tanto più importante in un contesto economico-sociale quale quello ternano).
Infine, la preparazione dello studente prevede un rilevante contributo anche dalle materie giuridiche, nelle quali alla formazione di base in tema di Istituzioni di Diritto Pubblico e di Istituzioni di Diritto Privato, si aggiungono il Diritto Commerciale e il Diritto tributario, insegnamenti particolarmente utili per sbocchi professionali oltre che in azienda.
La formazione si basa su lezioni frontali, frequenza di seminari inerenti a specifici aspetti professionali, presentazione e discussione di casi di studio e testimonianze da parte di imprenditori, dirigenti (di settore pubblico e privato) e professionisti nonché sull'esperienza di tirocinio obbligatorio in ambienti aziendali o professionali qualificati.

Tali obiettivi formativi vengono conseguiti attraverso l'opportuna integrazione dei principali insegnamenti di base, caratterizzanti ed affini delle aree aziendale, economica, giuridica e statistico matematica.
Ad integrazione delle aree indicate è obbligatoria l'inclusione di un insegnamento dell'area linguistica per l'acquisizione della conoscenza di una lingua straniera dell'Unione Europea, individuata nella lingua Inglese, e della idoneità informatica.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il CdL ha la durata di 3 anni, duranti i quali lo studente deve acquisire 180 crediti formativi. Il percorso formativo prevede, in primo luogo, la presenza degli insegnamenti di base delle discipline delle seguenti aree: Economia Aziendale (SECS-P/07) ed Economia e Gestione delle Imprese (SECS-P/08). La formazione aziendalistica è poi completata ed arricchita da materie di impronta spiccatamente finanziaria, quali Economia degli Intermediari Finanziari (SECS-P/11) e Finanza Aziendale (SECS-P/09). Parallelamente, al corso di base di Matematica Generale del 1° anno seguono la Matematica Finanziaria (materia di grande rilievo nella corretta formazione di un laureato di classe L-18) e la Statistica (altro 'tassello' fondamentale nella migliore formazione in campo economico per gli strumenti di analisi quantitativa che apporta).
Le metodologie quantitative acquisite con i sopra ricordati insegnamenti trovano proficua applicazione anche in un altro ramo del percorso formativo, quello economico, in cui alla Microeconomia (1° anno) seguono negli anni successivi la altrettanto basilare Macroeconomia e l'Economia e politiche delle istituzioni(materia tanto più importante in un contesto economico-sociale quale quello ternano). Infine, la preparazione dello studente prevede un rilevante contributo anche dalle materie giuridiche, nelle quali alla formazione di base in tema di Istituzioni di Diritto Pubblico e di Istituzioni di Diritto Privato, si aggiunge il Diritto Commerciale, insegnamento particolarmente utile per sbocchi professionali oltre che in azienda.
Non sono previsti curricula.
La formazione si basa su lezioni frontali, seminari, presentazione e discussione di casi di studio, testimonianze da parte di imprenditori, dirigenti (sia del settore pubblico che privato) e professionisti, tirocinio curriculare e prova finale, definendo un profilo professionale tra i più richiesti dal mercato delle alte competenze.
Le attività di ciascun anno sono articolate in due semestri. Per essere ammessi al corso occorre essere in possesso di un diploma di scuola media superiore o di altro titolo conseguito all'estero e riconosciuto idoneo.
La modalità di accesso è libera.

Tutti gli aspetti relativi all'organizzazione ed alla gestione del Corso di Laurea sono descritti nell'apposito Regolamento didattico, disponibile nel sito web del CdS.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre possedere un diploma di scuola secondaria di secondo grado o altro titolo conseguito all'estero riconosciuto idoneo.
Per l'accesso al Corso si richiede il possesso di conoscenze e competenze adeguate a poter seguire proficuamente il corso di studi. In particolare, è richiesto il possesso di una buona culturale generale nonché conoscenze di base in ambito logico e linguistico.
Il Regolamento Didattico del corso di studio disciplina le modalità di verifica delle conoscenze richieste, oltreché gli eventuali obblighi formativi aggiuntivi previsti nel caso in cui la verifica non sia positiva.
Modalità di ammissione
Le conoscenze di base necessarie per l'accesso al Corso di Laurea in Scienze Economiche e Aziendali sono di norma acquisite con un diploma di scuola media superiore italiana, ovvero con un titolo equipollente acquisito all'estero.
Gli studenti devono sostenere una prova di accesso la cui funzione è unicamente quella di consentire la verifica della preparazione iniziale con riferimento al possesso di conoscenze culturali, linguistiche e logico-matematiche. Qualora l'esito della prova fosse ritenuto non sufficiente, l'accesso al corso di laurea è comunque consentito, ma allo studente possono essere eventualmente attribuite attività di recupero, deliberate dal Consiglio di Corso di Studi.


Sono dispensati dal sostenerla gli studenti che, già immatricolati in altro Corso di laurea dell'Università di Perugia, hanno chiesto il passaggio al CdL in Economia Aziendale a condizione che abbiano già effettuato e superato il test presso il CdS di provenienza.

Per maggiori informazioni contattare l'Ufficio della Segreteria Didattica al seguente indirizzo di posta elettronica:segr-didattica.economia@unipg.it
Orientamento in ingresso
L'attività di orientamento a livello di CdS è svolta in coordinamento con gli altri CdS attivati presso il polo di Terni. Sono state organizzate delle giornate di orientamento con le matricole, articolate in incontri di presentazione dell'attività didattica con i docenti delle varie aree scientifico-disciplinari, con i rappresentanti degli studenti.
Nell'ambito di questi incontri in alcuni casi sono state simulate delle vere e proprie lezioni universitarie su argomenti di attualità trattati con stile divulgativo.
Accanto a queste iniziative, sono stati realizzati anche alcuni video di presentazione che sono andati nella pagina web dell'orientamento 'orientati a distanza'. Il progetto è stato curato e gestito dagli studenti con la collaborazione dei docenti.

Al fine di garantire un'opportuna informazione inoltre è stato predisposto un opuscolo informativo dell'offerta formativa del CdS,pubblicato nel sito di Ateneo.

Tutte le iniziative di orientamento vengono appositamente e preliminarmente comunicate tramite il sito web del CdS e la pagina Facebook.


Inoltre è prevista la partecipazione alle iniziative organizzate dall'Ateneo con il coordinamento del relativo Delegato del Rettore (vedi file allegato).
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere è rivolto agli studenti già iscritti al CdS e ha come obiettivo principale quello di supportare lo studente nel completamento degli studi universitari. Tale attività è una delle priorità della LT e viene gestita nell'ottica di fornire costantemente agli studenti iscritti un supporto efficace, affrontando e - auspicabilmente - risolvendo tempestivamente le eventuali difficoltà che possono ostacolare il completamento soddifacente nei tempi previsti del loro percorso di studi.
Tale supporto si articola in diverse azioni specifiche.
In primo luogo, tutti i docenti del CdS si rendono disponibili - principalmente, ma non solo - durante l'orario di ricevimento ad aiutare gli studenti a risolvere problemi di legati al metodo di studio e ad eventuali condizioni individuali.
In secondo luogo la segreteria didattica, il coordinatore e il Responsabile Qualità sono a disposizione degli studenti per la compilazione dei piani di studio, in particolare nell'individuazione delle attività a scelta studente.
In terzo luogo viene costantemente offerto - anche tramite i canali social - un servizio informativo sulle attività complementari alla didattica (ad esempio seminari e convegni), che possono essere utili allo studenti per arricchire il proprio percorso formativo.
Infine, la segreteria didattica è a disposizione degli studenti per risolvere qualsiasi problema tecnico legato ad esempio, all'iscrizione agli appelli e/o alla verbalizzazione degli esami attraverso ESSE3.
Parallelamente,sono state attivate delel attività di tutorato disostegno e dei percorsi di studio assistito. Tali attività formative sono indirizzate a migliorare l'apprendimento di alcuni insegnamenti, generalmente quelli del primo anno del CdS. Le attività sono svolte dal docente responsabile dell'insegnamento e, sotto la sua responsabilità, dai collaboratori istituzionali ed eventualmente anche da collaboratori ufficiali.
Sempre a livello di CdS sono previsti docenti di riferimento, ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale. Di seguito i nominativi dei professori interessati e il loro indirizzo di posta elettronica a cui inviare le richieste

-Alessandro MONTRONE,alessandro.montrone@unipg.it
-Luca CASTELLI luca.castelli@unipg.it
-Flavio ANGELINI, flavio.angelini@unipg.it
-Cristiana BOITI cristiana.boiti@unipg.it
-Marina GIGLIOTTI marina.gigliotti@unipg.it

Gli studenti che producano una certificazione relativa a disabilità o a DSA, potranno essere supportati dagli Uffici d' Ateneo a ciò addetti e dal referente del Dipartimento, Prof.ssa Cristiana Boiti, cristiana.boiti@unipg.it


Per maggiori informazioni sulle diverse tipologia di tutorato, collegarsi al sito ufficiale del Dipartimento di Economia e del CdS.
Numero degli iscritti
Il CdL ha sostanzialmente confermato i risultati conseguiti nel biennio 2019-2021. Si registra tuttavia un lieve calo del numero degli immatricolati puri pari a 63 studenti nel 2021 contro gli 85 del 2020, mentre pressoché costante il numero degli iscritti che passa da 313 nel 2021 contro 348 nel 2020.
Non si hanno a disposizione i valori del 2021, ma nel 2020 si registra un calo della percentuale di studenti regolari con almeno 40 CFU attestandosi su un valore pari a 35,8%, contro il 43,1% registrato nel 2019.
Nel 2021 la quota di coloro che si laureano entro la durata normale del corso di laurea sembra in leggera flessione (23 nel 2021 contro i 25 del 2020), tuttavia tale percentuale rimane in linea con i valori di riferimento per i CdS dell'Ateneo (69%), del Centro Italia (63,7%) e del resto del Paese (66,8%).
Si conferma in crescita l'attrattività del corso, misurata in termini di quota di studenti provenienti da fuori regione. Tale indicatore passa infatti dal 37,0% del 2020 al 50% nel 2021, collocandosi ampiamente sopra ai valori di riferimento di Ateneo (23,5% nel 2021) e quelli per Area geografica (26,9%) e Nazionale (24,1%).





(Fonte:Dati di Ateneo aggiornati al 2.08.2022)
Risultati in termini di occupabilità
Risulta elevata la percentuale dei laureati che proseguono il loro percorso formativo iscrivendosi alla Laurea Magistrale. Elevata anche la percentuale di occupazione ad un anno di coloro che decidono di entrare nel mondo del lavoro. Infine, riguardo alla percentuale di laureati ad un anno dal titolo con un lavoro con contratto regolare o in formazione retribuita si registra un lieve aumento dei numeri in termini assoluti nel 2022, anche se i valori continuano ad essere molto bassi e quindi soggetti ad alta variabilità. Le percentuali registrate sono comunque in linea alle medie di riferimento.
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