Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

Corso di laurea in Medicina veterinaria

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
Gli obiettivi formativi del corso di laurea Magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria (LM-42) devono rispondere alle esigenze della società e del mondo del lavoro del nostro Paese e della Unione Europea (2005/36/CE e 2013/55/UE), in continua trasformazione a causa del rapido progresso scientifico e tecnologico. Per questo, i laureati in Medicina Veterinaria devono possedere una preparazione scientifica di base e acquisire le conoscenze teoriche, pratiche e le abilità tecniche qualificanti relative ai seguenti ambiti raggruppati secondo gli obiettivi specifici del corso:
- adeguate conoscenze delle materie di base e propedeutiche alla comprensione dei fenomeni biologici a complessità crescente, dal livello molecolare a quello cellulare-tissutale, fino al funzionamento ed alla comparazione degli organismi e delle specie;
- adeguate conoscenze di struttura e funzioni delle diverse specie animali in condizioni fisiologiche, di alimentazione e tecniche mangimistiche, di comportamento, di management aziendale nelle differenti tipologie di allevamento;
- adeguate conoscenze di fisiopatologia, eziopatogenesi, diagnosi e terapia delle principali malattie digli animali. Tali aspetti saranno rivolti all'osservazione di singoli individui o di gruppi di animali;
- adeguate conoscenze di medicina preventiva e delle malattie trasmissibili all'uomo;
- adeguate conoscenze e capacità di controllo sull'igiene e la tecnologia della filiera produttiva degli alimenti di origine animale e vegetale non trasformati (DM 27 febbraio 2008) destinati al consumo umano;
- adeguate conoscenze sulle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative coinvolgenti il medico veterinario con particolare riguardo agli aspetti di medicina forense veterinaria, polizia veterinaria, protezione e tutela del benessere degli animali.
- adeguata esperienza clinico-pratica effettuata sotto il controllo di Docenti coinvolti e tutor nelle strutture del Dipartimento/Ateneo (Ospedale Veterinario Universitario Didattico - OVUD, Azienda Zootecnica Didattica - AZD), finalizzata alla preparazione di un Medico Veterinario in grado di gestire le attività professionali di base (veterinario del primo giorno);
In particolare, il corso di laurea in Medicina Veterinaria deve formare un laureato in grado di affrontare aspetti relativi a:
- diagnosi, cura e profilassi delle malattie degli animali appartenenti alle varie specie, soprattutto quelle di interesse zootecnico e d'affezione, ma anche selvatiche ed acquatiche;
- tutela del benessere animale nell'ambito della filiera produttiva degli alimenti di origine animale, nonché dei soggetti atleti, di quelli d'affezione e di quelli impiegati per fini scientifici e sperimentali;
- tutela della Salute Pubblica per i rischi derivanti da zoonosi o consumo di alimenti (di origine animale e di origine vegetale non trasformati) non correttamente prodotti, trasformati e conservati;
- necessità di supporto a settori industriali di competenza (zootecnico, farmaceutico, mangimistico, produzione e distribuzione degli alimenti di origine animale);
- impatto ambientale derivante dall'allevamento e dall'industria zootecnica.
Il laureato in Medicina Veterinaria, inoltre, deve possedere la capacità di partecipare ad attività di programmazione, organizzazione ed espletamento di piani di ricerca di base ed applicata.
Infine il laureato in Medicina Veterinaria deve avere padronanza, scritta ed orale, dei lessici disciplinari di una lingua dell'Unione Europea, di norma l'inglese, oltre all'italiano.

Il raggiungimento degli obiettivi formativi viene ottenuto dal laureato del corso di laurea Magistrale in Medicina Veterinaria attraverso un percorso didattico che si articola nell'arco di 5 anni, suddivisi in 10 semestri, durante i quali lo studente deve acquisire 300 CFU. L'impegno dello studente prevede il conseguimento mediamente di 60 CFU/anno, corrispondenti a 1500 ore di lavoro complessive. I contenuti didattici e gli aspetti organizzativi del CLM sono definiti dal Regolamento didattico e la ripartizione dell'impegno orario riservato ad ogni CFU è normata dall'Ordinamento didattico che ne è parte integrante e costitutiva.
Relativamente ai CFU totali, 64 CFU sono impegnati per attività di pertinenza delle materie di base, 163 CFU sono impegnati in attività di pertinenza dei settori caratterizzanti, 12 CFU per materie affini e integrative, 8 CFU sono dedicati alle attività a scelta dello studente, 10 CFU per le attività pratiche obbligatorie e di pre-tirocinio, 30 CFU sono acquisiti con lo svolgimento di un Tirocinio Pratico-Valutativo (TPV) ai fini dell'accesso alla prova pratica valutativa (PPV), 10 CFU per la preparazione della prova finale e 3 CFU per la conoscenza della lingua inglese.
Le attività didattiche consistono in lezioni teoriche e attività guidate (self-directed learning), anche multidisciplinari, esercitazioni pratiche svolte nelle strutture del Dipartimento/Ateneo o presso strutture pubbliche o private convenzionate.
In particolare, si è cercato di dare un rilievo caratterizzante alla quantità di lavoro pratico e di tutorato attraverso l'incremento del rapporto ore pratiche-cliniche/ore teoriche soprattutto nell'ambito delle materie professionalizzanti. Per questo sono previste attività residenziali di 'Campus' (Settimane verdi) presso l'AZD del Dipartimento, attività all'interno dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD) (Settimane rosse), attività di campo in allevamenti zootecnici (Clinica Mobile).
Settimane verdi: sotto la supervisione di docenti delle discipline di Fisiologia, Zootecnia, Nutrizione e Alimentazione, Parassitologia e Microbiologia, hanno come scopo principale di favorire il primo contatto diretto con gli animali e le attività connesse nelle aziende agrarie nonché di acquisire capacità pratiche nel campo della gestione dell'azienda zootecnica.
Settimane rosse: sotto la supervisione di docenti delle discipline di Medicina Interna, Chirurgia e Radiodiagnostica e Ostetricia e Ginecologia, hanno come scopo principale la rotazione clinica nei servizi dell'OVUD per acquisire capacità pratica nell'accettazione degli animali presso la struttura partecipando anche all'iter diagnostico e terapeutico.
Clinica Mobile: sotto la supervisione di docenti delle discipline di Medicina Interna, Ostetricia e Ginecologia, Malattie infettive e parassitarie, ha come scopo principale l'acquisizione di capacità pratica nella gestione 'in campo' delle attività cliniche su gruppi di animali da reddito o singoli soggetti.
Le capacità metodologiche pratiche e cliniche acquisite durante l'intero iter formativo dallo studente sono raccolte in un libretto personale (Log book, 1 CFU) con le attestazioni di tutti i docenti coinvolti e in un libretto/diario di tirocinio, in cui sono attestate le presenze, le abilità e le competenze
acquisite durante il tirocinio pratico valutativo.
Questi documenti sono indispensabili per sostenere la prova pratica valutativa e quella finale per il conseguimento del titolo di Dottore Magistrale in Medicina Veterinaria.
Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria (LM 42) prevede un piano di studi unico, senza differenziazioni in orientamenti, lo studente tramite gli 8 CFU a scelta approfondisce i suoi campi di interesse utilizzando l'offerta formativa (ADE) dedicata dal corpo docente del Corso di Laurea, come è possibile desumere dall'orario delle lezioni disponibile sul sito web del Dipartimento.
In alternativa lo studente può decidere di acquisire CFU a scelta in altri corsi di laurea; in questo caso il progetto didattico deve essere preventivamente approvato dal Consiglio del Corso di Laurea.
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
CORSO DI STUDIO IN MEDICINA VETERINARIA

Il corso di studio in Medicina Veterinaria di Perugia è documentato nell'Ateneo Perugino fin dal 1809 quando venne introdotto, nel corpo docente dell'Ateneo, un Professore di Anatomia e Fisiologia degli animali più 'importanti' nella vita sociale, in grado di fornire informazioni riguardanti anche la clinica, la patologia e la terapia degli animali. Il Regio Decreto del 27 giugno 1864, sancisce la fondazione della Scuola Superiore di Medicina Veterinaria.

La presenza del Corso di Medicina Veterinaria è quindi una percezione costante nella cittadinanza di Perugia e di tutto il territorio umbro. Il corso ha sviluppato questo rapporto in chiave contemporanea nelle molteplici relazioni formative professionali, culturali ed economiche con diversi soggetti.



Obiettivi Formativi:

Il Corso di Laurea in Medicina Veterinaria di Perugia ha come obiettivo quello di formare un medico Veterinario che possiede:

- le basi scientifiche e la preparazione teorico-pratica necessarie all'esercizio della professione medico-veterinaria

- le basi metodologiche e culturali necessarie per la pratica della formazione permanente

- i fondamenti metodologici della ricerca scientifica.

Gli obiettivi formativi del corso di studio vengono raggiunti mediante corsi teorici e attività pratico-cliniche e di tirocinio professionale svolti secondo modalità certificate dall'European Association of Establishments for Veterinary Education (EAEVE). Sono state inoltre recepite le Direttive 2005/36/CE e 2013/55/UE relative al riconoscimento delle qualifiche professionali in Europa.



Impostazione e struttura del CdS:

Il CdS è strutturato in 10 semestri con 29 corsi/insegnamenti.

Per ottenere il titolo accademico lo studente deve acquisire 300 crediti formativi universitari (CFU). Il percorso formativo si articola in 5 anni con un piano di carriera annuale di circa 60 CFU e comprende tre fasi: una prima fase caratterizzata dall'acquisizione delle conoscenze delle scienze di base, seguita da una seconda fase di materie caratterizzanti, ed un'ultima fase di tirocinio e preparazione della tesi.

Il dettaglio delle attività formative è riportato nella scheda pubblicata nel sito di Ateneo. Vedi link https://www.unipg.it/didattica/corsi-di-laurea-e-laurea-magistrale/archivio/offerta-formativa-2023-24?view=elencocorsi&idcorso=278&annoregolamento=2023&tab=



Metodologia didattica:

Le attività didattiche consistono in lezioni teoriche e attività guidate (supervised), anche multidisciplinari, esercitazioni pratiche svolte nelle strutture del Dipartimento/Ateneo o presso strutture pubbliche o private convenzionate.

Sono previste attività di 'Campus' (Settimane verdi) presso l'AZD (Azienda Zootecnica Didattica del Dipartimento), attività all'interno dell'Ospedale Veterinario Universitario Didattico (OVUD) (Settimane rosse), attività di campo in allevamenti zootecnici (Clinica Mobile).



Ambiti occupazionali:

I laureati in Medicina Veterinaria possono svolgere la loro attività:

- come liberi professionisti;

- come dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, delle Forze Armate, delle industrie pubbliche e private (zootecnica, farmaceutica, mangimistica, di trasformazione degli alimenti di origine animale, ecc.) oppure negli enti di ricerca e diagnostica pubblici e privati.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al Corso di Studi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. Il numero di studenti ammissibili al primo anno per il corso è annualmente stabilito dal MUR.
Ai sensi della Legge l'ammissione al CLM richiede il superamento di un'apposita prova sulla base dei programmi indicati nel bando. La prova è predisposta dal MIUR e si svolge in ambito nazionale in data stabilita dallo stesso e comunicata con la pubblicazione sul Manifesto degli Studi.

Specifici obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare nel primo anno di corso, verranno definiti sulla base di criteri indicati nel Regolamento Didattico del Corso di Studi.
Modalità di ammissione
1. Numero programmato
Il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina Veterinaria è un corso a numero programmato a livello nazionale ed è disciplinato da decreto del Ministero dell'Istruzione Università e Ricerca - MUR.
Il numero di studenti iscrivibili e le modalità di svolgimento della selezione sono resi pubblici ogni anno con il relativo bando di concorso. L'accesso al corso di studio è regolamentato dalla L. 264/1999 e successive modifiche che prevede il superamento di apposite prove mediante test predisposti dal Ministero.

2. Conoscenze richieste
L'ammissione al Corso di Laurea è subordinata al superamento di un test somministrato a livello nazionale nelle date stabilite dal MUR e comunicata sul sito internet https://accessoprogrammato.mur.gov.it/2024/
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale, richiede il superamento di un'apposita prova su argomenti di cultura generale e ragionamento logico, biologia, chimica, fisica e matematica.

3. Obblighi formativi aggiuntivi (OFA)
Gli studenti che, pur essendo rientrati nelle posizioni utili della graduatoria, presentano delle carenze formative essendosi posizionati al di sotto del valore soglia minimo stabilito annualmente dal Consiglio di Corso di Studio dovranno colmarle nel corso del primo anno di studi, frequentando appositi corsi denominati 'obblighi formativi aggiuntivi (OFA)'. Tali corsi sono fruibili in modalità online.
In considerazione della dilatazione del tempo di iscrizione legata alla graduatoria nazionale e ai suoi scorrimenti settimanali, la scelta della modalità online è risultata la più idonea, infatti gli studenti con debiti formativi man mano che perfezionano l'iscrizione possono seguire i corsi OFA. La frequenza ai suddetti corsi e il superamento di un test finale da parte dello Studente sono considerati fattori determinanti per il superamento del debito riscontrato al test di ingresso. Detti corsi sono comunque disponibili per tutti gli studenti che si iscrivono al CdS in Medicina Veterinaria.
Per l'iscrizione al corso di Medicina Veterinaria è richiesta inoltre la conoscenza parlata e scritta della lingua inglese, di livello B1. Per questo, all'inizio dell'anno accademico, lo studente dovrà superare un test di valutazione presso il Centro Linguistico di Ateneo (CLA). Il mancato superamento di questo test comporta per lo studente un debito formativo e l'obbligo di seguire entro il primo anno un corso di inglese previsto dal piano degli studi del corso di Medicina Veterinaria presso il suddetto centro e di superare poi il test finale. Gli studenti che risultano in possesso di una comprovata certificazione possono essere esonerati dalla verifica delle competenze linguistiche di livello B1.
Orientamento in ingresso
Struttura del servizio
L'orientamento in ingresso è coordinato dal Delegato per l'Orientamento del Dipartimento di Medicina Veterinaria, la Prof.ssa Giorgia Della Rocca.
I servizi svolti dal Delegato per l'Orientamento sono i seguenti:
1) organizzare e mettere in atto iniziative volte ad orientare gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado sulla scelta universitaria;
2) offrire un servizio di informazione sulle modalità di accesso e i contenuti dei corsi, sia tramite colloqui individuali e presentazioni collettive che tramite e-mail e avvisi;
3) gestire il coordinamento con il servizio di Orientamento di Ateneo e il Delegato per l'Orientamento di Ateneo;
4) aggiornare periodicamente la pagina web dedicata ai futuri studenti sul sito del Dipartimento;
5) preparare ed aggiornare periodicamente il materiale divulgativo sui Corsi di Laurea, quali brochure, filmati, presentazioni e locandine degli eventi;
6) promuovere la comunicazione con i referenti delle scuole secondarie di secondo grado per agevolare il transito di informazioni sulle iniziative di orientamento;
7) mettere in atto attività di organizzazione e coordinamento per i progetti formativi 'Percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento (PCTO)'.
Nello svolgimento degli eventi di Orientamento, si avvale dell'aiuto di numerosi Docenti del Corso di Laurea, che collaborano alle varie attività.
Svolge la sua attività coordinandosi con il Consiglio di Dipartimento e riferisce ad esso le sue attività.

Attività svolte e relativi risultati
Iniziative di Ateneo
ll Corso di Studio, attraverso il Delegato per l'Orientamento del Dipartimento di Medicina Veterinaria, partecipa a tutte le iniziative di Orientamento organizzate dall'Ufficio preposto di Ateneo e dal Delegato del Rettore per l'Orientamento, Prof. Roberto Rettori. https://www.unipg.it/servizi/orientamento

Iniziative di Dipartimento
Il Delegato per l'Orientamento del Dipartimento di Medicina Veterinaria organizza numerose iniziative di presentazione dell'offerta formativa, oltre a seminari ed eventi di promozione del Corso di Studio di Medicina Veterinaria(http://www.medvet.unipg.it/didattica/orientamento-e-tutorato).
Particolare attenzione è posta all'aggiornamento dello spazio dedicato ai futuri studenti nel sito internet del Dipartimento di Medicina Veterinaria https://medvet.unipg.it/didattica/corsi-di-laurea/medicina-veterinaria-tipologia-laurea-magistrale-a-ciclo-unico-di-5-anni-classe-lm-42/tutorato.
In queste pagine web, oltre agli avvisi e al calendario delle iniziative di orientamento, si trova materiale informativo sul Corso di Studio di Medicina Veterinaria, sulle modalità per accedervi, sulla calendarizzazione della prova nazionale di ammissione al corso, sui contenuti e sugli sbocchi professionali.

Contatti:
Delegato Orientamento Dipartimento di Medicina Veterinaria:
Professoressa Giorgia della Rocca e-mail: giorgia.dellarocca@unipg.it
Delegato Tutorato Dipartimento di Medicina Veterinaria:
Professore Gabriele Acuti e-mail: gabriele.acuti@unipg.it
Orientamento e tutorato in itinere
Il Servizio di Orientamento e Tutorato in itinere è articolato su competenze di Ateneo e competenze di Corso di Studio in Medicina Veterinaria. Le finalità sono quelle di consentire un corretto rapporto tra Studenti e percorso didattico, attraverso l'incentivazione della loro partecipazione attiva nel processo formativo con la finalità di superare le difficoltà di inserimento nel contesto Universitario. L'Ateneo esplica queste azioni attraverso un Servizio di Orientamento anche in itinere https://www.unipg.it/servizi/orientamento/consulenza-orientativa. Inoltre, è attivo anche un Servizio di counseling psicologico https://www.unipg.it/servizi/counseling-psicologico-e-pedagogico-didattico che offre aiuto e assistenza agli Studenti dell'Ateneo con particolare riferimento a problemi di tipo psicologico e di carriera scolastica (difficoltà di studio e di apprendimento durante il percorso universitario). Il Dipartimento ha nominato i Delegati per l'Orientamento e il Tutorato che ogni Anno Accademico assegnano a ciascun Docente un numero limitato di Studenti, iscritti al primo anno del Corso di Studio, da supportare con azione di tutoraggio per tutta la durata del corso stesso.
Per gli Studenti iscritti al primo anno del Corso di Studio in Medicina Veterinaria (LM42) è prevista, a partire dall'Anno Accademico 2012/2013, la figura del 'Tutor d'Aula. Si tratta di un laureato o laureando in Medicina Veterinaria che è a disposizione degli Studenti in giornate e orari pianificati. Gli incontri si svolgono in aula per affrontare problematiche inerenti gruppi rilevanti di Studenti o presso un apposito spazio, individuato nelle immediate vicinanze della Segreteria Didattica, per discutere problemi legati al singolo individuo o a gruppi limitati di Studenti. In genere, la scelta del luogo dove svolgere l'incontro viene effettuata per consentire, se necessario, un immediato confronto con il personale della Segreteria Didattica. A partire dall'Anno Accademico 2013/2014 è previsto lo svolgimento di una 'Giornata di Accoglienza' per gli Studenti iscritti al primo anno del Corso di Studio in Medicina Veterinaria. Durante questo evento gli Studenti incontrano il Presidente del Corso di Studio, i Coordinatori di semestre del primo anno di corso, i Delegati per l'Orientamento e il Tutorato del Dipartimento, il Referente del Dipartimento per gli studenti con disabilità e/o DSA, il Referente della biblioteca di Medicina Veterinaria, il Tutor d'Aula e i Rappresentanti degli Studenti. Scopo della giornata è quello di presentare in maniera approfondita il percorso didattico, favorire la conoscenza tra le varie componenti, individuando con precisione compiti e ruoli, e rispondere ai quesiti degli Studenti. A partire dall'Anno Accademico 2015/2016 sono stati ripristinati i corsi per gli Studenti risultati iscrivibili dopo il test di ingresso, ma con debiti formativi nelle discipline riguardanti il test stesso (OFA per Chimica e Biologia). Sono stati a tal fine istituiti dei corsi 'on line' (e-learning) con verifica finale dell'apprendimento. Questa modalità consente la fruizione dei corsi anche agli Studenti che si iscriveranno più tardivamente a motivo del rallentato scorrimento della graduatoria nazionale, con un sicuro effetto sul livello di conoscenza con il quale affronteranno l'inizio delle lezioni ufficiali. I Delegati per l'Orientamento e il Tutorato, inoltre, sono a disposizione per consigliare gli studenti del primo anno su argomenti riguardanti lezioni, esami, libri di testo di riferimento. Inoltre, tramite l'interfaccia telematica (e-mail), rispondono ad ulteriori quesiti posti dagli Studenti (trasferimenti al corso di studio in Medicina Veterinaria da altri corsi di Studio, scelta di libri di testo, problemi tecnici relativi alle aule, propedeuticità degli esami). Il Dipartimento ha individuato un Delegato del Direttore per le problematiche degli Studenti portatori di disabilità e/o Disturbi Specifici dell'Apprendimento (DSA). Il docente referente funge da mediatore tra lo studente con disabilità e/o DSA e i docenti del Dipartimento nel caso in cui siano richieste misure compensative e dispensative per l'esame di profitto o misure di supporto allo studio. Inoltre, il referente collabora con il Delegato di Ateneo e con il Servizio di supporto dell'Ateneo al fine di individuare e proporre gli interventi più idonei alle necessità degli studenti con disabilità e/o DSA. Per maggiori informazioni vedi link: https://www.unipg.it/disabilita-e-dsa/studenti-con-dsa. Sono previste figure di Tutor che affiancano i Docenti durante i primi 4 anni di Corso per gli studenti che sono chiamati a svolgere specifiche attività obbligatorie (Settimana verde di base e avanzata presso l'Azienda Zootecnica Didattica; Settimana Rossa di base e avanzata presso l'Ospedale Veterinario Universitario Didattico; Clinica Mobile presso allevamenti del territorio). È prevista anche la figura del Tutor specificatamente dedicato a studenti con disabilità e/o DSA. Previa richiesta dello studente, il tutor può fornire assistenza in aula agli studenti che non possono seguire autonomamente le lezioni e/o non possono autonomamente prendere appunti oppure assistenza nella preparazione degli esami e supporto nello studio. L'organizzazione del sistema del Tutorato è compito del Delegato per il Tutorato del Dipartimento e del Consiglio di Corso di Studio che provvedono alla individuazione delle attività che necessitano di supporto e alla emissione dei relativi bandi. I Tutor possono essere studenti in Medicina Veterinaria o lauree specialistiche affini, o laureati iscritti a corsi di dottorato a carattere veterinario e zootecnico presso l'Università degli Studi di Perugia. Un'apposita Commissione viene nominata per la valutazione delle domande pervenute. Le attività per l'orientamento in itinere, come l'organizzazione di Seminari e Workshop su tematiche generali tenuti da Esperti, sono programmate dalla Commissione Orientamento del Dipartimento.
Contatti:
1) Responsabile Orientamento Dipartimento di Medicina Veterinaria:
Prof.ssa Giorgia Della Rocca e-mail: giorgia.dellarocca@unipg.it
2)Responsabile tutorato Dipartimento di Medicina Veterinaria
Prof Gabriele Acuti e-mail: gabriele.acuti@unipg.it
3) Responsabile Servizi agli studenti con disabilità e/o DSA, Dipartimento di Medicina Veterinaria:
Prof.ssa Francesca Mercati e-mail: francesca.mercati@unipg.it
Numero degli iscritti
Sono stati analizzati i dati forniti e aggiornati ad agosto 2023 (riferiti all'ingresso, al percorso e all'uscita degli Studenti).
Nel file allegato sono riportate alcune informazioni scaturite dall'analisi dei dati e relative al titolo di studio posseduto, al percorso e all'uscita.
E' da evidenziare che a motivo dell'emergenza COVID-19, è stata posticipata la chiusura dell'anno accademico 21/22 con l'inserimento di un appello di laurea a giugno 2023.
Risultati in termini di occupabilità
Le informazioni riguardanti le statistiche di ingresso nel mondo del lavoro dei laureati in Medicina Veterinaria aggiornate ad aprile 2023 sono reperibili nella banca dati di AlmaLaurea.
Nonostante la pandemia da COVID che negli ultimi anni ha fortemente condizionato tutte le attività lavorative, i dati raccolti consentono di esprimere un parere favorevole sull'efficacia esterna del CdS.
Andando ad analizzare nel dettaglio,
Il tasso di occupazione ad un anno dalla laurea è pari a 85,2% (in aumento rispetto al 70% dell'anno precedente); al terzo anno dalla laurea il tasso di occupazione sale al 94,6% e quindi al 95,2%, a 5 anni dalla laurea. Queste percentuali sono superiori ai corrispondenti dati riferiti all'Ateneo in generale, alla stessa classe del centro Italia e alla stessa classe nazionale (dati AlmaLaurea).
I tempi di ingresso nel mercato del lavoro, dall'inizio della ricerca al reperimento del lavoro, (medie, in mesi) a 5 anni dalla laurea danno un tempo di attesa pari a 5,3 mesi contro i 5,6 della stessa classe del centro Italia, i 4,6 della stessa classe nazionale e i 5,7 dell'Ateneo in generale.
Gli occupati che nel lavoro utilizzano in misura elevata le competenze acquisite con la laurea a 1 anno sono il 91.3%, a 3 anni 85.7% e a 5 anni 80.0% (contro i seguenti dati per l'Ateneo in generale 79.7%, 81.2% e 78.1%, per la stessa classe del centro Italia 93.7%, 83.8% e 80.4%, per la stessa classe nazionale 86.3%, 81.4%, 82.4%).
La retribuzione mensile netta (medie, in euro) a 1 anno dalla laurea è 1.205€, a 3 anni dalla laurea è 1.567€ e a 5 anni dalla laurea è 1.904€ (contro i seguenti dati per l'Ateneo in generale 1.512€, 1.559€, 1.694€, per la stessa classe di laurea del centro Italia 1.201€, 1.568€, 1.833€, per la stessa classe nazionale 1.242€, 1.582€, 1.873€).
La soddisfazione per il lavoro svolto (medie, scala 1-10) a 1 anno è 7.9, 7.9 a 3 anni e 7.8 a 5 anni (contro i seguenti dati per l'Ateneo in generale 8.0, 8.1, 7.9, per la stessa classe di laurea del centro Italia 8.0, 7.8, 7.6, per la stessa classe nazionale 7.9, 7.6, 7.9.
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