Offerta Formativa 2024/25 - Regolamento 2024

Corso di laurea in Scienze della comunicazione

Presentazione

Obiettivi formativi specifici
La caratteristica distintiva del Corso di Laurea di Scienze della Comunicazione è costituita dalla interdisciplinarietà. Per operare correttamente ed efficacemente nel campo della comunicazione occorre possedere conoscenze generali e specifiche nei settori storico, giuridico, economico, umanistico e sociologico. Tali conoscenze sono tenute insieme e rielaborate per mezzo di una metodologia idonea a produrre quella sintesi che appare necessaria a quanti professionalmente intendano gestire i processi di comunicazione per conto di organizzazioni pubbliche o private. In definitiva, il processo contemporaneo di forte diffusione dei media digitali caratterizzato da una costante interazione con i media tradizionali non fa che rendere necessaria una formazione interdisciplinare per quanti desiderano a diventare degli esperti di comunicazione.

Il percorso formativo del laureato in Scienze della Comunicazione è di taglio spiccatamente multidisciplinare, a partire da un inquadramento sociologico, storico, giuridico, linguistico ed economico di ampio respiro che giunge a confrontarsi con le dinamiche comunicative più tipiche del mondo contemporaneo. Gli studi affrontati nel corso di laurea offrono al laureato anche le conoscenze giuridiche adeguate alla gestione dei processi di comunicazione. Per il raggiungimento di siffatti obiettivi formativi, il corso fornisce conoscenze di base interdisciplinari, realizzando, attraverso uno stretto coordinamento fra i diversi insegnamenti, un percorso che permette allo studente di essere messo in grado di utilizzare una pluralità di strumenti concettuali e operativi al fine di interpretare correttamente tutti i fenomeni (complessi) legati alla comunicazione. Ciò porta a concludere che il laureato in Scienze della Comunicazione nello specifico deve:
- approfondire la conoscenza dei presupposti logico-epistemologici della comunicazione in tutti i suoi aspetti;
- sviluppare competenze e abilità nel campo della comunicazione pubblica, di impresa e della comunicazione politica;
- avere puntuale conoscenza teorico-pratica dei media tradizionali e digitali;
- sviluppare conoscenze legate al diritto pubblico, al diritto privato e al diritto dell'informazione e della comunicazione;
- avere adeguata conoscenza dell'evoluzione del sistema dell'informazione del nostro paese;
- conoscere le regole del marketing, della semiotica e degli stili e delle pratiche comunicativi;
- avere valida e versatile conoscenza della lingua italiana, sia nella forma scritta che orale, finalizzata all'acquisizione di una specifica professionalità nel campo dell'informazione nel settore dell'industria culturale e nel settore dell'impresa pubblica e privata;
- valida e versatile conoscenza della lingua inglese, sia nella forma scritta che orale, finalizzata alla spendibilità delle sopraddette competenze in ambito internazionale
Descrizione del percorso formativo
Il corso di studio in breve
Il CDS in Scienze della Comunicazione è finalizzato a fornire le conoscenze teoriche di base e le essenziali competenze pratico-professionali necessarie ad agire nei principali settori della comunicazione. La sua identità si basa su un'attività didattica e scientifica multidisciplinare e interdisciplinare: il suo scopo è preparare lo/la studente ad affrontare il mercato del lavoro nei diversi ambiti della comunicazione, con una formazione che spazia dalle discipline sociologiche ed economiche a quelle più prettamente giuridiche ed umanistiche. Esso, inoltre, fornisce le competenze per produrre contenuti nei diversi linguaggi della comunicazione aziendale e pubblica, offrendo anche numerose opportunità di applicazione pratica attraverso i laboratori attivati nell'ambito del corso di studi.

Una novità del CDS è rappresentata dalla possibilità per gli studenti di Scienze della comunicazione di conseguire il DOPPIO TITOLO in 'Jornalismo', svolgendo un periodo di studio presso l'Universidade do Vale do Itajaì (UNIVALI) in Brasile. La mobilità è strutturata attraverso uno schema fisso che dettaglia le attività formative da svolgere presso la sede brasiliana. Ulteriori informazioni sono disponibili presso l'Area Relazioni Internazionali e lo Sportello didattico del dipartimento di Scienze politiche.

L'offerta formativa ampia e multidisciplinare presenta un quadro completo delle diverse problematiche, di natura sia teorica che empirica, proprie dei principali ambiti della comunicazione, preparando i/le laureati/e ad operare nei principali settori professionali della comunicazione. Per questo sono attivati corsi quali ''Linguistica generale'', ''Teoria e tecniche della comunicazione di massa'', 'Sociologia dei media digitali', “Sociologia della cultura”, ''Storia del giornalismo'', ''Management aziendale'', ''Marketing'', ''Comunicazione pubblica'' e ''Diritto dell'informazione e della comunicazione''. Al terzo anno del CDS lo/la studente, per meglio indirizzare il percorso di studio, potrà scegliere due esami all'interno di una lista di insegnamenti di diverse discipline.

I/Le nostri/e laureati/e hanno prospettive occupazionali in posizioni qualificate nel campo della comunicazione delle aziende profit e non profit e delle istituzioni pubbliche, nonché nell'ambito della consulenza e di agenzie di comunicazione. Il CDS si propone di fornire le competenze per poter svolgere attività professionali in tutti gli ambiti della comunicazione (ad esempio, la pubblicità, le relazioni pubbliche, la comunicazione pubblica, la comunicazione politica, la comunicazione d'impresa, il giornalismo ecc.), applicando le conoscenze teoriche e pratico-professionali maturate attraverso lezioni teoriche ed esercitazioni pratiche (come il laboratorio di scrittura professionale). Agli/alle studenti vengono offerte opportunità per maturare esperienze nel mondo del lavoro attraverso stage, per i quali il CDS vanta ormai un'esperienza più che decennale.

Infine, il CDS è caratterizzato da una significativa apertura verso il contesto internazionale. Sono attivi numerosi accordi Erasmus+, che consentono agli/alle studenti di svolgere attività di studio all'estero. Un ulteriore contributo è portato dai molti rapporti di collaborazione del corpo docente con colleghi/e di università straniere e dal coinvolgimento in progetti di ricerca internazionali, con importanti ricadute sull'attività didattica.
Informazioni dettagliate sul complesso dell'offerta didattica e sugli insegnamenti sono disponibili nel sito www.scipol.unipg.it.
Conoscenze richieste per l'accesso
Per essere ammessi al corso di laurea triennale in Scienze della comunicazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero, legalmente riconosciuto in Italia. Per la proficua frequenza del corso lo studente deve essere in possesso delle conoscenze di base relative alla cultura e alle capacità di apprendimento e di scrittura che vengono di norma fornite attraverso la frequenza di una scuola media superiore. L'effettiva acquisizione di tali conoscenze viene accertata dal Dipartimento attraverso una prova scritta alla quale gli immatricolati sono tenuti a partecipare. Il regolamento didattico del corso di studio specifica le caratteristiche della prova e gli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare durante il primo anno a seguito di un esito non positivo.
Modalità di ammissione
L'immatricolazione al Corso di Laurea in Scienze della comunicazione è subordinata al possesso di un diploma di scuola media secondaria superiore o di altro titolo di studio equipollente conseguito all'estero e riconosciuto idoneo. Gli studenti devono sostenere una prova di accesso la cui funzione è unicamente quella di consentire la verifica della preparazione iniziale con riferimento al possesso di conoscenze culturali e storiche, linguistiche e logico-matematiche. La prova consiste in un test composto da 30 domande a risposta multipla. Qualora l'esito della prova fosse ritenuto non sufficiente, l'accesso al corso di laurea è comunque consentito, ma lo studente è tenuto a svolgere obbligatoriamente, durante il primo anno, attività di recupero deliberate dal Consiglio di Dipartimento.
Orientamento in ingresso
La Commissione per l'orientamento in ingresso è coordinata da una Delegata (Dott.ssa Claudia Mantovani) nominata dal Direttore del Dipartimento, che si avvale della collaborazione della Commissione Orientamento, Comunicazione e Promozione del Dipartimento, coordinata dalla Prof.ssa Rita Marchetti a cui collaborano 8 docenti, 2 collaboratori PTA e 3 rappresentanti degli studenti. L'attività di orientamento è svolta sia presso la propria struttura, sia a distanza su Teams, sia, su richiesta, presso le scuole.

Per il CdS, si segnalano le seguenti attività.
- Nel quadro dell'iniziativa OPEN DAY UNIPG 2024 (18-19 aprile 2024), il Dipartimento presenterà i suoi corsi triennali presso il Barton Park di Perugia.
- Il Dipartimento parteciperà all'iniziativa UNIPGORIENTAEXPRESS (7-18 maggio 2024) con tre lezioni-tipo, una per ciascun corso di laurea triennale. Tali lezioni saranno erogate in modalità a distanza e rivolte ad un'ampia platea di studenti e studentesse delle scuole superiori, umbre e non solo.
- Il Dipartimento collabora attivamente alla realizzazione dei corsi di orientamento nelle scuole nell'ambito della convenzione finanziata dal PNRR - Missione 4 “Istruzione e ricerca” Investimento 1.6 “Orientamento attivo nella transizione scuola-università” e coordinata dall'ufficio orientamento di ateneo. Grazie alla collaborazione di oltre 15 docenti sono stati proposti alle scuole tre corsi di orientamento di 15 ore che sono in corso di erogazione nei mesi di gennaio-maggio 2024 presso numerosi istituti del territorio umbro a cui hanno partecipato circa 200 studenti e studentesse:
1. “Le sfide della politica nel mondo globale”
2. “Questioni sociali, sostenibilità, diritti, comunità: sfide per il futuro”
3. “Comunicazione e informazione dalla TV all'era digitale”
4. “Interpretare la contemporaneità: economia, politica, diritto” (quest'ultimo in collaborazione con il Dipartimento di Economia e il Dipartimento di Giurisprudenza)

Per quanto riguarda le iniziative di Dipartimento
(di cui alla pagina https://scipol.unipg.it/studenti/orientamento-studenti-e-comunicazione):
- Il Dipartimento, grazie al fondo assegnato al Dipartimento di Scienze politiche con il Piano di Orientamento e Tutorato “POT 9 – [GPS.UNI] - GEOLOCALIZZAZIONE POLITICO-SOCIOLOGICA PER ORIENTARSI NEL MONDO UNIVERSITARIO. DALLA SCUOLA ALL'UNIVERSITÀ: SAPER SCEGLIERE PER SAPER SPERIMENTARE”, ammesso a finanziamento con Decreto del Segretario Generale del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca n. 1327 del 10 agosto 2023, nell'ambito dell'azione “C - Pratiche laboratoriali” ha organizzato nell'a.a. 2023-2024 due laboratori nelle scuole:
1. “Emozioni, relazioni interpersonali e società. Teorie e percorsi laboratoriali”. Laboratorio di 6 ore tenuto dal Prof. Lorenzo Bruni (marzo 2024). Studenti partecipanti: 4 classi dell'Istituto “Da Vinci” di Umbertide: (circa 80)
2. “Il mio posto nel mondo la nostra idea di cittadinanza”. Laboratorio di 20 ore coordinato dalla Prof.ssa Alessandra Valastro con la collaborazione della Dott.ssa Irene Phellas (aprile 2024). : Studenti partecipanti: 8 studenti delle classi IV e V del liceo “Pieralli” di Perugia
- Il Dipartimento ha sottoscritto una convenzione triennale con l'Istituto “Capitini” di Perugia che facilita il contatto e la collaborazione con la scuola per tutte le iniziative di orientamento.
Orientamento e tutorato in itinere
L'orientamento in itinere si esprime attraverso diverse modalità di erogazione.
Per le attività di orientamento coordinate e programmate dall'ateneo si veda il documento allegato.

Numerose sono le attività promosse dal Dipartimento. A novembre viene organizzato un Welcome Day di Dipartimento per accogliere le matricole del corso di laurea. Il coordinatore del corso illustra i servizi del Dipartimento insieme ai rappresentanti della commissione orientamento, della segreteria didattica, dello sportello tirocini e stage, ai tutor e ai rappresentanti degli studenti.

Attività di tutorato in itinere è svolta da tutti i docenti del CdS, tipicamente durante le ore di ricevimento ed è rivolta ad assistere nella risoluzione di problemi legati alla condizione di studente e al metodo di studio. Sono previsti, inoltre, docenti di riferimento incaricati ai quali gli studenti possono rivolgersi in caso di necessità per richiedere un servizio di tutorato personale e per concordare le corrispondenti modalità di svolgimento.

Grazie alle risorse del DM 289/2021 è possibile reclutare, tra gli studenti capaci e meritevoli, numerose figure di studenti-tutor per coadiuvare i docenti impegnati nel lavoro di coordinamento e per assistere gli studenti e le studentesse del corso di laurea. I tutor svolgono attività di sportello, anche a distanza se necessario e coadiuvano i docenti e il personale tecnico-amministrativo nelle attività di supporto alla didattica, organizzazione di tirocini e stage, comunicazione e orientamento. Inoltre, sono state reclutate alcune figure di studenti-tutor più specificamente intese come tutor di aula, per aiutare gli studenti in difficoltà in alcune discipline più complesse.

Il Dipartimento, grazie ai fondi messi a disposizione dall'ateneo con il DM 752/2021, organizza dei corsi di allineamento delle competenze di base rivolti, principalmente, agli studenti del primo anno del corso di laurea, soprattutto a quelli che hanno mostrato particolari difficoltà in occasione della prova di autovalutazione iniziale. In particolare, il Dipartimento organizza 1 corso (12 ore) di allineamento delle competenze matematiche di base per la preparazione allo studio delle discipline economico-statistiche e 1 corso (12 ore) di allineamento delle competenze di base per affrontare lo studio delle materie giuridiche. Inoltre, il Dipartimento, ha in programma un corso di introduzione alla metodologia di ricerca e scrittura della tesi di laurea/prova finale, rivolto agli studenti dei corsi di laurea triennali.

Per la scelta del tirocinio è previsto uno sportello apposito, che ascolta le esigenze e le aspirazioni dello/della studente e lo/a orienta verso la soluzione più idonea al completamento della formazione https://scipol.unipg.it/studenti/corsi-iscrizione-e-gestione-cfu/stage-tirocini È, inoltre, previsto un servizio di tutorato rivolto agli studenti stranieri in ingresso e agli studenti italiani che si recano per periodi di studio presso università estere convenzionate. (https://scipol.unipg.it/studenti/area-internazionale/orientamento-e-tutorato)

In applicazione delle Leggi n.104/92 e n.17/99, l'Università degli studi di Perugia ha attivato iniziative intese a garantire agli studenti disabili pari opportunità nella fruizione del percorso universitario. Il Consiglio di Dipartimento nomina, inoltre, un/a docente responsabile dei servizi per gli studenti diversamente abili. Attualmente la docente nominata a questo fine è la Prof.ssa Amina Maneggia (https://scipol.unipg.it/studenti/servizi/disabilita-dsa)

Per gli studenti che intendono proseguire la propria formazione in un corso di laurea magistrale sono programmate occasioni di presentazione e illustrazione dei corsi attivati nel Dipartimento, unitamente alla possibilità di seguire lezioni pilota degli insegnamenti impartiti nei corsi di laurea magistrali.

Attività comunicativa
L'attività di comunicazione e promozione del Dipartimento di Scienze politiche è coordinata dalla Commissione Orientamento, Comunicazione e Promozione e si è avvalsa in passato della collaborazione di una società esterna. La comunicazione del Dipartimento prevede in alcuni periodi dell'anno di campagne Google Ads® per la promozione dei tre corsi di laurea triennali (Scienze della comunicazione, Scienze politiche e relazioni internazionali, Servizio sociale). Il Dipartimento gode di una sua propria identità visiva e mantiene regolarmente aggiornato il suo sito www.scipol.unipg.it ed il sito http://scipolorienta.unipg.it/ con tutte le informazioni sulla sua offerta formativa attiva. Inoltre, sta lavorando ad un nuovo layout grafico del sito www.scipol.unipg.it.
Il Dipartimento è sui principali social (Facebook, Instagram, Twitter, YouTube) ed ha recentemente attivato anche un canale Telegram.
Numero degli iscritti
Commentiamo qui di seguito i dati di Ateneo aggiornati al 7 agosto 2023.

Il numero complessivo degli iscritti al corso di laurea triennale è cresciuto sensibilmente negli ultimi anni (passando da 362 a 399 a 448) continuando un trend già iniziato in precedenza. La percentuale degli iscritti in corso, dopo un considerevole aumento degli ultimi anni, è stabile passando dall'86,7% dell'AA 2020/21 all'84,7% dell'AA 2021/22 all'83,9% del AA 2022/23. Il numero degli immatricolati puri al corso di laurea triennale è aumentato negli ultimi tre AA.AA passando da 105 a 112 a 143 (nonostante i numeri in crescita registrati nell' AA. è bene ricordare la presenza di un corso di laurea L-20 nell'altro ateneo perugino). La quota di immatricolati provenienti dalla Regione Umbria è complessivamente in aumento passando dal 69,5% al 65,2% al 71,3%. Per quanto riguarda il tipo di Diploma, le quote sono abbastanza mutevoli nei tre anni considerati. In quest'ultimo, la quota di diplomati in Istituti Tecnici o professionali si è attestata al 34,2%, quella degli immatricolati provenienti dal Liceo Classico e Scientifico al 42,65%, il 4,19% proviene da Liceo Linguistico. La quota di iscritti al primo anno con esami è aumentata, passando nei tre anni considerati dal 78,8% al 71%, all'83,2% con una media dei voti che si attesta intorno al 24,9, ed un numero medio di CFU che è aumentato da 27,3 a 27,7 a 30,82.
Il numero dei laureati nell'anno solare 2022 è rimasto invariato rispetto al 2021 (51 in totale), ma sono aumentati coloro che si sono laureati in corso (37 contro i 32 del 2021). Diminuisce invece il numero di studenti laureati con almeno 106 (dai 20 del 2021 agli 11 del 2022).
Risultati in termini di occupabilità
Dati elaborati da Alma Laurea (Indagine sulla Condizione Occupazionale dei Laureati, anno di indagine 2022, dati aggiornati ad aprile 2023).

Su 50 laureati (38 intervistati), il 63% ad un anno dalla laurea frequenta un corso di laurea di secondo livello.
Il dato è più alto rispetto alla percentuale degli altri CdS in Scienze della Comunicazione del Centro Italia (56,9%) e d'Italia in generale (49.7%).
Per quanto concerne il restante 37% che non frequenta un corso di laurea di secondo livello, ad un anno dalla laurea il tasso di occupazione è del 90.9%, un dato molto superiore rispetto agli altri CdS in Scienze della Comunicazione del Centro Italia (59,3%) e d'Italia in generale (66,7%). Tuttavia soltanto il 20% dichiara di utilizzare in maniera elevata competenze acquisite con la laurea (mentre il dato nazionale è del 31% e regionale del 29,5%. Più alta rispetto al dato nazionale e del Centro Italia la retribuzione mensile media, che ammonta a €1.237 (contro €1.169 dei laureati in Italia e 1.108 del Centro Italia).
In generale, i laureati occupati si dichiarano soddisfatti del lavoro svolto (in media 7,7 su un punteggio da 1 a 10).
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